Piacere nero

È il mio turno. S. è d'accordo. Lei partecipa ma al centro ci sono io.
Max è già a casa da noi. Ha un cazzo immenso, nero e sbrodolante. Lo prendo in bocca a fatica e me lo spingo in gola. Quasi vomito. Ma è bellissimo. Ecco cosa si prova quando si spompina. Quando vedo S. che me lo succhia provo un senso di invidia poiché vorrei provare anche io quel piacere.
Continuo a leccare e succhiare mentre S. guarda con eccitazione e un po di gelosia. Intanto massaggia le palle e il buco del culo di Max. Poi comincia a leccare l' orifizio del nostro amico nero infilandogli prima la punta e poi tutta la lingua. Lui gode come un porco.
E io inanto lecco, spompo e sego la trave del nero.
S. si sposta. Allarga le gambe e comincia a sditalinarsi la fica ormai grondante di umori. Uno, due, tre dita finiscono dentro qell'ammasso di carne e le fanno venire un orgasmo esplosivo. il tutto mentre continua a guardare Max che mi sfonda in bocca.
Le dico: Amore mi prepari il buchetto per farmi sfondare?
Lei si fionda dietro il mio culo. Lingua e saliva preparano l'entrata del cazzo di Max.
Ecco finalmente provo anche io il piacere che do a S. quando la sfondo.
Max si avvicina e appoggia il suo randello vicino al buchetto. Essendo consapevole delle dimesnioni, è molto delicato e spinge dolcemente fino ad entrare tutto dentro.
Come GODO amore! E la guardo fissa negli ochhi. Amore è bellissimo! È bellissimo.
Sono alla pecora, Max dietro che mi sfonda e Lei che adesso si mette sotto di me e mentre mi tocca le palle con l'altra mano mi masturba. Quando vede che sto per venire se mette in bocca e dice: sborrami in bocca amore mio.
Esplodo! Un fiume di seme riempie la bocca di S. Lei ingoia tutto e poi mi bacia passandomi un po' di liquido che ingoio immediatamente.
Il nostro amico intanto è giunto al limite.
S. mi chiede: almemo la sua sborra lasciala a me.
Solo se me ne fai assaggiare un po' rispondo.
Lui esce di scatto dal mio culo. Si sposta subito davari la faccia di S. Lei apre la bocca ma è troppo piccola. Io lo noto subito e allora, mentre lui cerca di schizzarle tutto dentro unisco le mie mani e le metto sotto il mento di S. per raccogliere i fiotti che lei non riesce a bere.
Ho anche io così la mia parte.
Lei finsisce di bere e ripulisce la stanga di Max dai vari liquidi gocciolanti.
STUPENDO!