All'improvviso
di
Niro80
genere
incesti
Salve a tutti,sono un assiduo frequentatore di questi sito e un appassionato di letture incestuose. Un genere di racconto che mi fa ritornare in mente esperienze indimenticabili. Sono stato molto fortunato perché ho avuto il piacere di scopare con tre donne diverse che fanno parte della mia famiglia. Vi racconto l'ultimo episodio che è avvenuto l'estate scorsa.
Era il compleanno di mio padre in una calda sera d'estate e fu l'occasione per ritrovarci parecchi di noi con zii e cugini. Tra quest'ultimi c'era Rosanna (nome inventato),mia cugina, sposata madre di 2 bambini. Fisico nn un granché anke di viso nn è il massimo ma porta un paio di occhialini che gli danno quell'aria da professorina porcellina.Dopo tanti anni di nemicizia tra le nostre famiglie avevamo riallacciato i rapporti da qualke anno e tra noi 2 si era creato subito un ottimo legame e un pizzico di complicità fatta di sguardi e battutine. A cena quasi terminAta si cominciò a parlare dei suoi ricordi d'infanzia vissuti nella casa dei nonni in cui ci trovavamo in quel momento è della camera da letto in stile antico con i mobili praticamente intatti e di ottimo valore. Senza nessuna malizia gli proposi di salire a vederli dato che era tanto tempo che nn entrava in quella stanza. Lei tutta contenta accettò. Le indicai la scala e da galantuomo la feci passare avanti. Indossava una gonnellina di seta a campana e salendo le scale io rallentai il passo x farla salire qualke gradino più avanti e ammirare le sue cosce con la speranza di qualcosaltro... ma già solo alla vista delle cosce cominciai ad aumentare i giri complice anke qualke bicchiere in più. Entrammo nella stanza e lei cominciò ad ammirare i mobili ma io avevo occhio solo x lei il suo culo e le sue cosce. Mi salii un eccitazione tremenda mi venne proprio la nebbia agli occhi. Lei mi guardò strano forse se ne accorse in quanto il movimento che fece successivamente fu la goccia che fece traboccare il vaso. Infatti si piegò a 90 proprio davanti a me con la scusa di tastare la consistenza del Materazzo facendo in modo che gli si alzò la gonna e si videro le punte delle chiappe. A quel punto nn resistii e gli misi le mani sula schiena e mi poggiai col pacco sul culo facendo sentire una modesta erezione. La sua reazione fu comprensibilmente di stupore e mi chiese cosa stessi facendo. Io, nel mio momento di follia,già le avevo infilato le mani sotto la gonna tastando la nudità delle sue natiche in quanto indossava un bel perizoma,gli dissi che stavo facendo quello che mi aveva invitato a fare mettendosi a 90 davanti a me. Il pericolo di essere scoperto era altissimo in quanto solo una rampa di scale ci divideva da tutto il resto della truppa. Non volevo fermarmi,dovevo sfruttare questa occasione e il semaforo verde arrivò quando, nonostante cercasse di liberarsi,gli infilai una mano nella fuga trovandola bella umida e contemporaneamente emise un sospiro di godimento chiudendo gli occhi e poggiando la nuca sul mio petto. Fu il lascia passare. La piegai sul letto alzai la gonna. Mi inginocchiai e mi tuffai con la lingua nei suoi umori. Sembrava nn aspettasse altro.infatti dopo 4 slinguate mi venne in faccia con un mugolio di una gatta in calore. Gli dissi di nn muoversi,il tempo di liberare il mio cazzo che nel frattempo si era reso attivo al 100 x cento e in solo colpo la penetrai. Sarà stata la situazione di pericolo sarà stata l'eccitazione ma sommata ad un po' di mia astinenza dopo nemmeno due minuti gli venni dentro. Nonostante la poca durata è stata una scopata indimenticabile. La classifica sveltina. Mi guardò negli occhi e sorrise mi disse che ero un porco,gli risposi che nn era da meno. Cercammo di ricomporci. Lei scese quasi subito io andai in bagno a lavarmi la faccia con la speranza che in una prossima occasione averi avuto più tempo. Ma fino ad ora nn me lha voluta concedere. Ma chi la dura la vince.
Era il compleanno di mio padre in una calda sera d'estate e fu l'occasione per ritrovarci parecchi di noi con zii e cugini. Tra quest'ultimi c'era Rosanna (nome inventato),mia cugina, sposata madre di 2 bambini. Fisico nn un granché anke di viso nn è il massimo ma porta un paio di occhialini che gli danno quell'aria da professorina porcellina.Dopo tanti anni di nemicizia tra le nostre famiglie avevamo riallacciato i rapporti da qualke anno e tra noi 2 si era creato subito un ottimo legame e un pizzico di complicità fatta di sguardi e battutine. A cena quasi terminAta si cominciò a parlare dei suoi ricordi d'infanzia vissuti nella casa dei nonni in cui ci trovavamo in quel momento è della camera da letto in stile antico con i mobili praticamente intatti e di ottimo valore. Senza nessuna malizia gli proposi di salire a vederli dato che era tanto tempo che nn entrava in quella stanza. Lei tutta contenta accettò. Le indicai la scala e da galantuomo la feci passare avanti. Indossava una gonnellina di seta a campana e salendo le scale io rallentai il passo x farla salire qualke gradino più avanti e ammirare le sue cosce con la speranza di qualcosaltro... ma già solo alla vista delle cosce cominciai ad aumentare i giri complice anke qualke bicchiere in più. Entrammo nella stanza e lei cominciò ad ammirare i mobili ma io avevo occhio solo x lei il suo culo e le sue cosce. Mi salii un eccitazione tremenda mi venne proprio la nebbia agli occhi. Lei mi guardò strano forse se ne accorse in quanto il movimento che fece successivamente fu la goccia che fece traboccare il vaso. Infatti si piegò a 90 proprio davanti a me con la scusa di tastare la consistenza del Materazzo facendo in modo che gli si alzò la gonna e si videro le punte delle chiappe. A quel punto nn resistii e gli misi le mani sula schiena e mi poggiai col pacco sul culo facendo sentire una modesta erezione. La sua reazione fu comprensibilmente di stupore e mi chiese cosa stessi facendo. Io, nel mio momento di follia,già le avevo infilato le mani sotto la gonna tastando la nudità delle sue natiche in quanto indossava un bel perizoma,gli dissi che stavo facendo quello che mi aveva invitato a fare mettendosi a 90 davanti a me. Il pericolo di essere scoperto era altissimo in quanto solo una rampa di scale ci divideva da tutto il resto della truppa. Non volevo fermarmi,dovevo sfruttare questa occasione e il semaforo verde arrivò quando, nonostante cercasse di liberarsi,gli infilai una mano nella fuga trovandola bella umida e contemporaneamente emise un sospiro di godimento chiudendo gli occhi e poggiando la nuca sul mio petto. Fu il lascia passare. La piegai sul letto alzai la gonna. Mi inginocchiai e mi tuffai con la lingua nei suoi umori. Sembrava nn aspettasse altro.infatti dopo 4 slinguate mi venne in faccia con un mugolio di una gatta in calore. Gli dissi di nn muoversi,il tempo di liberare il mio cazzo che nel frattempo si era reso attivo al 100 x cento e in solo colpo la penetrai. Sarà stata la situazione di pericolo sarà stata l'eccitazione ma sommata ad un po' di mia astinenza dopo nemmeno due minuti gli venni dentro. Nonostante la poca durata è stata una scopata indimenticabile. La classifica sveltina. Mi guardò negli occhi e sorrise mi disse che ero un porco,gli risposi che nn era da meno. Cercammo di ricomporci. Lei scese quasi subito io andai in bagno a lavarmi la faccia con la speranza che in una prossima occasione averi avuto più tempo. Ma fino ad ora nn me lha voluta concedere. Ma chi la dura la vince.
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