Mio padre perverso

mi chiamo sabrina nome falso? adesso ho 45 anni la storia che vi racconterò ci porterà indietro di quando ho compiuto 18 anni..alla festa tutti presenti zii nonni e anche mio padre, ricordo che mi disse adesso sei maggiorenne e x te inizierà una nuova vita,non sapevo a cosa si riferisse mi strinse forte, nel stringermi mi toccò il culo allora tutto mi fu chiaro,la festa passò in tutta tranquillità era agosto faceva un caldo boia avevo la porta aperta senza nulla che mi coprisse solo un pigiama corto nonostante avessi compito 18 anni i miei mi avevano fatto crescere in una campana di vetro, non sapevo che fosse un bacio, non avevo mai bevuto e ne fumato venne al mio capezzale e mi sussurrò con voce vogliosa ora non sei + piccola qualsiasi cosa che ti succederà non potrò essere incolpato fino a che tu sarai consenziente disse una sola parola rosso,, e se ne andò,,dopo minuti iniziai a sentire un calore che non avevo mai sentito mi tolsi il pigiama ero nuda, avevo la 4 di taglia un senso da urlo un culo all insù e avevo occhi verdi una note stonata avevo i capelli rossi, torniamo a noi,sudavo freddo iniziavo a sentire il calore + forte al basso ventre esattamente all interno della fica non sapevo cosa fare aprivo e chiudevo le gambe come una fosennata e iniziai a urlare in casa ci stava solo mio padre corse(il porco) che ti succede io gli dissi sento un calore e una cosa strana qui e gli feci segno alla fica,, lui disse ci penso io stenditi apri le gambe,, io lo feci inizio a toccarmi le gambe a massaggiarmi che senti mi chiese non saprei papà ma sento un calore eeee sensazioni strane aspetta mi disse arrivo alla mia fica arrivò all entrata e adesso non sò papà lui mi infilò un dito io gli dissi che bello capito allora vuoi togliere questo calore che ti dà fastidio io dissi si lascia fare a papà usciva e ntrava con il dito dalla fica prima lentamente poi cn forza iniziò ad uscire dell liquido brava figlia mia questo significa bagnarsi si tolse tutto viddi con chiarezza in mezzo alle gambe aveva un cosa grossa e dura credevo che fossi dura ma dopo capirete come venni a conoscenza che le mie intuizioni erano valide,si coricò ai miei piedi e mi disse piccola apri tutte le cosce,, nonostante che io avessi 18 anni mi chiamava piccola io apri le cosce e lui mi baciò dove aveva messo il dito e pi inizò a leccarmi entrava usciva con lingua e io avvertivo delle strane sensazioni era bellissimo ero in balia di quell calore durò 10 minuti tutto con la lingua poi ho avuto un tremito forte e come se qualcosa lasciasse il mio corpo e ho visto una perdita copiosa di liquido, brava sei venuta questo si chiama sfogare adesso tocca al tuo papà,, come io disse anche tu senti il mio stesso calore? si m disse prese la mia mano e mi disse va su è giù e non fermarti mai, prima come ho fatto io lentamente e poi in modo veloce, cosi feci lo sentivo tremare tutto ad ogni mia toccata adesso le palle piccola e io gliele toccai stringi ma non molto forte, brava adesso fai di nuovo il lavoro di prima poi arrivata alla cappella fermati e stringi forte con quell altra mano massaggiami le palle, erano dure davvero molto dure con una mano salivo e scendevo come mi aveva detto e con l' altra mi sentivo come se fossi intontita le cose le ricordo ma come se qualcosa dentro di me ubbidiva ad una voce interna alla fine di questo fatto usci dall asta di mio padre della roba bianca e sentii lui che diceva mmmmmmmm piccola oggi hai 18 anni ma mi hai fatto una sega da 30 enne diventerai + brava di tua madre,,, vedrai quante cose che faremo, e dopo 3 secondi disse azzurro,, dopo questa parola come mi fossi svegliata dal sonno ricordavo le cose ma e come non le avessi fatte io, mio padre era già composto e mi disse che cè sabrina che succede? nulla papà tutto ok e va bene dormi che domani cè un bel fil ti porto al cinema ok' io gli dissi ma devo uscire con le amiche, lui da buon padre disse va bene se vuoi questo, ne parliamo domani ciao buonanotte