Intrigo amoroso Cap.1

di
genere
prime esperienze

Inanzitutto le presentazioni: Mi chiamo Sandro ho 26 anni e sono fidanzato con Guenda che di anni ne ha 22.
Guenda ha una sorella che oggi ha 14 anni, Tomas e il mio migliore amico che di anni ne ha 26 come me e Carla
e la madre di Guenda e Elisabeth.
Tutto ebbe inizio tre anni fa a casa della mia fidanzata Guenda. La famiglia di Guenda e una famiglia assai modesta, ama le piccole cose, gente semplicissima e adorabile; tranne la piccolina che quando ci si mette e proprio una peste, ma d'altronde è anche normale...
Nel settembre di cinque anni fa successe un fatto gravissimo, ossia la morte improvvisa del padre di Guenda ed Elisabeth causata da un incidente stradale.
La loro famiglia rimase sotto shock per molto tempo, la più tranquilla inizialmente sembrava essere proprio
la più piccola, Elisabeth, notando questo fatto rimasi molto perplesso; anche perchè, teoricamente, doveva essere proprio quella più sconvolta dato l'enorme affetto che provava verso suo padre.
Lasciandomi questo pensiero alle spalle, una sera noto un qualcosa di molto strano; tutti quanti insieme
c'eravamo dati appuntamento a casa di Guenda per giocare con classic giochi in scatola, classico abituè della sera.
Dettagliatamente eravamo seduti attorno al tavolo: io, di fronte a me Tomas ed Elisabeth, e nei lati da una parte Guenda e dall'altra Carla.
Ci stavamo divertendo un mondo quando all'improvviso noto la faccia di Elisabeth molto imbronciata, pensai subito che qualcosa non andava, ma non riusci a capire bene che cosa.
Il mio umore in quel momento cambio d'improvviso, mi parve di notare una mano di Tomas sulle cosce di Elisabeth, ma credo che si sia trattato di un errore, fatto sta che ho un dubbio in testa che non riesco a togliermi.
Come poteva essere??? Una mano di Tomas sulle cosce della piccola Elisabeth, impossibile!!! Quella bimba ha appena 11 anni!! No no, sarà stata una mia svista, e decisi di non farci più caso.
Nei giorni a venire tutto andò tranquillo, ci divertivamo un mondo tutti e cinque insieme, ma c'era nella aria qualcosa di misterioso e oscuro che non mi andava giù.
Una sera decidemmo di stare in cameretta io, Elisabeth e Tomas a giocare a computer, uno di quei giochi di corse multigiocatore, che prima sta uno al computer e dopo 5 minuti tocca all'altro e così via.
E' il mio turno, incomincio a giocare, ma lo schermo lucido del pc mi permette una visuale a specchio, e vidi una scena che ancora oggi mi fa ribrezzo: sulla sedia dietro di me c'era Tomas seduto con in braccio Elisabeth e si stavano baciando!!! Non ci posso credere, quello era un bacio con la lingua!!!!!!!
Questa volta non era una svista, ero sicuro di quanto ho visto!! Non ci credo! Quella sera l'ho passato da cani, un umore nero, che solo Dio sa cos'ho passato.
Il mio primo pensiero è stato o il mio migliore amico è un grande stronzo che se la fa con le bambine di 11 anni, o quella bambina di 11 anni è già una gran puttanella. Però... come fa una bambina semplice di 11 anni a essere una puttanella?!?! è impossibile, e poi conosce Tomas da quando aveva 9 anni...
Passa qualche mese, e un pomeriggio mi ritrovo solo in casa di Guenda. Elisabeth è a scuola, Tomas è al lavoro e Guenda e sua madre sono andate per negozii a fare spesa.
Io ero tranquillamente seduto sulla sedia e di fronte a me il lungo tavolo con sopra il cellulare di Elisabeth... e li scatta il diavoletto che è in me... e la mia testa naviga con i pensieri... pensa se trovo un messaggio di Tomas, o pensa se trovo che hanno fatto qualcosa insieme, magari i preliminari, dalla semplice sega a un pompino... oddio!!
Ho una gran voglia di sapere e di curiosare in quel dannato cellullare, allora mi decido, con il cuore in gola, lo prendo, e in una frazione di secondo controllo i messaggi... ricevuti... VUOTO!! bozze... VUOTO!!! inviati... e li casca l'asino.
Da Elisabeth verso Tomas: "Sei uno scemo, non vedevi che tra un pò ti facevi sgamare!!! E poi sai che
non mi piace!!! Ora basta però!!! Sono anni che continuaimo così"
E di nuovo dubbi su dubbi, pensieri su pensieri... che significa?!?!? Cos'hanno fatto?!?! si riferiva ai baci, alle toccatine, o a qualcosa di più pensante, e poi anni??? in che senso??? quanti dubbi...
Fatto sta che il giorno dopo decido di parlare a quattr'occhi ad Elisabeth!!!
Mi ricordo che quella notte non ho dormito nulla, stavo solo ripetendo il discorso che gli dovevo fare, mi addormento che erano già le 5.00.
Mi sveglio puntuale alle 8.00 è il gran giorno, devo solo aspettare le 13.00 che Elisabeth torni da scuola, così la prendo, usciamo e parliamo io e lei da soli a quattr'occhi!!
Elisabeth entra, ci salutiamo, pranza e subito dopo la invito ad uscire con una scusa e...

continua......    
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scritto il
2011-01-13
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