Quell'improvvisa voglia di te
di
PiccolaSa
genere
esibizionismo
Posso dire di aver trovato finalmente il compagno di vita e di sesso che da tempo cercavo, con cui condivido piaceri e follie talmente intensi che penso ne valga proprio la pena di scriverli e condividerli.
Uno dei ricodi che rimane vivido nella mia mente risale al luglio scorso.. ero già eccitata prima di uscire con lui e pensai bene di non indossare le mutandine sotto al vestito, decisi di non dirglielo subito e mi godetti la nostra cenetta in riva al lago. Ammiravo la sua bellezza, guardavo le sue labbra mentre parlava e continuavo ad eccitarmi. Mi sentivo bagnata e la voglia di essere sua iniziava ad essere straziante tanto che sfregando una coscia contro l'altra iniziavo a provare un intenso piacere. Confessai il mio peccatuccio solo una volta usciti dal ristorante e quando lui allungò la mano sotto al mio vestito per controllare mi trovò bagnata e pronta a far l' amore. Camminavamo sul lungo lago in una posto abbastanza isolato e anche se l'acqua era gelida ci venne spontaneo levarci i vestiti.. tra uno spruzzo, una risata e tanti caldi baci ci dimenticammo di essere all aperto e iniziammo a far l amore . Iniziammo in acqua poi ci spostammo vicino ad una panchina. Mi sedetti e lui era in piedi davanti a me...bello e nudo come un dio. Lo assaporai e lo bagnai con le mie labbra, lo invitai a sedersi e mi accovacciai sopra di lui, lo sentii scivolare piano dentro di me e da quel momento il mondo non esisteva più. Arrivata all apice del piacere rallentó e mi fece girare, mi prese per i fianchi e iniziò a scoparmi con una foga e una passione che mi tremarono le gambe quando venni. Provai un orgasmo intenso... e solo dopo qualche minuto ci rendemmo conto che con tutte le mie grida di piacere siamo stati fortunati a non attirare l'attenzione di qualche passante ;)
Uno dei ricodi che rimane vivido nella mia mente risale al luglio scorso.. ero già eccitata prima di uscire con lui e pensai bene di non indossare le mutandine sotto al vestito, decisi di non dirglielo subito e mi godetti la nostra cenetta in riva al lago. Ammiravo la sua bellezza, guardavo le sue labbra mentre parlava e continuavo ad eccitarmi. Mi sentivo bagnata e la voglia di essere sua iniziava ad essere straziante tanto che sfregando una coscia contro l'altra iniziavo a provare un intenso piacere. Confessai il mio peccatuccio solo una volta usciti dal ristorante e quando lui allungò la mano sotto al mio vestito per controllare mi trovò bagnata e pronta a far l' amore. Camminavamo sul lungo lago in una posto abbastanza isolato e anche se l'acqua era gelida ci venne spontaneo levarci i vestiti.. tra uno spruzzo, una risata e tanti caldi baci ci dimenticammo di essere all aperto e iniziammo a far l amore . Iniziammo in acqua poi ci spostammo vicino ad una panchina. Mi sedetti e lui era in piedi davanti a me...bello e nudo come un dio. Lo assaporai e lo bagnai con le mie labbra, lo invitai a sedersi e mi accovacciai sopra di lui, lo sentii scivolare piano dentro di me e da quel momento il mondo non esisteva più. Arrivata all apice del piacere rallentó e mi fece girare, mi prese per i fianchi e iniziò a scoparmi con una foga e una passione che mi tremarono le gambe quando venni. Provai un orgasmo intenso... e solo dopo qualche minuto ci rendemmo conto che con tutte le mie grida di piacere siamo stati fortunati a non attirare l'attenzione di qualche passante ;)
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