Lui dormiva sul divano e noi
di
Blueyes_1961
genere
tradimenti
Una sera sono in ufficio e iniziamo a scambiarci messaggini, lei è al lavoro ma non riesce a concentrarsi voleva vedermi quella sera ma il suo fidanzato l’aveva appena chiamata dicendole che sarebbe arrivato in serata e si fermava da lei, serata rovinata! Rientrai così in albergo e mi feci una doccia, l’umore non era dei migliori avessi avuto la possibilità di ripiegare, ma il preavviso così tardo mi aveva veramente messo a terra, decisi però di andare a cena nel solito ristorante almeno quattro chiacchere con il titolare o sua moglie le avrei scambiate. MI sono seduto al tavolo che erano gia oltre le 21,30 non ceno mai presto quando sono a Milano, ancora non mi avevano servito il filetto al pepe verde ordinato che ricevo un messaggino “ dorme sul divano vieni?” non mi sembrava vero, la mia risposta fu subito SI ma chiesi anche dove ci vedevamo, mi rispose in un lampo “messaggio quando arrivi e scendo in Garage”! erano gia passate le 22,30 lasciai il filetto pagai e mi misi in macchina 30 minuti circa di strada e arrivai, parcheggio come al solito dietro casa sua, prima di scendere mando il messaggio e mi incammino arrivo al portone e mi viene ad aprire con passo felpato mi dice di seguirla schediamo le scale e a metà si ferma e girandosi mi caccia la lingua in bocca è eccitata all’idea, arriviamo nell’androne dei garage e mentre ci dirigiamo al suo mi dice che ha rifiutato di fare sesso con lui dicendo che non aveva voglia (scoprirò poi che era una gran balla), era dal pomeriggio che aveva in mente di farlo addormentare e farmi andare da lei, una gran porca entriamo in garage chiude dietro di noi il basculante, si apre la camicia tirandomi fuori le sue tettone per farsele leccare, non aspetto che me lo chieda e una mano la metto sotto la gonna li scopro che è senza mutande e già bagnata, le tiro su la gonna e la bacio mettendole tutta la lingua in bocca, mi abbraccia ci stringiamo i nostri baci sono puro sesso, le bocche si cercano le lingue si intrecciano e penetrano nelle bocche il mio cazzo è gonfio lei lo sente e lo libera, appena lo sente si abbassa subito e lo prende in bocca avidamente, gli sputa sopra della saliva per bagnarlo e mi fa sentire che lo prende fino in gola, non so più come dirlo quanto la adoro, sa come darmi piacere e non perde occasione per farmelo sentire.
Ad un certo punto sentiamo arrivare un’auto di un vicino di casa, spegniamo la luce e al buio continuiamo a baciarci a toccarci, il mio cazzo era duro la sua figa gonfia, colava umori sulle cosce, la giro lei si appoggia davanti a se (non so se era la parete o un mobile) e io da dietro appoggio il cazzo alla figa le accarezzo le labbra e al suo mugolio strozzato, il vicino stava chiudendo il garage, spinsi e in un solo colpo lo infilai tutto dentro, Maria urlò in silenzio sottovoce un semplice “siiiiiiiiii” continuai a muovermi dentro di lei, quando il vicino spense la luce lo tirai fuori giusto il tempo per farle accendere la luce (ci piace vederci quando facciamo sesso), li si gira mi bacia e scende a prendere il cazzo in bocca, le piace il gusto della sua figa sul mio cazzo, inizio a bagnarlo andando su e giù sputandoci sopra quella poca saliva rimasta, quando ritenne fosse bagnato il giusto arrivò il momento fatidico si alzò e mi disse “ vienimi nel culo”, si è girata e piegandosi con entrambe le mani allargò il sedere mi bastò appoggiarlo e spingerlo dentro, un colpo secco arrivai in fondo e lei emise un gemito di dolore e piacere, ero molto eccitato lei è molto eccitante, una volta in fondo iniziai a stantuffarla forte tenendole i fianchi ogni volta che spingevo in fondo lei gemeva e godeva arrivai a godere e le riempii il culo di sperma, lei venne con me e più godevo più la sbattevo……. Quando esausto smisi di sbatterla mi buttai sulla sua schiena e rimanemmo così qualche attimo, ancora dentro di lei, alzandomi le diedi un fazzoletto, non avendo le mutande sarebbe stato un problema arrivare in casa, il tempo di un bacio in apnea usciamo dal garage e saliamo le scale furtivamente io esco dal portone e lei a casa………….. dopo un po che ero partito mi arrivò un messaggio “dorme ancora…… è stato fantastico!!” Questa è Maria la mia porca.
Ad un certo punto sentiamo arrivare un’auto di un vicino di casa, spegniamo la luce e al buio continuiamo a baciarci a toccarci, il mio cazzo era duro la sua figa gonfia, colava umori sulle cosce, la giro lei si appoggia davanti a se (non so se era la parete o un mobile) e io da dietro appoggio il cazzo alla figa le accarezzo le labbra e al suo mugolio strozzato, il vicino stava chiudendo il garage, spinsi e in un solo colpo lo infilai tutto dentro, Maria urlò in silenzio sottovoce un semplice “siiiiiiiiii” continuai a muovermi dentro di lei, quando il vicino spense la luce lo tirai fuori giusto il tempo per farle accendere la luce (ci piace vederci quando facciamo sesso), li si gira mi bacia e scende a prendere il cazzo in bocca, le piace il gusto della sua figa sul mio cazzo, inizio a bagnarlo andando su e giù sputandoci sopra quella poca saliva rimasta, quando ritenne fosse bagnato il giusto arrivò il momento fatidico si alzò e mi disse “ vienimi nel culo”, si è girata e piegandosi con entrambe le mani allargò il sedere mi bastò appoggiarlo e spingerlo dentro, un colpo secco arrivai in fondo e lei emise un gemito di dolore e piacere, ero molto eccitato lei è molto eccitante, una volta in fondo iniziai a stantuffarla forte tenendole i fianchi ogni volta che spingevo in fondo lei gemeva e godeva arrivai a godere e le riempii il culo di sperma, lei venne con me e più godevo più la sbattevo……. Quando esausto smisi di sbatterla mi buttai sulla sua schiena e rimanemmo così qualche attimo, ancora dentro di lei, alzandomi le diedi un fazzoletto, non avendo le mutande sarebbe stato un problema arrivare in casa, il tempo di un bacio in apnea usciamo dal garage e saliamo le scale furtivamente io esco dal portone e lei a casa………….. dopo un po che ero partito mi arrivò un messaggio “dorme ancora…… è stato fantastico!!” Questa è Maria la mia porca.
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