Il prestito alla vicina
di
proxxnat
genere
etero
I nomi che sono scritti sono inventati per evitare problemi .delia e natan .DELIA UNA MILFONA BBW io un operaio .Un giorno mentre stavo per rientrare a casa vidi la mia vicina che aveva una faccia triste mi disse che aveva organizzato una festa quella sera con i suoi colleghi a casa sua ma che il mese stava per finire finito ed era senza un soldo giusto giusto per mangiare mi aveva detto che ha dovuto pagare bollette è tasse .smi chiese se potevo prestare 100 euro che te li avrei ridati la settimana che avrebbe preso lo stipendio io , "dissi in fretta," ho pensato tutto a fondo e ho deciso che non posso prestarti quel denaro. "natan, "ma è così." Estraggo il portafoglio e deliberatamente contò 70 euro. " Questo è tutto il denaro che ho con me ti bastano?.Ok me li farò bastare grazie stasera avvicina pure tanto ci sono anche colleghe giovani che fanno al caso tuo visto che io ero single felice.Naturalmente non mi sono tirato indietro era di giovedì la sera non avevo programmi e decisi di andare era il mese di giugno.Quindi una volta accordatoci per l'ora verso le 9 io andai verso le 9 è mezza non volevo andare prima .Arrivato li gia erano con due bottiglie di vino gia vuote che mangiavano pasta ridevano e scherzavano la mia vicina mi ha fatto sentire subito a mio agio è inizio a bere a è a fare battute a una ragazza in particolare davvero carina bella snella ma con un sedere da favola.La serata procede col vino cibo è l'allegria ma un tratto proprio la ragazza che mi piaceva si è sentita male cosi altre ragazzi e ragazze che erano pure li visto che si era fatto le tre hanno deciso di andare a casa accompagnare l'altra ragazza che non si reggeva in piedi .....Una volta andati siamo rimasti io è delia che guarda la sua casa in cattivo stato è mi dice basta stasera non tolgo nulla vado a letto domani se ne parla a fare pulizie .io,certo ormai è tardi gli dico mi fumo l'ultima sigaretta è vado...lei,gioia tu puoi rimanere quanto vuoi io devo quanto meno sparecchiare la tavola e mettere tutto sul lavello .Io non ho cercato di aiutarla ero mezzo ubriaco e ridevo ed ero eccitato talmente che mi sono caduti gli occhi su di lei ...dico io proprio su di lei....su quante bellezze c'erano quella sera..Delia è esageratamente grassa di culo di tette ma una vocina timida che mi fa eccitare... Quando a finito si è avvicinata , si è seduta sul suo divano, il suo grasso esaurisce più, mentre ora avevo un pneumatico pieno appeso sui jeans che si notava a un km mi guarda è mi dice basta natan so che vuoi disse mentre si avvicinò e srotolò i jaens e se lo mise in bocca.Io ironicamente vuoi ripagarmi cosi il prestito lei no i soldi sono soldi te li darò come ti avevo detto..Ok continua ho detto non ti fermare ho sempre sognato di scoparti quand'ero piu giovane Ho guardato il suo culo slanciato e flaccido che mi ha guardato e mi ha pensato perché diavolo non. Mentre mi chinai giù per ottenere un buon angolo, ho preso uno sguardo sul suo ventre grasso appeso, tutti gli urti e rotoli che scorrono liberamente nell'aria e ho raggiunto sotto e gli ho dato una rapida afferra e lo ho scosso.
"Haha", la sentii dire. "Vedi questo funziona bene anche per te" rise lei.
"Certamente lo fa", ho risposto con prima di diffondere le sue guance aperte e spingendo il mio viso indietro e giù, spingendo la mia lingua verso il basso per quanto possibile per leccare il suo clitoride, quindi scivolare fino oltre il suo foro figa, fermandosi brevemente per spingere il mio La lingua in e poi tornare indietro e scivolare fino a leccare il suo buco del culo. Lei fece un gemito mentre completavo il viaggio e così mi sono ritrovato di nuovo in giù per la strada che sono venuto, questa volta di nuovo fermandomi a spingere la mia lingua in profondità nella sua vagina.
Al mio secondo viaggio, quando l'ho fatta al buco del culo, ho leccato su e giù alcune volte, innanzitutto rapido su e giù e poi ho gradualmente coperto più terra con ognuno. Lasciò fuori un altro gemito soddisfatto. Ho continuato a leccare il culo, lasciando periodicamente la mia lingua scivolare oltre la figa e come vicino al suo clitoride come avrei potuto ottenere mentre il mio viso pressato saldamente contro il suo culo.
Ho leccato la mia lingua fin da sotto il culo, oltre il buco del culo e tra le guance in fondo alla schiena. Lei arricciò e lasciò cadere il suo corpo, il ventre piegandosi contro il letto. Poi si voltò e mi guardò con un sorriso enorme sul viso.
"Beh, questo era certamente piacevole", ha proclamato.
Mi sono seduto, felice di essere in grado di soddisfarla e soprattutto felice di aver apprezzato quello che avevo fatto finora. Lei si tirò le mani indietro e sganciò il reggiseno e mentre lei tirò le coppe in modo che le sue tette potessero cadere fuori ho finalmente visto i suoi enormi capezzoli con enormi areole scure. Si alzò e mi alzai e li ho afferrati, uno con ogni mano, coprendo loro uno degli esterni e sotto, e li ho tirati insieme, mentre ho messo la bocca sul capezzolo sinistro, almeno quanto più possibile e ho aspirato Come gran parte del capezzolo possibile, tirandosi indietro mentre scorrimento la mia lingua su di esso. L'ho sentita lasciare un altro gemito come i miei occhi erano chiusi, faccia profonda nelle sue tette...lo scopata di brutto quella notte nel culo anche se era grossa diciamo soddisfatto è rimborsato ma i soldi deve darmeli
"Haha", la sentii dire. "Vedi questo funziona bene anche per te" rise lei.
"Certamente lo fa", ho risposto con prima di diffondere le sue guance aperte e spingendo il mio viso indietro e giù, spingendo la mia lingua verso il basso per quanto possibile per leccare il suo clitoride, quindi scivolare fino oltre il suo foro figa, fermandosi brevemente per spingere il mio La lingua in e poi tornare indietro e scivolare fino a leccare il suo buco del culo. Lei fece un gemito mentre completavo il viaggio e così mi sono ritrovato di nuovo in giù per la strada che sono venuto, questa volta di nuovo fermandomi a spingere la mia lingua in profondità nella sua vagina.
Al mio secondo viaggio, quando l'ho fatta al buco del culo, ho leccato su e giù alcune volte, innanzitutto rapido su e giù e poi ho gradualmente coperto più terra con ognuno. Lasciò fuori un altro gemito soddisfatto. Ho continuato a leccare il culo, lasciando periodicamente la mia lingua scivolare oltre la figa e come vicino al suo clitoride come avrei potuto ottenere mentre il mio viso pressato saldamente contro il suo culo.
Ho leccato la mia lingua fin da sotto il culo, oltre il buco del culo e tra le guance in fondo alla schiena. Lei arricciò e lasciò cadere il suo corpo, il ventre piegandosi contro il letto. Poi si voltò e mi guardò con un sorriso enorme sul viso.
"Beh, questo era certamente piacevole", ha proclamato.
Mi sono seduto, felice di essere in grado di soddisfarla e soprattutto felice di aver apprezzato quello che avevo fatto finora. Lei si tirò le mani indietro e sganciò il reggiseno e mentre lei tirò le coppe in modo che le sue tette potessero cadere fuori ho finalmente visto i suoi enormi capezzoli con enormi areole scure. Si alzò e mi alzai e li ho afferrati, uno con ogni mano, coprendo loro uno degli esterni e sotto, e li ho tirati insieme, mentre ho messo la bocca sul capezzolo sinistro, almeno quanto più possibile e ho aspirato Come gran parte del capezzolo possibile, tirandosi indietro mentre scorrimento la mia lingua su di esso. L'ho sentita lasciare un altro gemito come i miei occhi erano chiusi, faccia profonda nelle sue tette...lo scopata di brutto quella notte nel culo anche se era grossa diciamo soddisfatto è rimborsato ma i soldi deve darmeli
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Commenti dei lettori al racconto erotico