Stop
di
Carol
genere
masturbazione
-...va bene, cosa vuoi che faccia?
- Toccati, stenditi sul letto, sposta le mutandine di lato, apri bene le cosce e toccati.
- Ok. Aspetta...sto andando in camera da letto...ci sono, solo un mom...Cazzo!
- Che succede?
- Niente, eccomi, mi era caduto il cellulare. Bene, collego un attimo l' auricolare, così ho le mani libere.
- Brava, muoviti però...non abbiamo molto tempo.
- Eccomi, sono seduta sul letto, sto aprendo le cosce come mi hai chiesto, sposto le mutandine di lato...mmmm...sentissi quanto sono calda!
- Mmmm...immagino...dai, toccati adesso.
- Oh siiii! Mi allargo bene le labbra e faccio scorrere le dita in mezzo. Ho lo specchio di fronte, posso vedere ogni mio dettaglio. Sapessi quanto sono bagnata...sono così indecente...
- Vai avanti, ora che fai?
- Mi concentro sul clitoride, lo pizzico, lo premo, lo tormento. Mi guardo allo specchio, gambe aperte, fica oscenamente esposta, pulsante, umida...
Faccio scivolare due dita nella vagina...
- Oh siiii...anche tre, quattro...
- Dentro e fuori, dentro e fuori, intanto continuo a sgrillettarmi...mmmm...mi sa che non dureró molto, tu che fai?
-Schhhhhh...le domande le faccio io...
- Ti sento sai, stai godendo...
- Pensa a te, vai avanti.
- Ok, sto accellerando, ora le mie dita si muovono velocemente, il clitoride è turgido, mi fa quasi male, lo pizzico ancora un po', ci roteo intorno il polpastrello. Continuo a scoparmi con le dita...
- La tua voce è cambiata, anche il tuo respiro, lo sento, non ti azzardare a...
-aaaahhhh...ti avviso che s t o qqquasssi per ven ire...aaahhhh...
- Ehi ehi ehi fermati fermati. Non devi assolutamente farlo. Hai capito? Hai capito?
-Mmmmmhhhhh...
- CAROL !!!!!!! Fermati! Fermati!
-N o n ccceeee la faaaaccccio...
- Cazzo Carol!!! Cazzo! Ho detto di fermarti!
- Nnnnnnn...
- Fermati!!!!! Stop!
- Ok ok. Ci sono... ci sono.
- Sei venuta?
- No, no...ce l' ho fatta, ce l' ho fatta, mi sono trattenuta.
- Bene, brava...ora fai dei bei respiri profondi, riprenditi.
- Mi tremano le gambe...
- È tutto a posto, non ti preoccupare...respira lentamente.
- Ok.
- Va meglio?
- Si. Va meglio. Sono stata brava?
- Sei stata molto brava.
- Quand'è che potró venire?
- Ogni cosa ha il suo tempo, abbi pazienza. Siamo solo agli inizi, hai così tanto da imparare. Quando succederà proverai un orgasmo così intenso che non durerà solo pochi istanti o minuti, ma addirittura ore, se non giorni. È una promessa.
- Resisteró. Lo farò per me e per te.Promesso.
- Va bene. Per oggi basta così, ma sappi che ti chiederò molto di più. Pensi di essere pronta?
- Si si si. Tutto quello vuoi...tutto quello che vuoi.
- Vedremo. Ora ricomponiti. Ci sentiamo domani. Accendi il cellulare molto presto. Troverai il tuo primo ordine. Buonanotte.
- D'accordo. Saró all' altezza. Te lo prometto.
- Non fare promesse che non puoi mantenere. Ora basta. Va a dormire.
- Si. Buonanotte.
- Va bene, a domani.
- Buonanotte.
- Toccati, stenditi sul letto, sposta le mutandine di lato, apri bene le cosce e toccati.
- Ok. Aspetta...sto andando in camera da letto...ci sono, solo un mom...Cazzo!
- Che succede?
- Niente, eccomi, mi era caduto il cellulare. Bene, collego un attimo l' auricolare, così ho le mani libere.
- Brava, muoviti però...non abbiamo molto tempo.
- Eccomi, sono seduta sul letto, sto aprendo le cosce come mi hai chiesto, sposto le mutandine di lato...mmmm...sentissi quanto sono calda!
- Mmmm...immagino...dai, toccati adesso.
- Oh siiii! Mi allargo bene le labbra e faccio scorrere le dita in mezzo. Ho lo specchio di fronte, posso vedere ogni mio dettaglio. Sapessi quanto sono bagnata...sono così indecente...
- Vai avanti, ora che fai?
- Mi concentro sul clitoride, lo pizzico, lo premo, lo tormento. Mi guardo allo specchio, gambe aperte, fica oscenamente esposta, pulsante, umida...
Faccio scivolare due dita nella vagina...
- Oh siiii...anche tre, quattro...
- Dentro e fuori, dentro e fuori, intanto continuo a sgrillettarmi...mmmm...mi sa che non dureró molto, tu che fai?
-Schhhhhh...le domande le faccio io...
- Ti sento sai, stai godendo...
- Pensa a te, vai avanti.
- Ok, sto accellerando, ora le mie dita si muovono velocemente, il clitoride è turgido, mi fa quasi male, lo pizzico ancora un po', ci roteo intorno il polpastrello. Continuo a scoparmi con le dita...
- La tua voce è cambiata, anche il tuo respiro, lo sento, non ti azzardare a...
-aaaahhhh...ti avviso che s t o qqquasssi per ven ire...aaahhhh...
- Ehi ehi ehi fermati fermati. Non devi assolutamente farlo. Hai capito? Hai capito?
-Mmmmmhhhhh...
- CAROL !!!!!!! Fermati! Fermati!
-N o n ccceeee la faaaaccccio...
- Cazzo Carol!!! Cazzo! Ho detto di fermarti!
- Nnnnnnn...
- Fermati!!!!! Stop!
- Ok ok. Ci sono... ci sono.
- Sei venuta?
- No, no...ce l' ho fatta, ce l' ho fatta, mi sono trattenuta.
- Bene, brava...ora fai dei bei respiri profondi, riprenditi.
- Mi tremano le gambe...
- È tutto a posto, non ti preoccupare...respira lentamente.
- Ok.
- Va meglio?
- Si. Va meglio. Sono stata brava?
- Sei stata molto brava.
- Quand'è che potró venire?
- Ogni cosa ha il suo tempo, abbi pazienza. Siamo solo agli inizi, hai così tanto da imparare. Quando succederà proverai un orgasmo così intenso che non durerà solo pochi istanti o minuti, ma addirittura ore, se non giorni. È una promessa.
- Resisteró. Lo farò per me e per te.Promesso.
- Va bene. Per oggi basta così, ma sappi che ti chiederò molto di più. Pensi di essere pronta?
- Si si si. Tutto quello vuoi...tutto quello che vuoi.
- Vedremo. Ora ricomponiti. Ci sentiamo domani. Accendi il cellulare molto presto. Troverai il tuo primo ordine. Buonanotte.
- D'accordo. Saró all' altezza. Te lo prometto.
- Non fare promesse che non puoi mantenere. Ora basta. Va a dormire.
- Si. Buonanotte.
- Va bene, a domani.
- Buonanotte.
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