Marito desideroso di essere cuck diventa gay sottomesso alla moglie al bull e al maschio che lo rendera travestita e innamorataa

di
genere
trans

Eccomi di nuovo sono sempre io Cristina la maritina ormai trasformata da mia moglie e dal suo bull in una femminuccia ed ero stata baciata da questo uomo non bello ma maschio e il suo odore di maschio mi aveva fatto vacillare ,avevo brindato con lui e gli avevo promesso di essere sua avevo perso la dignita' di uomo di marito ,mia moglie ormai aveva gia' le mani di Saverio fra le cosce e si faceva limonare da quel toro infoiato, mentre il mio uomo Mario mi sfiorava i lobi delle orecchie e mi diceva (stasera saprai perche' mi chiamano Marione fiorellino)ormai non potevo piu'tirarmi indietro, anche perche' Saverio era stato chiaro (fammi fare una figuraccia e ti riempio di botte,cerca di essere morbida e femminile pisellina )ecco perche' lasciavo l'iniziativa a Mario anche se la cosa cominciava a non darmi piu'fastidio,allora decisi di intervenire e con voce molto effeminata dissi(ragazzi andiamo a tavola)e mia moglie Grazziella si ricompose e disse( si Cristina cara se no questi maschiacci mangiano noi qui sul divano)Saverio era fuori di se e guardando Grazziella gli stampo uno schiaffone sul culetto mentre sghignazzava soddisfatto e ad alta voce (si troiette riempiteci la pancia che poi vi riempiamo i culetti noi haaaa haaa haaa,hai visto Mario ti avevo detto che la femminiella era carina no?)(si avevi ragione e proprio una bella troietta)(due schiaffoni e la ho sottomessa e effeminata per te cosi' io mi scopo la sua mogliettina e tu ti sfondi la femminella cornuta ahaa ahaaa ahaaa ormai ci siamo accasati e ce le godiamo ste femminucce che dici) (certo Saverio ce le godiamo le bambolette)tutto questo mentre noi impiattavamo i primi in cucina e Grazziella mi chiedeva se il Marione mi piaceva ,io per non darglela vinta alzavo le spallucce facevo finta di niente e lei mi guardo negli occhi e mi disse (cara ormai ti conviene fara la brava e farlo felice e poi non hai mai preso l'uccello quando ti sverginera' non sarai piu' cosi vedrai come e' bello essere riempite da un vero uomo non come te ,e adesso vai e impara a servirlo da brava femminuccia),ci avviammo in salotto e loro erano gia seduti a capo tavola uno di qua e l'altro di la ,la Grazziella allora al volo mi disse (Cristina cara siediti al fianco di Marione che io mi metto a fianco del mio Saverio), Saverio con in mano un bel bicchiere di vino ripete' ( si Cristina fai la brava e siediti con il Marione cosi vi conoscete meglio e tu bella troiona siediti vicino a me )e cosi servimmo i nostri uomini e ci sedemmo per gustare il pasticcio che io e mia moglie avevamo fatto ,la cena proseguiva tranquilla tra un rutto di Saverio e il suo masticare rumoroso da uomo rozzo mentre Grazziella lo guardava estasiata e ogni tanto gli stampava un bacio tra un boccone di pasticcio e un altro, e lui soddisfatto sorrideva al suo amico che era intento a farmi i complimenti per il pasticcio, dopo aver consumato il piatto era soddisfatto e guardandomi negli occhi,mi prese le mani e mi disse (lo sai che io sono venuto per te stasera ti sverginero'lo sai ? ti possiedero')(ma mi farai male?) (un po' ma poi avrai il fiorellino come una fichetta e dopo che lo avrai preso non potrai piu' farne a meno e diventerai dolce docile e innamorata)mi aveva stregata stavo a sentirlo e mi piaceva,mani forti petto villoso il suo modo autoritario e mi ero arresa alla sua mascolinita',lui se ne era accorto e da vero marpione aveva aperto un altro bottone della camicia e i suoi pettorali facevano capolino dalla camicia dove i miei occhi erano persi, appoggio le sue labbra sulle mie e la sua lingua entro nella mia bocca,mi ero abbandonata a lui mi piaceva e contraccambiavo ,lui era soddisfatto e sorridendo mi disse (vuoi essere solo tutta mia)cosa potevo fare ormai il mio ruolo era definito mi passavano per la testa mille pensieri,avevo una moglie ormai troia sottomessa al suo bull che mi aveva umiliato e riso della mia piccola pisellina come la chiamava lui,mi aveva trasformato in una travestita tutta effeminata e allora era giusto abbandonarsi al macshio ad un vero uomo,ero fatta ero sua ,mi limonava mi tastava tutta mi prese la mano e se la porto sulla patta ,ebbi un sussulto mi spaventai era enorme un mostro grosso lungo e duro e lui guardandomi negli occhi ridendo mi disse( hai capito perche' mi chiamano Marione e lungo 28 cm e dopo che lo avrai preso il tuo modo di essere cambiera vorrai sempre essere femmina con me vedrai)era veramente grosso mi piaceva sentirlo da sopra i pantaloni lo sentivo caldo e pulsante ero incantata a toccarlo tutto ormai mi piaceva, intanto Grazziella e Saverio guardavano e ridevano e lui sghignazzando diceva (hai visto la maritina faceva la schizzinosa ma ormai e gia innamorata del pisello del Marione) e lei ( si Cristina hai visto come e bello il cazzo prendici confidenza che e' tutto tuo) io mi ripresi mi ricomposi e passandomi i capelli dietro le orecchie e presa dalla foga guardandolo negli occhi e strofinando le mie mani sul suo petto villoso gli dissi (come sei bello e maschio amore ) lasciai il mio Mario e dissi (Grazziella serviamo il secondo?)(si Cristina dai) andammo in cucina e mentre sistemavamo larrosto nei piatti mi disse( ti sei data da fare con il Marione e ho visto come lo baciavi e come gli palpavi l'uccello sei proprio una puttanella cara)(certo Graziella come te due puttane).................continua
scritto il
2017-08-07
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