Segandolo
di
Pipparola
genere
prime esperienze
Vorrei condividere le mie prime esperienze manuali con voi! Ho quindici anni e da pochi
mesi ho deciso di conoscere il sesso maschile,da cui sono stata sempre attratta,ma al
quale non mi ero mai avvicinata più di tanto! Finora mi ero solo accontentata di baciare i
ragazzi e sempre con grande imbarazzo,arrossendo quando mi capitava l'opportunità.
Di notte nel letto tutte le mie fantasie erotiche finivano sempre con l'accarezzarmi la
"micetta "! Poi ieri sera ad una festa tra amiche ed amici,ho conosciuto un ragazzo di
cinque anni più grande di me(troppi?) e si capiva subito che era molto più spigliato e
smaliziato dei ragazzi che avevo frequentato finora! Al ns,primo ballo,mi ha subito messo
le mani sulle chiappe e me le ha palpate per tutta la durata del ballo! Nel frattempo il mio
imbarazzo cresceva ed io arrossendo mi resi conto che non era l'unica cosa che "cresceva "
perché sentivo spingere sul mio pube un qualcosa di veramente voluminoso che non poteva
essere solo un dito,perché le mani le aveva incollate sul mio culo! Realizzai allora che quello
avrebbe dovuto essere il"coso"cioè quello stesso oggetto dei desideri che sognavo tutte
le notti! Allora in risposta al suo palleggiamento alle mie chiappe sempre più insistente,
risposi afferrandolo e tastandolo da sopra i suoi pantaloni! Mi sorrise e fece un cenno con
la testa smuovendola ,come in segno di consenso! Il che mi rincuorò a proseguire e mi
convinse che non facessi nulla di sbagliato! Purtroppo però la musica fini all'improvviso
e ci ritrovammo al centro della sala un po' troppo avvinghiati l'uno all'altro! Decidemmo
quindi di cercare un divano in un angolo più discreto,e c'è n'era uno che faceva proprio al
caso ns.seminascosto dietro ad una tenda! Lo condussi la',tenendolo sempre in mano,per
paura che si allontanasse e una volta seduti cominciai a sbottonargli i pantaloni! Non ce la
facevo proprio più ed ero curiosissima ed eccitatissima nel sapere com'era fatto e quanto
fosse grosso! Quindi gli infilai una mano nelle mutandine e cominciai a tastarlo meglio ma
senza vederlo ancora! Era bollente e mi pulsava in mano- che strana sensazione!- Io ero
tutta un fuoco e quindi al culmine della voglia e della curiosità di conoscere il cazzo per
la mia primissima volta glielo tirai fuori! La mia prima reazione fu di cacciare un urletto di
compiacimento,poi osservai tutte quelle venette che lo attraversavano e gli chiesi a cosa
servissero,quale fosse la loro funzione! Mi disse che era il sangue che scorreva in quelle
venette a farlo rizzare ed intostare,allora gli risposi che avrei dovuto stare attenta a non
smaneggiarlo troppo forte,per paura che si rompessero! Lui mi rispose: "Vai pure tranquilla!"
E quindi scesi a tastargli le palle e a fare la loro conoscenza,ce l'aveva grosse e dure come
due pesche e così quel giorno feci una "conoscenza del cazzo"! Lo agitai in su e giù per un
periodo infinito,lo sentivo bollire e pulsare in mano,era una sensazione che avrei voluto
finisse mai,quando ad un certo punto sento che il cazzo ha come un brivido,uno spasmo
gli chiedo: "cosa c'è?" E lui mi risponde con voce rotta dall' orgasmo:" Non farne cadere
Neanche una goccia!" - Di cosa? Dico io! Ed ecco che dalla fessurina sulla cappella sgorga
fuori un violento gettito di un liquido biancastro e vischioso che mi incolla le dita,tanto che
non riesco più a distaccarle! " Cos'è questa roba?"Domando io e lui:" E' il frutto del tuo lavoretto perfetto! E scoppiammo entrambi a ridere!
mesi ho deciso di conoscere il sesso maschile,da cui sono stata sempre attratta,ma al
quale non mi ero mai avvicinata più di tanto! Finora mi ero solo accontentata di baciare i
ragazzi e sempre con grande imbarazzo,arrossendo quando mi capitava l'opportunità.
Di notte nel letto tutte le mie fantasie erotiche finivano sempre con l'accarezzarmi la
"micetta "! Poi ieri sera ad una festa tra amiche ed amici,ho conosciuto un ragazzo di
cinque anni più grande di me(troppi?) e si capiva subito che era molto più spigliato e
smaliziato dei ragazzi che avevo frequentato finora! Al ns,primo ballo,mi ha subito messo
le mani sulle chiappe e me le ha palpate per tutta la durata del ballo! Nel frattempo il mio
imbarazzo cresceva ed io arrossendo mi resi conto che non era l'unica cosa che "cresceva "
perché sentivo spingere sul mio pube un qualcosa di veramente voluminoso che non poteva
essere solo un dito,perché le mani le aveva incollate sul mio culo! Realizzai allora che quello
avrebbe dovuto essere il"coso"cioè quello stesso oggetto dei desideri che sognavo tutte
le notti! Allora in risposta al suo palleggiamento alle mie chiappe sempre più insistente,
risposi afferrandolo e tastandolo da sopra i suoi pantaloni! Mi sorrise e fece un cenno con
la testa smuovendola ,come in segno di consenso! Il che mi rincuorò a proseguire e mi
convinse che non facessi nulla di sbagliato! Purtroppo però la musica fini all'improvviso
e ci ritrovammo al centro della sala un po' troppo avvinghiati l'uno all'altro! Decidemmo
quindi di cercare un divano in un angolo più discreto,e c'è n'era uno che faceva proprio al
caso ns.seminascosto dietro ad una tenda! Lo condussi la',tenendolo sempre in mano,per
paura che si allontanasse e una volta seduti cominciai a sbottonargli i pantaloni! Non ce la
facevo proprio più ed ero curiosissima ed eccitatissima nel sapere com'era fatto e quanto
fosse grosso! Quindi gli infilai una mano nelle mutandine e cominciai a tastarlo meglio ma
senza vederlo ancora! Era bollente e mi pulsava in mano- che strana sensazione!- Io ero
tutta un fuoco e quindi al culmine della voglia e della curiosità di conoscere il cazzo per
la mia primissima volta glielo tirai fuori! La mia prima reazione fu di cacciare un urletto di
compiacimento,poi osservai tutte quelle venette che lo attraversavano e gli chiesi a cosa
servissero,quale fosse la loro funzione! Mi disse che era il sangue che scorreva in quelle
venette a farlo rizzare ed intostare,allora gli risposi che avrei dovuto stare attenta a non
smaneggiarlo troppo forte,per paura che si rompessero! Lui mi rispose: "Vai pure tranquilla!"
E quindi scesi a tastargli le palle e a fare la loro conoscenza,ce l'aveva grosse e dure come
due pesche e così quel giorno feci una "conoscenza del cazzo"! Lo agitai in su e giù per un
periodo infinito,lo sentivo bollire e pulsare in mano,era una sensazione che avrei voluto
finisse mai,quando ad un certo punto sento che il cazzo ha come un brivido,uno spasmo
gli chiedo: "cosa c'è?" E lui mi risponde con voce rotta dall' orgasmo:" Non farne cadere
Neanche una goccia!" - Di cosa? Dico io! Ed ecco che dalla fessurina sulla cappella sgorga
fuori un violento gettito di un liquido biancastro e vischioso che mi incolla le dita,tanto che
non riesco più a distaccarle! " Cos'è questa roba?"Domando io e lui:" E' il frutto del tuo lavoretto perfetto! E scoppiammo entrambi a ridere!
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