Sophie e il locale

Sophie è il suo nome,ci incontrammo una sera sul tardi in un locale,doveva esserci una festa quel giorno ma per colpa della pioggia, nel locale c'eravamo noi e un gruppetto di amici, era molto sexy la notai subito top corto in pello con lacci e minigonna di pelle con stivale col tacco, mi avvicinai a lei e iniziai una conversazione, ma non potevo fare a meno di guardarle la scollatura,il seno grande e sodo esplodeva in quel top,lei se ne accorse ma gli sguardi erano ricambiati, bevemmo dei drink insieme e poi le disse se voleva un passaggio, accettò.
Arrivammo sotto casa su e mi invitò a salire,appena chiusa la porta mi sbatté con la schiena contro il muro e iniziò a baciarmi,ricambiavo stupita, mi tolse subito la tshirt e mi slacció il reggiseno,stringendomi forte i seni,gemevo mentre mi chiudeva la bocca baciandomi, strizzava i miei capezzoli tra le dita e li tirava.
L'eccitazione era al massimo, mi tolse la gonna, la fece cadere ai miei piedi seguita subita dal perizoma, mi allargò le gambe e si inginocchió tra esse,tuffandosi con la faccia nella mia figa succhiandomi il clitoride e mordicchiandomelo,mi ficcó due dita dentro all'improvviso staccandosi con la bocca:" Ti piace il trattamento zoccoletta?" Gemevo,ansimavo, ero vicina all'orgasmo,inizió a leccare mentre masturbava venni,non reggendomi sulle ginocchia e abbaddandomi,prendendo fiato. Mi guarda:"piccola non è finita inginocchiati." Eseguo e mi metto a pecora davanti a lei, bagna le sue dita fra le mie gambe, madsaggjandomi l'ano, e entró in me con un dito fino in fondo e con l'altra mano due nella figa, gemevo dal piacere ma anche un po dal dolore, mi diede un morso del culo, mi ficcó due dita in culo, e 3 in figa, colava il mio piacere sulle sue mani e il mio bacino si muoveva avanti e indietro pronto a godere mentre lei si era piegata su di me e ogni tanto mi mordeva le orecchie mentre continua a masturbarmi entrambi i buchi. Aggiunse il terzo dito nel culo e urlai,mi diede un morso all'orecchio e disse :"Dai godi bella troia, come ti piacciono tutti i buchi pieni." Aggiunse un dito sul clitoride e venni urlando dal piacere, continuò a muoversi dentro di me, fino a quando non ebbi più spasmi muscolari.

Mentre io ero tutta nuda e con i buchi aperti e sporca di umori, lei era ancora vestita. Avevo goduto davanti alla sua porta d'ingresso, la sua moquette aveva una chiazza del mio piacere sopra, mi prese per la mano e mi portó in camera da letto, si spoglió completamente e si sdaió sul letto, spalancando le cosce,mi abbassai e iniziai a leccargliela, allungò una mano e apri un cassetto da dove cacciò due dildi, uno con doppia testa e uno normale, un vibratore e lubrificante. Presi il lubrificante e le bagnai la figa,presi le sue gambe e me le misi sulle spalle vedendo così anche il suo culo, bagnai il vibratore e glielo infilai e lo accessi alla minima velocità, presi il dildo a due estremità e
glielo misi, e mi infalai la mia parte e iniziai a scoparci,godeva mentre con le dita le tintinnavo i capezzoli, avevo capito che il dolore e la volgarità le piacevano, così iniziai:"Godi bella troia,si così,che vacca che sei, prendilo tutto,ti piace. Guarda che ti faccio al culo" e misi la vibrazione al massimo,gemeva e si strizzava le tette, godeva e iniziò a tremare dal piacere e venne. La feci mettere a pecora,le misi il vibratore e lo misi in figa alla massima velocità da subito, le ficcai in dildo in culo e l'altra metà nella mia figa e iniziai a scoparmi il suo culone, tenendolo con le mani e dandole qualche schiaffo, il dildo riempiva bene entrambe e godeva anche io,le allungai una mano sul clitoride e iniziai a fare piccoli cerchietti su di essi è pizzicarglielo un po, venne nuovamente. Ma io continuai nel suo culo,fino a quando non venni anche io per i movimenti fatti dal dildo in me,forte per penatrarla fino a farla male. Le tolsi il dildo e la feci sdraiare, lasciandole il vibratore acceso, giocando un po con l'intensità, mentre le succhiavo il clitoride,venne di nuovo mentre mi teneva la testa. Ci sdraiammo esauste e rimasi a dormire da lei.