La mia compagna bisognosa

di
genere
tradimenti

Buonasera a tutti,questo è il mio primo racconto, spero possa piacervi.

All'epoca dei fatti avevo 18 anni e frequentavo la quinta superiore,ero un ragazzo abbastanza grazioso,e non avevo avuto mai problemi con ragazzi.Ai tempi nella mia stessa classe c'erano diverse coppie,ma quella che mi intrigava di più era quella formato da Lorenzo e Beatrice (nomi di fantasia),ero molto amico di Lorenzo e ogni tanto capitava che in comitiva raccontasse le esperienze con Beatrice e ogni volta rimanevo sbalordito dai racconti,a quel che raccontava​,Bea era una cavalla a letto e sentire queste frasi pronunciate dal fidanzato mi procuravano sempre un po' di eccitazione. Beatrice era una ragazza in carne con una terza misura,e un culo bello grande che amavo,ogni volta che avevamo palestra e metteva i leggins era un erezione assicurata.
Capitò verso metà anno che la coppia ebbe dei problemini e Beatrice si venne a confidare con me,essendo un caro amico di Lorenzo,mi mostrai disponibile e pronto ad ascoltarla,e nel frattempo se il rapporto tra bea e lorenzo diminuiva con il passare dei giorni quello mio con Beatrice aumentava, finché un giorno, che avevamo motoria,la dolce donzella mi chiamò e mi fece sedere nel suo posto. Mi disse che voleva fare ingelosire Lorenzo e così si sedette sopra di me,aveva addosso i leggins e io in faccia diventai paonazzo anche a seguito di una vistosa erezione che mi provocò quell'immenso culo.Beatrice se ne accorse ma non disse niente,anche perché i miei 19cm si facevano sentire,ma inizio a strusciarsi sempre più,saliva e scendeva e il mio cazzo era diventato di marmo,a questo punto anche io divenni un animale ed inizia a parlarle davanti a tutti in maniera molto vistosa,il culone e le tette,ma nessuno si accorse di nulla, al ché mi invitò a fermarmi e si alzò prendendo il mio posto dove precedente ero seduto perché non mi sarei potuto muovere da lì vista l'erezione.Le lezioni finirono e tornai a casa,mi addormentai per un oretta e verso le 4 mi svegliò una chiamata, proprio di Beatrice che mi invitava a studiare anatomia a casa sua. Non me lo feci dire due volte e andai subito. Arrivato lì già semi agitato la trovai con un top che le metteva in risalto le tette e un paio di leggins neri fantastici con sotto un perizoma bianco, neanche il tempo di girarsi che la presi per i fianchi e la baciai, toccandole il culo tutto il tempo,il mio cazzo stava esplodendo,lei se ne accorse,si chinò ,mi abbassò i pantaloni e inizio a succhiarmi tutta la mia prepotente asta, dopo circa 5 minuti di pompino la presi e le spaccai i leggins,scostandole il perizoma la penetrai violentemente,lei gridava da morire anche perché Lorenzo disponeva di un arnese veramente piccolo in confronto al mio.Stavo per sborrare, uscì il cazzo e le sborrai sui leggins,fu un emozione e una soddisfazione unica. Ci ricomponemmo ma lei ne voleva ancora ....
scritto il
2017-09-21
1 0 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.