Ex moglie

di
genere
tradimenti

Sono separato da poco, eppure quando vedo la mia ex moglie mi arrapo sempre moltissimo. Lei è una donna di 49 anni portati splendidamente, non è alta, ma è ben proporzionata, ha un viso misto tra l'angelo e la puttana vogliosa di cazzo e fino a che siamo stati sposati e anche un poco dopo non glielo fatto mai mancare. Poi dopo una mia scappatella attratto da un culo che mi ha fatto letteralmente sballare, l'avevo un po' trascurata. Lei allora si è rimessa in gioco, e ho scoperto che scambiava e-mail ai limiti del porno con gente in rete. Lei giurava che era tutto virtuale.
Un sabato sera l'ho seguita. Lei, è uscita di casa con una gonna corta e una camicetta attillata che faceva intravedere il suo splendido seno. La gonna un po' al di sopra del ginochio metteva in evidenza le sue splendide gambe e le sue caviglie sottili. Il tacco a spillo metteva in risalto quel suo bel culetto che in tanti anni di matrimonio avevo visitato spesso e di cui avevo aperto pazientemente la strada visto che amava molto essere penetrata da dietro e ne gode come una pazza. Non mi sono mai lamentato delle mie dimensioni, ma l'idea che potesse fare qualche paragone mi turbava moltissimo. Lei, entrò nella sua macchina e si diresse nel luogo dell'appuntamento. Qui, parcheggiò la sua auto e nello scendere notai che non aveva i collant e portava delle auto-reggenti e una sottile mutandina nera. Lei aveva un monte di venere eccezionale e una gran fica. Si ravvivò i capelli biondi e con passo deciso sali su una Bmw station wagon bianca. Potei vedere la faccia di quello che la guidava, era un uomo più grande di me di età e con una grande faccia di porco. La vettura si allontanò dal posto e io, con la mia a distanza, la seguii. Vidi che mia moglie si era nel frattempo abbassata con la testa su quel porco e capii che gli stava facendo un pompino. Dopo poco la vettura si fermò in uno spiazzo, mia moglie scese dalla macchina e così anche il suo accompagnatore, la raggiunse dall'altro lato dell'auto e, tenendola poggiata con la schiena, la alzò sul cofano della macchina, le aprì le splendide cosce e vidi che trafficava sotto con le dita finché non le tolse le sottili mutandine, la luce della luna e la posizione di mia moglie rendeva visibile quella sua bellissima fica che ora rimaneva in balia di quel voglioso uomo, che, non stette li ad aspettare e prima le infilo un dito e poi saggiato il succo di mia moglie che era già bagnata, immerse il suo viso da porco e la cominciò a leccare tutta non trascurando con le dita di solleticare il buchetto del culo di mia moglie che di buon grado accettava quella penetrazione. Poi, la girò mettendola distesa sul cofano e cominciò a penetrare il buco del culo prima con le dita e poi con la lingua e a ogni colpo di lingua sentivo i gemiti di mia moglie che ancora di più si abbandonava e con le mani il cui smalto rosso delle unghie si stagliava alla luce della luna si apriva di più l'orifizio agevolando il lavoro della lingua che dava colpi precisi e riempendola di saliva. L'uomo alla fine si abbassò i pantaloni e tirò fuori un cazzo già duro, roseo, un po' ricurvo. Io rimasi sorpreso, il mio a detta anche di altre amiche e anche della mia ex moglie è sempre stato considerato un cazzo bello, scuro di dimensioni non enormi, ma decisamente più che sufficienti, non circociso. Però mia moglie fino a quel momento non aveva potuto avere termini di paragone. Rimasi sorpreso il cazzo di costui era circonciso e la sua forma strana mi aveva sorpreso. Con decisione si avventò sul buchetto di mia moglie e con forza la penetrò. Lei comincio a urlare che la faceva male e gemeva, sotto i colpi duri di quello che gridava "ti devo rompere il culo", e così dicendo le alzava ancora di più le cosce per penetrarla meglio, mentre le aveva infilato due dita in fica e andando a ritmo con i colpi violenti che dava da dietro. Poi ogni tanto tirava fuori quel cazzo tutto rosa pallido e sputava nel buco del culo di mia moglie e con quattro dita le spalmava dentro tutta la saliva e poi ritornava a infierire dentro con colpi violenti. Io sentivo mia moglie gemere di piacere. Sarà durata un ora quella scopata, il suo corpo era in balia di quel porco che alternava leccate di fica, dita nel culo dita nella fica a quel cazzo che alla fine esplose nel culo di mia moglie. Mia moglie aveva goduto come una pazza. Tutto lo sperma se lo asciugò con quella mutandina sottile. Avevo visto tutto e l'angoscia mi assalì perché avevo capito che Lei era cambiata, e che io non avrei potuto più primeggiare in camera da letto, visto che sicuramente quella scopata le avrebbe lasciato un segno indelebile e un desiderio di rivedere quel porco, cosa che poi è realmente avvenuta. Quello è capace di tutto come poi è stato lui che l'ha portata a diventare una vera troia e a dividerla anche con i suoi amici. Ma questa è un altra storia.
scritto il
2009-10-14
1 7 K
visite
3
voti
valutazione
4.3
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.