Sillbario dalla P alla R

di
genere
tradimenti

P come Parole. Parole porche. E non intendo quelle sollecitate dai tori durante la monta ma quelle che le sono uscite spontanee senza alcun invito come un suo “Si tutto nel culo, tutto nel culo” mentre a casa nostra e con me a lavoro un porco la sta inculando ferocemente alla pecorina. Per non parlare dello “scopami ….scopami…..scopami….daiiii scopami che ho la figa gonfia” ad un altro toro che ha incontrato sempre in mia assenza in motel e che si attardava nel mettersi il profilattico. Oppure ancora con un altro sempre diverso e sempre a casa nostra con me a lavoro e dopo una pazzesca inculata fatta di oltre quattrocento colpi la zoccola esclama estasiata “ Era tanto che non lo prendevo in culo” , fu tanto inattesa la frase che il toro gliela fece ripetere e lei senza titubanze lo ripetè “Era tanto che non lo prendevo in culo”. Ma il massimo di se lo diede quando (anche stavolta in mia assenza) riuscì finalmente a farsi scopare da un maiale che se l’era fatta tempo addietro e che lei non aveva mai dimenticato. In quella circostanza (oltre ad altre porcate dette) le uscì anche un “Non mi ricordo più il sapore della tua sborra!” anche in questo caso il toro forse sorpreso pure lui da un comportamento così da vacca glielo fece ripetere e lei lo fece” Non ricordo più sapore della tua sborra!” Al che il maiale trionfando le disse vedrai che tra poco te la faccio bere ancora. Fu in quella circostanza che alla vista del cazzo che da li a breve le avrebbe sborrato in bocca si passò la lingua sulle labbra con un “mmmm” goloso.


P come parcheggio. Ne esistono di due tipi nelle nostre trasgressioni. Il primo è quello che è stato testimone di tanti suoi incontri al buio. Dapprima un sms del porco con il classico “Sono arrivato” , lei che solo allora scende, individua auto, sale sulla medesima e con un “Ciao parti subito per favore che qui mi conoscono” lo indirizza in uno dei suoi motel preferiti. Solo in quel momento lo vede di persona per la prima volta. E’ lei stessa a confidarmi che se lo trova di suo gradimento il suo sguardo lo indirizza verso il pacco del porco e pensa” Tra poco lo tirerò fuori e me lo gusterò in bocca prima di prenderlo in figa e in culo. Chissà com’è quel cazzo dal vivo!”. E sono parole sue! Il secondo parcheggio è quello dove faccio attendere i porci quando li ospitiamo a casa nostra e dove andrò loro incontro per accompagnarli nel nostro appartamento dove lei, in genere, li aspetta bendata e pronta per l’uso.



P come pulizia. E’ sempre lei a sottolinearlo se io non glielo chiedo lo esplicita lei spontaneamente. Al rientro da una monta da sola o quando rievochiamo un evento a cui non ero presente e le chiedo se avesse fatto l’ingoio lei dopo il si (talvolta aggiunge anche “Come sempre!”) aggiunge immancabilmente “Certo e dopo l’ho pulito tutto!”. Tra la raccolta video che ho chiamato “Beve tutto” è impressionante vederla in primo piano, il cazzo completamente in bocca e sentire solo l’urlo di piacere del toro. Lo sperma non si vede mai da quanto è vorace e lo ingoia con una facilità sorprendente. Come sono ridicole certe presunte pornostar che al momento dello schizzo si ritraggono indietro. La zoccola invece la si vede deglutire con gusto. Ma colpisce anche il fatto che una volta venuto lei non lo estrae subito dalla bocca ma lo lavora ancora come se dovesse ancora venire. Quando il cazzo esce dalla sua bocca non c’è traccia della sua venuta! Nella raccolta video relativa agli ingoi e tra i tanti ingoi spicca una situazione che denota chiaramente quanto le piaccia la sborra: è in ginocchio davanti al porco, lo ha lavorato bene di bocca ma capisce che per farlo venire deve menargli il cazzo e lo fa. Un mano sulle palle e una che lo sega alla grande, dai gemiti del toro si intuisce che da qui a breve sborrerà e un istante prima che lo faccia la zoccola si getta in avanti, apre la bocca e inghiotte fino alla radice in suo cazzo!. Un istante dopo il gemito di goduria del maiale che le sborra in bocca!!!



P come pompata. Quando uscì con il Gruppetto cioè con i quattro porci che se la gustarono da a casa di uno di questi mentre io ero a lavoro, la zoccola godette da impazzire. Ma per esprimerlo bisogna usare delle parole e lei disse “Mi hanno pompata per quasi tre ore!”. Non usa scopata, sbattuta oppure chiavata. Lei ogni volta ripete “Mi hanno pompata alla grande!” mi sa che dobbiamo crederle!.




P come pompini. L’ho inserita comunque perché non potevo esimermi ma oramai è chiaro che sono una sua specialità. Una che già a tredici anni veniva definita la “Regina dell’ingoio” cosa può essere? Io a onor del vero dopo oramai centinaia di porci che ho visto di persona al primo incontro rimanere estasiati e sorpresi dalla sua bocca di velluto, io non mi sorprendo più. E le decine e decine di feedback parlano chiaro. Certo è una gran rotta in culo, una ninfomane urlatrice e porca ma la sua bocca ha sempre una menzione particolare.




P come primi tempi. Nonostante ancora oggi Anna sia superattiva seppur diventando molto più selettiva e cerebralmente molto più porca, dicevo nonostante l’oggi pieno di sorprese quelli che noi definiamo essere i “primi tempi” sono stati un unicum di eccitazione. Lei era una vera bomba del sesso, come una pentola a pressione che esplode all’improvviso. Il mio non averla mai dimenticata per decenni da quanto era stata puttana da ragazzina. Poi la ritrovo e solo due giorni dopo la scopro potenzialmente ancora più porca di quanto fosse decenni prima. Dopo pochi giorni il nostro riconcentro e lei che chiede subito sesso maiale e porco e dopo poche ore la sento nella camera al fianco che viene sbattuta come una cagna da un altro. E poi lei che mi chiede di darla in pasto ad altri ma solo con me e poi ci rendiamo conto che non riesco a breve a rivederla e le propongo di uscire da sola e lei accetta, il primo giorno con uno, il giorno successivo con quattro e poi ancora con uno: il tutto in tre giorni. Poi oramai è infoiata e vuole cazzi nuovi e li vorrebbe tutte le sere e io cerco di procuragliene e poi si fa rompere il culo in una gang memorabile in mia assenza e poi altro ancora con cazzi, cazzi e cazzi presi! Quanto tempo è passata dal primo contatto? Poco più di due mesi! Sono accaduti tutti questi fatti in un tempo in cui molte persone che la conoscono non sono nemmeno a conoscenza che non è più insieme al marito ma bensì al sottoscritto e in un periodo in cui ancora qualche amica o presunta tale le consiglia di riappacificarsi con il consorte! Che razza di consigli da dare a lei che ora poteva prendere tutti i cazzi che a ha sempre sognato da decenni e che ora poteva provare le doppie penetrazioni e aveva la possibilità sia scopare con me, sia uscire in motel da sola semplicemente selezionando il porco che più la intrigava in quel momento! Chi può mai vantare una storia simile? Certo abbiamo conosciuto anche troie con una collezione di cazzi maggiore della sua, ma tutte con un percorso normale fatto all’inizio di fantasie espresse, successivamente qualche serata al privè per osservare, poi i primi palpeggiamenti e via andando. Quale vacca può vantare un inizio come Anna ?


P come privè. Intesi come club privè. Non li amiamo per vari motivi. Il primo è che in genere sono frequentati da singoli un poco sfigati. Ovviamente non sempre e non generalizziamo, ma i frequentatori abituali è gente disposta a spendere parecchio pur di scopare e in genere i veri tori da monta non hanno bisogno di tali mezzi,quindi perché mai dovrebbero frequentarli? Detto questo, noi talvolta ci andiamo e spesso usciamo senza aver fatto niente. Anna è oramai parecchio selettiva e raramente incontra qualche porco che le piaccia totalmente. Ridetto questo, formulo domanda retorica: ma volete che seppur non ami il contesto la zoccola davanti ad un glory hole si tiri indietro? In varie situazioni mi è comunque capitato di vederla cimentarsi in pompini ai vari cazzi che spuntavano dai buchi. In un'altra circostanza ideai un giochetto che rivelò eccitante. Quella sera pareva la sera buona in quanto c’erano vari singoli di suo gradimento. Il club privè che frequentiamo (come molti altri) è disposto su vari piani. Al piano inferiore il club vero e proprio e al piano terra il bar-discoteca. Fino a quel momento eravamo sempre scesi insieme, stavolta le proposi di farlo da sola, io l’avrei raggiunta dopo un quarto d’ora esatto. Era inteso che era liberissima di risalire nel caso in cui non avesse trovato niente di interessante. Non lo fece e dopo quindici minuti scesi io. Sotto è un piccolo labirinto con tante stanze o comunicanti o terminali. Pensavo che se fosse stata in piena monta i suoi urli si sarebbero sentiti a distanza e in quel momento non c’era traccia. Dopo pochi istanti capii il motivo. Un piccola compagnia di amici era intorno a lei sdraiata sul letto a faccia all’insù. Alla sua sinistra un cazzo ,lo stesso a destra e in alto al capo un terzo. In pratica cazzi in bocca a volontà, ecco perché non urlava. Due porci le tenevano spalancate le gambe ( anche se lei non aveva mai pensato di chiuderle !) e un toro possente la stava furiosamente pompando da sopra. Da quanto godeva dovette mollare i cazzi in bocca e a quel punto urlava, eccome se urlava! Se la passarono almeno una decina quella sera e fu l’unica degna di nota che ricordo, almeno con la mia presenza! Perché ho detto almeno con la mia presenza? Perché dopo circa tre anni che eravamo insieme e oramai eravamo nel pieno del giro porco Anna conobbe una certa Dolores ed ebbero subito sintonia umana. Sta Dolores da pochissimo era entrata in società nella gestione di un club privè. Da li ad invitare la puttana a frequentarlo, durante i giorni feriali in cui io ero a lavoro, fu un attimo. “Piuttosto che stare a casa….” disse la troia! Due pomeriggi alla settimana quindi, ufficialmente per le amiche e conoscenti andava a curare un bambino in realtà, andava nel club. In questo caso non potevamo certo sentirci al cellulare nel caso stesse scopando ma se chiamandola non mi avesse risposto era altrettanto evidente che stava facendo sesso! Le sue escursioni al privè durarono un paio di mesi quindi circa una quindicina di volte complessive. Devo dire che per una decina di volte mi rispose mentre era al bar a bere. La sera mi disse che il bodyguard la tampinava ma lei non era convintissima di farselo. Resistette fino alla penultima volta poi si fece “montare come un porco” e sono parole sue ! Una seconda volta la sera davanti alla tv mi fece vedere il messaggio che Dolores le aveva inviato e tale messaggio diceva “ Cazzo come urlavi oggi ti hanno sentita anche al piano sopra.” Ovviamente quel giorno aveva preso dei cazzi ! in un'altra ancora circostanza il privè ospitava una pornostar per una gang numerosa e lei le dette man forte ! Un'altra nota positiva per la zoccola fu che conobbe Uomosuper (un nick ,ovvio) con il quale ebbe un seguito fuori dal privè. Quello che la rese scettica sui privè fu la figura di quelle donne, spesso madri abbandonate o senza compagno, che si rendevano disponibili a scopare con qualunque cliente pur di avere in cambio quattro soldi. In pratica vere e proprie prostitute scambiate per entraineuse. Anna ama il sesso per il sesso e i soldi non vanno di pari passo con il godere!



Q come qui. E’ capitato ben tre volte che transitando in luoghi nuovi fino a quel momento lei me lo dicesse. Me lo dicesse con un aria di sorpresa come quando di ricordi di qualcosa che per un lungo periodo non ne avevi memoria. E lo fa indicando una abitazione o un cortile “Qui ho scopato da ragazza,ne sono certa” per poi aggiungere” non chiedermi con chi ma sono sicura di aver scopato!”. Di tanto in tanto si aggiunge qualche ( come si dice oggi) location !




Q come quattro. Quattro erano i porci che la accolsero a casa di uno di questi al suo secondo incontro . E sempre quattro è il suo record di tori incontrati individualmente nel medesimo giorno.




R come Rivincita. E’ proprio vero che le cose migliori riescono quando non sono preparate nel dettaglio ma le si lascia scorrere come vengono! Sono passati circa otto mesi dallo sverginamento del culo della puttana da parte del gruppo di Iobull. E io non l’ho dimenticato! Ora la vacca lo prende in culo alla grande e le piace da impazzire. Lo prende in culo quando esce da sola con il porco di turno, lo prende in culo da me e lo prende in culo nelle gang che ora facciamo solo se sono presente anch’io. Qualche week end prima siamo stati invitati a fare una gang in un bar dopo la chiusura. Arrivammo prima e tra gli avventori non fu difficile distinguere quelli che erano i porci destinati a fermarsi dopo la chiusura. Quei sguardi febbrili e maiali li rendevano inconfondibili! Poi appena abbassate le saracinesche il branco addosso alla vacca che con le mani la frugavano dappertutto, poi i tappetini a terra , i pompini in circolo e la monta con tanto di inculata e doppietta. Poi messa alla pecorina alla sbarra e dietro di lei la fila. Ma non fu qui che ebbi la mia rivincita. Accadde dopo due settimane. Anna aveva il ciclo ma nonostante ciò uscimmo due sere di fila. Il venerdì sera stese di bocca ben ventitre maschi uno dietro l’altro (ne parlo con la V di Ventitre) e il sabato successivo fummo invitati insieme ad un'altra coppia nell’andare in uno spogliatoio di una squadra di rugbisti dove ci avrebbero aspettato degli ex rugbisti. Oltre a questi la coppia portò con se altri tre porci e lo stesso facemmo noi con altri due. In pratica una decina di porci complessivamente. La puttana pur avendo il ciclo pensa che l’altra zoccola presente ( un puttana da paura pure lei) le darà man forte. E questo ,almeno inizialmente avviene. Tra i tanti presenti un tipo del gruppo degli ex rugbisti spicca dagli altri: è alto ma troppo magro per essere un ex rugbista e ci chiediamo cosa faccia in quel gruppo. Il dubbio si scioglie quando abbassa i pantaloni e tira fuori il suo cazzo! Un “Oooooohhhh” stupito da parte non solo dai maschiacci presenti, ma anche delle due troie!Faccio presente che parliamo di due puttane che avevano visto e provato oramai centinaia di cazzi! E nonostante ciò non potevano non stupirsi per le dimensioni: gigantesco in lunghezza ma anche in grossezza! Rocco Siffredi al confronto? Un mini dotato! Scattai qualche foto dove le due troie si dividevano il cazzo con la bocca leccandolo una da un lato e una dall’altro e la parte che non veniva interessata dalla leccatura era di gran lunga la maggioranza da quanto era tanto quell’uccello! Stiamo per iniziare a giocare che la coppia con noi riceve una telefonata allarmata da casa: la loro bimba ancora piccola e affidata a parenti sta male e devono rientrare! Rimane Anna con il suo ciclo mestruale! Le chiedo se volesse anche lei tornare a casa e mi dice senza titubanze di no. “Mi metto alla pecorina sulla spalliera del divano e gli chiediamo di incularmi e basta! Oh anche in bocca logicamente!” propose la puttana. E così iniziò, fu lei mettersi alla pecorina mentre dietro di lei si formò la coda. Prima di allontanarmi per fotografarla mi sussurrò “E’ eccitante non sapere chi c’è dietro, tu falli alternare spesso amore, mi piace quando sento che lo puntano in culo e poi e entra! E digli anche di non lasciarmi a bocca asciutta di bocca!”. Mi misi quindi di fronte a lei e la immortalai di viso mentre dietro di lei si alternavano i porci nel farle il culo! La prima foto venne addirittura mossa da quanto la sbatteva il primo maiale ma anche le altre foto non scherzano. Gode da morire la troia: la bocca sempre spalancata, il viso talvolta girato all’insù, talvolta di fianco ma sempre godente! In senso stretto non sono foto porno (non si vedono i genitali) ma sono tra le più eccitanti. Lei gode indipendente dalla figura che si intravede dietro di lei! Si mette in coda anche Magico65. Avevamo pensato a lui e fece il viaggio con noi nel raggiungere lo spogliatoio. Per chi non ricordasse Magico65 è il primo toro in assoluto con cui uscì da sola, il giorno precedente alla famosa uscita con quattro porci! In quel periodo era vergine di culo quindi Magico non glielo fece e ora lo vedevo bramare in fila per provare anche il culo della vacca!
I porci si alternano e osservo che il superdotato da paura è defilato. In certe situazioni non c’è la necessità di parlare, chi ha un cazzo simile oltre ogni ragionevole misura non chiede nemmeno di poter inculare: è inteso che non può ameno che inserisca degli anelli di contenimento. Anelli che lui non ha in quel momento. Aver un cazzo simile per chi brama per inculare è decisamente un grosso handicap!Lascio la telecamera a un altro porco e mi avvicino a lui. Niente di premeditato. Tutto improvviso, come una sorte di vendetta per il fatto che la vacca si sia fatta rompere il culo in quel modo da Iobull e compagnia. Non mi era ancora passata e ora mi son detto che l’avrei voluta volentieri far sfondare da quel porco. Mi avvicinai a lui e con fare disinvolto gli chiesi se non volesse incularla. Dovevate vedere la faccia tra il stupefatto e il “Mi stai prendendo per il culo!” del tipo. Mi disse un laconico” Se la inculo la sfondo!”. Lo guardai in viso e gli dissi un deciso:” Sfondala !! Sfondale il culo!”.Lui obiettò un “Guarda che se inizio dopo non so se riesco ad interrompermi!”. Gli dissi un ultimo “Non ti preoccupare! Sfondala”. Il porco si mise in fondo alla oramai esigua coda. La zoccola era sempre alla pecorina, molti se l’erano inculata per poi darle il cazzo in bocca per la sborrata finale. Quando venne suo turno un silenzio carico di eccitazione scese sullo spogliatoio. Lo avvertirono tutti ad esclusione della troia che estasiata si stava gustando il penultimo cazzo in culo. Lei sentì che dietro di lei c’era ancora cazzo, sentì le mani sulle natiche, poi improvviso ( e sono parole sue) “Come se un palo di acciaio enorme mi fosse entrata in culo. Impalata come nelle torture medievali. Ho sentito un dolore pazzesco,subito dopo avvertivo che mi stava sfondando e ho capito che il mio culo non sarebbe più stato lo stesso”. Anche io capii (come tutti gli altri ) quel momento. La smorfia di dolore di Anna era impressionante, per non parlare del suo urlo alto e fortissimo un “Ahiaaaaa cazzo che maleeeeeee” che avranno udito a chilometri di distanza! Con un gesto mi fece segno di avvicinarmi a lei. Lasciai la macchina fotografica a un altro e le foto mi vedono abbracciato a lei mentre mi stringe dal dolore! Sono pentito di aver preso quella iniziativa, Anna infatti prova troppo male e le chiedo se “Devo farlo smettere?” lei non risponde subito pare presa dai gemiti del dolore , glielo ripeto “Devo farlo smettere?”: Anche in questo caso non risponde subito ma quando lo fa mi dice:” cazzo che male, ma mi sto abituando….non adesso…comincia a piacermi….comincia a piacermi”. Mi allontanai avendo conferma, l’ennesima ammesso che servisse, di quanto fosse puttana la mia donna. E mi godetti lo spettacolo da lontano! La grinta del porco dietro mentre ci da dentro e la zoccola che ora gode! In deroga ai precedenti porci il finale con il superdotato la vede in ginocchio mentre lo spompina per bere tutta la sborra. “ Ne aveva tanta! Tanto cazzo aveva , tanta sborra aveva nelle palle” mi disse una volta a casa la troia! Oggi a distanza di anni e quando le chiedo una classifica lei cita “Lo spogliatoio” come nelle prime cinque! E poi, immancabilmente, aggiunge: “Ti sei divertito a farmi sfondare il culo, porco!!!”. E io non posso negarlo!





scritto il
2017-11-23
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