Shanty & Kaa

di
genere
pulp

(Racconto erotico ispirato dall'omonimo "libro della giungla") mi servono commenti e opinioni5!;)♡

Era una calda mattina nella giungla, il sole era sorto da poco ma illuminava già di raggi dorati la rugiada mattutina, che posava delicata sulle foglie delle palme, dei banani, e le fronde degli altri più svariati arbusti verdeggiante che circondano il villaggio degli uomini. Erano passati ormai diversi anni dalla definitiva scomparsa di Shere Kan, e la gente stava vivendo in un periodo di pace e serenità..e Shanty, la bella figlia del capovillaggio ormai non era più una bambina. Aveva da poco compiuto 15 anni, ed era la piccola perla nera del villaggio. Una ragazzina minuta di statura con lunghi e fluenti capelli neri legati in due trecce, la pelle scura che era la cornice d'un corpo formoso... soprattutto si notavano i suoi fianchi larghi ed il suo ombelico abbellito da un piccolo gioiellino d'oro che contrastava magnificamente con la pelle scura..Che erano sempre scoperti dal corto telo indiano che le fasciava stretta i seni prorompenti di femminilità,le natiche grandi e rotonde come una danzatrice orientale, gli occhi grandi e profondi come quelli di una sfinge.
Quella mattina Shanty si alzò presto, rifece il suo letto e scese subito nel cortiletto, dove la madre stava fumando la seta a mano da bianchissimi e soffici batuffoli. Si sentivano gli uccelli alzarsi in volo intonando canzoni, si sentiva l'aria umida del mattino bengalese d'estate, le gocce di umidità rendevano il corpo di Shanty turgido. Lei la saluto' con affetto, e le due si cambiarono un sorriso sincero. "Piccola mia, ho un compito per te" disse ad un certo punto sua madre con un piccolo accenno di sorriso
"Certo mamma! Dimmi cosa posso fare
Rispose Shanty con entusiasmo e gentilezza. "Nulla di che amore mio..devi solo andare a prendere dell'acqua alla sorgente poco oltre il confine con la giungla selvaggia. È finita l'acqua qui in casa, e stasera sarà il compleanno del tuo fratellino! Quindi dobbiamo farne scorta" concluse la madre con tono gentile. "Certo mamma! Non ce problema!stasera sarà un magnifico compleanno!"
Detto questo Shanty forse a prendere la brocca grande e dopo essersi messa in vita il solito lungo telo Bengalese a mo di sottile gonna cucito da sua madre ed il medesimo toppettino per fasciare i seni si avviò lungo il sentiero. Sapeva che sarebbe stata una lunga camminata. Dopo circa un ora e mezza di marcia, con in mano la grande brocca in terracotta e quasi senza accorgersene poiché assopita in pensieri invadenti si ritrovò nella giungla un po' più profonda..più buoia,ed è li che senti come se qualcuno o qualcosa la stesse seguendo nell'ombra, anche se i raggi del sole ed il caldo c'erano, così come l'umidità. Il telo che Shanty portava in vita si era inumidito moltissimo a causa del clima e dello sfregamento con tutte quelle piante bagnate..ed ora le evidenziava in modo invitante i glutei sodi, e i seni le strabordavano da quella fascia sottile..Che faceva intravedere i capezzoli erti. La pelle di Shanty era completamente umida mentre lei sorrise e si appresto' a riempire la brocca di acqua fresca. Non resistette alla tentazione di versarsi una brocca di acqua rinfrescante sul corpo, bagnandosi completamente quelle voluttose esotiche forme. Mentre si apprestava a riempire la brocca u ultima volta per poi trasportare l'acqua fino al villaggio..di nuovo quella sensazione..come due occhi addosso, che scrutavano a fondo e intimamente. Shanty cercò di non badare a nessun cattivo pensiero, si sentiva sicura da quando la tigre se ne era andata, ora non c'erano più pericoli, pensava. Riempì la brocca e fece per allontanarsi.Senza pensare a nulla..pensava alla magnifica serata che attendeva lei e tutta la sua famiglia, pensava a Mowgly..si..forse lo avrebbe visto quella sera pensava..forse sarebbero anche potuti stare un po da soli..
All'improvviso qualcosa la afferro' alle spalle, come una forza che le scosse tutto il corpo, tanto da farle cadere la brocca a terra sul suolo erboso. Si ritrovò d'un tratto immobilizzata..come se una lunga coda avesse avvolto le spire intorno al suo corpo in una serie di spirali, immobilizzansola completamente. L'estremità della coda le tappo'la bocca in modo da soffocare ogni urlo. Era immobilizzata, sospesa a mezz'aria dalle spire di un grande serpente. Shanty tremava, sentiva le spire stringere la carne, come se stessero palpando..Dinnanzi a lei apparvero i due occhi scintillanti di un enorme serpente smeraldo dagli occhi gialli. Kaa! Shanty si ricordava di lui. Se ne ricordò appena vide i suoi occhi che la fissavano mentre lei era immobile tra le sue spire. "Ciao Sssshanty!" Sibilo' Kaa. Shanty era impotente, e incapace di urlare, sebbene le sarebbe stato inutile..nessuno la avrebbe sentita. "Mhhh.. È passato molto tempo dall'ultima volta che ci sssiamo incontrati eh? Avevi 12 anni ssssssse non sssbaglio..Mhhh ssssei cresciuta..ssssei sssbocciata.." disse Kaa con malizia. Detto questo il grande serpente cominciò ad ipnotizzare la piccola Shanty, che tentava di opporre resistenza, ma in vano, per quanto resistette.. si divincolasse..Nulla poteva contro le arti ipnotiche di Kaa. "Tu ora sei la mia schiava cucciola..farai tutto quello che vorro' da brava bambina ..capito?!" Il corpo di Shanty cominciò a sciogliersi sotto le spire di Kaa..completamente in balia di lui. "Cosi..sssiii da brava..È ora fammi vedere quanto sei cresciuta!" Sogghigno' Kaa, e detto questo iniziò ad infilare le spire sotto la fascia che copriva i seni della giovane...
(Continua...)
scritto il
2017-11-26
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