Uno Di Troppo (O Forse No?) - Quarta ed Ultima Parte

PARTE 4

Il mattino seguente mi svegliai frastornato, mi guardai attorno: quella non era la mia stanza. Quindi cosa ci facevo, nudo, in un stanza che non era la mia? Poi ricordai tutto: lo schiuma party, i bicchieri di troppo, Alex e Luca che scopavano prima fuori poi dentro la nostra stanza, la mia rabbia nel vederli e la mia scopata con Federico, ora era tutto chiaro. Mi girai dall'altra parte del letto convinto di trovare Fede, ma lui non c'era. Mi alzai, guardai l'orario: 9:15, era ancora presto. Si aprì la porta del bagno, era Federico. "Buongiorno dormiglione." mi disse. "Buongiorno a te" risposi io. Federico era appena uscito dalla doccia, ancora bagnato e con un asciugamano attorno la vita. "Stanotte è stato fantastico, dovremmo rifarlo." continuò il rosso. Io non risposi, poi chiesi: "Luca è tornato?" "No, a quanto ne so dovrebbe ancora essere nella tua stanza...vuoi andare?" "Si, vorrei chiarire le cose con Alex." Andai per prendere il costume ma ricordai che la sera prima lo avevo strappato, "Per caso hai dei pantaloncini da prestarmi?" chiesi. "Certo." Fede mi passò un paio di pantaloncini larghi a quadri marroni, senza mettere dei boxer, mi infilai i pantaloncini e uscii dalla stanza. "Aspetta!" gridò Fede "Vengo con te." Federico non si preoccupò di vestirsi e uscì dalla stanza con l'asciugamano e ancora bagnato. Arrivai davanti alla mia stanza ed aprii. Alex e Luca era stesi sul letto, nudi, dormivano ancora. Più precisamente, Luca poggiava la testa sul petto di Alex. Mi avvicinai piano per evitare che si svegliassero, e mi resi conto che il lenzuolo del letto che era tutto macchiato, sicuramente non di schiuma. Federico chiuse la porta dietro di sé e il rumore fece svegliare Luca ed Alex. Ci videro e si misero subito a sedere. "Oh, Andrea...dove hai passato la notte?" disse Alex, risposi immediatamente, "Mi sono scopato Fede nella sua stanza, è un problema per te?" Ero chiaramente sarcastico. Luca rise. Nei minuti seguenti io e Alex cominciammo a discutere pesantemente, gli raccontai cosa avevo visto e cosa avevo provato, Alex si giustificò dicendo che era ubriaco e che non si rendeva conto, ma non pensava che me la sarei presa. La situazione stava degenerando, avevo voglia di prendere a pugni Alex ed ero forse sul punto di farlo, quando fu Fede a 'salvare' la situazione. "Ragazzi, aspettate un attimo." disse, tutti lo guardammo, poi continuò: "Ho un'idea, che ne dite se invece di discutere e litigare, ci facciamo una bella scopata tutti insieme?" Lo guardammo tutti stupiti, io non credevo alle mie orecchie. Poi continuò: "Siamo qui in vacanza sicuramente non per litigare, non roviniamo questi momenti e divertiamoci un po', no?" Luca, come al solito rideva, non ci mise tanto ad accettare, io e Alex ci guardammo confusi, Alex poi si fece sfuggire un sorrise e disse: "Va bene, io ci sto, divertiamoci!" La mia risposta non si fece attendere, "Ma sei pazzo?!?" gli urlai. "Dai Andre, perché no? Ieri sera eravamo d'accordo su fare un'orgia con qualche manzo, e guarda chi abbiamo davanti! Quando ci ricapita!" Mi guardai attorno, modestamente, eravamo dei bei quattro fighi: io castano chiaro, Luca castano scuro, Alex biondo e Federico rosso, un bel fritto misto. Non ero tanto convinto, anzi, non volevo proprio farlo, ma il mio amico sotto i pantaloncini non era d'accordo con me, era già bello duro, in effetti tutti eravamo nudi o quasi. Sorrisi tiepidamente e dissi: "Ok, facciamolo, ma io e tu più tardi dobbiamo farci una chiacchierata da soli." Alex annuì e mi baciò. Federico baciò Luca per qualche secondo, poi quest'ultimo si stese a letto e si toccò il cazzo duro. Federico si tolse l'asciugamano dalla vita e ancora umidiccio dalla doccia si gettò addosso a lui. Io e Alex li guardammo per qualche secondo poi Alex si stese accanto a Luca, lo baciò velocemente mentre Federico gli leccava il collo, io mi tolsi i pantaloncini e mi gettai addosso ad Alex. Io e il mio toro biondo ci baciammo per qualche secondo poi anche io cominciai a baciargli il collo. Mentre io e Federico leccalavamo e succhiavamo i capezzoli di Luca ed Alex, questi ultimi si baciavano, non mi dava fastidio, ero troppo preso dal momento. Federico, dopo una succhiata ad entrambi i capezzoli di Luca, passò subito al cazzo, lo prese in mano e se lo infilò in bocca. Luca si contorse e inarcò il torace in alto, mettendo in risalto i lineamenti dei suoi meravigliosi muscoli. Io invece, prima di piazzare in bocca il cazzo di Alex, gli leccai e succhiai per bene il corpo scolpito, prima il petto, le spalle, e gli addominali. Scesi con la bocca fino al cazzo di Alex ma fui fermato, era la mano di Luca che mi arrivò delicatamente sul viso. Alzai lo sguardo, Luca mi sorrideva, poi disse: "Vieni qui." Obbedii con piacere, lasciai stare per un attimo Alex, e mi fiondai su Luca, mi sistemai sopra il dorso di Federico, disturbando il suo lavoretto, ma sinceramente non me importava. Baciai Luca con passione, mentre Fede continuava a spompinarlo. Alex, forse sentendosi escluso, tirò a sé Federico. Io mi sistemai per bene sopra Luca e continuai a baciarlo, Federico fece lo stesso con Alex, li guardai per un secondo, poi fiondai di nuovo la mia lingua dentro la bocca di Luca. Quasi contemporaneamente, io e Fede scendemmo con la lingua per tutto il corpo dei nostri amanti, mentre questi ultimi si baciavano e si leccavano tra loro. Arrivai al cazzo di Luca, stupendo, prima lo leccai per bene e poi lo infilai in bocca, lo stesso fece Fede con Alex. Luca mise le mani dietro la nuca e cominciò ad ansimare, mentre Alex con una mano gli accarezzava il petto già umido di sudore. In generale mi piacevano i pompini, mi piaceva sia farli che farmeli fare, ma quella volta c'era qualcosa di più, qualcosa che mi spinse a fare quel lavoretto al meglio. Dopo qualche minuto di puro piacere, io e Fede ci staccammo dai cazzi di Alex e Luca e dopo qualche altro bacio reciproco, ci fermammo per un attimo, poi Luca ruppe il silenzio: "Ora basta con questi giochetti, Andre vieni qui, oggi ti sfondo il culo." Guardai Alex, quest'ultimo mi lanciò un sorriso di approvazione e senza pensarci due volte mi misi a 90 davanti Luca, appoggiando i gomiti sul letto. "Ooh, così mi piace." disse, si mise in ginocchio davanti il mio culo, mise due dita dentro il mio ano e subito dopo gli piazziò dentro il suo stupendo cazzo, lanciai un urlo, poi mi zittii, abituato alla presenza dentro di me. Alex e Fede guardano per due secondi, poi anche loro si sistemarono, Fede si distese di schiena accanto a me e mi baciò velocemente, mentre Alex si mise sopra di lui. Alex aprì le gambe di Fede e se le mise sopra le spalle, poi si inarcò leggermente in avanti e cominciò a penetrarlo. Io e Fede continuavamo a baciarci mentre Luca ed Alex ci penetravano. Tutti e quattro ansimavamo e sospiravamo mentre ormai le gocce di sudore sui nostri corpi erano evidenti. Non so esattamente quanti minuti passarono, ma furono sicuramente tra i più eccitanti della mia vita. Luca venne per primo, dentro il mio culo, subito dopo, si staccò e si gettò a letto sfinito, io restai nella mia posizione mentre baciavo Federico, poi fu il turno di Alex: uscì dal culo di Fede e subito dopo venne spruzzando il suo sperma sopra tutti noi, e anche lui si stese a letto col fiatone. Io e Fede però eravamo ancora "attivi", mentre Luca ed Alex ci guardavano, io e il bel ragazzo rosso ci sistemammo per bene e ci impegnammo in un 69, io sopra, lui sotto. Alex ci scavalcò e si stese accanto a Luca, e cominciò a baciarlo e a leccarlo. Finalmente anche io e Fede ci svuotammo del nostro sperma, anche stavolta quasi contemporaneamente. Ci baciammo ancora e poi anche noi ci stendemmo a letto, sfiniti. Io, Luca, Alex e Fede restammo uno accanto all'altro sul letto in silenzio per qualche minuto, poi Fede disse: "Ho di nuovo bisogno di una doccia. Chi se la fa con me?" Fede si alzò, e io e Alex lo seguimmo nel box. Anche Luca si alzò dal letto ma non venne con noi. Disse: "Io non vengo con voi, vado in camera mia un attimo e poi vado in piscina, ci vediamo li?" "Ok" disse Fede. Luca si ripulì con un asciugamano dai residui di sperma sul suo corpo e uscì dalla stanza nudo. Dopo la doccia, io, Alex e Fede, mettemmo il costume e andammo a cercare Luca in piscina. La giornata era abbastanza calda e la piscina era quasi piena, Luca era a bordo piscina, nudo, intrattenuto da altri tre ragazzi sconosciuti che lo baciavano e lo leccavano. Andammo da lui. Avvicinandomi mi accorsi che anche loro erano completamente nudi. "Ehi" disse Luca "Questi sono Davide, Riccardo e...tu come ti chiami?!? Ah si, Mirko." I tre ragazzi, tutti intorno i 25 anni, non ci degnarono di uno sguardo. Federico disse: "È quasi ora di pranzo, Luca tu vieni con noi al chiosco?" "No, come vedi sono impegnato, mangerò mezzo panino più tardi e poi vado nella palestra del villaggio con i miei nuovi amici. A proposito, voi volete farci compagnia?" Fu sempre Federico a rispondere: "Oggi no, ho già fatto due docce, magari domani..." Io, Alex e Fede andammo al chiosco. In lontananza vidi Luca e i suoi amichetti che dalla piscina si spostavano in una delle stanze, Luca era proprio dipendente dal sesso, non poteva farne a meno. Io, Fede e Alex passammo il pomeriggio in camera nostra. Chiaccherammo, ogni tanto ci facevamo una sega reciproca o un pompino, verso le 17, con il sole ancora alto, decidemmo di andare a dare un'occhiata in palestra, intenti ad andarci il giorno dopo. Entrammo nell'enorme e sala e la scena che ci si presentò fu tanto scioccante quanto eccitante: una trentina di ragazzi (tutti ospiti del villaggio), impegnati in una mega orgia di gruppo, tutti nudi e sudati. Non avevo mai visto una cosa del genere, neanche nei migliori porno. Riconobbi anche Luca, stava trapanando il culo di un altro ragazzo, forse non era neanche uno dei tre che ci presentò poco prima in piscina. Io, Alex e Fede restammo a guardare per un po, poi però andammo a fare un bagno nudi in piscina, approfittando del fatto che fosse quasi vuota. Passai tutto il resto della vacanza tra bagni in piscina, party notturni, palestra e soprattutto sesso sfrenato, non solo con i soliti Luca, Alex e Fede, più volte partecipai alle orge della palestra. Quando la vacanza fu purtroppo finita mi resi conto di essermi scopato quasi tutti gli ospiti e il personale del villaggio. Luca e Fede andarono via lo stesso giorno in cui tornammo a casa anche io e Alex. Durante il viaggio però, ci fermanno in una piazzetta di sosta e scopammo tutti e quattro dentro l'auto di Luca. In quattro non è facile farlo, ma abbassando i sedili e facendoci stretti, si può fare. Io e Alex, arrivati a casa chiarimmo definitivamente la questione: da quel giorno, entrambi potevamo concederci delle "scappatelle" con altri ragazzi, per rendere il nostro rapporto più movimentato e meno noioso, accordo che dura ancora oggi. Adesso la relazione tra me e Alex è ufficiale, tutti lo sanno e per fortuna nessuno ci giudica. Adesso conviviamo felicemente in un appartamento comprato da poche settimane, ci amiamo tantissimo, studiamo entrambi all'università, lavoriamo in un bar, e abbiamo anche preso un cane, Dado. La nostra vita sessuale va alla grande, come ho detto prima, siamo entrambi autorizzati a scopare con altri ragazzi, ma durante la notte (e spesso anche di giorno) ci facciamo una sana scopata di coppia. Anche Luca e Fede adesso stanno insieme ufficialmente, anche loro come noi hanno una vita sessuale molto aperta, abitano a pochi chilometri da casa nostra, quindi spesso ci incontriamo a casa nostra o a casa loro, per una cena, o una semplice birretta, per poi finire tutti a letto come successo al villaggio. Adesso Luca ed Alex hanno chiarito il loro rapporto, in realtà non si sono mai amati veramente, sono sempre stati amici fraterni fin dall'infanzia, e questa amicizia aveva poi esplorato anche la sfera sessuale, facendo credere a entrambi che si trattasse di vero amore. Oggi per fortuna sono di nuovo amici per la pelle come prima, e questo non mi da alcun fastidio.

Spero che questa serie di racconti vi sia piaciuta, se volete, potrei anche scrivere altri racconti che riguardano altre esperienze fatte precedentemente e successivamente a quelle già raccontate (e ce ne sarebbero da raccontare...), fatemi sapere nei commenti se vi va di leggere altri miei racconti. A presto, ciao!