Euritmica
di
Miller
genere
sentimentali
[non ho idea in quale categoria vada messo questo breve scritto , ditemelo voi. Se vi va lasciate un commento , fanno sempre piacere]
La luce è calda , densa , si sente sulla pelle.
Tu sei li , elegante , nuda , fiera , non mi temi , non sei mia.
Ti muovi verso di me , sei armonia , sei melodia , sei donna.
Tu mi guardi , aristocratica , dolce , fredda .
Tu mi sfiori , morbida , calda , elettrica .
Io accarezzo il tuo viso , la guancia , sfioro le tue labbra.
Prendi la mia mano , lecchi il mio indice , sento i tuoi denti , taglienti , penetranti .
Mi spingi sul letto , il tuo ventre contro il mio , dritta su di me , guardi , non parli . Il tuo corpo freme , vibra.
Cerco di toccarti ma non vuoi e io mi fermo.
Sento le mani sul mio petto , le unghie , tu lentamente mi graffi .
Con una mano stringi il mio cazzo , lo accarezzi, lo soppesi, lo guidi dentro di te.
Tu mi scopi , piano, tu mi scopi , selvatica , tu mi scopi.
Io non ti resisto...io non ti resisto...io non ti resisto.
Tu ti abbassi su di me , tu mi mordi un labbro.
Io vengo , tu vieni.
La luce ora è più pesante , ci avvolge , ci abbraccia.
Tu ti allontani da me , io dico “Molly...!?!”
Tu ti giri verso di me.
La sceglia suona , apro gli occhi , metto a fuoco . Come ogni mattina lei arriva per prendersi le sue coccole e i suoi grattini sotto il mento , si sdraia sul mio petto. É una bellissima gatta tigrata , grigia e bianca .
“su Molly basta mi devo alzare”
La luce è calda , densa , si sente sulla pelle.
Tu sei li , elegante , nuda , fiera , non mi temi , non sei mia.
Ti muovi verso di me , sei armonia , sei melodia , sei donna.
Tu mi guardi , aristocratica , dolce , fredda .
Tu mi sfiori , morbida , calda , elettrica .
Io accarezzo il tuo viso , la guancia , sfioro le tue labbra.
Prendi la mia mano , lecchi il mio indice , sento i tuoi denti , taglienti , penetranti .
Mi spingi sul letto , il tuo ventre contro il mio , dritta su di me , guardi , non parli . Il tuo corpo freme , vibra.
Cerco di toccarti ma non vuoi e io mi fermo.
Sento le mani sul mio petto , le unghie , tu lentamente mi graffi .
Con una mano stringi il mio cazzo , lo accarezzi, lo soppesi, lo guidi dentro di te.
Tu mi scopi , piano, tu mi scopi , selvatica , tu mi scopi.
Io non ti resisto...io non ti resisto...io non ti resisto.
Tu ti abbassi su di me , tu mi mordi un labbro.
Io vengo , tu vieni.
La luce ora è più pesante , ci avvolge , ci abbraccia.
Tu ti allontani da me , io dico “Molly...!?!”
Tu ti giri verso di me.
La sceglia suona , apro gli occhi , metto a fuoco . Come ogni mattina lei arriva per prendersi le sue coccole e i suoi grattini sotto il mento , si sdraia sul mio petto. É una bellissima gatta tigrata , grigia e bianca .
“su Molly basta mi devo alzare”
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Scodinzola!
Commenti dei lettori al racconto erotico