Con mio suocero 2a parte
di
Alessia71
genere
tradimenti
Ciao a tutti, come promesso vi racconto il seguito con mio suocero la notte tra il 1 Marzo e il 2.
Come premesso che con la scusa che sarei dovuta tornare a Milano il 2 con mio marito suocero e figli ci siamo accordati che sarei rimasta ancora a dormire da mio suocero per praticità.
Arriviamo al dunque, la sera prima di uscire dall’agenzia x andare da mio suocero mi sono cambiata nel mio bagno personale indossando un corsetto intero con reggiseno a balconcino che lasciava fuori i capezzoli , reggicalze e calze , senza mutandine, per uscire dall’agenzia e non destare i sospetti della mia segretaria una gonna molto lunga e molto ampia sotto l’impermeabile che visto il tempo che c’era a Roma e si preannunciava a Milano era adattissimo con degli stivali alti con tacco non altissimo a zeppa, mi truccai non tanto vistosamente sempre x lo stesso motivo, presi la 24 ore salutai e uscii alle 19.00 dall’ufficio.
Sono salita in macchina e visto che avevo tempo sono andata a prendermi un’aperitivo in un locale nella zona Parioli, ma prima di arrivare li sono andata a passare nella via della moschea e subito dopo l’uscita dalla tangenziale mi sono fermata in un parcheggio, dove mi sono truccata x benino e mi sono tolta la gonna.
Sono arrivata al locale mi sono seduta ho ordinato 1 aperitivo a base alcolica, per rimuovere quel minimo di pudore o senso di colpa che mi stava prendendo, ma avevo tutte le intenzioni di essere spudoratamente porca, notavo su di me gli sguardi degli uomini che erano nel locale, sembrava mi spogliassero con gli occhi, e mi divertivo a scavallare e riaccavallare le gambe x dargli modo di vedere il bianco della pelle alla fine delle calze nere, alle 19.45 sono uscita seguita dagli sguardi di tutti, uno mi ha addirittura seguita cercando di attaccare bottone ma non gli ho dato confidenza sono salita in macchina e sono andata a casa da mio suocero.
Ho suonato mi ha aperto , siamo andati in salotto, mi sono tolta l’impermeabile, sotto avevo solo corpetto intero annesso reggiseno a balconcino reggicalze e calze a rete nere, ha sgranato gli occhi mi guardava sbalordito, mi sono avvicinata gli ho slacciato i pantaloni e glie li ho abbassati fino alle caviglie insieme alle mutande.
Mi sono trovata faccia a faccia col suo bel cazzo soprattutto la sua cappella enorme, non era ne duro ne floscio, l’ho preso subito in bocca , così non troppo duro sono riuscita a far entrare tutta la cappellona in bocca per assaporarla a pieno, ho sentito mio suocero che diceva che non aveva preso la pillola ma ho continuato a pomparglielo tutto leccandogli anche le palle non ci e’dopo 5-10 minuti di questo lavoretto e’ diventato bello duro, almeno quanto basta per farmelo mettere nella fica ormai bagnatissima direi un lago di umori , mi sono girata mi sono messa a pecorina sul divano e gli ho detto di scoparmi, non se lo e’ fatto ripetere, mi si e’ messo dietro mi ha appoggiato la cappellona alla fica e con una spinta secca mi e’ entrato tutto dentro, anche questa volta appena e’ entrata tutta la cappella mi ha fatto un pò male ma e’ passato subito.
Lui mi scopava con forza dando un ritmo pazzesco lo faceva uscire quasi tutto x poi spingerlo dentro fino a sentire sbattere le palle sul mio pube , ho avuto il primo orgasmo quasi subito sciogliendomi e vibrando di piacere, più lui mi scopava in quella maniera quasi violenta e più godevo ho avuto 3 o 4 orgasmi quando sentito che anche lui stava x godere dentro di me, ho sentito che mi e’ entrato tutto dentro e dando colpi corti e’ veloci fino a fermarsi completamente tutto dentro di me ho sentito l’asta del cazzo pulsare e la sua sborra bollente invadermi l’utero avendo un altro orgasmo insieme a lui.
Siamo rimasti x un po’ così fino a che il suo cazzo non e’ uscito quasi da solo, appena uscita la sua cappella enorme e’ iniziato a colarmi giù per le gambe il succo del mio e suo piacere, mi sono alzata x non sporcare il divano e mi sono diretta in bagno con una mano tra le gambe x non colare sul pavimento mi sono fatta un bidet e sono tornata in salotto sempre e solo in completino intimo.
Era seduto sul divano con il cazzo pendolante tra le gambe, ho preso dalla mia borsetta 1 tois anale di quelli a cono alla fine del cono si restringe non molto grande e sotto ha una ventosa , vado in cucina lo attacco alla mia sedia, metto del lubrificante che mi ero portata sia sull’oggetto che sul buchino x agevolare la penetrazione prima dell’oggetto e poi x farmi inculare da mio suocero senza sentire tutto il dolore della volta precedente, la tavola era già apparecchiata e dopo essermi seduta sul tois facendomi penetrare il culetto fino a farlo posizionare tra la fine del cono che e’ la sua massima larghezza e l’inizio della ventosa fa un po male ma mi ci abituo quasi subito, lo chiamo x cenare, lui arriva invece dei pantaloni ora ha il suo pigiama, ha con se il suo portapillole serve la cena anche questa volta a base di pesce e frutti di mare che abbiamo mangiato annaffiandolo prima con del pinot grigio poi con uno rosato prima di passare alle ostriche al limone e brut , durante la cena abbiamo parlato di varie cose del lavoro la famiglia cose così senza mai fare riferimento di quello che avevamo fatto poco prima e la settimana appena passata, ha preso la sua pillola giallastra e mentre preparava il caffè abbiamo parlato ancora.
Quando ha portato il caffè dopo averlo bevuto mi alzo e insieme a me viene su anche la sedia trasportata dalla ventosa collegato alla piramide che avevo su nel culetto, lui mi guarda sembrava confuso mi avvicino a lui mi siedo e tenendo la sedia con le mani , ho fatto uscire la piramide, gli ho detto che sarebbe servito x farmi inculare meglio da lui , mi sono chinata tra le sue gambe ho abbassato il pigiama gli tiro fuori il cazzone già quasi duro e glie lo lecco e bacio tutto, dopo poco era prontissimo e durissimo x fare il suo lavoro, stacco la ventosa dalla sedia mi applico altro lubrificante sul buchino e un po tra le natiche e gli dico di mettermi dentro la piramide di farla entrare e uscire qualche volta prima di mettermi dentro il suo bel cazzo soprattutto quella enorme cappella che sembrava ancora più grossa della volta precedente e(mi appoggio sul tavolo davanti a lui mettendogli il culo e la fica davanti al viso) così fa me lo mette e toglie diverse volte facendolo fermare sul punto di massima larghezza, poi infoiato al massimo si alza mentre lui si alza mi tengo larghe le chiappe con entrambe le mani, appoggia la cappella sul buchino e mi penetra con forza fino in fondo strappandomi un urletto di dolore che subito spengo mordendo un tovagliolo, si ferma x un po con il suo bacino a contatto con il mio culo mentre cerco di rilassarmi x accogliere al meglio quel bel cazzo che ho già tutto dentro, allungo le mani sulle chiappe e comincio a riallargarle sento il cazzo che scivola ancora più dentro e con più facilità, ora il dolore e’ quasi passato e comincio a roteare un po con il bacino, mio suocero capisce che ora mi piace e comincia a incularmi facendo avanti e indietro facendo uscire quasi meta asta del cazzo per poi rientrare tutto dentro di me con decisione ma senza troppa forza, dopo un sento che stò x avere un’orgasmo e comincio a spingere con decisione verso di lui quando mi affonda dentro l’asta e allontanandomi quando lui la toglie, a un certo punto mi prende per i fianchi mentre stò godendo e comincia a stantuffarmi con forza fino a farmi sbattere le palle sulla fica fradicia di umori e godimento, fino a quando sbuffando come un toro si ferma tutto dentro sento il cazzo di mio suocero sussultare e godere dentro di me, rimaniamo così per un tempo indefinito mentre comunque io avevo altri orgasmi che non riuscivo a fermare fino a quando con uno schiocco lui esce da dentro il mio non così più stretto buchino che comincia a colarmi ancora liquido sulle gambe, tanto che come prima devo tornare in bagno con le mani tra le gambe x non sporcare tutto il pavimento e rifarmi un’abbondante bidet.
Tornata di là ho detto a mio suocero di andare in camera da letto, visto che erano già le 23.00 passate, ha detto va bene ed e’ venuto in camera, ha tolto dall’armadio un vecchio copriletto e l’ha messo sul letto e si e’ sdraiato sopra ora completamente nudo con il cazzo quasi duro.
Mi sono tolta il corpetto il reggicalze e le calze dato che c’erano rivoli di sborra fin quasi alle ginocchia, rimanendo nuda anche io.
Mi sono messa subito a giocare con il suo bell’arnese con la bocca ripulendolo .
Gli e’ tornato duro, mi sono messa a pecora sul letto, mi ha allargato le natiche e mi ha detto che voleva ancora incularmi, ho appoggiato la testa sul cuscino mi sono allargata le chiappe, lui mi ha lubrificato ancora con il liquido che mi scendeva dalla fica ci ha messo 2 dita poi 3 girandole dentro, ha tolto le dita e l’ha sostituite con la cappella che mi ha spinto subito dentro iniziando a incularmi velocemente e profondamente prendendomi x i fianchi dando un ritmo furioso a quella inculata io intanto mi stavo massaggiando la fica e il clitoride iniziando a godere come una fontana, mi ha inculata con furia x + di mezz’ora prima di sborrarmi nell’intestino la sua sborra rovente, sono scivolata sul letto sdraiandomi con mio suocero tutto dentro che ancora con forti vibrazioni godeva dentro di me e io facevo altrettanto.
Era da poco passata la mezzanotte quando lui spostandosi di lato e girandosi mi sfilò il suo palo dal culo col solito scocchio quando la cappellona enorme e’ uscita.
Siamo rimasti sdraiati l’una accanto all’altra x una buona mezzora .
Mi sono girata verso mio suocero sembrava in estasi, guardava il soffitto estasiato.
Poi ho iniziato a toccargli il cazzo ora completamente afflosciato.
Mi sono piegata verso il suo cazzo e ho ricominciato a stuzzicarlo con la lingua prima tutt’intorno al cappellone enorme, insinuando la mia lingua nella fessurina assaporando il gusto della sua sborra salaticcia ma buona, così afflosciato mi sono fatta scivolare la cappellona dentro la bocca e ho cominciato a muoverci sopra la lingua roteandola e succhiando, dopo un po ha cominciato a risvegliarsi , ho tolto la cappellona dalla bocca perche se fosse cresciuta ancora nella bocca avrei rischiato di non riuscire a farla uscire.
Ho continuato a menarglielo con le mani mentre con la lingua leccavo il bordo della cappella, fino a farlo diventare ancora una volta duro ( ma non durissimo).
Mi sono sdraiata ho allargato le gambe e ho detto a mio suocero scopami!!!!!!
Si e’ messo tra le mie gambe, ha cominciato a strusciare la grande cappella tra le labbra della fica, l’ha appoggiata e ha spinto x farla entrare, con un po di difficoltà e’ entrata , e e’ scorsa dentro anche quasi tutta l’asta, che non essendo durissima si piegava alla base, ha allargato al massimo le gambe, ho alzato il bacino verso la base del suo cazzo e piano piano l’ho sentito entrare tutto,ha iniziato a scoparmi + mi scopava e + gli diventava duro io già stavo avendo orgasmi a ripetizione non so quante volte sono venuta sentendomi penetrare fino in fondo dal bel cazzone di mio suocero,
mi scopava con forti colpi decisi e violenti da farmi scuotere tutta, mi scopava con frenesia molto velocemente pensavo fosse venuto di li a poco , ma non fu così ,dopo circa 20 minuti che mi cavalcava con foca e dopo diversi orgasmi avuti, mi e’ crollato addosso dicendo che non riusciva a godere e che non ce la faceva più, ho allungato la gamba destra, gli ho detto di mettersi di lato che sarei salita sopra io senza far uscire completamente il cazzo dalla mia fica, ci siamo rotolati e sono salita sopra.
Ho iniziato a stantuffarmelo dentro con foga e velocemente portando la cappellona quasi al punto di uscire per poi ricadere seduta su di lui impalandomi completamente, all’ennesimo orgasmo da parte mia mi sono alzata i preda agli spasmi dell’orgasmo, ho appoggiato le mani sulle sue ginocchia e strofinavo il mio pube avanti e indietro facendolo entrare tutto dentro di me, sembra va mi fossero entrate anche le palle ho avuto 2 orgasmi in questo modo.
Quasi esausta ho pensato che ora dovevo far godere anche mio suocero e ho ricominciato a cavalcarlo velocemente sempre facendolo quasi uscire x poi calarmi violentemente su lui facendolo
gemere di piacere, stavo quasi per rinunciare tanto ero stanca quando ho cominciato a sentire il suo cazzo pulsare e spruzzarmi l’utero con la sua sborra calda e copiosa riempendomi tutta, poi sono crollata sul suo torace e disfatta dal piacere e della stanchezza mi sono quasi addormentata sul suo torace.
Apro gli occhi guardo la sveglia sul comodino erano le 03,48, lui era sotto di me esausto e quasi addormentato anche lui, mi sono girata di lato facendo uscire il cazzo dalla fica e fregandomene del liquido che usciva e scendeva sia dalla fica che ancora dal culo x la sborrata precedente, esausta mi sono addormentata.
Ho aperto gli occhi perche sentivo freddo erano le 07,20, mi sono girata e ho visto mio suocero che con il risvolto del copriletto si era coperto e dormiva, l’ho fatto anche io e mi sono riaddormentata anche se sentivo sotto di me un bagnato ora freddo e umidiccio dei miei e suoi umori., sentivo che ancora scendeva liquido dalla fica ma mi riaddormentai subito.
Quando mi sono svegliata erano le 09.14, stanca e spossata mi sono dovuta alzare, sono andata a farmi una lunga doccia, per pulire bene ho messo bene il soffione della doccia a scorrermi sulla e quasi dentro la fica x fare uscire e pulire tutta la sborra che avevo in corpo e anche nel culetto quasi a farmi un clistere.
Mi sono messa in accappatoio sono andata in cucina mi sono fatta la colazione, mi sono vestita avevo indossato reggiseno, tanga, (perche non potevo mettere il peri avevo paura che uscisse fuori ancora liquido dalla fica e dal culo) salva slip, collant gonna molto lunga e ampia della sera prima, maglioncino, e sopra l’impermeabile .
Prima di uscire ho tirato fuori una lettera che avevo scritto il pomeriggio passato, prima di andare da mio suocero ( che diceva non voglio essere la tua troia semmai sono io che voglio esserlo e se ci dovessimo incontrare ancora non volevo solo lui ma anche qualcun altro sicuro, con la lista di esami del sangue che dovevano avere x venire a letto con me visto che non mi piace farlo con il profilattico)sono andata in camera e glie l’ho messo sul comodino, gli ho scoperto il ventre e ho dato un lungo e grosso bacio alla sua splendida cappellona pregna di sborra sua e mia.
Mi scuso se non sono stata accurata ma sono ancora frastornata da quello che e’ successo.
Se volete commentate.
Anche scrivendomi alla mia mail
alessiapvroma@hotmail.it
baci a tutti alessia71
Come premesso che con la scusa che sarei dovuta tornare a Milano il 2 con mio marito suocero e figli ci siamo accordati che sarei rimasta ancora a dormire da mio suocero per praticità.
Arriviamo al dunque, la sera prima di uscire dall’agenzia x andare da mio suocero mi sono cambiata nel mio bagno personale indossando un corsetto intero con reggiseno a balconcino che lasciava fuori i capezzoli , reggicalze e calze , senza mutandine, per uscire dall’agenzia e non destare i sospetti della mia segretaria una gonna molto lunga e molto ampia sotto l’impermeabile che visto il tempo che c’era a Roma e si preannunciava a Milano era adattissimo con degli stivali alti con tacco non altissimo a zeppa, mi truccai non tanto vistosamente sempre x lo stesso motivo, presi la 24 ore salutai e uscii alle 19.00 dall’ufficio.
Sono salita in macchina e visto che avevo tempo sono andata a prendermi un’aperitivo in un locale nella zona Parioli, ma prima di arrivare li sono andata a passare nella via della moschea e subito dopo l’uscita dalla tangenziale mi sono fermata in un parcheggio, dove mi sono truccata x benino e mi sono tolta la gonna.
Sono arrivata al locale mi sono seduta ho ordinato 1 aperitivo a base alcolica, per rimuovere quel minimo di pudore o senso di colpa che mi stava prendendo, ma avevo tutte le intenzioni di essere spudoratamente porca, notavo su di me gli sguardi degli uomini che erano nel locale, sembrava mi spogliassero con gli occhi, e mi divertivo a scavallare e riaccavallare le gambe x dargli modo di vedere il bianco della pelle alla fine delle calze nere, alle 19.45 sono uscita seguita dagli sguardi di tutti, uno mi ha addirittura seguita cercando di attaccare bottone ma non gli ho dato confidenza sono salita in macchina e sono andata a casa da mio suocero.
Ho suonato mi ha aperto , siamo andati in salotto, mi sono tolta l’impermeabile, sotto avevo solo corpetto intero annesso reggiseno a balconcino reggicalze e calze a rete nere, ha sgranato gli occhi mi guardava sbalordito, mi sono avvicinata gli ho slacciato i pantaloni e glie li ho abbassati fino alle caviglie insieme alle mutande.
Mi sono trovata faccia a faccia col suo bel cazzo soprattutto la sua cappella enorme, non era ne duro ne floscio, l’ho preso subito in bocca , così non troppo duro sono riuscita a far entrare tutta la cappellona in bocca per assaporarla a pieno, ho sentito mio suocero che diceva che non aveva preso la pillola ma ho continuato a pomparglielo tutto leccandogli anche le palle non ci e’dopo 5-10 minuti di questo lavoretto e’ diventato bello duro, almeno quanto basta per farmelo mettere nella fica ormai bagnatissima direi un lago di umori , mi sono girata mi sono messa a pecorina sul divano e gli ho detto di scoparmi, non se lo e’ fatto ripetere, mi si e’ messo dietro mi ha appoggiato la cappellona alla fica e con una spinta secca mi e’ entrato tutto dentro, anche questa volta appena e’ entrata tutta la cappella mi ha fatto un pò male ma e’ passato subito.
Lui mi scopava con forza dando un ritmo pazzesco lo faceva uscire quasi tutto x poi spingerlo dentro fino a sentire sbattere le palle sul mio pube , ho avuto il primo orgasmo quasi subito sciogliendomi e vibrando di piacere, più lui mi scopava in quella maniera quasi violenta e più godevo ho avuto 3 o 4 orgasmi quando sentito che anche lui stava x godere dentro di me, ho sentito che mi e’ entrato tutto dentro e dando colpi corti e’ veloci fino a fermarsi completamente tutto dentro di me ho sentito l’asta del cazzo pulsare e la sua sborra bollente invadermi l’utero avendo un altro orgasmo insieme a lui.
Siamo rimasti x un po’ così fino a che il suo cazzo non e’ uscito quasi da solo, appena uscita la sua cappella enorme e’ iniziato a colarmi giù per le gambe il succo del mio e suo piacere, mi sono alzata x non sporcare il divano e mi sono diretta in bagno con una mano tra le gambe x non colare sul pavimento mi sono fatta un bidet e sono tornata in salotto sempre e solo in completino intimo.
Era seduto sul divano con il cazzo pendolante tra le gambe, ho preso dalla mia borsetta 1 tois anale di quelli a cono alla fine del cono si restringe non molto grande e sotto ha una ventosa , vado in cucina lo attacco alla mia sedia, metto del lubrificante che mi ero portata sia sull’oggetto che sul buchino x agevolare la penetrazione prima dell’oggetto e poi x farmi inculare da mio suocero senza sentire tutto il dolore della volta precedente, la tavola era già apparecchiata e dopo essermi seduta sul tois facendomi penetrare il culetto fino a farlo posizionare tra la fine del cono che e’ la sua massima larghezza e l’inizio della ventosa fa un po male ma mi ci abituo quasi subito, lo chiamo x cenare, lui arriva invece dei pantaloni ora ha il suo pigiama, ha con se il suo portapillole serve la cena anche questa volta a base di pesce e frutti di mare che abbiamo mangiato annaffiandolo prima con del pinot grigio poi con uno rosato prima di passare alle ostriche al limone e brut , durante la cena abbiamo parlato di varie cose del lavoro la famiglia cose così senza mai fare riferimento di quello che avevamo fatto poco prima e la settimana appena passata, ha preso la sua pillola giallastra e mentre preparava il caffè abbiamo parlato ancora.
Quando ha portato il caffè dopo averlo bevuto mi alzo e insieme a me viene su anche la sedia trasportata dalla ventosa collegato alla piramide che avevo su nel culetto, lui mi guarda sembrava confuso mi avvicino a lui mi siedo e tenendo la sedia con le mani , ho fatto uscire la piramide, gli ho detto che sarebbe servito x farmi inculare meglio da lui , mi sono chinata tra le sue gambe ho abbassato il pigiama gli tiro fuori il cazzone già quasi duro e glie lo lecco e bacio tutto, dopo poco era prontissimo e durissimo x fare il suo lavoro, stacco la ventosa dalla sedia mi applico altro lubrificante sul buchino e un po tra le natiche e gli dico di mettermi dentro la piramide di farla entrare e uscire qualche volta prima di mettermi dentro il suo bel cazzo soprattutto quella enorme cappella che sembrava ancora più grossa della volta precedente e(mi appoggio sul tavolo davanti a lui mettendogli il culo e la fica davanti al viso) così fa me lo mette e toglie diverse volte facendolo fermare sul punto di massima larghezza, poi infoiato al massimo si alza mentre lui si alza mi tengo larghe le chiappe con entrambe le mani, appoggia la cappella sul buchino e mi penetra con forza fino in fondo strappandomi un urletto di dolore che subito spengo mordendo un tovagliolo, si ferma x un po con il suo bacino a contatto con il mio culo mentre cerco di rilassarmi x accogliere al meglio quel bel cazzo che ho già tutto dentro, allungo le mani sulle chiappe e comincio a riallargarle sento il cazzo che scivola ancora più dentro e con più facilità, ora il dolore e’ quasi passato e comincio a roteare un po con il bacino, mio suocero capisce che ora mi piace e comincia a incularmi facendo avanti e indietro facendo uscire quasi meta asta del cazzo per poi rientrare tutto dentro di me con decisione ma senza troppa forza, dopo un sento che stò x avere un’orgasmo e comincio a spingere con decisione verso di lui quando mi affonda dentro l’asta e allontanandomi quando lui la toglie, a un certo punto mi prende per i fianchi mentre stò godendo e comincia a stantuffarmi con forza fino a farmi sbattere le palle sulla fica fradicia di umori e godimento, fino a quando sbuffando come un toro si ferma tutto dentro sento il cazzo di mio suocero sussultare e godere dentro di me, rimaniamo così per un tempo indefinito mentre comunque io avevo altri orgasmi che non riuscivo a fermare fino a quando con uno schiocco lui esce da dentro il mio non così più stretto buchino che comincia a colarmi ancora liquido sulle gambe, tanto che come prima devo tornare in bagno con le mani tra le gambe x non sporcare tutto il pavimento e rifarmi un’abbondante bidet.
Tornata di là ho detto a mio suocero di andare in camera da letto, visto che erano già le 23.00 passate, ha detto va bene ed e’ venuto in camera, ha tolto dall’armadio un vecchio copriletto e l’ha messo sul letto e si e’ sdraiato sopra ora completamente nudo con il cazzo quasi duro.
Mi sono tolta il corpetto il reggicalze e le calze dato che c’erano rivoli di sborra fin quasi alle ginocchia, rimanendo nuda anche io.
Mi sono messa subito a giocare con il suo bell’arnese con la bocca ripulendolo .
Gli e’ tornato duro, mi sono messa a pecora sul letto, mi ha allargato le natiche e mi ha detto che voleva ancora incularmi, ho appoggiato la testa sul cuscino mi sono allargata le chiappe, lui mi ha lubrificato ancora con il liquido che mi scendeva dalla fica ci ha messo 2 dita poi 3 girandole dentro, ha tolto le dita e l’ha sostituite con la cappella che mi ha spinto subito dentro iniziando a incularmi velocemente e profondamente prendendomi x i fianchi dando un ritmo furioso a quella inculata io intanto mi stavo massaggiando la fica e il clitoride iniziando a godere come una fontana, mi ha inculata con furia x + di mezz’ora prima di sborrarmi nell’intestino la sua sborra rovente, sono scivolata sul letto sdraiandomi con mio suocero tutto dentro che ancora con forti vibrazioni godeva dentro di me e io facevo altrettanto.
Era da poco passata la mezzanotte quando lui spostandosi di lato e girandosi mi sfilò il suo palo dal culo col solito scocchio quando la cappellona enorme e’ uscita.
Siamo rimasti sdraiati l’una accanto all’altra x una buona mezzora .
Mi sono girata verso mio suocero sembrava in estasi, guardava il soffitto estasiato.
Poi ho iniziato a toccargli il cazzo ora completamente afflosciato.
Mi sono piegata verso il suo cazzo e ho ricominciato a stuzzicarlo con la lingua prima tutt’intorno al cappellone enorme, insinuando la mia lingua nella fessurina assaporando il gusto della sua sborra salaticcia ma buona, così afflosciato mi sono fatta scivolare la cappellona dentro la bocca e ho cominciato a muoverci sopra la lingua roteandola e succhiando, dopo un po ha cominciato a risvegliarsi , ho tolto la cappellona dalla bocca perche se fosse cresciuta ancora nella bocca avrei rischiato di non riuscire a farla uscire.
Ho continuato a menarglielo con le mani mentre con la lingua leccavo il bordo della cappella, fino a farlo diventare ancora una volta duro ( ma non durissimo).
Mi sono sdraiata ho allargato le gambe e ho detto a mio suocero scopami!!!!!!
Si e’ messo tra le mie gambe, ha cominciato a strusciare la grande cappella tra le labbra della fica, l’ha appoggiata e ha spinto x farla entrare, con un po di difficoltà e’ entrata , e e’ scorsa dentro anche quasi tutta l’asta, che non essendo durissima si piegava alla base, ha allargato al massimo le gambe, ho alzato il bacino verso la base del suo cazzo e piano piano l’ho sentito entrare tutto,ha iniziato a scoparmi + mi scopava e + gli diventava duro io già stavo avendo orgasmi a ripetizione non so quante volte sono venuta sentendomi penetrare fino in fondo dal bel cazzone di mio suocero,
mi scopava con forti colpi decisi e violenti da farmi scuotere tutta, mi scopava con frenesia molto velocemente pensavo fosse venuto di li a poco , ma non fu così ,dopo circa 20 minuti che mi cavalcava con foca e dopo diversi orgasmi avuti, mi e’ crollato addosso dicendo che non riusciva a godere e che non ce la faceva più, ho allungato la gamba destra, gli ho detto di mettersi di lato che sarei salita sopra io senza far uscire completamente il cazzo dalla mia fica, ci siamo rotolati e sono salita sopra.
Ho iniziato a stantuffarmelo dentro con foga e velocemente portando la cappellona quasi al punto di uscire per poi ricadere seduta su di lui impalandomi completamente, all’ennesimo orgasmo da parte mia mi sono alzata i preda agli spasmi dell’orgasmo, ho appoggiato le mani sulle sue ginocchia e strofinavo il mio pube avanti e indietro facendolo entrare tutto dentro di me, sembra va mi fossero entrate anche le palle ho avuto 2 orgasmi in questo modo.
Quasi esausta ho pensato che ora dovevo far godere anche mio suocero e ho ricominciato a cavalcarlo velocemente sempre facendolo quasi uscire x poi calarmi violentemente su lui facendolo
gemere di piacere, stavo quasi per rinunciare tanto ero stanca quando ho cominciato a sentire il suo cazzo pulsare e spruzzarmi l’utero con la sua sborra calda e copiosa riempendomi tutta, poi sono crollata sul suo torace e disfatta dal piacere e della stanchezza mi sono quasi addormentata sul suo torace.
Apro gli occhi guardo la sveglia sul comodino erano le 03,48, lui era sotto di me esausto e quasi addormentato anche lui, mi sono girata di lato facendo uscire il cazzo dalla fica e fregandomene del liquido che usciva e scendeva sia dalla fica che ancora dal culo x la sborrata precedente, esausta mi sono addormentata.
Ho aperto gli occhi perche sentivo freddo erano le 07,20, mi sono girata e ho visto mio suocero che con il risvolto del copriletto si era coperto e dormiva, l’ho fatto anche io e mi sono riaddormentata anche se sentivo sotto di me un bagnato ora freddo e umidiccio dei miei e suoi umori., sentivo che ancora scendeva liquido dalla fica ma mi riaddormentai subito.
Quando mi sono svegliata erano le 09.14, stanca e spossata mi sono dovuta alzare, sono andata a farmi una lunga doccia, per pulire bene ho messo bene il soffione della doccia a scorrermi sulla e quasi dentro la fica x fare uscire e pulire tutta la sborra che avevo in corpo e anche nel culetto quasi a farmi un clistere.
Mi sono messa in accappatoio sono andata in cucina mi sono fatta la colazione, mi sono vestita avevo indossato reggiseno, tanga, (perche non potevo mettere il peri avevo paura che uscisse fuori ancora liquido dalla fica e dal culo) salva slip, collant gonna molto lunga e ampia della sera prima, maglioncino, e sopra l’impermeabile .
Prima di uscire ho tirato fuori una lettera che avevo scritto il pomeriggio passato, prima di andare da mio suocero ( che diceva non voglio essere la tua troia semmai sono io che voglio esserlo e se ci dovessimo incontrare ancora non volevo solo lui ma anche qualcun altro sicuro, con la lista di esami del sangue che dovevano avere x venire a letto con me visto che non mi piace farlo con il profilattico)sono andata in camera e glie l’ho messo sul comodino, gli ho scoperto il ventre e ho dato un lungo e grosso bacio alla sua splendida cappellona pregna di sborra sua e mia.
Mi scuso se non sono stata accurata ma sono ancora frastornata da quello che e’ successo.
Se volete commentate.
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