Il muratore Albanese

di
genere
gay

Avevo iniziato dei lavori edili nella mia nuova casa appena acquistata,si trattava di fare notevoli modifiche strutturali e quindi mi sono rivolto ad una impresa edile qualificata.
La casa e' una villetta sul mare,io spesso andavo sul posto a seguire i lavori,una decina di operari,molti di loro extracomunitari,qualche romeno e i piu' qualificati erano Italiani.
Uno di questi,un giovane Albanese di 25 anni era molto bello,lo avevo visto da subito,e avevo notato il suo pacco notevole che si vedeva nei suoi jeans mezzi strappati,dovevo studiare una scusa per avvicinarlo.......
Mentre pensavo al giovane Albanese,un pomeriggio mi chiama il capocantiere,mi invita a venire al cantiere per spiegarmi alcune modifiche in corso d'opera.Erano passate da poco le 18.00 e gli operai stavano andando via,tutti tranne l'Albanese che faticava a mettere in moto un vecchio motorino,ormai era rimasto da solo i suoi compagni erano gia'andati via,e lui era incazzato nero.....
Mi avvicino al ragazzo,per aiutarlo,in effetti il suo motorino era molto vecchio,e mi viene in mente un idea!
Stavo iniziando a mettere in atto il modo per sedurre il giovane.
Si chiamava Adrian,e gli offro un passaggio in auto per tornare in citta',lui e' molto simpatico e inizia a parlare,mi racconta dell'Albania,della sua famiglia,e della sua ragazza che non vede da oltre 6 mesi.
Avevo un vecchio ma funzionante vespino 50,era perfetto,lo avevo fatto sistemare per farlo usare al mio giardiniere,ma lui non lo usava mai,chiedo a Adrian di provare a metterlo in moto,nel caso poteva prenderlo lui,il vespino parti' al primo colpo!
Senti Adrian,se ti piace e' tuo,lo puoi prendere te lo regalo!
Ma signore nooooo,grazie e' troppo!
No,e' tuo,anzi adesso entriamo in casa e cerco il libretto di circolazione.
Mentre siamo in casa,chiedo al giovane se vuol bere una birra fresca,preso il documento della vespa ci accomodiamo in giardino a bere le birre,lo vedo tranquillo e a suo agio,e' felice per il vespino,ma io dovevo arrivare all'obbiettivo......
Lui mi racconta che vive in un bilocale con un ragazzo Tunisino,anche lui muratore,che adesso stava lavorando a qualche km di distanza.A questo punto propongo al giovane se vuol restare a cena da me visto che la mia domestica aveva preparato un sacco di roba da mangiare.
Adrian accetta,visto che piu' o meno la sua stazza e' simile a quella di mio figlio,anche lui 25 anni e alto uguale,adesso per studio a Tokio,prendo nella sua camera un paio di mutande,un jeans e una camicia ,la porto al giovane Adrian,lo invito a farsi una doccia e cambiarsi con questi vestiti puliti.
Mentre lui e'in bagno a lavarsi io preparo la tavola.
Adrian mangia,e visibilmente felice,i vestiti di mio figlio gli stanno a pennello,mi chiede di lui,e di altro.....poi alla domanda su dove fosse mia moglie,la mia risposta lo gelo'!!
Sai,un giorno mia moglie mi scopri' a letto con il nostro giardiniere,scoppio' un casino e lei mi lascio'.
Lei era a letto con il suo giardiniere?
Si,io sono bisex,mi piace sia la fica che il cazzo!!!!
Il giovane e' sconvolto,non crede a quello che dico,ma siamo alla seconda bottiglia di vino......lo vedo toccarsi spesso il pacco,e quando accendo la tv e metto un porno,lo vedo molto eccitato a guardare seduto sul divano.
Dopo 10 minuti,il suo cazzo stava per esplodere,lo vedevo duro nei suoi pantaloni,mi avvicino a lui,lo tocco per vedere la sua reazione,e' immobile e rilassato,mi lascia fare quello che voglio,e inizio a toglierli i pantaloni,aveva dei piedi bellissimi,iniziai da loro e leccai a fondo salendo piu' in alto,gli sfilai le mutande e finalmente presi in mano quel cazzo duro e bello,era enorme,molto lungo e doppio,due palle grosse,appena lo presi in bocca,Adrian godeva,erano mesi che non faceva sesso,lo spompinai per molto,mi piaceva il suo cazzo,lo facevo andare giu' in gola fino alle palle,lui urlava dal piacere,poi gli chiesi se voleva provare a incularmi,e visto la sua dotazione dovetti prendere un buon lubrificante,mi inculo' in un colpo solo,entro' senza problemi,mi scopo' per ore venendo diverse volte,verso le tre di notte,ormai decise di rimanere a letto con me.
Alle 7.00 sveglia e di corsa fece colazione e parti' per il cantiere con il suo vespino!
Per qualche giorno lo vedevo ma non lo cercavo,lo ignoravo,avevo raggiunto il mio scopo e non mi interessava piu',ma una settimana dopo si avvicina,mi chiede di parlarmi in privato.
Racconta di aver visto il cazzo del suo coinquilino Tunisino e che era notevole,gli aveva parlato del nostro incontro senza fare il mio nome,e il Tunisino gli aveva proposto un incontro a tre con me.
Fu cosi'che il week end dopo,organizzammo la cosa,ci trovammo subito a nostro agio,era molto carino e giovane,anche lui ben dotato,mi feci impalare dal Tunisino mentre mi gustavo il cazzo Albanese,poi a turno mi scoparono a lungo,fu' bellissimo,alla fine lo ringraziai,gli chiesi se potevo fare qualcosa per lui.mi chiese soltanto di mettere una buona parola con l'impresario per farlo assumere nella ditta.
I lavori durarono qualche mese,e i due giovani manovali spesso erano nel mio letto a scoparmi!
di
scritto il
2018-03-08
9 . 5 K
visite
6
voti
valutazione
6.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

racconto precedente

Il vu' cumpra' Senegalese

racconto sucessivo

Dolce e giovane yogurt da bere
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.