Alex 27 Piscina rimandata

di
genere
gay

...Appuntamento alle 14 in piscina....Sono impaziente...Ore 14.25...Niente,forse ha problemi in casa...Il telefonino suona,è lui..."Cos'è questo ritardo,cazzo.la puntualità..." Alex,piange e mi dice che sua madre per punizione non lo lascia uscire,è stata alle udienze e va male in tre materie..."Ok,passo subito io....." Ciao piscina,vado verso casa di Alex e incontro Erwin,il SIGNOR...con il suo borsone a piedi..."Ciao,Erwin...come mai a piedi?....":::"Ho la macchina dal meccanico,non vieni in piscina?"...."Volevo,aspettavo Alex,ma sua madre non lo lascia uscire,è venuta dalle udienze e va male, in tre materie addiritura..."..Erwin:"E' saranno cazzi acidi,se viene a saperlo suo padre, è dura,lui non scherza....Ma ha ragione la pianta si piega quando è giovane,a proposito tu come vai a scuola??" Io..:"Tasto dolente, ho sempre quella maledetta matematica...." Erwin:"Saperlo,se vuoi ti do lezioni,non voglio niente,solo (toccandomi il culo) quello,ma qui non perdono,uso il battipanni..Ti va???"..Strinsi i denti,lo guardai,era serio,so che era capace di insegnarmi,lo avevo avuto come supplente il terzo anno del liceo,adesso è l'anno della maturità,dovevo risolvere la questione matematica...Toccandomi e massaggiandomi
la chiappa destra gli dissi:"Si accetto, se vuoi incominciamo domani,perchè la prossima settimana ho un tema....",mi mise la mano sulla spalla dicendomi:"Va bene domani,il battipanni basta evitarlo con risultati,porta i libri,ciao..."E io:"Come vengo vestito ?"...Erwin "Come adesso,sotto niente e metti il dildo..."E io stralunato..."Ma il dildo..." Erwin:"Si,poi lo togli....Ciao,a domani....Puntuale dopo la palestra..."...Sta piscina rimandata,mi costa,lezioni,battipanni se vado male....Ma sono contento prenderlo in culo...Spero duri tanto....Pensa e pensa,sono arrivato al cancello della casa di Alex,è aperto...Entro sento la madre che grida ad Alex e sento che si lamenta,un trambusto....Suono il campanello,viene ad aprire sua mamma è sudata..."Ciao Atos, Alex non si lascia prendere,lo batto come il baccalà,a scuola è sotto di 3 materie,cavoli..." Entrai e seguii la madre,chiamai Alex che era chiuso in camera, mi avvicinai alla porta e con tono duro lo intimai di aprire subito,tanto prima o dopo devi buscarle...Apri la porta,era ancora in slip,entrò la madre come un fulmine,lo prese per un braccio e lo piegò sulle ginocchia, lo sculacciò forte,da farlo piangere,divincolare...Mi piaceva la scena,sapevo dove aveva il battipanni,ma andai in cucina,aprii uno e poi l'altro cassetto,presi un bel cucchiaio di legno e glielo porsi alla madre,senza che Alex mi vedesse, lo prese facendomi un cenno di ok...Lo colpì fortemente sulle chiappe già rosse e sulle coscie...Alex:"Basta mamma basta,ti prometto che studio,dai mamma mi fai male...basta....(e verso di me) tu di qualcosa,dai fermala..."E io eccitato:"Bè te la sei cercata,basta studiare di più...Fa bene suonartele,poi pensa tuo padre che ti farà..Non viene micca con il miele...":::E sua madre:"El me om,la glava,i ge la spacca sulle giambe"....Smise,la punizione finalmente per ora STOP...Rivolta a me: "Che farebbe tua mamma e tuo papà???Resta consolalo e fallo studiar,altro che piscina...La piscina il signorino***"E io:"Uguale a ella,il battipanni e mio padre la vimbla e che brusade sulle giambe e vetole per en bel poc..."La madre usci,io rimasi,abbracciai Alex tutto rosso e con lividi in varie parti delle gambe e sul culo,lo accarezzai,lo baciai...Chiusi la porta e lo baciai ancora,lui piangeva,aveva il viso tutto bagnato,li leccai le lacrime,misi la mano sul pacco,era eccitato,con l'altra mano scostai il bordo degli slip,entrai nel bucchetto con il dito e poi due....La porta chiusa, lo portai al tavolino,lo sdraiai,misi le gambe sopra le spalle e lo feci mio,tutto mio,era mio,piacevolmente lividamente mio.....Mi sborrò sul petto e io dentro l'ano....
Dopo ci mettemmo a studiare,gli insegnai quello che sapevo e facemmo merenda...Arriva suo padre, e vede Alex ancora in slip,con tutti i segni di uno bastonato, "La mamma la ta batu..ehhh....per ancoi l'è assa...La glava per n'auter dì...ehh"...Lo disse avvicinandosi a Alex tirandoli i capelli,...Oh non scherzavano...Bè anche i miei in questo caso non scherzerebbero....Ricordo che una volta marinai, perché c'era un tema in classe e non ero preparato, quando mio padre lo seppe, staccò un ramo flessibile e mi chiamò in legnaia, mi fece saltare per un bel po' frustandomi sulle gambe e sul sedere...Poi in camera mi spogliai e vidi i lividi della bacchetta sulle cosce e sulle chiappe....Per un bel po' indossai i pantaloni corti a metà gamba, per nascondere i segni^^^^^^
scritto il
2018-03-09
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