Il bocchino non voluto 2

di
genere
incesti

Salve a tutti,innanzitutto vorrei ringraziare chi ha avuto un momento per rispondermi ed appena avrò il coraggio e la forza risponderò ad ognuno di voi e poi vorrei scusarmi se scrivendo non sono stata dettagliata ma la tensione e l'emozione mi hanno un po travolta.Questo che ho raccontato è successo un paio di mesi fa ma da allora sono successe altri fatti che hanno scaturito in me un profondo senso di disagio che non so spiegarvi onestamente di cosa si tratti realmente.Non è facile solo immaginare un rapporto intimo con il proprio figlio e sinceramente da quando è successo la prima volta da parte di mio figlio ho visto un senso di possesso molto più evidente.Ho un altro figlio ma fortunatamente con lui è un rapporto normalissimo da madre a figlio;con mio marito non riesco a parlarne,ho troppa vergogna e paura di aprire un discorso simile.Mi trovo in una situazione dove trovo rifugio solo sfogandomi in delle chat anonime o in dei siti di racconti ma dove credo che uno psicologo mi sarebbe di grande aiuto.Non so perché ma dalla prima volta che è successo con mio figlio non so come spiegarvi ma mi sono ritrovata più donna,sono ritornata a truccarmi e a vestirmi con più femminilità anche se a gli occhi di mio marito sono invisibile.Sono andata anche in un negozio di lingerie per cambiare un po il mio intimo ormai vecchio ma sopratutto per mio marito,ho comprato uno slip nero trasparente nelle parti intime e delle calze autoreggenti sempre nere consigliate dalla ragazza del negozio.In verita' non ho mai ne comprato e ne mai ho indossato un simile vestiario sia per vergogna e sia per imbarazzo,ho usato sempre slip tradizionali ma sto cercando in tutti i modi di far riaccendere un desiderio ormai spento da tanti anni.Tutto questo è successo un paio di settimane fa,il venerdì della stessa settimana avevamo il compleanno di mia sorella ad un ristorante;con grande coraggio ho indossato la lingerie che avevo appena comprato ed un vestito nero con la gonna scozzese,ci siamo diretti al ristorante e insieme a noi stava mio figlio Andrea mentre il piu piccolo era fuori citta' con la fidanzata.Abbiamo passato una bella serata e finita la festa mio cugino stando da solo ha chiesto un passaggio a mio marito,allora io e mia figlio ci siamo messi dietro mentre mio cugino avanti;dopo quasi 5 minuti di strada di strada convinta che quasi tutti dormissero eccetto mio marito ho chiuso gli occhi per rilassarmi un po,ma quando pensavo che fosse tutto tranquillo ho sentito una mano entrare nelle mie cosce,ero in panico,mio figlio si era avvicinato un altro poco a me e con una calma assurda aveva allungato le sue mani sulle mie gambe.Ero terrorizzata che qualcuno potesse accorgersi del tutto allora cercai di spostargli le mani ma lui quasi con forza e prepotenza è rimasto con la mano sulle mie gambe;la mia paura era quella che lui potesse accorgersi delle mie calze allora cercai in tutti i modi di stringere le gambe quanto potevo ma non fu così perché lui con la finta di sdraiarsi entro con la mano in mezzo alle gambe fino ad arrivare vicino allo slip,ero completamente ferma,guardavo dallo specchio gli occhi di mio marito ma lui era concentrato sulla strada mentre mio cugino dormiva.Mio figlio mi guardò ed un istante dopo arrivo' al mio slip,io cercavo come meglio di stringere le gambe ma lui salì toccandomi gli autoreggenti,mi guardò di nuovo,come se meravigliato da ciò che si era ritrovato.Sembrava impazzito,con la mano sinistra mi allargò le gambe e le teneva ben aperte e con la destra passò le dita sulla mia intimita',riuscivo a sentire i polpastrelli che sfioravano le mie labbra,pure lui aveva intuito la trasparenza degli slip perché si fermò li.Io ero diventata rossa dalla vergogna e mi vergogno a dire anche dal piacere che un altro uomo mi stesse provocando ma purtroppo quell' uomo era mio figlio;erano ormai mesi che non raggiungevo più un orgasmo o per lo meno non provavo piacere così intensi ma non riuscivo a lasciarmi andare e finalmente dopo un po arrivammo a casa di mio cugino,lui scese ed io passai avanti;avevo ancora la sensazione delle sue dita sul mio slip,ma cercai di liberarmi dai pensieri,mi voltai verso mio figlio e lui aveva il suo sguardo rivolto verso di me.Rientrammo a casa ed io aspettai che mio marito uscisse dal bagno e andai io per struccarmi e cambiarmi.Ero intenta a lavarmi quando sentii dei rumori vicino la porta,capii che qualcuno stesse dietro allora feci un qualcosa che nella mia mia vita non mi sarei mai immaginata di fare,mi tolsi il vestito e rimasi in slip e autoreggenti,desideravo che un altro uomo in quel momento desiderasse e spiasse il mio corpo.TREMAVO TUTTA ma la voglia che un altro uomo mi possedesse era tanta,ma sapevo che stavo esagerando allora mi misi il pigiama e tornai a letto ma appena arrivata mi accorsi che mio marito già dormiva e quel regalo comprato per lui mi resi conto che non era valso a nulla,cercai di addormentai ma quella notte mi sentivo inquieta e mi alzai per andare a bere un bicchiere di acqua,e quando stavo per ritornare in camera sentii una mano afferrarmi il braccio,era mio figlio Andrea.Che fai ancora sveglio a mamma?gli domandai!!Lui mi disse ho dolore alla pancia e non riesco a prendere sonno!!Vuoi che ti preparo una camomilla? gli chiesi..Lui mi chiese se potevo andare in camera da lui per un massaggio alla pancia..Ero turbata,avevo paura che accadesse la stessa cosa,gli dissi che era tardi ma lui mi disse fai ma ' 5 minuti e poi vai via.Avevo paura che mio marito si svegliasse,allora zitti andammo in camera di mio figlio,lui chiuse la porta e si alzò la maglia del pigiama,feci un leggero massaggio ma mentre andavo via lui con una voce sottile mi disse:bel perizoma mamma e belle calze,sei davvero molto eccitante.Io gli dissi ma come fai a sapere dello slip?Ti ho spiata mi rispose!!E proprio mentre stavo uscendo che mi afferrò da dietro e bloccata mi buttò sul letto e senza dire una parola mi abbassò il pigiama,avevo ancora gli autoreggenti e lo slip;che porca che sei,vai in giro così.Smettila gli dissi,ti piace essere guardata scommetto mi rispose!!Era diventato più aggressivo del solito,mi girò verso di lui si abbassò lo slip e mi disse quasi con prepotenza:dai fammi un pom###!!!Smettila che potrebbe arrivare tuo padre gli risposi!!Avevo una paura tremenda che potesse arrivare mio marito e scoprirci,allora chiusi gli occhi,era quasi tutto buio,l ho afferrai tra le mani e lo portai nella mia bocca,facevo molto in silenzio,iniziai con la punta della lingua a leccargli tutto il glande,lui mi tirava i capelli ad ogni mio colpo di lingua,aveva il suo ca### molto più grosso,sentivo le vene ancor di più,mentre leccavo lui di scatto mi abbasso' il pigiama e iniziò ad toccarmi il mio sedere;ma mi sembrò esagerato il tutto e mi staccai e uscii di tutta fredda.Ero spaventata ma allo stesso tempo mi sentivo desiderata come non mai,entrai in camera erano le 2 di notte,mio marito dormiva profondamente;mi sentivo molto agitata,ero confusa,contrariata,arrabbiata con me stessa,uscii dalla camera per fumare una sigaretta ma nel corridoio mio figlio mi afferrò di nuovo e mi porto' nella stanza,chiuse a chiave e accese la luce del comodino;mi buttò sul letto e mi abbassò il pigiama,mi allargò le gambe e senza dire nulla mi spostò lo slip e mi disse ora ti faccio vedere come si fa mamma,cercavo di spostarlo con le mani ma lui con prepotenza mi afferrò i fianchi e mi disse dai non fare la Santa che ho visto che ti piace essere guardata,smettila di fare la brava mammina..Sei come tutte le altre donne,una gran porca!!Dai dimmi che hai voglia di cazzo??
Non avevo mai sentito mio figlio parlar in questo modo,così volgare e con aria da pervertito,lo guardavo mentre lui mi leccava le cosce,ad un certo punto con una rabbia estrema mi strappò lo slip tirandomelo con rabbia lasciandomi solo in autoreggenti.Stai ferma ora e allarga le gambe,dai!!Ero impaurita e sottomessa a mio figlio,non avevo più il controllo di me stessa,chiusi gli occhi e allargai le gambe,lui entrò con la lingua e iniziò un rapporto orale che non avevo mai provato e vissuto;la lingua entrava nella vagina fino ad arrivare fino al buco anale.In quel momento credetemi non vedevo mio figlio ma un altro uomo,non so spiegarvi;iniziai a bagnarmi come non mai,ma lui di scatto si alzò e con molta rabbia mi tirò per i capelli e mi disse:Dai ora tocca a te succhiarmi il cazzo!!Non dissi nulla,abbassai la testa e iniziai a leccare il suo ca###,facevo fatica,sentivo i suoi gemiti di piacere,poi mentre pensavo che stesse raggiungendo l'orgasmo mi buttò sul letto con il seno rivolto verso il letto e mantenendomi con una mano sentii un qualcosa sfiorarmi il mio sedere,cercavo di spostarmi ma lui premeva con forza sulla mia spalla per non farmi muovere;ero spaventata,non potevo gridare allora lui mi afferrò per i fianchi e iniziò a leccarmi il buco anale,con la lingua cercava di entrare dentro,provavo un senso di paura misto al piacere,un qualcosa di strano;lui sembrava un pazzo,indomabile e nonostante gli dicessi di fermarsi lui aumentava.Lo ammetto mi stava trattando non da figlio ma da prostituta e quando pensavo che avesse raggiunto il limite,sentii un qualcosa di grosso spingere verso la mia vagina,capii che voleva commettere un INCESTO vero e proprio ma non ero pronta,mi spostai ma lui riprovo' a salirmi sopra afferrandomi le mie gambe,lui metteva tutta la forza che poteva,voleva avermi a tutti i costi ,mi allargò le gambe ormai strazie dal dolore e con un colpo secco entrò dentro la mia figa,spingeva così forte che ad ogni botta dovevo tapparmi la bocca,lo sentivo in gola allora si avvicinò all'orecchio e mi disse dai voglio vedere come raggiungi l'orgasmo mamma,non misi molto e afferrando le lenzuola mi lasciai a mio figlio e alla sua forza...sentii lui quasi raggiungere il pieno del piacere ma non potevo permetterlo,mi staccai e lo presi tra le mie labbra,tanto che leccavo che avevo la saliva misto a i suoi umori,facevo quanto più forte possibile e quando lui mi disse ti voglio sborrare in bocca,non ti fermare;chiusi gli occhi e aspettai che mi sburrasse fino all'ultima goccia,era davvero molto denso e amaro.Lui mi guardò e mi disse ingoia ma non volevo,mi alzai e andai in bagno a sputare.Tornai subito in camera da mio marito,non nego che tutta la notte non ho dormito e ho pianto molto.Sto peccando,mi sento una mamma sbagliata e piena di rimorsi,non so come gestire la situazione,ho paura in dei comportamenti anomali in futuro di mio figlio.davvero scusatemi se vi racconto tutto ciò ma non so con chi sfogarmi.
scritto il
2018-03-27
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