Il bull over 60 di mia moglie

Da qualche mese mia moglie Rita mi cornifica intensamente con un pensionato 63.
Lui è un autentico stallone da monta, dotato, potente, porco, esperto.
Lei la classica moglie borghese, annoiata e insoddsfatta.
Io il classico marito che da la sicurezza economica, ma che non è il massimo in quanto a dotazione e prestazioni.
Rita ha 36 anni, longilinea, magra, elegante, 1,65 cm x 55 kg, capelli biondi lisci lunghi sulle spalle, con riga in mezzo. Perenne espressione da troietta imbronciata.
Tettine piccole e alte, capezzoli a spillo, fianchi stretti, ventre piatto, sedere allungato a pera.
Il nostro matrimonio già da tempo è costellato delle sue "divagazioni extraconiugali" e delle conseguenti corna sulla mia fronte.
In questa situazione ormai sono fra il rassegnato, l'abituato e anche eccitato, in quanto le corna costituiscono per me allo stesso tempo fonte di frustrazione e di eccitazione (con conseguenti seghe).
Fino a questa esperienza il suo interesse era rivolto a giovani aitanti, di bell'aspetto, muscolosi.
E quindi ha preso il cazzo di bagnini, maestri di sci e tennis, istruttori di palestre ecc.
Invece ora, come dicevo, da qualche mese il suo bull è un vecchio porco di 63 anni, muratore in pensione, rozzo, volgare, panciuto e tarchiato, ma dotato di una verga lunga 23 cm e 16 cm di circonferenza, con una cappella mostruosa, gonfia, violacea, due coglioni enormi e una capacità prodigiosa sia di resistenza in erezione che in quantità di sborra quando viene.
Lei è ormai totalmente soggiogata, asservita a lui, lo chiama "IL MIO PADRONE" si dichiara "SCHIAVA DEL SUO CAZZO E DEL PIACERE CHE RICEVE"
Lui frequanta casa nostra, fa il padrone arrogante e prepotente.
Io subisco e mi sego.