Toccata per la prima volta pt.3

Avevo già avuto due orgasmi e ora era il momento di Matteo. Non potevo più aspettare di vedere il suo membro. Che fosse piccolo? Forse stava cercando di farmi godere abbastanza prima in modo che non notassi le dimensioni poi.
Mi sbagliavo. Quando lo tirò fuori dalle mutande mi scappò un "Caspita!" che sarebbe suonato imbarazzante se lui non avesse sorriso. Era grosso e terribilmente duro. Stava per esplodere. Mi abbassai davanti a lui fino ad averlo a meno di tre centimetri da me. Lo presi dolcemente con la mano sinistra facendola scorrere sull'asta e poi inizia a leccare. La mia lingua da gatta lo stava facendo impazzire e sapevo che sarebbe venuto in poco tempo. Leccavo la punta e ogni tanto succhiavo la punta. A volte mi davo il cambio con la mano e lo sentivo mugolare per il cambio di ritmo. Se me lo fossi messo in bocca avrei rischiato di fare una figuraccia; era davvero enorme e io non ero mai stata molto brava. Ci provai comunque e ci riuscii. Lo misi tutto in bocca ed accelerai il ritmo. Mi venne in bocca. Mi alzai a guardarlo negli occhi con la sua sborra ancora in bocca e ingoiai il tutto mentre lui mi osservava con ancora il fiatone. Ci baciammo ancora un po' prima di rivestirci e bevemmo il nostro drink. Avrei voluto sentire il suo cazzo dentro di me ma era davvero troppo tardi.
Baci a tutti i miei lettori. Con Amore Claudia, la nuova maga dei pompini.