Puttana Eva 2
di
Orsacchiotto69
genere
orge
Chiamai Eva dicendole che stavo a Roma per un corso di aggiornamento e che avevo preso una stanza in un albergo vicino alla stazione Termini, un albergo che conoscevamo bene perché c'eravamo già stati un paio di volte. Dispiaciutissima mi disse che quel giorno non avrebbe potuto. "Cazzo" imprecai maledendomi per non averla avvertita prima... Andai comunque al corso di aggiornamento e al mio ritorno in albergo, mi diressi alla reception per la chiave, ma il portiere, un uomo di colore dal fisico atletico, mi informò stranamente di avermi cambiato di stanza... "Poco male" pensai "dovevo ancora disfare il bagaglio" Salii allora al 3 piano, la stanza era la 127 mi aveva detto il tipo con un tono che alludeva a qualcosa anche se sul momento non avevo capito a che cosa. Giunto davanti alla porta della mia stanza ebbj una strana sensazione... Aprii e... sorpresa, trovai Eva lì davanti a me vestita con un abito succinto di un color rosso ciliegia, tacco a spillo e trucco eccessivo da zoccola. Restai inebriato all'istante dal suo profumo preferito Hypnotic Poison e nemmeno mi accorsi che la stavo fissando come un maniaco, rimanendo letteralmente basito alla sua vista... "Che sorpresa mi hai fatto" le dissi, anche se ancora qualcosa non mi tornava... "Non me lo aspettavo, mi avevi detto che eri impegnata" continuai, insistendo a fissarla al che lei, sorridendomi maliziosamente mi disse "volevo farti una sorpresa e te l'ho fatta, ora siamo qui, insieme, cosa aspetti???"
Era passato molto tempo dall'ultima volta che c'eravamo visti e avevo una voglia dannata di scoparla in ogni buco, ma dovevo fare una doccia... Lei parve averci pensato perché mi aveva preparato un bel bagno caldo, in vasca idromassaggio contornata da candele profumate a forma di pene... "E queste?" le chiesi indicandone una. Lei rispose che era un'altra sorpresa, e che questa volta le avrebbe fatto piacere pagare lei la stanza. Mi feci spogliare da lei che da brava e gran porca che è, mi tolse i vestiti in maniera favolosamente eccitante. Rimasi nudo col cazzo in tiro davanti a lei, me lo prese in mano e sussurrandomi all'orecchio mi disse che voleva lo stesso trattamento che aveva riservato a me. Cominciai allora a spogliarla... Senza fretta le tolsi il vestito e l'intimo, e la invitai ad entrare per prima in vasca e io dietro di lei. Rimasi in piedi dentro la vasca mentre lei inginocchiandosi aveva già capito cosa avrebbe dovuto fare... Me lo prese in bocca e incominciò a pompare come sapeva fare, mentre io afferrandole la testa glielo spingevo più a fondo possibile e anche più giù... Ad un certo punto, mentre incominciava a uscirle dalla bocca una certa quantità di saliva che ogni tanto mi sputava sulla capella e lungo tutta l'asta come aveva imparato dai porno che avevamo visto insieme, sentimmo bussare e senza nemmeno aver il tempo di fare altro, vedemmo chiaramente il portiere dell'albergo entrare nudo in bagno con un affare di almeno 25 cm quasi in tiro. "Ora ho capito tutto" esclamai mentre quella troia di Eva chiamava al nostro cospetto quell'uomo di colore che sorrideva vistosamente nell'imminenza di quel threesome che evidentemente Eva aveva preparato in ogni dettaglio. La zoccola incominciò a sbocchinarci con una certa foga alternativamente, però ad un certo punto, volendo strafare o forse seguendo solamente l'istinto della sua smisurata libido, prese in bocca tutte e due le capelle, slinguazzandole e succhiandole da brava cagna qual'è. Ero quasi in paradiso e il seguito mi ci avrebbe mandato direttamente. Passammo in camera da letto dove a turno le profanammo il culo, con la troia che urlava per il piacere manco la stessimo sodomizzando in tre... Ad un certo punto, quando eravamo ormai pronti per penetrarle in contemporanea fica e culo, sentimmo bussare alla porta... - Chi cazzo sarà? - mi chiesi e chiesi ai miei due compagni di scopata. Eva mi rivolse uno sguardo interrogativo mentre il nero fece spallucce e continuò a segarsi per tenere l'erezione che perdurava anche per me. Dopo un qualche istante in cui nessuno sapeva che fare, chiesi ad Eva che fosse lei ad andare a vedere... Da brava schiavetta, la nostra Eva non esitò, e rivestitasi in fretta con un corto accappatoio andò ad aprire... Entrarono cinque uomini, di cui tre di colore, che dissero d'essere amici del portiere, che sorridendo confermò... Il figlio di buona donna aveva invitato gli amici - magari pure facendosi pagare, chissà - ed ora Eva sembrava un po' preoccupata... D'altronde sette cazzi da far entrare e uscire dai sui buchetti, da far godere e da berne il nettare non sono più i tre che mi ha confidato di aver già soddisfatto qualche anno fa. Ero piacevolmente sorpreso nel vedere il livello di troiaggine che la mia Eva aveva raggiunto e d'altronde quei sette uomini compreso me, a sodomizzarla e a scoparla nella fica e in bocca, a darle quei cazzi come se non ci fosse un domani, e poi ancora doppie penetrazioni, due o tre in bocca e gli altri che si menavano il cazzo mentre lei godeva con gli altri e a giro cambiava cazzo e posizione, lo testimoniavano chiaramente: Eva stava raggiungendo il suo apogeo nella sua vita da puttana.. E la conferma ce la diede, un paio di volte, chiaramente lei quando in preda ad orgasmi quasi continui ci incitava a scoparla in ogni buco, dandosi della troia in calore svariate volte. Il finale di quella gang bang da sogno non fu poi così scontato come si potrebbe pensare perché quella puttana di Eva, per sorprendermi/ci oppure per puro godimento personale, raccolse in un lungo bicchiere di vetro tutte le nostre sborrate - che nella maggior parte dei casi furono addirittura doppie quasi per tutti i partecipanti, e in certi casi pure triple -, anche quelle che qualcuno le aveva lasciato in culo o in fica, e in tre lunghe indecenti sorsate le ingoiò bramosa... Giunti all'epilogo tutti noi maschietti esplodemmo in un applauso che ad Eva strappò un ampio sorriso soddisfatto, con la bocca ancora imbrattata dalla nostra sborra. Poi, pian piano, tutti gli "invitati" se ne andarono, mntre io e lei ci ritrovammo nuovamente in vasca, e nuovamente lei a farmi l'ultimo bocchino della giornata... Da allora io ed Eva ci siamo incontrati altre volte, non troppe a dire la verità, complice pure la distanza che ci divide, ma, anche se qualche volta ha partecipato qualche altro uomo, una gang bang del genere non ci è mai più capitata... Eppure lei, ogni tanto, dopo l'ennesima scopata ben riuscita, mi ricorda di quell'orgia e di quando è diventata perfettamente puttana... Puttana Eva...
Era passato molto tempo dall'ultima volta che c'eravamo visti e avevo una voglia dannata di scoparla in ogni buco, ma dovevo fare una doccia... Lei parve averci pensato perché mi aveva preparato un bel bagno caldo, in vasca idromassaggio contornata da candele profumate a forma di pene... "E queste?" le chiesi indicandone una. Lei rispose che era un'altra sorpresa, e che questa volta le avrebbe fatto piacere pagare lei la stanza. Mi feci spogliare da lei che da brava e gran porca che è, mi tolse i vestiti in maniera favolosamente eccitante. Rimasi nudo col cazzo in tiro davanti a lei, me lo prese in mano e sussurrandomi all'orecchio mi disse che voleva lo stesso trattamento che aveva riservato a me. Cominciai allora a spogliarla... Senza fretta le tolsi il vestito e l'intimo, e la invitai ad entrare per prima in vasca e io dietro di lei. Rimasi in piedi dentro la vasca mentre lei inginocchiandosi aveva già capito cosa avrebbe dovuto fare... Me lo prese in bocca e incominciò a pompare come sapeva fare, mentre io afferrandole la testa glielo spingevo più a fondo possibile e anche più giù... Ad un certo punto, mentre incominciava a uscirle dalla bocca una certa quantità di saliva che ogni tanto mi sputava sulla capella e lungo tutta l'asta come aveva imparato dai porno che avevamo visto insieme, sentimmo bussare e senza nemmeno aver il tempo di fare altro, vedemmo chiaramente il portiere dell'albergo entrare nudo in bagno con un affare di almeno 25 cm quasi in tiro. "Ora ho capito tutto" esclamai mentre quella troia di Eva chiamava al nostro cospetto quell'uomo di colore che sorrideva vistosamente nell'imminenza di quel threesome che evidentemente Eva aveva preparato in ogni dettaglio. La zoccola incominciò a sbocchinarci con una certa foga alternativamente, però ad un certo punto, volendo strafare o forse seguendo solamente l'istinto della sua smisurata libido, prese in bocca tutte e due le capelle, slinguazzandole e succhiandole da brava cagna qual'è. Ero quasi in paradiso e il seguito mi ci avrebbe mandato direttamente. Passammo in camera da letto dove a turno le profanammo il culo, con la troia che urlava per il piacere manco la stessimo sodomizzando in tre... Ad un certo punto, quando eravamo ormai pronti per penetrarle in contemporanea fica e culo, sentimmo bussare alla porta... - Chi cazzo sarà? - mi chiesi e chiesi ai miei due compagni di scopata. Eva mi rivolse uno sguardo interrogativo mentre il nero fece spallucce e continuò a segarsi per tenere l'erezione che perdurava anche per me. Dopo un qualche istante in cui nessuno sapeva che fare, chiesi ad Eva che fosse lei ad andare a vedere... Da brava schiavetta, la nostra Eva non esitò, e rivestitasi in fretta con un corto accappatoio andò ad aprire... Entrarono cinque uomini, di cui tre di colore, che dissero d'essere amici del portiere, che sorridendo confermò... Il figlio di buona donna aveva invitato gli amici - magari pure facendosi pagare, chissà - ed ora Eva sembrava un po' preoccupata... D'altronde sette cazzi da far entrare e uscire dai sui buchetti, da far godere e da berne il nettare non sono più i tre che mi ha confidato di aver già soddisfatto qualche anno fa. Ero piacevolmente sorpreso nel vedere il livello di troiaggine che la mia Eva aveva raggiunto e d'altronde quei sette uomini compreso me, a sodomizzarla e a scoparla nella fica e in bocca, a darle quei cazzi come se non ci fosse un domani, e poi ancora doppie penetrazioni, due o tre in bocca e gli altri che si menavano il cazzo mentre lei godeva con gli altri e a giro cambiava cazzo e posizione, lo testimoniavano chiaramente: Eva stava raggiungendo il suo apogeo nella sua vita da puttana.. E la conferma ce la diede, un paio di volte, chiaramente lei quando in preda ad orgasmi quasi continui ci incitava a scoparla in ogni buco, dandosi della troia in calore svariate volte. Il finale di quella gang bang da sogno non fu poi così scontato come si potrebbe pensare perché quella puttana di Eva, per sorprendermi/ci oppure per puro godimento personale, raccolse in un lungo bicchiere di vetro tutte le nostre sborrate - che nella maggior parte dei casi furono addirittura doppie quasi per tutti i partecipanti, e in certi casi pure triple -, anche quelle che qualcuno le aveva lasciato in culo o in fica, e in tre lunghe indecenti sorsate le ingoiò bramosa... Giunti all'epilogo tutti noi maschietti esplodemmo in un applauso che ad Eva strappò un ampio sorriso soddisfatto, con la bocca ancora imbrattata dalla nostra sborra. Poi, pian piano, tutti gli "invitati" se ne andarono, mntre io e lei ci ritrovammo nuovamente in vasca, e nuovamente lei a farmi l'ultimo bocchino della giornata... Da allora io ed Eva ci siamo incontrati altre volte, non troppe a dire la verità, complice pure la distanza che ci divide, ma, anche se qualche volta ha partecipato qualche altro uomo, una gang bang del genere non ci è mai più capitata... Eppure lei, ogni tanto, dopo l'ennesima scopata ben riuscita, mi ricorda di quell'orgia e di quando è diventata perfettamente puttana... Puttana Eva...
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