La mia amica Cap.4
di
slavePZ
genere
dominazione
-che imbarazzo-
Torno a casa eccitatissimo, sono costretto a masturbarmi più volte, non so cosa mi succede è come se fossi sulla vetta del mondo.
Penso di aver avuto una botta di culo paurosa, spero solo che l’amicizia con Siria non s’inclini..passa qualche giorno, sono a lavoro mi squilla il telefono è lei, rispondo subito
S - beh, non ti fai più sentire? Hai paura che ti picchi? Hahaha -
Faccio qualche battuta per smorzare la cosa, poi Siria riparte all’attacco
S - Mi va un bel gelato, un cono..pistacchio e nocciola ricoperto di panna, in quella gelateria in centro è buonissimo, spero che non arrivi sciolto a casa mia.-
Sento un click e poi la telefonata si chiude..è un ordine e devo ubbidire, però ho un grosso problema sono a lavoro..
Penso che posso simulare una colica, faccio finta di andare un paio di volte in bagno poi vado dal mio capo e gli dico che non sto bene ho bisogno di passare in farmacia e poi a casa, per fortuna se la beve..
Corro in centro, prendo il gelato aveva detto pistacchio e? Cazz non ricordo…ah si pistacchio e nocciola ricoperto di panna, me lo faccio confezionare e corro dall’altra parte della città non la voglio far aspettare.
Parcheggio l’auto di fretta e citofono, Siria mi vede dal video citofono e mi apre, l’ascensore è rotto salgo le scale a piedi sta al IV piano.
Entro in casa lei è seduta sul divano
L - Ecco il tuo gelato-
Lei mi sorride apre la confezione
S - Ma è molto sciolto, cavolo lo volevo dome da gelateria, devo punirti..leccami i piedi e io mangio questo coso-
Distende i suoi graziosi piedini sul divano, l’inizio a lecca e lei mangia il gelato
S - continua a leccare, voglio farti un discorso..prima o poi questa cosa finirà, come sarà la nostra amicizia? Sai ci tengo a te -
L - questa cosa non finirà..-
S - che ottimista -
Continuo a leccare ancora, finché lei non finisce il gelato poi toglie i piedi mi guarda
S - Luca non sono esperta, fammi capire come funziona..-
L - Non c’è un modus operandi-
S - Immagino ma sono inesperta e almeno per le prime volte devi farmi capire un pò-
L - ok, la cosa che piace in generale a gli schiavi è l’umiliazione..non importa cosa e come a noi schiavi piace essere umiliati e sentirci in imbarazzo-
La vedo pensierosa per un pò, si morde la punta del dito e guarda in alto
S - IDEAAAAAA HAHAHA l’hai voluto tu eh…aspettami qui-
La vedo andare in camera da letto, sento aprire gli armadi e cercare qualcosa, Siria ha tanti pregi ma è una gran disordinata, e la casa la rispecchia in pieno non pensate sia una persona sporca semplicemente è disordinata..pochi minuti dopo torna
S - Allora, mio caro luca..hai detto che vuoi essere umiliato e in base a quello che m’hai raccontato sul tuo padrone ho avuto un idea, devi sistemare il caos che vedi in casa ma…devi prima andarti a cambiare sul letto t’ho messo qualcosa che ti umilierà a sufficienza
Sono curioso e vado subito in camera da letto, c’è un suo perizoma nero calze autoreggenti minigonna larga e una maglietta con collo largo..Oddio che imbarazzo questo si che mi umilia ma non voglio perdere l’occasione della vita, tolgo i miei vestiti e infilo quello che m’ha dato, mi presento da lei sono tutto rosso in faccia per la vergogna
S - HAHAHA oh mio Dio, sei quasi perfetto ti manca solo una cosa-
Prende un bel rossetto rosso e me lo mette poi mi dice
S - A lavoro schiavo!-
Inizio dai piatti, risistemo la cucina, poi passo alla camera da letto il bagno e in fine il piccolo salotto ci metto un paio di ore, che stanchezza
L - Ho finito-
S - Fa vedere un pò che hai combinato-
Ispeziona tutta la casa poi viene da me
S - Vieni un pò qui, la polvere non l’hai tolta? PUNIZIONEEEE-
L - scusami tanto-
S - Imperdonabile, dai togliti la gonna e vieni sulle mie ginocchia una sculacciata andrà bene-
Non me l’aspettavo ma va bene così tolgo la gonna e poi mi lascio sculacciare non è la migliore sculacciata che ho ricevuto ma è sufficiente per farmi eccitare.
Lei se ne accorge e mi chiede di mettermi in piedi, purtroppo il perizoma mette ancora più in risalto il mio pacco.
Si alza anche lei, mi abbassa il perizoma e mi guarda il pene
S - Hai un bel cazzo lo sai? Lungo e non troppo largo, e poi i peli quasi rasati sono una chicca-
L - Grazie mille, scusa per l’erezione-
S - no, mi fa piacere vuol dire che sono brava, sai una cosa questo gioco inizia a piacermi-
Va via lasciandomi li con il perizoma abbassato per tornare poco dopo, afferra i polsi me li porta dietro e li lega con delle fascette poi mi benda gli occhi
S - rimani in piedi così-
L - come tu vuoi-
Ormai sono in tiro, la mia eccitazione è al massimo..sento la punta della sua lingua passare lungo tutto il pene, mi lecca i testicoli e poi tutta la cappella, non ci capisco più niente
S - Avvisami prima di venire-
Poi lo inizia a prendere in bocca, è brava..non me l’aspettavo fosse così brava..fa avanti indietro con la testa in breve sento formarsi lo sperma
L - Siria devo venire-
Toglie la bocca e continua con la mano, vengo…vengo tantissimo dio mio era una vita che non avevo un orgasmo simile, Siria mi toglie la benda e mi fa vedere un bicchierino da cicchetto, c’è il mio sperma, è pieno a metà
S - Ora te lo porgo vicino la bocca e tu bevi tutto e se non lo fai la punizione sarà un addio a tutto questo.-
Me lo porta vicino la bocca, lei non lo sa ma ho già dovuto subire quest’umiliazione..bevo tutto senza far storie, poi prende un paio di forbici e mi slega.
S - per oggi basta, ci facciamo una doccia?-
Sono molto in imbarazzo le faccio si con la testa, vado in bagno mi spoglio e inizio a lavarmi, poco dopo entra anche lei in bagno è nuda, fisico asciutto bel seno piccolo e compatto culo sodo e vagina rasata, entra sotto la doccia e mi chiede di farle spazio, poi mi da le spalle
S - me le insaponeresti?-
Inizio a lavorare con la spugna ma lei ha altre intenzioni, muove il suo culo contro il mio pene che in poco s’irrigidisce e diventa nuovamente duro, se lo infila dento, iniziamo a scopare, le tiro i capelli porto la sua testa vicino alla mia e la bacio, poi la ripiego a 90 continuo a scoparla con forza e e le tiro anche qualche schiaffo sulle natiche che diventano prima rosa e poi rosse…sono eccitatissimo e anche lei lo è urla per il piacere mi dice di continuare e io la sculaccio ancora poi la prendo per i capelli e le porto la testa vicino al mio pene, glielo infilo in bocca e vengo, lei ingoia tutto poi continuiamo a bacarci come se fossimo stati sempre amanti.
Torno a casa eccitatissimo, sono costretto a masturbarmi più volte, non so cosa mi succede è come se fossi sulla vetta del mondo.
Penso di aver avuto una botta di culo paurosa, spero solo che l’amicizia con Siria non s’inclini..passa qualche giorno, sono a lavoro mi squilla il telefono è lei, rispondo subito
S - beh, non ti fai più sentire? Hai paura che ti picchi? Hahaha -
Faccio qualche battuta per smorzare la cosa, poi Siria riparte all’attacco
S - Mi va un bel gelato, un cono..pistacchio e nocciola ricoperto di panna, in quella gelateria in centro è buonissimo, spero che non arrivi sciolto a casa mia.-
Sento un click e poi la telefonata si chiude..è un ordine e devo ubbidire, però ho un grosso problema sono a lavoro..
Penso che posso simulare una colica, faccio finta di andare un paio di volte in bagno poi vado dal mio capo e gli dico che non sto bene ho bisogno di passare in farmacia e poi a casa, per fortuna se la beve..
Corro in centro, prendo il gelato aveva detto pistacchio e? Cazz non ricordo…ah si pistacchio e nocciola ricoperto di panna, me lo faccio confezionare e corro dall’altra parte della città non la voglio far aspettare.
Parcheggio l’auto di fretta e citofono, Siria mi vede dal video citofono e mi apre, l’ascensore è rotto salgo le scale a piedi sta al IV piano.
Entro in casa lei è seduta sul divano
L - Ecco il tuo gelato-
Lei mi sorride apre la confezione
S - Ma è molto sciolto, cavolo lo volevo dome da gelateria, devo punirti..leccami i piedi e io mangio questo coso-
Distende i suoi graziosi piedini sul divano, l’inizio a lecca e lei mangia il gelato
S - continua a leccare, voglio farti un discorso..prima o poi questa cosa finirà, come sarà la nostra amicizia? Sai ci tengo a te -
L - questa cosa non finirà..-
S - che ottimista -
Continuo a leccare ancora, finché lei non finisce il gelato poi toglie i piedi mi guarda
S - Luca non sono esperta, fammi capire come funziona..-
L - Non c’è un modus operandi-
S - Immagino ma sono inesperta e almeno per le prime volte devi farmi capire un pò-
L - ok, la cosa che piace in generale a gli schiavi è l’umiliazione..non importa cosa e come a noi schiavi piace essere umiliati e sentirci in imbarazzo-
La vedo pensierosa per un pò, si morde la punta del dito e guarda in alto
S - IDEAAAAAA HAHAHA l’hai voluto tu eh…aspettami qui-
La vedo andare in camera da letto, sento aprire gli armadi e cercare qualcosa, Siria ha tanti pregi ma è una gran disordinata, e la casa la rispecchia in pieno non pensate sia una persona sporca semplicemente è disordinata..pochi minuti dopo torna
S - Allora, mio caro luca..hai detto che vuoi essere umiliato e in base a quello che m’hai raccontato sul tuo padrone ho avuto un idea, devi sistemare il caos che vedi in casa ma…devi prima andarti a cambiare sul letto t’ho messo qualcosa che ti umilierà a sufficienza
Sono curioso e vado subito in camera da letto, c’è un suo perizoma nero calze autoreggenti minigonna larga e una maglietta con collo largo..Oddio che imbarazzo questo si che mi umilia ma non voglio perdere l’occasione della vita, tolgo i miei vestiti e infilo quello che m’ha dato, mi presento da lei sono tutto rosso in faccia per la vergogna
S - HAHAHA oh mio Dio, sei quasi perfetto ti manca solo una cosa-
Prende un bel rossetto rosso e me lo mette poi mi dice
S - A lavoro schiavo!-
Inizio dai piatti, risistemo la cucina, poi passo alla camera da letto il bagno e in fine il piccolo salotto ci metto un paio di ore, che stanchezza
L - Ho finito-
S - Fa vedere un pò che hai combinato-
Ispeziona tutta la casa poi viene da me
S - Vieni un pò qui, la polvere non l’hai tolta? PUNIZIONEEEE-
L - scusami tanto-
S - Imperdonabile, dai togliti la gonna e vieni sulle mie ginocchia una sculacciata andrà bene-
Non me l’aspettavo ma va bene così tolgo la gonna e poi mi lascio sculacciare non è la migliore sculacciata che ho ricevuto ma è sufficiente per farmi eccitare.
Lei se ne accorge e mi chiede di mettermi in piedi, purtroppo il perizoma mette ancora più in risalto il mio pacco.
Si alza anche lei, mi abbassa il perizoma e mi guarda il pene
S - Hai un bel cazzo lo sai? Lungo e non troppo largo, e poi i peli quasi rasati sono una chicca-
L - Grazie mille, scusa per l’erezione-
S - no, mi fa piacere vuol dire che sono brava, sai una cosa questo gioco inizia a piacermi-
Va via lasciandomi li con il perizoma abbassato per tornare poco dopo, afferra i polsi me li porta dietro e li lega con delle fascette poi mi benda gli occhi
S - rimani in piedi così-
L - come tu vuoi-
Ormai sono in tiro, la mia eccitazione è al massimo..sento la punta della sua lingua passare lungo tutto il pene, mi lecca i testicoli e poi tutta la cappella, non ci capisco più niente
S - Avvisami prima di venire-
Poi lo inizia a prendere in bocca, è brava..non me l’aspettavo fosse così brava..fa avanti indietro con la testa in breve sento formarsi lo sperma
L - Siria devo venire-
Toglie la bocca e continua con la mano, vengo…vengo tantissimo dio mio era una vita che non avevo un orgasmo simile, Siria mi toglie la benda e mi fa vedere un bicchierino da cicchetto, c’è il mio sperma, è pieno a metà
S - Ora te lo porgo vicino la bocca e tu bevi tutto e se non lo fai la punizione sarà un addio a tutto questo.-
Me lo porta vicino la bocca, lei non lo sa ma ho già dovuto subire quest’umiliazione..bevo tutto senza far storie, poi prende un paio di forbici e mi slega.
S - per oggi basta, ci facciamo una doccia?-
Sono molto in imbarazzo le faccio si con la testa, vado in bagno mi spoglio e inizio a lavarmi, poco dopo entra anche lei in bagno è nuda, fisico asciutto bel seno piccolo e compatto culo sodo e vagina rasata, entra sotto la doccia e mi chiede di farle spazio, poi mi da le spalle
S - me le insaponeresti?-
Inizio a lavorare con la spugna ma lei ha altre intenzioni, muove il suo culo contro il mio pene che in poco s’irrigidisce e diventa nuovamente duro, se lo infila dento, iniziamo a scopare, le tiro i capelli porto la sua testa vicino alla mia e la bacio, poi la ripiego a 90 continuo a scoparla con forza e e le tiro anche qualche schiaffo sulle natiche che diventano prima rosa e poi rosse…sono eccitatissimo e anche lei lo è urla per il piacere mi dice di continuare e io la sculaccio ancora poi la prendo per i capelli e le porto la testa vicino al mio pene, glielo infilo in bocca e vengo, lei ingoia tutto poi continuiamo a bacarci come se fossimo stati sempre amanti.
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