Claudiona 4
di
Gianl.Ga.77
genere
tradimenti
Mi aveva lasciato l'ultima volta dicendomi che sarebbe finita li, dopo averla riempita nel mio garage, per non rischiare troppo, ed io, non potevo che acconsentire alla sua richiesta, a malincuore.
Ed invece, dopo un po', rieccomi a scrivere di noi.
Dopo quella volta in garage, avevamo chiuso coi rapporti extra coniugali, ma la vedevo comunque passare quotidianamente per il paese, un saluto veloce e via, ma nulla di che, neanche un messaggino...fino a venerdì scorso. Ero in bici a montalto marina la incontro passeggiare in pineta, mi fermo e ci mettiamo a chiacchierare un po', gli chiedo come va, se gli sono mancato, mi risponde di non ricominciare, ho i pantaloncini attillatti e vedo che ogni tanto abbassa lo sguardo, le dico "cla', ma mi stai guardando il pisello?"...lei mi insulta e sorride, gli prendo le mani e la tiro a me, e la bacio, si scosta e si guarda impaurita intorno, chiedendomi che cosa mi era passato x la testa, "gli rispondo che ho voglia di lei, di concedermi un ultima volta, un corteggiamento durato mezz'ora, alla fine Claudia cede, c'è un bagno pubblico li vicino, era l'unico posto dove poter andare, entriamo e mi dice " cioè, sto in un bagno pubblico a fare sesso con te, devo aver perso la ragione", in effetti e' da nn credere, non ho tanto tempo, ha una tutina intera verde, gliela tiro giù ed e' davanti a me in reggiseno e perizoma, mi tiro fuori il cazzo e glielo metto in mano, le sgrilletto la fica rasata completamente mentre gli mordo le tette, poi la faccio abbassare e glielo sbatto in bocca, claudia spompina e mi sega, con la mano dove porta la fede, ed io già sto per venire, quindi la giro, ho le sue chiappe grandi davanti e la sua fica allargata, lo appoggio e spingo, in un attimo sono dentro di lei, sbrodola come una vacca, le tiro tanto i capelli da farla urlare, poi lo sfilo, le inumidisco il buco del culo e ci infilo il mio pisello, per l'ennesima volta inculata da me, poche stantuffate e le riempio il culo di sperma, lo lascio afflosciare dentro poi lo sfilo, si gira e me lo pulisce con la bocca, poi si tira su e mentre sta per vestirsi dandomi le spalle, vedo uscire dal suo buco del culo il mio sperma, colargli tra le chiappe, uno spettacolo divino, la moglie del mio amico scopata, usata e riempita, le dico guarda come te l 'ho riempito Cla'...sorride, poi si cala di nuovo le mutande e si mette a pisciare sulla tazza, cosi mi avvicino e gli metto il pisello in faccia ancora gocciolante, mi dice guarda che te lo stacco, poi apre la bocca e lo fa sparire e la troia me lo morde, ride...ormai siamo davvero intimi, e mi dice che è inutile dirci nuovamente addio, tanto scoperemo di nuovo, e allora lasciamo le cose cosi come stanno, e a me , non può che andar bene. Passa un giorno e mi manda un mess con su scritto "e' stato bello ieri, ma voglio vederti, ora...x fortuna ero a casa, le rispondo che l'aspetto nel garage, dopo poco mi bussa, ed appena apro, si fionda sul mio cazzo e mi fa uno dei pompini piu' belli della mia vita, vengo ma dirige il getto x terra segandomi...si alza mi bacia e se ne va...e a questo punto io me ne sbatto i coglioni del rischio e del mio amico, una cosi, non la lascio andare tanto facilmente.
Ed invece, dopo un po', rieccomi a scrivere di noi.
Dopo quella volta in garage, avevamo chiuso coi rapporti extra coniugali, ma la vedevo comunque passare quotidianamente per il paese, un saluto veloce e via, ma nulla di che, neanche un messaggino...fino a venerdì scorso. Ero in bici a montalto marina la incontro passeggiare in pineta, mi fermo e ci mettiamo a chiacchierare un po', gli chiedo come va, se gli sono mancato, mi risponde di non ricominciare, ho i pantaloncini attillatti e vedo che ogni tanto abbassa lo sguardo, le dico "cla', ma mi stai guardando il pisello?"...lei mi insulta e sorride, gli prendo le mani e la tiro a me, e la bacio, si scosta e si guarda impaurita intorno, chiedendomi che cosa mi era passato x la testa, "gli rispondo che ho voglia di lei, di concedermi un ultima volta, un corteggiamento durato mezz'ora, alla fine Claudia cede, c'è un bagno pubblico li vicino, era l'unico posto dove poter andare, entriamo e mi dice " cioè, sto in un bagno pubblico a fare sesso con te, devo aver perso la ragione", in effetti e' da nn credere, non ho tanto tempo, ha una tutina intera verde, gliela tiro giù ed e' davanti a me in reggiseno e perizoma, mi tiro fuori il cazzo e glielo metto in mano, le sgrilletto la fica rasata completamente mentre gli mordo le tette, poi la faccio abbassare e glielo sbatto in bocca, claudia spompina e mi sega, con la mano dove porta la fede, ed io già sto per venire, quindi la giro, ho le sue chiappe grandi davanti e la sua fica allargata, lo appoggio e spingo, in un attimo sono dentro di lei, sbrodola come una vacca, le tiro tanto i capelli da farla urlare, poi lo sfilo, le inumidisco il buco del culo e ci infilo il mio pisello, per l'ennesima volta inculata da me, poche stantuffate e le riempio il culo di sperma, lo lascio afflosciare dentro poi lo sfilo, si gira e me lo pulisce con la bocca, poi si tira su e mentre sta per vestirsi dandomi le spalle, vedo uscire dal suo buco del culo il mio sperma, colargli tra le chiappe, uno spettacolo divino, la moglie del mio amico scopata, usata e riempita, le dico guarda come te l 'ho riempito Cla'...sorride, poi si cala di nuovo le mutande e si mette a pisciare sulla tazza, cosi mi avvicino e gli metto il pisello in faccia ancora gocciolante, mi dice guarda che te lo stacco, poi apre la bocca e lo fa sparire e la troia me lo morde, ride...ormai siamo davvero intimi, e mi dice che è inutile dirci nuovamente addio, tanto scoperemo di nuovo, e allora lasciamo le cose cosi come stanno, e a me , non può che andar bene. Passa un giorno e mi manda un mess con su scritto "e' stato bello ieri, ma voglio vederti, ora...x fortuna ero a casa, le rispondo che l'aspetto nel garage, dopo poco mi bussa, ed appena apro, si fionda sul mio cazzo e mi fa uno dei pompini piu' belli della mia vita, vengo ma dirige il getto x terra segandomi...si alza mi bacia e se ne va...e a questo punto io me ne sbatto i coglioni del rischio e del mio amico, una cosi, non la lascio andare tanto facilmente.
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