Ti voglio troia. capitolo secondo

di
genere
tradimenti

Guardare Giulio rosso in volto che osservava il culo di mia moglie mi aveva provocato una forte erezione che fortunatamente non si notava visto il costume a pantaloncino che riusciva a celarla. lo stesso non si poteva dire del giovane che indossava un costume a mutandina. Giulio si volto verso il suo amico che era distratto a leggere un libro e gli disse qualcosa a bassa voce che non riuscii a sentire con mi sommo dispiacere. Di sicuro gli stava facendo notare la posizione che mia moglie aveva assunto.Subito anche Franco si girò ma lo fece in modo distratto per non farmi capire quello che guardavano. Mi venne un'idea per vedere come si sarebbe comportata mia moglie, avevo notato che prendendo il sole Angela guardava lo schermo del cellulare di sicuro stava su Facebook a messaggiare con le amiche. le mandai un messaggio con un testo molto lapidario.
- Tesoro con il tuo costume messo nel culo hai fatto indurire i cazzi dei nostri due vicini.
conoscendola ero sicuro che Angela sarebbe scattata in piedi e avrebbe rovinato lo spettacolo hai due ragazzi. Accadde però una cosa che non mi sarei mai aspettato Angela si giro supina sul lettino e invece di alzarsi si mise in direzione dei due ragazzi con le gambe aperte e notai che con molta calma fece il gesti di aggiustarsi il costume dietro ma la cosa che mi lascio allibito e che per aggiustarsi la parte anteriore del costume lo tese e certamente anche se solo per un attimo mostro la sua fica ai due. passarono pochi secondi e mi arrivo un messaggio.
- Mi auguro per loro che sia uno spettacolo molto stimolante.
dopo alcuni minuti di quella posizione con fare molto aggraziato Angela si alzo dal lettino mi guardò e disse
- tesoro comincio a sentire caldo vogliamo rientrare?
raccogliemmo le nostre cose e salutammo i due ragazzi ancora rossi in volto, Angela era avanti a me di qualche passo guardai i due gli sorrisi e a voce bassa dissi.
- spero che lo spettacolo sia stato di vostro gradimento.
e senza dire altro andai dietro mia moglie.
entrammo nella nostra casetta mi spogliai per andare a fare la doccia e entrando in bagno mi voltai verso Angela e dissi
- Ti sei comportata da Troia gli hai mostrato anche la fica a quei due oltre al culo.
lei sorrise e rispose
- Tesoro dopo il tuo messaggio non volevo guastare lo spettacolo ai ragazzi e poi dici sempre che devo essere più spigliata e meno bacchettona e sorrise
non era il solito sorriso di mia moglie aveva un'aria strana.
Ci preparammo per la cena e andammo al ristorante del villaggio mangiammo molto bene il tutto innaffiato con una bottiglia di vino fresca cosa ancora più strana Angela bevve anche due bicchieri di vino cosa per lei strana in quanto di solito non beveva.
usciti dal ristorante mia moglie mi disse che non aveva voglia di passeggiare in quanto la giornata di sole l'aveva stancata. tornammo verso il nostro alloggio passando d'avanti alla casetta dei due ragazzi e subito sentimmo la voce di Giulio
- Bentornati vi va un bel caffè Franco lo sta facendo in questo momento.
non ebbi il tempo di rispondere fu Angela ad anticiparmi accettando l'invito. E questo perché era stanca pensai. ma non era la sola cosa che mi passava per la testa, pensavo alla situazione strana e contrariamente al solito Angela non faceva nulla per evitare tutto ciò. Ci sedemmo sulle poltroncine che trovammo nel giardino, Angela si posizionò su quella di fronte a Giulio e subito accavallo le gambe mostrando causa la gonna corta buona parte delle gambe. da premettere che nonostante l'età Angela aveva due gambe stupende. Giulio indossava un pantaloncino molto aderente e dopo pochi secondi si cominciò a notare il bozzo tra le gambe e molto sfacciatamente non faceva nulla per nasconderlo era come un invito a mia moglie a guardarlo. e Angela accetto l'invito lanciando occhiate persistenti. Poco dopo arrivo Franco con i caffè porse la tazzina a mia moglie dicendo
- Prego Angela un caldo caffè per una stupenda donna.
Angela prese la tazzina, il ragazzo completò il giro delle tazzine si sedette sull'altra poltroncina di fronte a noi solo allora mia moglie rispose
- Peccato che il caffè non sia macchiato adoro quella schiuma bianca sulla tazzina.
e lanciò hai due uno sguardo carico di significato. E li accadde quello che non mi sarei mai aspettato. Franco guardo Angela porto la sua mano sul bozzo lo strinse per far notare come fosse pronunciato e disse.
- Se vuoi Angela la schiuma per il caffè e disponibile ma devi provvedere tu a macchiarlo.
Angela si passo la lingua sulle labbra e la cosa non dava adito a dubbi il cuore mi batteva all'impazzata non riconoscevo in quella donna mia moglie Angela. Si alzo dalla poltroncina e disse al ragazzo
- mi piace vedere la schiuma quando esce per macchiare il caffè ma prima di macchiarlo la vorrei assaggiare pura.
Franco si alzo le venne vicino incurante della mia presenza le mise una mano sul culo e disse guardandola negli occhi
- La vuoi qui la schiuma o andiamo dentro?
Angela l'accarezzo il pacco e disse
- Meglio dentro così possiamo fare con calma altrimenti la schiuma esce troppo presto e rise di gusto.
si avviarono verso l'entrata e io dietro di loro Franco con la mano sempre posizionata sul culo di Angela. i tra erano già entrati quindi quando entrai Franco mi guardò mi fece cenno di chiudere la porta e disse
- Antonio tua moglie deve essere una gran troia e sorrise
guardai Angela con un'espressione inebetita e lei quasi a punirmi disse
- Tesoro hai sempre detto mentre scopavamo che mi volevi troia? ebbene ora la troia ti fa vedere di cosa e capace. Goditi lo spettacolo che stasera ti faccio cornuto.....
scritto il
2018-06-26
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