Divino cuckold, l'inizio di una esperienza nuova
di
sinceramente
genere
tradimenti
Divino cuckold, la realizzazione di un sogno.
Finalmente si parte, si vá al Paradise Beach resort di Selinunte (Sicilia).
Struttura vecchiotta ma efficientissima, abbiamo 3 giorni di libertà assoluta dai figli che sono andati con i nonni in un'altra struttura vicino l'etnaland, per noi andava più che bene, giorni di relax, buon cibo, un po' di animazione e in cuor mio sono partito sperando che sarà la volta giusta in cui mia moglie mi renda finalmente un cuckold affermato. Sono anni ed anni che tento invano di convincerla che è solo un gioco erotico e nient’altro, che a lei le sarebbe piaciuto e tutto il resto, ma fino adesso, mi assecondava vagamente nella fantasia.
Arrivati sul posto, prendiamo la camera alla reception, un paio di ragazzetti ci vengono a salutare cordialmente, sono gli animatori che già ci invitano a partecipare ad uno dei tanti giochi disponibili in spiaggia, lasciamo le cose in camera, mettiamo il costume e si parte per la piscina. Bella musica, bella gente, c'erano i ragazzi dell'animazione che stavano facendo il gioco aperitivo, noi come appena arrivati ci sdraiammo in un posticino non troppo lontano da loro, a me ovviamente frullavano già mille perversioni in testa con mia moglie al centro di tutto questo. Mi avvicino all'orecchio e le sussurro, "quanto mi piacerebbe vederti a fare porcellina con qualche animatore" lei rispose " lo farò come ti avevo promesso cornutino mio, anche sé già ho visto qualcuno che mi piace" rivolgendosi verso il barman, un ragazzo dalla faccia pulita, sembrava molto educato e gentile e dal fisico da buon palestrato. Invoglio mia moglie a prenderci qualcosa da bere, un bel spritz a bordo piscina ci stà benissimo per incoronare la nostra piccola vacanzina tranquilli dai bambini.
Lei và subito e resta a chiacchierare con il suo modo sempre gentile da gattina indifesa cosa che ad un uomo fa impazzire lo so, sarà la sua tattica? Speriamo pensavo io. Passano almeno 15 minuti, la vedevo da lontano che parlava con il barman spensieratamente ridendo di tanto in tanto, ma poi lo spritz e servito, ora aspettavo solo un paio di corna e sarei stato apposto. " che mi dici porcellina? hai flirtato con il barman vedo", la pronta risposta con la faccia maliziosetta da gattina in calore questo giro arriva " me lo hai detto tu, e visto che vuoi essere cornuto mi devi lasciare stare".
Ora di pranzo, ristorante bello fresco e tanta roba che ti senti in paradiso, ci sediamo in un tavolo da 4 anche se da soli, arrivano gli animatori che solitamente mangiano a turno con gli ospiti, guarda caso c'era il barman trasformato in animatore con una maglietta blu con il logo dell'albergo che dopo la solita musichetta del villaggio iniziano a sedersi con gli ospiti, "ops guarda guarda chi si sta vicinando a noi" dicevo a mia moglie, era lui, si presentò come Fabrizio, sempre molto educatamente ci chiese se poteva mangiare con noi, colsi la palla al balzo e gli dissi " certo è un piacere" volevo magari dirgli "sì ma devi scopare con mia moglie che ti vuole dopo pranzo" ma evitai per non farmi arrivare uno schiaffone da parte di mia moglie. Vedevo che c'era feeling tra noi, mi sembrava la persona giusta con cui finalmente incoronare il mio sogno su mia moglie, e vedevo lei molto presa e mi piaceva la cosa.
Dopo pranzo, io, come di consueto ho un sonno bestiale, dopo due calici di buon vino fresco e un pranzo da paura ho bisogno di letto in una stanza fresca, Sandra invece mi dice di voler stare un po' a godersi il sole in spiaggia. Dopo la pennichella durata 3 ore mando un messaggio a mia moglie con “dove sei?” 10 secondi dopo risponde “in spiaggia con Fabrizio che sta lavorando al chioschetto”. Tra me e me penso “questa ha capito il gioco e mi farà cornuto prima che pensassi” e scendo in piaggia.
La trovo a fare la gatta morta al bancone del chioschetto sempre con un sorrisino un po' da cerbiatta, appena mi vede mi dà un bacio molto appassionato in bocca, un bel gelato e due chiacchiere con Fabrizio che ci invita dopo mezzanotte, quando avrebbe staccato con il lavoro, ad andare in pizzeria che fanno cose buonissime e mettono ottima musica, la proposta viene accettata subito da parte di Sandra. Salutiamo lui e ci mettiamo sdraiati nel nostro posto sotto l’ombrellone molto vicini uno dall’altra. Le do tanti bacini e mettendo un asciugamano sopra le sue cosce come una lince, faccio passare la mia mano per infilarmi nelle sue mutandine, “ma sei fradicia le dissi” aveva la micina grondante come non mai, ero eccitato e felice, lei rispose “sarà il caldo” ovviamente sempre con il solito sorrisino. Pensavo è fatta, ero in uno stato tra mix di eccitazione e gelosia, vedo lei che era presa da questo tizio, lo cercava con gli occhi e tutto, ma l’eccitazione prevalse, dopotutto, siamo una coppia affermata e felice da più di 10 anni, e poi, era quello che desideravo da anni quindi mi fidavo di lei al 100%.
Verso le 18.00 saliamo in camera per prepararci per la sera, appena entrati, la butto sul letto e facciamo sesso come due maialini, eccitati entrambi da morire, sia per la situazione che si era creata sia, che forse questa notte poteva essere specialmente per lei una nuova esperienza. Tante coccole dopo aver fatto l’amore e restammo sdraiati un pochino scherzando tra noi, poi, entriamo insieme in doccia, prendo il sapone e inizio a passarglielo in tutto il corpo, vedo che c’è di nuovo libido in lei, così mi butta fuori dalla doccia dicendomi “stop non sono più tua stasera”. Pulsazioni a mille dopo quello che ho sentito, inizia così il mio percorso cuckold reale. La guardo farsi bella davanti lo specchio, farsi bella per un altro uomo era straziante ma allo stesso modo mi provocava un’eccitazione pazzesca come infatti lo vide che avevo l’uccello in tiro, ma rimase per i fatti suoi a truccarsi, io ero pronto e scesi prima di lei per farmi un bicchiere prima di cena. Al bar c’era Fabrizio, vestito molto casual da sera, gli domando “ma tu lavori h24 o cosa?” lui sorridendo mi rispose “no dai mi sono riposato 40 minuti nella mia camera adesso sto bene” ridemmo assieme, ma mi svelò che lavorano tanto essendo in alta stagione, ma sarebbe stato libero dalle 22 fino a domani alle 14.00 e visto che era calabrese rimaneva tutto il tempo in albergo, anche perché per dove è situato l’albergo non si poteva uscire facilmente se non si ha un mezzo di trasporto. La mia mente era confusa, non sapevo se dirglielo che sono un uomo di quelli a cui piace farsi scopare la moglie e quindi agevolare il tutto, o lasciare che le cose vadano per i fatti suoi, e, sicuramente glielo avrebbe detto Sandra se il gioco andava avanti stanotte, ma tra un pensiero e l’altro scende lei, bella come sempre ma speciale, vestitino rosso fuoco abbastanza corto, ma non troppo, lei ha gambe bellissime ma ugualmente non si sente all’altezza di portare una minigonna, capelli lisci, belli lucenti di un color cioccolato bellissimo, guancette rosse dal sole che si abbinava perfettamente al rossetto che si era messa, tacco altissimo che la slanciava alla grande, quegli occhi grandissimi e truccata finemente la rendeva splendida, arriva con un sorriso verso di me davanti al bancone del bar, dove Fabrizio aveva lasciato perdere di il bicchiere che stava lavando per ammirare lei, lei mi guarda, lo guarda, ci saluta. Mi sentivo innamorato di lei come non mai, diedi appuntamento per un drink dopo il lavoro a Fabrizio, ignaro delle mie perversioni, lui accettò volentieri e così andammo a cena, ma con la raccomandazione di non mangiare troppo visto che dopo mezzanotte apriva la pizzeria in spiaggia, bevemmo due calici di vino a testa, le guancette rosse di Sandra intensificavano il colore. L’effetto del vino ci portava allegria e come infatti iniziammo a scherzare tutto il tempo, finché verso le 22.00 iniziò lo spettacolo di cabaret al teatrino del resort. Ci godemmo minuti di spettacolo e puntualmente arriva Fabrizio cercandoci tra le fila del teatro, Appena lo vide si girò verso di me e all’orecchio mi disse “ma che intensioni hai, ma sei sicuro che vuoi davvero che io e lui…” si interruppe il discorso con il “maa ciaoooo” di Fabrizio. Si sedette con noi lato Sandra ovviamente, che iniziarono da subito a parlare tra loro in un certo senso, io iniziai ad eccitarmi effettivamente con il nulla, non facevano niente di male, parlavano soltanto ma la mia testa diceva altro, ero eccitatissimo, non sapevo se andare o rimanere lì, da buon cuckold come credo di essere dovevo aspettare la mossa e il volere di Sandra. Presi coraggio dopo un po' e la chiamai a me per poterle parlare in privato, ma appena accennai la prima parola lei mi anticipò “lasciaci soli per stasera, aspettami in stanza appena finisce lo spettacolo” non l’avevo mai vista così convinta di sé in tutta la mia vita, nello stomaco avevo farfalle da forte gelosia che mi era presa, e mi ponevo mille domande, tra cui “ma se si innamora di lui?” mi sedetti due minuti da solo davanti all’altro bar dell’albergo, mi sorseggiai un long drink, pensavo ancora, io seduto da solo al bar mentre mia moglie tra un po' si farà scopare da un altro, mentre lo pensavo le farfalle nello stomaco svanivano e l’eccitazione ritornò, era una sensazione strana ma piacevole, era da più di 10 anni che desideravo quel momento, e conoscendo mia moglie ero tranquillo che mi amava, e sapeva cosa faceva, il sesso è solo un gioco le dicevo sempre.
Mi sdraiai nel mio letto appena arrivai in stanza con il telefono in mano, cazzetto dritto e turgido come non mai, mi accingo ad un massaggino per non venire subito, le mando un messaggio su WhatsApp “che combinate, mi rendi cornuto stasera giusto? sono eccitatissimo” alcuni minuti dopo mi arriva la notifica con il messaggio “siamo seduti al chiosco in spiaggia da soli, ancora in pizzeria non c’è nessuno” gli sto raccontando che sei di quelli che piace essere reso cornuto perché non capiva perché te ne eri andato e gli sto dicendo che ti ho mandato io effettivamente, iniziati a segarti maialino mio che stasera la tua mogliettina ti mette le corna per davvero”. Vengo nel mio fazzolettino, mi libero la mente e mi addormento un po'.
Avevo bevuto molto quindi non l’ho sentita nemmeno entrare stanotte, la trovo accanto a me, sono le 06.30 sta dormendo beatamente, con le sole mutandine di pizzo rosso, la guardo con passione, sperando che il mio sogno sia davvero realizzato, la annuso, sento il suo buon’odore, voglio di più mi sfilo pian piano dal letto e scendo verso la sua patatina, voglio sentire se sa di sesso, dello sperma altrui, mi stava scoppiando l’uccello al sol pensiero ma non riuscivo ad avvicinarmi più di tanto per paura di svegliarla, ma girandosi mi accorsi che c’è l’etichetta interna messa in vista, quindi le mutandine erano messe al contrario, quindi indizio di fatto avvenuto!?!. Mi alzo scendo in sala colazione, mangio ma ho sempre un’eccitazione dentro, prendo la colazione per lei e risalgo in camera dopo mezzoretta, la trovo sveglia e mi saluta con un sorriso bellissimo. Mi bacia appassionatamente ancora seduta sul letto tette al vento, “ciao cornutino mio”, “e allora” rispondo, aspettando la risposta come un bambino aspetta una caramella, la imploro “raccontami tutto, secondo per secondo ti prego, ti scongiuro” pensandoci, un marito aspetta eccitato che sua moglie gli racconta di aver scopato tutta la notte con uno sconosciuto mentre lui nella stanza a spararsi le seghe, le sfaccettature del cuckoldismo sono tante. Lei si mette comoda, mangia il suo cornetto gambe larghe, mi ordina di sfilarle le mutandine e di baciarle la micetta, Il mio sogno si incorona, sono nelle stelle, le inizia a parlare “sai, avevi ragione, in questi anni mi sono persa un sacco di cose, ho fatto sesso con un altro e mi è piaciuto un sacco” le bacio tutt’attorno la micetta, sento un odore non nostro, mi tocco ma non troppo per non venire subito, “ non toccarti lecca la fighetta appena usata da un altro cornuto” lo faccio, godo ancora nelle sue parole “ siamo stati in spiaggia sulle sdraio in penombra dopo la pizza, non ne avevamo neanche voglia di mangiare, lui era già preso da me e io da lui, volevamo solo scopare che dopo neanche dieci minuti ci alziamo e andiamo via. I colleghi guardano Fabrizio con un sorrisino complice come dire -è bravo ne sta facendo cornuto un altro ma non mi importava, ero la sua preda ormai per quella sera, appena arrivati ci baciamo” nella mia mente sta passando quel film che mi sta raccontando mia moglie, vedo la scena davanti gli occhi, sta baciando un altro che non sia io, mi affretto che sto venendo, la faccio sdraiare subito che voglio entrare in lei. Continua il suo racconto mentre io navigo in quella galleria allagata, ci sto largo al momento, “Non ti sento dentro amore mio, Fabrizio mi ha riempita tutta per bene, devo dire le dimensioni contano davvero ed ha una forza incredibile, gli toccavo i muscoli mentre mi scopava e non la finiva mai, non si stancava di stantuffarmi alla grande” ho il tempo di uscire e venirle sulla fica godendo della vista dello sperma che colava dalla vagina anche se era il mio, ci baciamo con passione e rimaniamo abbracciati per un po' ma la vacanza continua.
Dopo una bella doccia, a mente libera scendo in piscina, Fabrizio ovviamente non c’era perché libero, la giornata passa tranquillamente tra giochi aperitivo e torneo di freccette, tutto molto bello. Pranzo al boschetto che era un area vicino spiaggia dove poter mangiare dell’ottimo pesce tra la frescura che emanavo gli alberi, due calici di vino ghiacciati accompagnavo dell’ottimo pesce spada, solito abbattimento dopo pranzo ma con una certa vogliettina in corpo, vedo Sandra presa dal suo telefono a scrivere, chiedo che avesse da scrivere, “mi vuole ancora” rimango senza parole, cazzetto da 11 cm dritto come un’asta. “Vai e prepara la stanza, mettila penombra e accendi al massimo il climatizzatore, voglio che ci guardi stavolta” volo in pratica,in pochi minuti sono salito in camera. Fortunatamente la stanza è molto grande con un letto matrimoniale e un letto singolo poco distante, praticamente la stanza “del cuckold perfetto” ci avevano dato. Mi sdraio ovviamente sul letto singolo e aspetto, dopo un pochino entra Sandra è il suo amante, ecco pensare già alle parole entra con il suo amante davanti a me “il marito cornuto” (sfaccettature da cuckold che non tutti capiscono, sangue in testa insomma). Bè siamo al punto di non ritorno, situazione cuckoldesca diciamo perfetta, il sonno mi svanì, entrano in stanza mano per mano, lei mi guarda e lo bacia davanti a me, sono contento ma sarei venuto lì all’istante cmq voglio tenere duro nel vero senso della parola. Lui mi guarda come un buon amico, mi dice, “hai sposato una Dea” rispondo “ è una bella zoccola pure” ridiamo, come infatti Sandra non ci dà nemmeno tempo di parlare un po' sulla situazione, ha voglia di farsi quel maschio e basta, lo spoglia sempre alzati davanti a me, lui a un cazzone enorme vedo, e penso “ a voglia che godi troietta con un cazzo così” lo fa sdraiare, si baciano finché lei scende sull’arnese. Inizia a leccare come non mai quell’asta enorme e ben in tiro, lo sguardo però và a me’, mia moglie mi guarda avendo un cazzo di un altro in bocca, oddìo voglio venire e rivenire ancora guardando la scena, lei vede che sto godendo orgoglioso di lei, si gusta la sua bravura nel farlo, abituata al mio pancione e il mio cazzetto la scena era molto diversa.
Lei non è un’amante di pompini, non lo è mai stata, mi faceva lavare prima di farmelo una volta tanto e più che un pompino mi facevo una sega con aggiunta di bocca praticamente, poi bastava che mi raccontava qualcosa da cornuti e io venivo subito, invece con l’altro se lo stava gustando la porca, che fino a stanotte porca non lo era mai stata, lo lecca come un gelato, lo guarda come un trofeo, sa che sta trasgredendo è le piace, la infuoca alla grande, lui ha voglia di scoparla, io mi prendo il cazzetto in mano e inizio a menarmela più lentamente possibile, volevo assaporarmi la chiavata di mia moglie con quello stallone, la mise sdraiata, le tolse tutto ed entrò in lei, io ero lì a pochi metri a guardare, sì proprio così, ero li a vedere la mia dolce metà godere come una cagna in calore sotto un cazzo che non era il mio, il mio essere cuckold era completo, ad un punto però lei mi fa cenno di avvicinarmi, mi alzo dal letto e vado verso lei, lo so che vuole, vuole che le tengo la mano o le baci i piedi, come sempre le dicevo nelle mie fantasie, così lo feci subito, presi una sedia e mi sedetti accanto a loro sempre col cazzetto in tiro e mentre il suo uomo la stantuffava alla grande senza fermarsi un attimo, le presi la mano e lei mi guardava, finché lui si fermò di colpo e cambiarono posizione, cioè lui si sdraiò e lei sopra, la nostra posizione standard, ma vista da un altro aspetto e angolazione, ero felice di vederla seduta su quel cazzo e godere come una matta, solitamente lei non ci sta molto a venire e, dipende le serate lo sa già dall’inizio come và la scopata. Stavolta la vedo là impalata su quell’asta come una bandiera smuovendosi senza fine, mi alzai e la baciai un po' in bocca, come per dire “stai andando alla grande baby”
La mia Sandrina è diventata la sweet di un altro, una porca in calore, l’amavo.
Lei arriva almeno a 3 orgasmi se riesco a decifrarli bene, mai goduta così, noi finiamo solitamente in silenzio, esco il cazzetto dalla figa, subito fazzoletto e finisce là, lei corre in bagno e buonanotte. Lui sta per venire, era indeciso perché il vulcano stava per eruttare la sua lava su dove farla colare, credo che per onor di causa lui avrebbe preferito venirle in faccia e farsi ripulire la sua lama che l’aveva posseduta ma visto la posizione in cui era le venne completamente dentro la vagina, mi alzai subito, non volevo perdermi la scena più bella della nostra vita coniugale e sessuale, vado dietro loro e mi avvicinai, una colata di sperma fuoriesce dalla fighetta di mia moglie, ho goduto subito alla vista spermando nel mio solito fazzolettino. Rimasero così sdraiati uno accanto all’altra sul nostro lettone matrimoniale, lei con la fighetta ancora grondante ma non importava, io mi sdraiai sul mio letto e ci addormentammo tutti un po' credo anche se lui doveva andare a lavoro.
Al risveglio, lui era andato a lavorare, lei ancora sdraiata aveva il cellulare in mano, lei mi guarda e mi dice “sei contento di aver realizzato il sogno di una vita?” mi alzai subito e mi misi accanto a lei, ci baciammo tantissimo, con l’occasione con due dita le toccai la fighetta, era ancora rossiccia e bagnata, uno spettacolo da vedere, mi dedicai alla micetta come se fosse davvero un gattino da accudire, presi dei fazzolettini imbevuti e le pulii le labbra, aveva ancora un po' di odore di sperma ma riuscii con la mia cura a togliere l’odore del peccato, poi le baciai per un bel po' di tempo finché mi eccitai di nuovo ma lei vedendo che volevo entrare in lei mi negò la fighetta dicendomi “no, per questa vacanza fai il cornuto completo ormai, segati se vuoi” mi piacque la cosa e così leccandole la figa rinfrescata e profumata, iniziai con la mia bellissima sega da gran cornuto che sono diventato, fazzoletto alla mano ma mentre stavo per venire, le mi fa fermare, si alza e continua con un po' di sega ma apre la bocca per potermi permettere di venirle in bocca. Ero stupefatto, solo una volta credo nella nostra vita assieme ho avuto l’onore di venirle in bocca, la guardo come un gattino che guarda il suo cibo, e le dissi “se fantastica amore mio” lei mi risponde con un sorriso ammiccante “volevo provare la differenza di gusto” la guardo e dico “ che gran porca che sei e ti amo da morire”.
Passammo tutto il pomeriggio in relax in camera, fuori c’era caldo quindi andava bene così. La trasgressione era iniziata e non doveva finire ormai, pensai, voglio vivermi tutto e visto che finalmente mia moglie si è lanciata in questo gioco non potevo lasciar perdere.
Verso le 19.00 scesi al bar in piscina dove c’era Fabrizio, lui fece come se niente era successo, sempre molto gentile ed educato mi chiese cosa bevessi. Pensavo tra me e me, “ti sei appena scopato alla grande mia moglie e non mi dici niente di più?” lui effettivamente dopo avermi preso il drink, mi disse “tua moglie è uno spettacolo. Avrei un amico se vuoi, possiamo chiavarla in due se vi và stasera”, pensai, “ a me và e come vedere una scena così ha accettato di fare questo gioco in una notte, e il giorno successivo si fa scopare addirittura da due stalloni?” mi sembrava alquanto improbabile la cosa, ma la speranza è ultima a morire.
Scende Sandra si avvicina al bancone e lo bacia per alcuni secondi in bocca davanti a me e davanti a tutti.
Reazione cuckold istantanea in me all’ennesima potenza, sì che eravamo in un villaggio in cui non ci conosceva nessuno, ma sicuramente la abbinavano a mia moglie tutti gli altri vacanzieri, e questa và a bacia in bocca al suo amante così come se nulla fosse, eccitazione mista imbarazzo, volevo scomparire in quel momento ma il cervello dell’altra testa era nuovamente attivo. Nel frattempo si era riempito il bar per gli aperitivi, e Fabrizio era indaffaratissimo, così ci sedemmo appartati e bevemmo con gusto quel drink. Era splendida, la donna che amo e amerò per sempre, bella come non mai, di nuovo vestita elegante e sempre con quel visino dolce molto innocente, a guardarla non si direbbe si è fatto un pomeriggio di sesso sfrenato con un uomo diverso dal suo marito, e pensare che stanotte addirittura lo avrebbe fatto con due uomini, cervello sbarazzino calmati pensai, sorseggiando il drink mi avvicinai a lei e parlando piano piano le dico “voglio vederti ancora più porcella amore mio stasera” Fabrizio mi ha appena accennato che vorrebbe scoparti con un suo amico” lei mi risponde “ ma ha detto davvero così sto porco? Perché siete sempre così maiali voi uomini? Ok non so se davvero mi piace ma lo voglio fare.” Rimango perplesso, non lo mica drogata a mia moglie in questa vacanza? Sarà l’aria? Sarà l’alcool? So solo che il drink mi faceva effetto anche sull’uccello.
L’appuntamento lo presi io con Fabrizio e lo sconosciuto 2 dopo il lavoro all’una di notte zona spiaggetta ripostiglio dell’attrezzatura di mare. Porterò la mia dolce mogliettina, così composta e carina, una fantastica mamma, moglie eccezionale e proprio brava persona a scopare con due energumeni in un ripostiglio sicuramente lurido e io seduto magari all’angolino a segarmi come sempre? Cervello in tilt completo.
Dopo cena, solito spettacolino al teatro, poi aspettammo il fatidico appuntamento al buio. Lei andò prima in camera a cambiarsi in qualcosa di più adeguato diceva lei, io rimasi al bar che nel frattempo si era svuotato per parlare con Fabrizio che si sfogò un po' sulla sua vita, vedevo che Fabrizio era un navigato cmq, uno scopatore di mogliettine professionista per questo era sempre con lo stesso atteggiamento anche fuori lavoro, sapeva farci con le donne in modo eccezionale, mi raccontava che non ero ne il primo ne l’ultimo a cui piace farsi scopare la moglie, il cuckoldismo lo conosceva benissimo e lui si godeva la situazione, “avvolte ci sono anche delle vecchie milf che vogliono attaccarsi al mio uccello” mi disse “ ma devo dire tua moglie è eccezionale e fresca” praticamente un oggetto per lui, ma in ugual modo lui lo era anche per noi, questo è il gioco.
“Tra un po' stacco e ci vediamo là sotto in spiaggia ok che il mio amico sta arrivando che lavora fuori da qui,” ma è affidabile spero giusto?” mi rassicurò che era un tipo apposto e con grande cazzo.
Sandra scese con addosso una vestaglia di seta molto leggera da notte, sexy devo dire, di colore nero, ormai zona piscina non c’era più un’anima viva e scendemmo mano per la mano al grande incontro, ero emozionato come sarebbe stata la prima volta a 13 anni con una ragazza che assieme si scende al mare per baciarsi di nascosto. La luce nel grande ripostiglio è sempre accesa, forse per sicurezza, era aperto, consegno la ragazza a Fabrizio e con gran stupore, un omone di almeno 2 metri, mi sembrava di un russo o un polacco, era enorme e molto palestrato. Mia moglie stava per essere divorata da quell’omone e non solo con gli occhi, lei mi guarda e mi bacia appassionatamente prende la mia mano e se la porta alla micina , la stringo a me, sono loro i spettatori al momento, le tolgo la vestaglia, lei rimane in un baby doll da far girare la testa, l’ammiriamo tutti, poi li mi fa cenno di sedermi su una sdraio che era già aperta forse proprio per l’occasione, mi disse “goditi lo spettacolo gioia mia” l’energumeno che si chiamava drakan le ordinò in modo gentile di slacciarci i pantaloni, si mise in ginocchio davanti l’omone, tolte le mutande le sfoggiò davanti gli occhi un cazzone enorme, molto più grande di Fabrizio, questo la spacca mia moglie pensai tra me e me. Fabrizio invece guardava un po' divertito, con un ghigno sotto i baffi insomma. Si spogliano entrambi, mi godo la scena da film pornografico di primo ordine ma con protagonista quella dolce ragazza che avevo sposato 10 anni fa.
La vedo lì in mezzo, iniziò a slinguazzare il cazzone di drakan mentre Fabrizio si faceva strada tra le sue chiappe, prima glielo infilò in figa per umidificare il tutto, lei già godeva come una matta, potrei raccontare la scena delle posizioni ma lascio all’immaginazione tuto questo, vedo solo dei corpi che si intrecciano, sudore godimento, drakan la penetra anche in figa dopo diverse alternanze con Fabrizio, avvolte Sandra mi guarda, la vedo in balìa dei due tori, sono troppi per lei pensai, intanto la vedevo che gemeva, era la loro schiavetta, aveva sempre qualche buco pieno, io non ero mai riuscito a penetrarla nel culetto, forse perché non ci arrivo con i centimetri, ma forse anche perché lei è sempre restia a farlo. In quella occasione tutto cambiò lei era così fradicia che Fabrizio la penetrò da dietro senza problemi, lei fece una faccia un po' strana all’inizio, ma piano piano vedevo che iniziò a piacere la cosa,
Drakan invece le rientrò in bocca. Me la sta inculando per bene la mia bambina, io ero venuto già i primi secondo ma non ci volle tanto che ero nuovamente in tiro, a segarmi nuovamente, Fabrizio si tolse e con un cenno di mano, mi disse “dai, prova tua moglie ora è allargata a dovere”. La zoccola stava godendo come una puttana nel sentirsi trattata da schiava lì in mezzo, entrai facilmente in lei, che bello, la stavo penetrando da dietro finalmente, ma da lì a poco, ci guardammo tutti e tre che era venuto il momento di schizzare, lei lo capisce e come se lo sapesse si misi in ginocchio davanti a tutti i suoi maschi come per dire “datemi il trofeo” iniziammo a segarci un po' davanti la sua faccia, lei era stanchissima ma aveva una faccia soddisfatta di aver superato con godimento assoluto quella scopata, arrivammo quasi tutti contemporaneamente sul suo bel visino, fino il make up si era andato a benedire quella sera, tra il nero del fard e tutta quella sborra in faccia, era uno spettacolo a guardarla, la mia dolce metà riempita di sborra da tre 3 maschi. Sandra guarda i suoi tori e chiede “sono stata brava?” Fabrizio risponde vagamente devo dire, mi fece questo effetto come un “grazie e arrivederci” insomma, io la ripulisco con della carta quel bel visino, l’odore di sperma si sentiva da fuori, sembrava una tigre abbattuta dopo una caccia alla preda, andammo in camera subito, doccia e nanna, le detti un bacino della buonanotte, una notte che per me e forse anche per lei rimane indimenticabile, spero proprio che non finirà mai questa avventura.
Il giorno dopo, ci svegliamo tranquillamente, facciamo l’amore nel nostro modo un po' noioso diciamo ma con molto più ritmo del solito, ripensiamo all’avventura appena finita poche ore fa, l’arrivo all’orgasmo di entrambi e un’istante. Valige alla mano si rientra a casa, possiamo continuare la nostra solita vita da bella coppia ma finalmente avevo coronato quel sogno che la mia dolce metà mi regalò. Ti amo.
Finalmente si parte, si vá al Paradise Beach resort di Selinunte (Sicilia).
Struttura vecchiotta ma efficientissima, abbiamo 3 giorni di libertà assoluta dai figli che sono andati con i nonni in un'altra struttura vicino l'etnaland, per noi andava più che bene, giorni di relax, buon cibo, un po' di animazione e in cuor mio sono partito sperando che sarà la volta giusta in cui mia moglie mi renda finalmente un cuckold affermato. Sono anni ed anni che tento invano di convincerla che è solo un gioco erotico e nient’altro, che a lei le sarebbe piaciuto e tutto il resto, ma fino adesso, mi assecondava vagamente nella fantasia.
Arrivati sul posto, prendiamo la camera alla reception, un paio di ragazzetti ci vengono a salutare cordialmente, sono gli animatori che già ci invitano a partecipare ad uno dei tanti giochi disponibili in spiaggia, lasciamo le cose in camera, mettiamo il costume e si parte per la piscina. Bella musica, bella gente, c'erano i ragazzi dell'animazione che stavano facendo il gioco aperitivo, noi come appena arrivati ci sdraiammo in un posticino non troppo lontano da loro, a me ovviamente frullavano già mille perversioni in testa con mia moglie al centro di tutto questo. Mi avvicino all'orecchio e le sussurro, "quanto mi piacerebbe vederti a fare porcellina con qualche animatore" lei rispose " lo farò come ti avevo promesso cornutino mio, anche sé già ho visto qualcuno che mi piace" rivolgendosi verso il barman, un ragazzo dalla faccia pulita, sembrava molto educato e gentile e dal fisico da buon palestrato. Invoglio mia moglie a prenderci qualcosa da bere, un bel spritz a bordo piscina ci stà benissimo per incoronare la nostra piccola vacanzina tranquilli dai bambini.
Lei và subito e resta a chiacchierare con il suo modo sempre gentile da gattina indifesa cosa che ad un uomo fa impazzire lo so, sarà la sua tattica? Speriamo pensavo io. Passano almeno 15 minuti, la vedevo da lontano che parlava con il barman spensieratamente ridendo di tanto in tanto, ma poi lo spritz e servito, ora aspettavo solo un paio di corna e sarei stato apposto. " che mi dici porcellina? hai flirtato con il barman vedo", la pronta risposta con la faccia maliziosetta da gattina in calore questo giro arriva " me lo hai detto tu, e visto che vuoi essere cornuto mi devi lasciare stare".
Ora di pranzo, ristorante bello fresco e tanta roba che ti senti in paradiso, ci sediamo in un tavolo da 4 anche se da soli, arrivano gli animatori che solitamente mangiano a turno con gli ospiti, guarda caso c'era il barman trasformato in animatore con una maglietta blu con il logo dell'albergo che dopo la solita musichetta del villaggio iniziano a sedersi con gli ospiti, "ops guarda guarda chi si sta vicinando a noi" dicevo a mia moglie, era lui, si presentò come Fabrizio, sempre molto educatamente ci chiese se poteva mangiare con noi, colsi la palla al balzo e gli dissi " certo è un piacere" volevo magari dirgli "sì ma devi scopare con mia moglie che ti vuole dopo pranzo" ma evitai per non farmi arrivare uno schiaffone da parte di mia moglie. Vedevo che c'era feeling tra noi, mi sembrava la persona giusta con cui finalmente incoronare il mio sogno su mia moglie, e vedevo lei molto presa e mi piaceva la cosa.
Dopo pranzo, io, come di consueto ho un sonno bestiale, dopo due calici di buon vino fresco e un pranzo da paura ho bisogno di letto in una stanza fresca, Sandra invece mi dice di voler stare un po' a godersi il sole in spiaggia. Dopo la pennichella durata 3 ore mando un messaggio a mia moglie con “dove sei?” 10 secondi dopo risponde “in spiaggia con Fabrizio che sta lavorando al chioschetto”. Tra me e me penso “questa ha capito il gioco e mi farà cornuto prima che pensassi” e scendo in piaggia.
La trovo a fare la gatta morta al bancone del chioschetto sempre con un sorrisino un po' da cerbiatta, appena mi vede mi dà un bacio molto appassionato in bocca, un bel gelato e due chiacchiere con Fabrizio che ci invita dopo mezzanotte, quando avrebbe staccato con il lavoro, ad andare in pizzeria che fanno cose buonissime e mettono ottima musica, la proposta viene accettata subito da parte di Sandra. Salutiamo lui e ci mettiamo sdraiati nel nostro posto sotto l’ombrellone molto vicini uno dall’altra. Le do tanti bacini e mettendo un asciugamano sopra le sue cosce come una lince, faccio passare la mia mano per infilarmi nelle sue mutandine, “ma sei fradicia le dissi” aveva la micina grondante come non mai, ero eccitato e felice, lei rispose “sarà il caldo” ovviamente sempre con il solito sorrisino. Pensavo è fatta, ero in uno stato tra mix di eccitazione e gelosia, vedo lei che era presa da questo tizio, lo cercava con gli occhi e tutto, ma l’eccitazione prevalse, dopotutto, siamo una coppia affermata e felice da più di 10 anni, e poi, era quello che desideravo da anni quindi mi fidavo di lei al 100%.
Verso le 18.00 saliamo in camera per prepararci per la sera, appena entrati, la butto sul letto e facciamo sesso come due maialini, eccitati entrambi da morire, sia per la situazione che si era creata sia, che forse questa notte poteva essere specialmente per lei una nuova esperienza. Tante coccole dopo aver fatto l’amore e restammo sdraiati un pochino scherzando tra noi, poi, entriamo insieme in doccia, prendo il sapone e inizio a passarglielo in tutto il corpo, vedo che c’è di nuovo libido in lei, così mi butta fuori dalla doccia dicendomi “stop non sono più tua stasera”. Pulsazioni a mille dopo quello che ho sentito, inizia così il mio percorso cuckold reale. La guardo farsi bella davanti lo specchio, farsi bella per un altro uomo era straziante ma allo stesso modo mi provocava un’eccitazione pazzesca come infatti lo vide che avevo l’uccello in tiro, ma rimase per i fatti suoi a truccarsi, io ero pronto e scesi prima di lei per farmi un bicchiere prima di cena. Al bar c’era Fabrizio, vestito molto casual da sera, gli domando “ma tu lavori h24 o cosa?” lui sorridendo mi rispose “no dai mi sono riposato 40 minuti nella mia camera adesso sto bene” ridemmo assieme, ma mi svelò che lavorano tanto essendo in alta stagione, ma sarebbe stato libero dalle 22 fino a domani alle 14.00 e visto che era calabrese rimaneva tutto il tempo in albergo, anche perché per dove è situato l’albergo non si poteva uscire facilmente se non si ha un mezzo di trasporto. La mia mente era confusa, non sapevo se dirglielo che sono un uomo di quelli a cui piace farsi scopare la moglie e quindi agevolare il tutto, o lasciare che le cose vadano per i fatti suoi, e, sicuramente glielo avrebbe detto Sandra se il gioco andava avanti stanotte, ma tra un pensiero e l’altro scende lei, bella come sempre ma speciale, vestitino rosso fuoco abbastanza corto, ma non troppo, lei ha gambe bellissime ma ugualmente non si sente all’altezza di portare una minigonna, capelli lisci, belli lucenti di un color cioccolato bellissimo, guancette rosse dal sole che si abbinava perfettamente al rossetto che si era messa, tacco altissimo che la slanciava alla grande, quegli occhi grandissimi e truccata finemente la rendeva splendida, arriva con un sorriso verso di me davanti al bancone del bar, dove Fabrizio aveva lasciato perdere di il bicchiere che stava lavando per ammirare lei, lei mi guarda, lo guarda, ci saluta. Mi sentivo innamorato di lei come non mai, diedi appuntamento per un drink dopo il lavoro a Fabrizio, ignaro delle mie perversioni, lui accettò volentieri e così andammo a cena, ma con la raccomandazione di non mangiare troppo visto che dopo mezzanotte apriva la pizzeria in spiaggia, bevemmo due calici di vino a testa, le guancette rosse di Sandra intensificavano il colore. L’effetto del vino ci portava allegria e come infatti iniziammo a scherzare tutto il tempo, finché verso le 22.00 iniziò lo spettacolo di cabaret al teatrino del resort. Ci godemmo minuti di spettacolo e puntualmente arriva Fabrizio cercandoci tra le fila del teatro, Appena lo vide si girò verso di me e all’orecchio mi disse “ma che intensioni hai, ma sei sicuro che vuoi davvero che io e lui…” si interruppe il discorso con il “maa ciaoooo” di Fabrizio. Si sedette con noi lato Sandra ovviamente, che iniziarono da subito a parlare tra loro in un certo senso, io iniziai ad eccitarmi effettivamente con il nulla, non facevano niente di male, parlavano soltanto ma la mia testa diceva altro, ero eccitatissimo, non sapevo se andare o rimanere lì, da buon cuckold come credo di essere dovevo aspettare la mossa e il volere di Sandra. Presi coraggio dopo un po' e la chiamai a me per poterle parlare in privato, ma appena accennai la prima parola lei mi anticipò “lasciaci soli per stasera, aspettami in stanza appena finisce lo spettacolo” non l’avevo mai vista così convinta di sé in tutta la mia vita, nello stomaco avevo farfalle da forte gelosia che mi era presa, e mi ponevo mille domande, tra cui “ma se si innamora di lui?” mi sedetti due minuti da solo davanti all’altro bar dell’albergo, mi sorseggiai un long drink, pensavo ancora, io seduto da solo al bar mentre mia moglie tra un po' si farà scopare da un altro, mentre lo pensavo le farfalle nello stomaco svanivano e l’eccitazione ritornò, era una sensazione strana ma piacevole, era da più di 10 anni che desideravo quel momento, e conoscendo mia moglie ero tranquillo che mi amava, e sapeva cosa faceva, il sesso è solo un gioco le dicevo sempre.
Mi sdraiai nel mio letto appena arrivai in stanza con il telefono in mano, cazzetto dritto e turgido come non mai, mi accingo ad un massaggino per non venire subito, le mando un messaggio su WhatsApp “che combinate, mi rendi cornuto stasera giusto? sono eccitatissimo” alcuni minuti dopo mi arriva la notifica con il messaggio “siamo seduti al chiosco in spiaggia da soli, ancora in pizzeria non c’è nessuno” gli sto raccontando che sei di quelli che piace essere reso cornuto perché non capiva perché te ne eri andato e gli sto dicendo che ti ho mandato io effettivamente, iniziati a segarti maialino mio che stasera la tua mogliettina ti mette le corna per davvero”. Vengo nel mio fazzolettino, mi libero la mente e mi addormento un po'.
Avevo bevuto molto quindi non l’ho sentita nemmeno entrare stanotte, la trovo accanto a me, sono le 06.30 sta dormendo beatamente, con le sole mutandine di pizzo rosso, la guardo con passione, sperando che il mio sogno sia davvero realizzato, la annuso, sento il suo buon’odore, voglio di più mi sfilo pian piano dal letto e scendo verso la sua patatina, voglio sentire se sa di sesso, dello sperma altrui, mi stava scoppiando l’uccello al sol pensiero ma non riuscivo ad avvicinarmi più di tanto per paura di svegliarla, ma girandosi mi accorsi che c’è l’etichetta interna messa in vista, quindi le mutandine erano messe al contrario, quindi indizio di fatto avvenuto!?!. Mi alzo scendo in sala colazione, mangio ma ho sempre un’eccitazione dentro, prendo la colazione per lei e risalgo in camera dopo mezzoretta, la trovo sveglia e mi saluta con un sorriso bellissimo. Mi bacia appassionatamente ancora seduta sul letto tette al vento, “ciao cornutino mio”, “e allora” rispondo, aspettando la risposta come un bambino aspetta una caramella, la imploro “raccontami tutto, secondo per secondo ti prego, ti scongiuro” pensandoci, un marito aspetta eccitato che sua moglie gli racconta di aver scopato tutta la notte con uno sconosciuto mentre lui nella stanza a spararsi le seghe, le sfaccettature del cuckoldismo sono tante. Lei si mette comoda, mangia il suo cornetto gambe larghe, mi ordina di sfilarle le mutandine e di baciarle la micetta, Il mio sogno si incorona, sono nelle stelle, le inizia a parlare “sai, avevi ragione, in questi anni mi sono persa un sacco di cose, ho fatto sesso con un altro e mi è piaciuto un sacco” le bacio tutt’attorno la micetta, sento un odore non nostro, mi tocco ma non troppo per non venire subito, “ non toccarti lecca la fighetta appena usata da un altro cornuto” lo faccio, godo ancora nelle sue parole “ siamo stati in spiaggia sulle sdraio in penombra dopo la pizza, non ne avevamo neanche voglia di mangiare, lui era già preso da me e io da lui, volevamo solo scopare che dopo neanche dieci minuti ci alziamo e andiamo via. I colleghi guardano Fabrizio con un sorrisino complice come dire -è bravo ne sta facendo cornuto un altro ma non mi importava, ero la sua preda ormai per quella sera, appena arrivati ci baciamo” nella mia mente sta passando quel film che mi sta raccontando mia moglie, vedo la scena davanti gli occhi, sta baciando un altro che non sia io, mi affretto che sto venendo, la faccio sdraiare subito che voglio entrare in lei. Continua il suo racconto mentre io navigo in quella galleria allagata, ci sto largo al momento, “Non ti sento dentro amore mio, Fabrizio mi ha riempita tutta per bene, devo dire le dimensioni contano davvero ed ha una forza incredibile, gli toccavo i muscoli mentre mi scopava e non la finiva mai, non si stancava di stantuffarmi alla grande” ho il tempo di uscire e venirle sulla fica godendo della vista dello sperma che colava dalla vagina anche se era il mio, ci baciamo con passione e rimaniamo abbracciati per un po' ma la vacanza continua.
Dopo una bella doccia, a mente libera scendo in piscina, Fabrizio ovviamente non c’era perché libero, la giornata passa tranquillamente tra giochi aperitivo e torneo di freccette, tutto molto bello. Pranzo al boschetto che era un area vicino spiaggia dove poter mangiare dell’ottimo pesce tra la frescura che emanavo gli alberi, due calici di vino ghiacciati accompagnavo dell’ottimo pesce spada, solito abbattimento dopo pranzo ma con una certa vogliettina in corpo, vedo Sandra presa dal suo telefono a scrivere, chiedo che avesse da scrivere, “mi vuole ancora” rimango senza parole, cazzetto da 11 cm dritto come un’asta. “Vai e prepara la stanza, mettila penombra e accendi al massimo il climatizzatore, voglio che ci guardi stavolta” volo in pratica,in pochi minuti sono salito in camera. Fortunatamente la stanza è molto grande con un letto matrimoniale e un letto singolo poco distante, praticamente la stanza “del cuckold perfetto” ci avevano dato. Mi sdraio ovviamente sul letto singolo e aspetto, dopo un pochino entra Sandra è il suo amante, ecco pensare già alle parole entra con il suo amante davanti a me “il marito cornuto” (sfaccettature da cuckold che non tutti capiscono, sangue in testa insomma). Bè siamo al punto di non ritorno, situazione cuckoldesca diciamo perfetta, il sonno mi svanì, entrano in stanza mano per mano, lei mi guarda e lo bacia davanti a me, sono contento ma sarei venuto lì all’istante cmq voglio tenere duro nel vero senso della parola. Lui mi guarda come un buon amico, mi dice, “hai sposato una Dea” rispondo “ è una bella zoccola pure” ridiamo, come infatti Sandra non ci dà nemmeno tempo di parlare un po' sulla situazione, ha voglia di farsi quel maschio e basta, lo spoglia sempre alzati davanti a me, lui a un cazzone enorme vedo, e penso “ a voglia che godi troietta con un cazzo così” lo fa sdraiare, si baciano finché lei scende sull’arnese. Inizia a leccare come non mai quell’asta enorme e ben in tiro, lo sguardo però và a me’, mia moglie mi guarda avendo un cazzo di un altro in bocca, oddìo voglio venire e rivenire ancora guardando la scena, lei vede che sto godendo orgoglioso di lei, si gusta la sua bravura nel farlo, abituata al mio pancione e il mio cazzetto la scena era molto diversa.
Lei non è un’amante di pompini, non lo è mai stata, mi faceva lavare prima di farmelo una volta tanto e più che un pompino mi facevo una sega con aggiunta di bocca praticamente, poi bastava che mi raccontava qualcosa da cornuti e io venivo subito, invece con l’altro se lo stava gustando la porca, che fino a stanotte porca non lo era mai stata, lo lecca come un gelato, lo guarda come un trofeo, sa che sta trasgredendo è le piace, la infuoca alla grande, lui ha voglia di scoparla, io mi prendo il cazzetto in mano e inizio a menarmela più lentamente possibile, volevo assaporarmi la chiavata di mia moglie con quello stallone, la mise sdraiata, le tolse tutto ed entrò in lei, io ero lì a pochi metri a guardare, sì proprio così, ero li a vedere la mia dolce metà godere come una cagna in calore sotto un cazzo che non era il mio, il mio essere cuckold era completo, ad un punto però lei mi fa cenno di avvicinarmi, mi alzo dal letto e vado verso lei, lo so che vuole, vuole che le tengo la mano o le baci i piedi, come sempre le dicevo nelle mie fantasie, così lo feci subito, presi una sedia e mi sedetti accanto a loro sempre col cazzetto in tiro e mentre il suo uomo la stantuffava alla grande senza fermarsi un attimo, le presi la mano e lei mi guardava, finché lui si fermò di colpo e cambiarono posizione, cioè lui si sdraiò e lei sopra, la nostra posizione standard, ma vista da un altro aspetto e angolazione, ero felice di vederla seduta su quel cazzo e godere come una matta, solitamente lei non ci sta molto a venire e, dipende le serate lo sa già dall’inizio come và la scopata. Stavolta la vedo là impalata su quell’asta come una bandiera smuovendosi senza fine, mi alzai e la baciai un po' in bocca, come per dire “stai andando alla grande baby”
La mia Sandrina è diventata la sweet di un altro, una porca in calore, l’amavo.
Lei arriva almeno a 3 orgasmi se riesco a decifrarli bene, mai goduta così, noi finiamo solitamente in silenzio, esco il cazzetto dalla figa, subito fazzoletto e finisce là, lei corre in bagno e buonanotte. Lui sta per venire, era indeciso perché il vulcano stava per eruttare la sua lava su dove farla colare, credo che per onor di causa lui avrebbe preferito venirle in faccia e farsi ripulire la sua lama che l’aveva posseduta ma visto la posizione in cui era le venne completamente dentro la vagina, mi alzai subito, non volevo perdermi la scena più bella della nostra vita coniugale e sessuale, vado dietro loro e mi avvicinai, una colata di sperma fuoriesce dalla fighetta di mia moglie, ho goduto subito alla vista spermando nel mio solito fazzolettino. Rimasero così sdraiati uno accanto all’altra sul nostro lettone matrimoniale, lei con la fighetta ancora grondante ma non importava, io mi sdraiai sul mio letto e ci addormentammo tutti un po' credo anche se lui doveva andare a lavoro.
Al risveglio, lui era andato a lavorare, lei ancora sdraiata aveva il cellulare in mano, lei mi guarda e mi dice “sei contento di aver realizzato il sogno di una vita?” mi alzai subito e mi misi accanto a lei, ci baciammo tantissimo, con l’occasione con due dita le toccai la fighetta, era ancora rossiccia e bagnata, uno spettacolo da vedere, mi dedicai alla micetta come se fosse davvero un gattino da accudire, presi dei fazzolettini imbevuti e le pulii le labbra, aveva ancora un po' di odore di sperma ma riuscii con la mia cura a togliere l’odore del peccato, poi le baciai per un bel po' di tempo finché mi eccitai di nuovo ma lei vedendo che volevo entrare in lei mi negò la fighetta dicendomi “no, per questa vacanza fai il cornuto completo ormai, segati se vuoi” mi piacque la cosa e così leccandole la figa rinfrescata e profumata, iniziai con la mia bellissima sega da gran cornuto che sono diventato, fazzoletto alla mano ma mentre stavo per venire, le mi fa fermare, si alza e continua con un po' di sega ma apre la bocca per potermi permettere di venirle in bocca. Ero stupefatto, solo una volta credo nella nostra vita assieme ho avuto l’onore di venirle in bocca, la guardo come un gattino che guarda il suo cibo, e le dissi “se fantastica amore mio” lei mi risponde con un sorriso ammiccante “volevo provare la differenza di gusto” la guardo e dico “ che gran porca che sei e ti amo da morire”.
Passammo tutto il pomeriggio in relax in camera, fuori c’era caldo quindi andava bene così. La trasgressione era iniziata e non doveva finire ormai, pensai, voglio vivermi tutto e visto che finalmente mia moglie si è lanciata in questo gioco non potevo lasciar perdere.
Verso le 19.00 scesi al bar in piscina dove c’era Fabrizio, lui fece come se niente era successo, sempre molto gentile ed educato mi chiese cosa bevessi. Pensavo tra me e me, “ti sei appena scopato alla grande mia moglie e non mi dici niente di più?” lui effettivamente dopo avermi preso il drink, mi disse “tua moglie è uno spettacolo. Avrei un amico se vuoi, possiamo chiavarla in due se vi và stasera”, pensai, “ a me và e come vedere una scena così ha accettato di fare questo gioco in una notte, e il giorno successivo si fa scopare addirittura da due stalloni?” mi sembrava alquanto improbabile la cosa, ma la speranza è ultima a morire.
Scende Sandra si avvicina al bancone e lo bacia per alcuni secondi in bocca davanti a me e davanti a tutti.
Reazione cuckold istantanea in me all’ennesima potenza, sì che eravamo in un villaggio in cui non ci conosceva nessuno, ma sicuramente la abbinavano a mia moglie tutti gli altri vacanzieri, e questa và a bacia in bocca al suo amante così come se nulla fosse, eccitazione mista imbarazzo, volevo scomparire in quel momento ma il cervello dell’altra testa era nuovamente attivo. Nel frattempo si era riempito il bar per gli aperitivi, e Fabrizio era indaffaratissimo, così ci sedemmo appartati e bevemmo con gusto quel drink. Era splendida, la donna che amo e amerò per sempre, bella come non mai, di nuovo vestita elegante e sempre con quel visino dolce molto innocente, a guardarla non si direbbe si è fatto un pomeriggio di sesso sfrenato con un uomo diverso dal suo marito, e pensare che stanotte addirittura lo avrebbe fatto con due uomini, cervello sbarazzino calmati pensai, sorseggiando il drink mi avvicinai a lei e parlando piano piano le dico “voglio vederti ancora più porcella amore mio stasera” Fabrizio mi ha appena accennato che vorrebbe scoparti con un suo amico” lei mi risponde “ ma ha detto davvero così sto porco? Perché siete sempre così maiali voi uomini? Ok non so se davvero mi piace ma lo voglio fare.” Rimango perplesso, non lo mica drogata a mia moglie in questa vacanza? Sarà l’aria? Sarà l’alcool? So solo che il drink mi faceva effetto anche sull’uccello.
L’appuntamento lo presi io con Fabrizio e lo sconosciuto 2 dopo il lavoro all’una di notte zona spiaggetta ripostiglio dell’attrezzatura di mare. Porterò la mia dolce mogliettina, così composta e carina, una fantastica mamma, moglie eccezionale e proprio brava persona a scopare con due energumeni in un ripostiglio sicuramente lurido e io seduto magari all’angolino a segarmi come sempre? Cervello in tilt completo.
Dopo cena, solito spettacolino al teatro, poi aspettammo il fatidico appuntamento al buio. Lei andò prima in camera a cambiarsi in qualcosa di più adeguato diceva lei, io rimasi al bar che nel frattempo si era svuotato per parlare con Fabrizio che si sfogò un po' sulla sua vita, vedevo che Fabrizio era un navigato cmq, uno scopatore di mogliettine professionista per questo era sempre con lo stesso atteggiamento anche fuori lavoro, sapeva farci con le donne in modo eccezionale, mi raccontava che non ero ne il primo ne l’ultimo a cui piace farsi scopare la moglie, il cuckoldismo lo conosceva benissimo e lui si godeva la situazione, “avvolte ci sono anche delle vecchie milf che vogliono attaccarsi al mio uccello” mi disse “ ma devo dire tua moglie è eccezionale e fresca” praticamente un oggetto per lui, ma in ugual modo lui lo era anche per noi, questo è il gioco.
“Tra un po' stacco e ci vediamo là sotto in spiaggia ok che il mio amico sta arrivando che lavora fuori da qui,” ma è affidabile spero giusto?” mi rassicurò che era un tipo apposto e con grande cazzo.
Sandra scese con addosso una vestaglia di seta molto leggera da notte, sexy devo dire, di colore nero, ormai zona piscina non c’era più un’anima viva e scendemmo mano per la mano al grande incontro, ero emozionato come sarebbe stata la prima volta a 13 anni con una ragazza che assieme si scende al mare per baciarsi di nascosto. La luce nel grande ripostiglio è sempre accesa, forse per sicurezza, era aperto, consegno la ragazza a Fabrizio e con gran stupore, un omone di almeno 2 metri, mi sembrava di un russo o un polacco, era enorme e molto palestrato. Mia moglie stava per essere divorata da quell’omone e non solo con gli occhi, lei mi guarda e mi bacia appassionatamente prende la mia mano e se la porta alla micina , la stringo a me, sono loro i spettatori al momento, le tolgo la vestaglia, lei rimane in un baby doll da far girare la testa, l’ammiriamo tutti, poi li mi fa cenno di sedermi su una sdraio che era già aperta forse proprio per l’occasione, mi disse “goditi lo spettacolo gioia mia” l’energumeno che si chiamava drakan le ordinò in modo gentile di slacciarci i pantaloni, si mise in ginocchio davanti l’omone, tolte le mutande le sfoggiò davanti gli occhi un cazzone enorme, molto più grande di Fabrizio, questo la spacca mia moglie pensai tra me e me. Fabrizio invece guardava un po' divertito, con un ghigno sotto i baffi insomma. Si spogliano entrambi, mi godo la scena da film pornografico di primo ordine ma con protagonista quella dolce ragazza che avevo sposato 10 anni fa.
La vedo lì in mezzo, iniziò a slinguazzare il cazzone di drakan mentre Fabrizio si faceva strada tra le sue chiappe, prima glielo infilò in figa per umidificare il tutto, lei già godeva come una matta, potrei raccontare la scena delle posizioni ma lascio all’immaginazione tuto questo, vedo solo dei corpi che si intrecciano, sudore godimento, drakan la penetra anche in figa dopo diverse alternanze con Fabrizio, avvolte Sandra mi guarda, la vedo in balìa dei due tori, sono troppi per lei pensai, intanto la vedevo che gemeva, era la loro schiavetta, aveva sempre qualche buco pieno, io non ero mai riuscito a penetrarla nel culetto, forse perché non ci arrivo con i centimetri, ma forse anche perché lei è sempre restia a farlo. In quella occasione tutto cambiò lei era così fradicia che Fabrizio la penetrò da dietro senza problemi, lei fece una faccia un po' strana all’inizio, ma piano piano vedevo che iniziò a piacere la cosa,
Drakan invece le rientrò in bocca. Me la sta inculando per bene la mia bambina, io ero venuto già i primi secondo ma non ci volle tanto che ero nuovamente in tiro, a segarmi nuovamente, Fabrizio si tolse e con un cenno di mano, mi disse “dai, prova tua moglie ora è allargata a dovere”. La zoccola stava godendo come una puttana nel sentirsi trattata da schiava lì in mezzo, entrai facilmente in lei, che bello, la stavo penetrando da dietro finalmente, ma da lì a poco, ci guardammo tutti e tre che era venuto il momento di schizzare, lei lo capisce e come se lo sapesse si misi in ginocchio davanti a tutti i suoi maschi come per dire “datemi il trofeo” iniziammo a segarci un po' davanti la sua faccia, lei era stanchissima ma aveva una faccia soddisfatta di aver superato con godimento assoluto quella scopata, arrivammo quasi tutti contemporaneamente sul suo bel visino, fino il make up si era andato a benedire quella sera, tra il nero del fard e tutta quella sborra in faccia, era uno spettacolo a guardarla, la mia dolce metà riempita di sborra da tre 3 maschi. Sandra guarda i suoi tori e chiede “sono stata brava?” Fabrizio risponde vagamente devo dire, mi fece questo effetto come un “grazie e arrivederci” insomma, io la ripulisco con della carta quel bel visino, l’odore di sperma si sentiva da fuori, sembrava una tigre abbattuta dopo una caccia alla preda, andammo in camera subito, doccia e nanna, le detti un bacino della buonanotte, una notte che per me e forse anche per lei rimane indimenticabile, spero proprio che non finirà mai questa avventura.
Il giorno dopo, ci svegliamo tranquillamente, facciamo l’amore nel nostro modo un po' noioso diciamo ma con molto più ritmo del solito, ripensiamo all’avventura appena finita poche ore fa, l’arrivo all’orgasmo di entrambi e un’istante. Valige alla mano si rientra a casa, possiamo continuare la nostra solita vita da bella coppia ma finalmente avevo coronato quel sogno che la mia dolce metà mi regalò. Ti amo.
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