Tanto lei non lo sa

di
genere
masturbazione

Erano gli inizi degli anni'90, quando ci siamo sposati,29 anni io 5 in meno lei,
ed i preparativi erano stati fatti minuziosamente sin dall'anno precedente ( '90)
quando effettivamente già avevamo comprato casa ed ultimato tutti i preparativi
necessari per il Matrimonio,Mobilia compresa! Io ero andato via dalla casa dei
miei Genitori già da Maggio,mese in cui avevamo acquistato l'appartamento,
nudo e crudo,e mi ero fatto trasferire in blocco quella che era la mia ex- Cameretta
nel nuovo appartamento,armadio,lettino,scrivania ed angolo musica! È così
già da fine Maggio '90, andai ad abitare lì da solo,spostando tra l'altro la mia
Residenza,mentre invece lei- Ragazza decisamente all'antica,non ne volle
proprio sapere di venire a "convivere" con me già da un anno prima del previsto
Matrimonio,che avevamo fissato per Ottobre'91! Le chiesi più volte,anche se non
se la sentiva di venire a dormire la notte insieme con me,da soli noi due,di farlo
almeno qualche pomeriggio,magari senza comunicarlo ai suoi Genitori,di fare
insomma qualche "scappatella" pomeridiana per starsene da soli,io e lei,in quello
che era già il nostro appartamento,ma che solo dopo un anno e mezzo ( un'eternità)
sarebbe diventato ufficialmente il nostro talamo nuziale! Niente,non ci fu nulla da fare,
e devo candidamente ammettere che anche se forse,vista la situazione favorevole,
avrei potuto tranquillamente portarmi a letto qualche "amica", di notte,visto che ero
sempre da solo e che lei continuava impunemente a voler dormire a casa dei suoi
Genitori- Gendarmi,paladini del buoncostume, ma in fondo ero veramente innamorato
cotto di lei e che mai e poi mai gli avrei fatto uno sgarbo simile! Aggiungiamo pure
il fatto che i nostri nuovissimi vicini di casa,ed addirittura tutto il Condominio si era
già talmente affezionato a lei che le chiesero il numero di telefono della casa dei suoi
Genitori,perché se per caso qualche volta- di sera particolarmente- fossi rincasato
in compagnia di qualche Ragazza,magari sottobraccio- la avrebbero avvisata subito,
e sarebbe successo il finimondo,ed avrebbero mandato a monte addirittura tutti i
nostri preparativi pre- matrimoniali! Ora ,a quel punto,cosa avrei dovuto fare io per
calmierare i miei istinti sessuali e le mie sempre più crescenti e sempre più insane
voglie? Non potevo certo accontentarmi di sole "seghe",e così- tanto lei non lo sa-
cominciai ad apprezzare il mio corpo interamente nudo,si',era così che mi piaceva
girare per casa,dopo le ore 21 e prima di andare a dormire,una bella doccia rilassante
e poi subito a valorizzare il mio corpo nudo davanti al nuovissimo armadio con anta
centrale formata da un enorme specchio scorrevole,che dal pavimento arrivava quasi
al soffitto! Una goduria mettersi davanti a quel nuovo personalissimo amico interamente
nudo,alla scoperta di alcuni punti del mio corpo,sin lì sconosciuti anche a me stesso!
A casa dei miei al massimo c'era lo specchio del bagno a mezzo busto,che usavo per
la barba,ma non avevo mai visto il mio corpo per intero,fino ai miei piedi,e per di più,
interamente nudo! Curiosamente la mia prima preoccupazione fu quella di esplorare
i miei vari nei,le mie lentiggini e le varie bollicine sparse un po' per tutto il corpo,ma
quando arrivai ad accarezzarmi le chiappette,dandogli degli energici pizzicotti,sentii
uno strano brivido che mi pervase tutto il corpo e che mi fece sentire come una leggera
scossa avvertita persino dai miei capelli! Ma cosa mi stava succedendo?Ora accarezzarmi
il Culo mi dava persino maggior piacere che masturbarmi il cazzo? Sensazione nuovissima
e da riprovare subito,come per avere un'eventuale controprova! Allora con le mani,anziché
darmi dei pizzicotti come prima mi allargai le chiappe, e girato di spalle nei confronti del
grande specchio dell'armadio,vidi per la primissima volta il mio ano pulsare di voglia,
e muoversi come fosse in attesa di essere gratificato! In più avvertii come uno "spiffero "
d'aria che si immise all'interno,destandomi una piacevolissima sensazione,assolutamente
mai provata prima! Era fatta,ormai avevo irrimediabilmente bisogno di trovare qualche
oggetto da inserirci dentro,senza tuttavia provare dolore! Girai per un po' in cerca di un
qualcosa che avrebbe fatto al caso mio,finché sotto il lavello della Cucina non mi imbattei
in un magnifico stura- lavandini a ventosa con un lungo ( il giusto) e bello ciotto manico di
legno! Lo impugnai con aria soddisfatta e con un ghigno che stava a significare:"Tanto
lei non lo sa"! E così' eccomi pronto davanti allo specchio interamente nudo col mio
nuovissimo "oggetto dei desideri " in mano,più che pronto per l'uso! In piedi mi umettai
il buco del Culo con la mia stessa saliva,e lo stesso feci col manico di legno,prendendolo
in bocca e facendolo andare dentro/fuori,come se stessi facendo un pompino,finché
il manico non fu completamente intriso dalla mia saliva e facilmente inseribile! Basta coi
"preliminari" era veramente giunto il momento più giusto per deflorarmi l'ano! Sempre
in piedi girato di spalle,col Culo in bellavista e le chiappe allargate con una mano,iniziai
con l'altra mano ad infilarmi goduriosamente nel buchetto del Culo caldo ed accogliente,
un po' per volta,centimetro dopo centimetro ( circa20cm) il manico di legno dello
stura- lavandini! Una volta infranta la "resistenza " iniziale,dentro/fuori in maniera sempre
più ossessiva,insistente e pienamente "riempiente", riuscendo a vedere dallo specchio
solo la ventosa rimasta al di fuori! Poi sempre più "infoiato " da quella nuovissima sensazione,volli provare la posizione dello smorza candela,mettendo lo stura-lavandini
dritto sul pavimento e sedendomi sopra,scendendo giù molto lentamente,sculettando
anche un po' per farlo entrare meglio! Sensazione meravigliosa,e dopo un po',ormai
tracciata definitivamente la "strada" giusta ,iniziai a cavalcarlo sempre più selvaggiamente,
stavolta col viso volto verso lo specchio,mentre la'sotto vedevo sparire e ricomparire
alternativamente il manico dello stura-lavandini dal mio Culo! Dopo più di mezz'ora
di auto-compiacimento anale,mi stancai e quando decisi di fermarmi notai allo specchio
di nuovo quel sorrisetto beffardo e compiaciuto che sembrava dire: "Tanto lei non lo sa,
e non lo saprà mai...!"!
scritto il
2018-07-14
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