Stefania la moglie trascurata cap1

di
genere
tradimenti

ciao a tutti mi chiamo stefania e ho 47 anni sono originaria di perugia ma vivo da ormai 20 anni in un paese di un altra regione del centro italia.
Sposata , appunto da 20 anni seguii mio marito dalla città giovane frizzante e attiva
come perugia in questo paesino di campagna.
Tra noi c'è una differenza di età di 12 anni e abbiamo 2 figli vandati via di casa
per l'università ormai da qualche anno. La differenza di età è ben visibile anche per come
siamo arrivati a quest'età...io sono mora capelli mossi non troppo lunghi 1e75 circa snella occhi neri gambe molto lunghe
un bel sedere ancora alto e un viso che beh...non sò perchè ma molto "stimolante"....
Mio marito non è mai stato il classico cavaliere gentile e romantico ma ha sempre avuto
modi bruschi , sia chiaro mai alzato una mano , ma sempre un pò cafone .
Col tempo mi abituai a questa condizione e ho sempre fatto la brava moglie e mamma di provincia....lavoro casa chiesa...
Non mi sono mai vestita in modo appariscente o provocante...sapete in un piccolo paese subito iniziano le chiacchiere.
Comunque il mio ambito lavorativo mi faceva sempre capire che ero molto apprezzata , lavoro in un laboratorio
analisi di una ditta che produce farina e io sono quella che deve prelevare campioni
dai camion che scaricano in azienda ...quindi potete immaginare in mezzo ai camionisti .
Ovviamente la cosa non mi è mai dispiaciuta, ricevere quelle attenzioni quei complimenti
nonostante fossi 2 volte mamma e avendo quel marito , poi li non mi vedeva nessuno del paese
e potevo anche divertirmi un pò.
Ricordo bene ad esempio quel giorno in cui in laboratorio mi si rovesciò addosso un
reagente irritante e dovetti rogliermi jeans e maglia e per forza rimanere con
il camice e l'intimo di sotto, essendo estate era anche piacevole ma potete immaginare
che imbarazzo, andai nel piazzale a fare i soliti campionamenti per fortuna l'autista del
camion non c'era e sali sulla scaletta del cassone , guardinga pronta a scendere
se fosse arrivato qualcuno...mi sporsi dentro il cassone e riempii i contenitori
per bilanciare il peso aprii la gamba verso l'esterno e l'altra poggiata.
Ad un certo punto sentii applaudire e ridere ...guardai di sotto e c'erano i due camionisti
tornati con il caffè in mano "brava dottoressa!!" "così ci piace dottoressa!"
diventai rossa e cercai di coprirmi come potevo ma quei due ormai avevano visto
le mie mutandine il mio culo ....li per li provai un po di vergogna
....ma anche una strana sensazione di eccitazione...scesi tra le loro risate e battute
notai che entrambi si palpavano il pacco non controllandosi ....ma tagliai e scappai...
Tornai a casa ,ovviamente non dissi nulla a mio marito che era indaffarato nelle sue cose..
Ma la sera pensai e ripensai all'accaduto....non capivo se la cosa mi aveva piu eccitato o
imbarazzato.
Un sabato invece , come al solito andai al mare sola , a lui non piace e non mi accompagna mai .
Tornai a casa e trovai degli operai che stavano scaricando la legna che avevamo acquistato per l'inverno.
Avevo il costume , una mutanda , un po sgambata ma di certo non un tanga, infradito
e sopra una cannotiera bianca sopra al reggiseno del costume...mio marito era poco lontano
che stava lavorando con il trattore non mi vide subito ...
Appena scesi vidi i 3 che mi fissarono subito...li salutai e mi risposera sorridendo
a denti stretti...mi squadrarono dai piedi alla testa.
Mi chiamò mio marito e mi disse di preparare la cena in malo modo..."ma almeno fammi fare la doccia e mettere
qualcosa..." " dai che abbiamo fretta non possiamo mica aspettare te che non hai
un cazzo da fare..." mi fece davvero incazzare....bene adesso mi sarei diverita .
invitai gli operai a salire , sia chiaro niente fusti muscolosi , 2 ragazzi e un vecchio porco,
li feci salire dietro di me , feci tutte le scale davanti a loro offrendo un bel
panorama del mio culo in costume.
li feci accomodare in sala tutta sorridente e gentile....andai in cucina e iniziai a cucinare.
Tornò quello stronzo cenammo , quelli mi stavano fottendo con gli occhi ma lui nulla..
non si accorgeva minimamente , ma la cosa mi stuzzicava sempre piu...un lato
di me che non conoscevo..quei 3 erano imbambolati ...finimmo di cenare loro
scesero di sotto e si fermarono a chiacchierare con mio marito.
Sparecchiato andai sotto la doccia ...mi era venuta voglia..
ma certo non potevo darla a mio marito per come si era comportato così
mi masturbai ...avevo la figa allagata ...ripensai ai camionisti alle loro
battute mi immaginai presa in quello spiazzale , poi presa da quei tre operai
usata, sbattuta...non ero mai stata così eccitata.
Una settimana piu tardi ...c'era la fiera dedicata alla pastorizia in montagna...stavolta subito mi venne il pensiero , conoscendo mio marito
inconterà i suoi amici e non mi calcolerà piu....bene....potrei divetirmi di nuovo un pò...
Naturalmente non potevo esagerare essendoci lui , optai per un bel jeans a pinocchietto fin sopra il ginocchio molto molto aderente
lasciavano scoperte le mie gambe e mi tornivano il culo tenendolo ancora piu su , un bel paio di sandali con tacco , non esagerato, ma che
mi facessero ancora piu "cavalla" una cannottierina con reggiseno sotto un paio di mutandine molto molto sgambate a tanga, capelli molto mossi
e un bel rossetto...
Arrivammo e iniziammo a camminare...notai molti sguardi indiscreti ....continuammo e come da copione ecco il capannello
dei suoi amici .
Iniziarono a parlare dopo un po "senti io vado a fare un giro da sola ..casomai vi raggiungo dopo " neanche mi rispose , mi fece
solo un cenno con la testa.
Stronzo...quasi quasi la do al primo che si avvicina..
Iniziai a camminare andai a vedere gli animali ..era pieno di vecchi porci che mi sbavavano addosso ma anche di rumeni
giovani, muscolosi...interessanti...mi avvicinai ad un gruppo di pecore e subito notai un gruppetto di loro
erano 3 , 2 in cannottiera e uno a petto nudo ...fisici stupendi muscolati sudati...mi appoggiai al recinto
...si avvicinarono mi squadrarono ..."ciao bella signora.." "salve..." " fa caldo oggi" disse uno di loro
ridendo....poi iniziarono a parlare nella loro lingua ridendo guardandomi e palpandosi il pacco...
"allora cosa dici....ti piace pecora o pecorina?" e sbottarono a ridere....ero a dir poco imbarazzata ....
ma iniziavo ad eccitarmi...."carine le pecore...." si strinsero vicino ...si vedeva dai pantaloncini che avevano il
pacco gonfio "bella signora...bel culo ..." e uno iniziò a palparmi il culo "no che fai...fermo mi aspetta mio marito"
"dai troia stai buona..tuo marito vecchio ...cazzo piccolo" "ma che dici ???" intanto in 2 mi ravanavano il culo
"dai troia facci bocchino...si vede che sei brava" " ma che dite lasciatemi dai devo andare" la gente passava poco lontano
.....ma ero eccitata ....non scopavo da settimane ...ma poi li non potevo cedere , volevo cornificarlo ma poi
ero combattuta....tempo di pensare e uno dei tre mi mise l'asta in mano ...avevo il cuore in gola
...iniziai a segarlo senza pensarci...era di marmo "brava puttana dai " gli altri due continuavano a toccarmi le chiappe
e il seno...dovevano controllarsi perchè la folla non era lonatana..."bastarono pochi colpi di mano
e schizzò come una fontana..."adesso tocca a me" e mi ritrovai con il cazzo del secondo mentre lo segavoil terzo
iniziò a strusciarmi la cappella sul culo coni jeans ....avevo 2 cazzi addosso...mai successo, ma ero
allagata , erano talmente carichi che anche il secondo venne in pochi minuti mentre l'altro da dietro
mi strusciava il cazzo sul culo ...mi girai e presi anche il suo ...davvero un bel manganello
grosso largo .....ero tentata davvero di farmi scopare ....ma anche lui ..il tempo di pensarci
ed esplose...subito si allontanarono tutti e tre senza neanche rivolgermi la parola.
Ero sconvolta da me stessa....mai fatte cose del genere neanche da giovane...
ma in fondo ...mi ero diverita e nessuno aveva visto nulla....molto molto interessante...

scritto il
2018-08-27
1 4 . 5 K
visite
1 1
voti
valutazione
3.2
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.