Quando prendi una sbandata per tua madre

Questo non è un semplice racconto ma la trasposizione uno a uno di uno scambio epistolare con un ragazzo che sbava per fottersi al madre.
Una delle mail più intriganti e di seguito riportata se interessa mettere le eventuali future e quelle precedenti non meno interessanti.

Ciao ieri è stato un pomeriggio ed una serata molto lunga.
La puttanona (che ieri era vestita con una gonna nera sopra il ginocchio che la strizzava per bene il culo e mi faceva arrapare al solo guardarla) è tornata a casa con quel pensiero. Si è messa a fare le fusa (mai visto prima) e mi ha "incoraggiato" a chiamare Alessandro così si chiama il suo amante. Mi ha ribadito che dovevo essere convincente e scaricare tutto su di me e che lei, anche se aveva capito dai miei atteggiamanti un certo strano interesse nei suoi confrotni, non mi aveva mai concesso nulla ne tanto meno istigato a farlo.
Prima di chiamarlo però glielo ho detto mi sono tolto il peso "mamma ma dopo lo facciamo" lei con un sorrisino mi ha detto "ma te sei proprio matto pensi sempre a quello ma che non ti basta che ti do soddisfazione e mi faccio vedere come non dovrei da te...lo vuoi proprio fare? vuoi fare l'amore con tua madre?"
E le ho ribadito "mamma ti voglio scopare penso che non ci sia altra cosa che vorrei di più". Non ha risposto ha fatto, col mio cell, il suo numero e me lo ha passato ma a me la cosa puzzava troppo così dopo qlk squillo ho chiuso e ho detto che volevo capirci di più se no non sarei potuto essere convincente. Le ho detto che era inutile che continuava a nascondermi cose perchè a qst punto possono solo essere deleteri inoltre parlandole con molto franchezza le ho detto che è inutile continuare a fingere tra noi. E le ho spiegato quella cosa che ieri ti ho scritto anche a te che ormai non la vedo più come una donna morigerata e pura ma anzi...tanto più che Alessandro mi ha detto che è molto brava e fa certe cose...
Lei si è sentita colta in fallo voleva sapere cosa mi avesse detto ma le ho raccontato che da qst punto di vista è stato riservato non entrando nei particolari...ma adesso sono io che lo voglio sapere ed in particolare cosa ha in mano Alessandro per chiederti una cosa tanto spinta. E le ho detto anche...ma scusa a qst punto perchè non facciamo quello che ci chiede tanto prima o poi lo sai che succederà lo stesso. E lei mi fa "stai fuori da qst faccenda è un gioco più grande di te anzi di noi" e mi ha ricordato che una volta le avevo promesso che tutto sarebbe rimasto solo ed esclusivamante tra di noi.
Mi aveva incastrato ma sta facenda del più grande di noi mi ronzava per la testa e proprio in quel momento mi ha richiamato Alessandro avendo visto la precedente chiamata...Era in auto e gli ho detto che dovevo parlargli anche solo per tel. Ma lui mi fa che è meglio venire a casa da me. Ho pensato che il suo pensiero fosse di ritrovarci finalmente tutti e 3 e sapendo le abitudini di mia madre mi fà...è tornata la troia? Mi incazzo pure per l'appellativo e lui si scusa ma gli dico che starà per tornare e che non è il caso in questo momento di farci vedere insieme (mia madre nel frattempo aveva capito dove voleva andare a parare e si stava sbracciando per comunicarmi di vederlo altrove).
Così gli ho detto che l'avrei incontrato vicino al centro commerciale tra un oretta. Lei camminava nervosamane avanti ed indietro nella stanza mi diceva che dovevo parlarci per telefono e non accettare quell'appuntamanto ma poi si è convinta grazie ai mie ragionamenti che ste cose a telefono sono off limits.
Prima di scendere mi sono buttato letteralmente su di lei da dietro e le ho messo le mani sui seni e poi intrufolandomi sotto la camicetta gleile ho cacciate fuori dal reggiseno quelle mammellone che si ritrova. Lei ci stava, per la prima volta mi faceva toccare alla grande, le ho leccato il collo e poi alzato la gonna. Lei si dimenava mi diceveva di scendere e chiudere qst faccenda ma mentre lo diceva si sentiva il mio cazzo sul culo ormai nudo. Poi il raptus si è impadronito di me l'ho messo fuori e glielo ho strofinato nell'incavo delle cosce la stava penetrando quando lei si è rialzata le mutandine che le avevo scese e mi ha buttato fuori dicendomi che ne avremmo parlato dopo...
Non mi vergogno a dire che in auto mentre guidavo mi sono tirato una sega da paura. E si esatto mi sono sborrato adosso mentre guidavo mi faceva un male cane sotto le palle!
Alessandro era già là mi ha detto di entrare in auto con lui e ci siamo fatti un giro. In auto mi ha chiesto se avessi scopato oggi con mia madre spiazzandomi del tutto!
Credo che proprio qua, cioè fin dall'inizio, non sono stato convincente per cui l'appuntamanto ha preso tutt'altra piega. Forse non sarò stato sufficientemente incisivo nel rispondergli o forse mi hanno tradito le macchie di sborra sul pantalone ma sta di fatto che non mi ha fatto dire nenache una parola ha semplicemente detto di prendere il suo pc sul sedile posteriore. L'ho fatto e mentrre guidava mi ha detto di aprire una certa cartella mi ha dato una psw e mi ha detto di guardare.
Non riuscivo a crederci erano immagini nitidissime di mia madre, sembravano foto professionali per quanto scattate bene. Era lei con un uomo che non era Alessandro e poi un altra serie con un altro uomo e poi altre con lui ed un altro tizio e poi con lui ed una donna. Dopo averle viste sono stato per qlk minuto a bocca aperta nel frattempo siamo arrivati in un condominio ha parcheggiato nel garage e poi mi ha portato in un appartamanto. Mi offre un prosecco che accetto anche se non bevo in genere e seduti su un bel divano mi racconta tutto.
Faccio uno sfrozo avendo tempo e ti riporto più o meno il nostro dialogo.
Quell'appartamento è il luogo dei suoi giochi sessuali inieme ad una cerchia riservata e selezionati di amici e conoscenti e mia madre in questo periodo è la new entry.
"Se vuoi far parte di questa situazione non hai a che dirlo". Non riuscivo a dire una parola ed alla fine spinto dalla curiosità gli dico che non credevo mia madre capace di tanto anche se evidentemente era stata spinta da lui. Lui si alza e mi sorprende ancora. "Ma che io! La conoscevo a mala pena a tua madre e ti confesso che per quanto si mantiene bene non è il mio tipo preferisco situazioni più giovanili, ma è stato un capriccio di mia moglie. E' stata lei a parlarmi di qst sua collega, di tua madre, e del buon rapporto confidenziale che avevano. Ti dico subito che mia moglie era interessata a lei insomma se la voleva fare. Sapeva delle insoddisfazioni sessuali di tua madre e gli ha parlato che siamo una coppia aperta e che ci muoviamo in questo modo. All'inizio l'aveva solo accompagnata ed è stata con un giovanotto da sola ma poi già la seconda volta ci ha provato e se le fatta. Pensa che hanno pure litagato perchè tua madre non immaginava che mia moglie volesse questo da lei. Ma come in tutte le cose piacevoli si sono riappacificate e ci hanno dato dentro così ho fatto la mia comparsa in scena e debbo essere sincero tua madre è una gran bella vacca". Aggiungendo di non fare finta di offendermi tanto lo sa che lo penso pure io.
E poi ha aggiunto..."Non mi ha parlato lei dei tuoi pruriti ma bensì mia moglie con la quale tua madre si confessava. So tutto! dalle sborrate nelle mutande dei primi tempi, alle spiate, alle concessioni dell'ultimo periodo".
Alla fine mi fà..."scusa non ti ho chiesto il motivo per cui volevi parlarmi"?
Mi spiazza del tutto ed alla fine divento suo complice sorvolando sul vero motivo (mi sembrava del tutto puerile cercare di convincerlo che lei non c'entrva niente con le mie fantasie) arrivando a chiedergli se sapesse se mia madre volese in realtà scopare con me!
E lui mi fa.. "Tua madre è tanto porca fuori casa e tanto piena di pregiudizi dentro. Dopo tutto quello che ci ha raccontato mi meraviglio che resiste ancora a tenerti le cosce chiuse".
Gli faccio..."Scusa ma che ti ha raccontato e poi ti riferisci a te e tua moglie"?
Lui "Senti io non so fino a che punto lei vorrebbe che tu sapessi certe cose ma qua non si scopa solo facciamo tanti giochini per aumentare il piacere ed un pomeriggio, saremmo stati in 5, c'era anche tua madre l'idea era di masturbarci sentendo i racconti perversi di ognuno di noi e lei stimolata anche da mia moglie ha iniziato a raccontare una storiella incestuosa talmente reale che poi si è rilevata tale. Partì dalle mutande sborrate e ha concluso con un inculata ed indovina con chi era il protagonista?
Da quella sera è diventato il mio chiodo fisso. Ho una predilizione per faccende così e non capita tutti i giorni di conoscere una madre che voglia farsi il figlio e viceversa, per cui senza troppe forzature volevo partecipare anche io. Natuarlmente capisco la tua e la sua situazione ed infatti solo io e mia moglie alla fine sappiamo la verità che non era una semplice storiella... Ma lei continua a tirarsi indietro a temporeggiare per paura di farti del male!
Ecco questo è la verità ora secondo me prima te la fai e prima si disinibisce e facciamo questa cosa. A proposito ma a te andrebbe di fartela insieme a me e magari mia moglie"?
Io non riesco a credere ne alla proposta ne alla sciaguratagine di mi amadre che per un prurito di figa rischia di sputtanarci ma onestamante gli rispondo con un sorriso a 32 denti "certo che mi va la cosa".
Mi suggerisce di tornare a casa parlarci raccontarle quello che gli ho detto e questa volta dire io a mia madre che non ci sarebbe nessun problema!
Mi riaccompagna all'auto e nel tragitto non riesco a resistere e gli chiedo di rivedere le foto. Lo faccio sono incantato da quello lesbiche e mi faccio coraggio e gli chiedo se l'altra è sua moglie. E lui mi fa morire "si si è proprio lei ti piace vero è proprio una gran vacca guarda come ci da dentro con tua madre vedi che l'ha messa anche a leccare in alcune foto di altri incontri. La prima volta non ha voluto ma poi è diventata molto brava almeno a sentire mia moglie. Non credevi potesse essere così troia vero?
O forse si del resto te la vuoi scopare...poi un giorno mi racconterai come ti è venuta la passione". Ci salutiamo rimanendo che in serata tarda ci saremmo risentiti.
A casa mia madre non c'era, erano le otto passate la chiamo e mi dice che è in giro non mi chiede neanche come è andata ma in sottofondo sento una voce femminile che dice "chi è lui"? E' senza macchina perchè l'ho presa io così le chiedo dove è che la vado a prendere, lei fa un po di resistenza ma taglio corto e gli dico..."mamma dobbiamo parlare"...Così mi da un appuntamanto per strada dove puntaule la trovo. In auto gli dico quello che ho saputo lei ha gli occhi bassi e stavolta è lei che mi chiede scusa. Dice che non avrebbe mai pensato di entrare in questo giro e bla bla...La interrempo e le dico..."guarda non ci vedo nulla di male sei giovane e vogliosa e puoi fare quello che vuoi solo che ormai se non mi volevi mettere in mezzo non ne dovevi parlare ma ormai è fatta. Alessandro mi sembra uno ok che sa come muoversi e so che in fondo lo vuoi pure tu per cui cosa aspettiamo"?. Lei girata dall'altro lato mi parla e fa..."mi vergogno lo capisci o no! non sono pronta! per loro e per te sembra così facile ed immediato ma sono io qulla che ti ha cresciuto mica loro".
Le dico per stemperare la tensione..."allora dici la verità ai tuoi amici digli che non sei pronta del resto noi non siamo andati ancora oltre".
E lei..."ecco lo sapevo mi fai prssioni anche tu ho capito! ho capito! basta alla prima occasione ti togli sto sfizio e buona notte"!
Ero al settimo celo anche se non aggiunsi altro data la tensione che c'era. Nella mia testa la frase "alla prima occasione" significava appena sono eccitata per cui le occasioni sarebbero arrivate e lei non aveva più scuse.
Non abbiamo detto neanche una porala più e la sera una rapida cena ed a letto.
Oggi ancora deve rientrare ma mi ha chimato che è dal parrucchiere e ci credo perchè sentivo i phone per cui aspetto mi tiro seghe ma so che è fatta.

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