Lo faccio cornuto sulla spiaggia dei nudisti
di
Elena di Castelbuono
genere
esibizionismo
Questa volta vi racconto di come ho fatto cornuto mio marito su una spiaggia di nudisti (che poi piu che nudisti è piena di guardoni e porci). Era piu o meno vrso l'anno 2000 e avevo conosciuto , o meglio non lo avevo ancora visto di persone, un certo Silvano , e con lui chattavo spesso e mi sentivo a telefono . Era nata una certa intimità, lui voleva sapere come ero vestita e mi diceva che solo a sentirmi gli veniva duro. Passammo a uno scambio di foto m dapprima piu caste e poi andammo oltre e anche se non mi piaceva fisicamente, mi faceva eccitare il fatto che lui si masturbava guardando le mie foto e a volte anche al tel con me. Qualche volta mi coinvolgeva e anche io mi sditalinavo godendo come una maiala. Mio marito da buon cornuto (lo è sempre stato sin da fidanzati) non diceva nulla anche se sapeva ben poco. Poi Silvano mi parlò di questa spiaggia molto fuori mano dove si poteva prendere il sole nudi e se si voleva anche fare un pò di esibizionismo e fantasticando mi disse che secondo lui in un posto cosi io mi sarei fatta fare anche da lui. Gli risi al telefono dicendogli che non era nei miei gusti , troppa pancia... senza quasi capelli... gli occhiali.. piuttosto basso... di sicuro piu di me... insomma gli dissi " non ti scopo è inutile che fai" . Detto fatto comunque un venerdi chiesi a mio marito di andare su quella spiaggia e lui mi accontentò. Non portai neppure il costume ma andai con il reggiseno e una mutandina di pizzo trasparente e sopra un miniabito trasparente e misi anche un perizoma a mio marito . Sulla spiaggia mi tolsi il vestito e il reggiseno e restai con la micromutandina. Scelsi una duna piuttosto isolata e dopo pochi minuti vari guardoni vennero a piantare ombrelloni vicino a noi. Mio marito , tutto depilato, perizoma da femmina e smalto sulle unghie era chiaramente una checca e fece amicizia subito con un'altra checca con cui andò a fare il bagno. Dopo un pò che ero al sole arriva Silvano, era la prima volta che lo vedevo dal vivo . Aveva un costume a pantaloncino e una maglia lunga per coprire la ciccia. Da vicino era ancora peggio che in foto devo dire, tanti peli , la saliva che gli usciva dalla bocca mentre rideva... pochissimi capelli , chiatto e corto. Si sedette accanto a me e mise la sua asciugamano attaccata alla mia. In compenso era gentile e mi portò un caffè e dei biscotti alla mandorla molto buoni. Cominciammo a parlare, mi fece i complimenti dicendomi che ero piu gnocca di quello che pensava. Poi si tolse i pantaloncini restando nudo e vidi che il cazzo non era male (ma lo sapevo gia per le foto che avevo visto). Era gia vistosamente eccitato e mi disse "perchè non ti levi anche tu le mutandine?" . Gli dissi che non volevo per il momento e cambiammo discorso. Intanto mio marito e l'altra checchina stavano in acqua e li vedevo ridere e scherzare. Mi girai e dissi a Silvano di mettermi la protezione e lui iniziò a passarmela sulla schiena e poi sulle cosce . le sue mani addosso , non posso negarlo, mi eccitavano e ansimavo dal piacere, e lui mi mise una mano in culo e piena di olio mi fece scivolare un dito nel buco del culo. Lo scostai e gli dissi di no ma lui era molto deciso e non sono riuscita a togliergli il dito dal mio buco del culo. Vedevo alcuni guardono che ci guardavano e se lo facevano in mano mentre mio marito era andato a un chiosco un po piu avanti con il suo amichetto checca come lui. Silvano oltre al dito in culo me ne mise due in mezzo alle cosce, dove ero un lago e mi tolse le mutandine. Gli dicevo di no con la bocca ma aprivo le cosce e volevo godere con i movimenti. Un guardone si venne a sedere sulla mia asciagamano e se lo fece in mano, forse mi mise pure una mano sulle gambe non ricordo bene tanto che ero eccitata. Silvano in un attimo mi tirò a sè e me lo mise tutto nella fica. Mi stava chiavando e io non riuscivo e forse non volevo resistere. Spingeva dentro con foga e a un certo punto mi sono trovata a baciarmi in bocca con lui e mentre le nostre lingue si intrecciavano ebbi il primo orgasmo insieme a lui che mi schizzò dentro. Un'altro guardone pure venne e sentìì lo schizzo di sborra sulla coscia. Sentivo la voce di mio marito e lo scostai di getto e Silvano andò in acqua mentre io restai con la sborra che mi colava tra le cosce , senza mutande e mio marito che mi porgeva una lattina di coca. Non ho mai capito se aveva visto tutto o solo qualcosa ma non disse niente se non " ma come mai hai tolto le mutandine? avevi detto che non volevi farlo prima." Gli dissi che avevo cambiato idea e mi alzai per andare in acqua a raggiungere Silvano. Una volta raggiunto lui mi sorrise e disse "hai visto che ti ho chiavata? te l'avevo detto che ci riuscivo e la prossima volta ti prendo pure per dietro" . Lo volevo uccidere ma era stato eccitante e restai a parlare con lui in acqua. Lui da sotto mi toccava e io toccavo lui e gli feci una sega e lui un ditalino a me. Poi andammo da mio marito e gli presentai Silvano e mangiammo tutti e tre insieme. Silvano ogni tanto mi toccava le cosce davanti a mio marito, eravamo tutti e tre nudi e appena mio marito si voltava , cercavo il cazzo di silvano e lui mi metteva le mani addosso. Fu una esperienza molto eccitante e devo dire che ho imparato che anche uno brutto poteva essere un ottimo amante e da quel momento mi sono fatta chiavare tante volte da Silvano e da altri uomini brutti come lui.
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