Nell'andare a Milano
di
Corrado
genere
gay
Era un venerdì sera percorrendo l'autostrada era già mezzanotte era una notte affossa mi fermo in un parcheggio autostradale cerano molti camion e macchine ma non si vedeva nessuno camino un po' oltrepassò la recinzione camino un po' poi sento dei mugolii di piaceri mi avvicino io ero in boxer era un gruppo di giovani che facevano sesso uno si facevano leccare il cazzò questo quando mi vide mi fa ceno di avvicinarmi era un bel giovane sui trentacinque anni con un bel cazzò sui ventiquattro cm mi mette un dito nel bucò del culo poi mi disse all'orecchio ti piacerebbe prenderlo nel culo io le dico non mi dispiacerebbe all'ora mi disse girati mi misi in ginocchio a novanta gradi allargai bene le gambe lui mi viene a cavalcioni sopra di me mi puntò il suo cazzò sul bucò del culo e lo spinge dentro tutto lui mi disse che bel culetto ché ai l'o tirava fuori poi dentro lui diceva ché bello questo bucò del culo e cominciò a pompare molto forte forte voglio romperti il bucò del culo mia troia vacca dopo cinque minuti mi sborava dentro nel culo poi lo tiro' fuori poi mi disse adesso leccami il bucò del culo si mise in ginocchio davanti a me con le mani si allargò bene le chiappe leccai molto bene aveva il culo profumava non aveva il bucò del culo vergine leccai molto bene anche le labbra mi diete due scoregge in bocca 💋 poi mi disse adesso voglio chiavare ancora ero in piedi mi disse piegati un po' allargai bene le gambe mi stava chiavando ancora avevo il bucò in fiamme io mandai molte scorregge dopo cinque minuti mi sborava dentro nel culo poi ci siamo puliti lo accompagnai al suo camion ci scambiamo il numero di cellulare
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3.4
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