Come ho tradito il mio ex col suo amico

ciao a tutti, Sono Vania, ho 43 anni e convivo con un ragazzo.
Ho un figlio adolescente e quella che vado a raccontare risale a qualche anno fa, quando ancora stavo col mio ex.
Io sono una tipa molto magra ma con delle labbra super carnose, abbastanza pazzarella, anzi molto fori de capoccia, moretta.
Ho scoperto per caso questo sito, e ho deciso quindi di dire a qualcuno la mia storia da traditrice.
nel 2015 so andata in vacanza per capodanno, eravamo io col mio ex, mio figlio e un altra coppia dove il lui è un grande amico del mio ex compagno e lei una mia amica.
Diciamo che in quel periodo fra noi c'era già una forte crisi che poi avrebbe portato al nostro distacco, diciamo anche che il suo amico, non mi è mai stato indifferente, bel tipo, bel fisico, molto tenebroso, dolce e stronzo nello stesso momento, il contrario del mio ex, lo conosco da una vita e mi ha sempre intrigato, anche se non ero mai arrivata a fare pensieri erotici con lui, sapendo anche dell'amicizia che legava lui col mio ex.
Comunque, durante quei giorni erano più le litigate tra noi che i momenti sereni, mentre vedevo un atteggiamento strano da parte dell'altro, strusciamenti, battutine etc etc, il tutto quando la sua compagna non c'era e questo mi faceva pensare molto.
Una sera, avevamo bevuto molto, era tardi e siamo andata a letto, dopo l'ennesima litigata con lui, decido di alzarmi e tornare in cucina per poi uscire a fumarmi una sigaretta, facendo piano in quanto in soggiorno dormiva mio figlio,lasciando il mio ex che già russava.....dopo pochi istanti arriva lui, gli chiedo se anche lui non avesse sonno e dove aveva lasciato la sua compagna, mi risponde a dormire e che oltre a non avere sonno, aveva sentito me che uscivo, cosi aveva deciso di raggiungermi, per fare due chiacchiere, lo ringrazio e cominciamo a chiacchierare, mi sfogo un pò, mentre la testa ancora gira, poi non so cche cazzo mi ha detto l'istinto ma lo abbraccio e lo bacio mentre con una mano gli tocco il pisello, mi sorprende perchè non si tira indietro, anzi, con una foga assurda mi tira giu il pigiama con le mutande e comincia a toccarmi il culo, a stringermelo, poi le sue mani arrivano sulla mia fichetta bagnatissima, mi infila due dita ed io godo, e non ci credo, proprio lui, ma ero eccitata troppo, lo volevo...poi con violenza mi gira e mi appoggia con le mani al muro, pochi attimi ed il suo cazzo mi sfiora le chiappe, sto godendo come non mai, lo sento che lo appoggia sulla mia fica e con una spinta me lo infila dentro, mi scopa con violenza tenendomi per il collo e baciandomi, poi mi dice" Và, ho sempre sperato di scoparti, di vedere la tua fica, il tuo culo", mi fa saltare dai colpi ricevuti e per come sono magra, poi lo sfila, mi chiedo se sono vergine nel culetto, gli dico di no, me lo bagna un pò e mi incula, mi stavo facendo fare il culo da lui, pochi colpi e lo sento schizzarmi il suo sperma dentro,lo lascia li, nel mio culo, fino a quando nn lo sento ammosciarsi tra le mie chiappe, poi mi gira mi prende la testa e se lo fa succhiare, si, io, vania, in ginocchio con in bocca il suo pisello, le mie labbra che fanno su e giu sulla sua cappella, e delle gocce di sperma che mi sporcano il viso... con i nostri compagni in camera e mio figlio a due passi, da pazzi, ma io de certo normale non lo so mai stata.
ci diciamo che sarebbe stato il nostro segreto. corriamo subito nelle nostre camere, io vado a dormire col suo sperma che x un po' di tempo continua ad uscirmi dalle natiche, al mio risveglio le mie mutande erano piene di sperma secco, mi aveva riempita.
Da quel giorno è nata una storia di sesso, a volte violento a volte più passionale che è durata circa due mesi, ho quindi continuato a scopare con lui senza che il mio ex venisse mai a sapere nulla, cosi come la sua compagna, spesso è venuto a casa mia di nascosto, una volta mi ha scopata in macchina, nel bagno del mio bar con i cliential bancone, in pineta, mandata a casa più e più volte con i vestiti sporchi del suo sperma, senza preamboli, senza sentimento, solo sesso, ci si incontrava, e si cominciava subito a scopare, vogliosi l'uno dell'altro, e quante volte sono andata dove lavorava, facendo sesso nella mia macchina, o all'aperto...quante volte ho avuto il suo pisello nella mia bocca, le sue palle, e quante volte mi ha inculata...e quante volte lo abbiamo fatto il pomeriggio, andavo io dove lavorava, e poi la sera ci si incontrava a casa coi nostri compagni, come de nulla fosse, a parlare di tutto, e i nostri sguardi che si incrociavano consapevoli che poche ore prima lui mi stava montando, era su di me, il suo cazzo entrava ed uscuva dalla mia fica, voleva il mio culo, la mia bocca, a volte avevo ancora il suo sperma addosso, ricordo ancora una sera che non ero riuscita a lavarmi, e mentre eravamo seduti tutti e quattro toccandomi la fica di nascostopotevo sentire ancora il suo sperma, e restavo tutta la sera a fica aperta eccitata come mai... e quanto mi eccitava farlonpensando ai nostri rispettivi compagni......poi è finita cosi, anche perche io mi sono trasferita.....ma il godimento provato con lui sinceramente non l ho provato con nessuno...... l'ho rivisto un po' di mesi fa, e la voglia di saltargli addosso era veramente tanta.
Sono sincera, se mi ricapitasse, tradirei nuovamente il mio attuale compagno pur di rifarlo con lui anche solo una volta, pur di avere di nuovo il suo pisello dentro di me. E comunque non mi sono pentita di niente, anzi, se leggi questo caro stronzo del mio ex, uomonsenza palle, si, mi sono fatta scopare dal tuo migliore amico, mi ha inculata piu e piu volte, il culo me l ha letteralmente aperto, sapessi quante volteil su cazzo e'entrato ed uscito da me, quanto sperma ha buttato dentro di megodendo come non ho mai fatto con te, e quanto mi ha scopata dopo che ci siamo lasciati, e quella sera, ero nel letto con te, piena del seme di lui, che poco prima mi aveva inculata, sapessi quante vorte me l ha leccata capito coglione? Ah e quante volte mi ha sborrato in Bocca e quante volte ho ingoiato......ammazzati stronzo, te lo sei meritato, e ad averlo saputo avrei fatto di peggio.
Vania A. 1975