Vacanza a Capri 1
di
Stellina_XXX
genere
etero
A fine estate sono stata a Capri per un weekend di divertimento e relax con la mia amica Anna. Anna e' una mia amici dai tempi dell'università: abbiamo studiato a scopato insieme varie volte. E' una ragazza di 36 anni sportiva, con un fisico asciutto, capelli scuri fino alle spalle, e labbra carnose. Io ho la stessa età, sono più' alta di lei (circa 175 cm), ho capelli lunghi castano chiari, poco seno ma due chiappe belle sode.
Nel pomeriggio riusciamo ad avere un barchino per il giro dell’isola e la visita alla famosa grotta azzurra. Il marinaio che porta la barca si chiama Gaetano: un uomo sulla cinquantina, un fisico ancora asciutto, brizzolato con dei begli occhi verdi. Il cielo è terso, fa ancora caldo, il mare è calmo. Il giro in barca ha inizio.
Subito dopo essere usciti dal porto, ci sdraiamo con i teli da mare a prua, dove io e Anna ci spalmiamo la crema a vicenda dando delle occhiate maliziose a Gaetano. Anna adora prendere il sole in topless: da un paio danni si è rifatta le tette (subito dopo il divorzio), ora ha una terza soda e rotonda. Quando si spalma la crema sulle tette e sui capezzoli, che diventano subito turgidi, fa un sorriso malizioso a Gaetano, il quale non dice nulla ma si morde le labbra.
Il giro procede bene, scambiamo qualche battuta con Gaetano ed ammiriamo le bellezze naturali dell’isola. Siamo quasi alla fine del giro, abbiamo tempo per l’ultimo tuffo in una caletta appartata. Anna si tuffa subito, è sempre in topless. Io sono incerta, ma alla fine decido di togliermi il pezzo di sopra del costume rimanendo anche io in topless e mi butto in acqua anche io. L’acqua è un po’ fredda ma il panorama è mozzafiato.
Risaliamo sulla barca ed iniziamo ad asciugarci con i teli. Anna si avvicina e mi struscia il suo telo sulle mia chiappe. Mi guarda intensamente e appoggia dolcemente le sue labbra sulle mie. Ricambio il bacio, facendo scorrere la mia lingua che piano piano sul suo collo. È così eccitante. In un attimo torna la complicità dei tempi dei università quando scopavamo io e lei con lo stesso ragazzo. I migliori threesome li abbiamo sempre fatto assieme.
Ci accarezziamo, ci baciamo con la lingua. La mia mano scende lungo la schiena di Anna e le stringe una chiappa. L’altra mia mano è già a tintillarle la figa che trovo già bagnatissima. Il mio dito medio le entra dentro con una facilità incredibile. Ancora in piedi, Anna allarga leggermente le gambe per far entrare meglio il mio dito...
Gaetano ci guarda sempre più eccitato. Gli diciamo di venire più vicino. Vediamo soddisfatte che il suo cazzo e’ già bello duro sotto il costume. Si toglie la maglietta e notiamo che ha dei bei pettorali e degli addominali ancora scolpiti.
Anna gli prende il costume e glielo abbassa. Finalmente possiamo ammirare il suo arnese in tutta la sua erezione. È abbastanza lungo, ma ciò’ che ci colpisce è il diametro davvero fuori dalla norma. Anna si avvicina a Gaetano, lo bacia e lo accarezza dalle spalle in giù, arriva decisa al suo cazzo che afferra con due mani prendendo in bocca la cappella... Inizia a leccargliela solo con la lingua, per poi usare le labbra per succhiargli la punta e infine lo comincia a spompinare con gusto. Mi sono sempre arrapata nel vedere quanto Anna fosse decisa e sicura con gli uomini.
Ho la figa bagnata. Mi avvicino carponi a Gaetano e sfilo il cazzo dalla bocca di Anna e lo prendo tutto in gola. Devo allargare al massimo la mandibola per farmelo entrare in bocca. È uno dei cazzi più larghi che ho spompinato. Sento il sapore del cazzo di Gaetano misto alla salsedine, lo succhio per un po’ e lo passo nuovamente a Anna. Prendo la mano grossa e nodosa di Gaetano e la appoggio sul mio costume che ho ancora indosso, sopra la mia fica. Gaetano senza esitazione scosta il costume e mi infila due dita nella fica bagnatissima. Cazzo se sto godendo: vedere la mia amica Anna che spompina Gaetano mentre lui mi apre la figa con la sua mano è fantastico...
Anna stacca la sua bocca dal cazzo di Gaetano e si sdraia sui cuscini della barca, si toglie il sotto del costume e apre le gambe mettendo in bella vista la sua figa totalmente depilata. La troia si vuole far scopare per bene da questo cazzo dalla larghezza enorme, penso. Gaetano non si fa attendere, appoggia la sua cappella sulle grandi labbra e spinge il suo cazzo ben dentro la figa di Anna. Entra con facilità estrema considerato quanto è bagnata Anna. Con delle spinte vigorose, la fa godere subito. Vedo il cazzo entrare e uscire dalla figa di Anna e avvolgersi sempre più dei suoi umori. Anna gode, ansima, e geme e anche Gaetano sta godendo come un matto.
Io non voglio solo a guardare, però: voglio essere parte dell’azione... E allora mi siedo sopra la faccia di Anna, rivolta verso Gaetano, in modo tale da poter ammirare il suo cazzo mentre entra ed esce dalla figa della mia amica. Anna con le dita mi allarga la figa ed infila la sua lingua in profondità. Non è la prima volta che mi lecca, e quando lo ha fatto in passato mi ha portata all'orgasmo in pochissimo tempo. Siamo tutti e tre eccitatissimi. Infatti riesco a mala pena a sporgermi verso Gaetano per baciargli la bocca che vengo travolta da un prolungato orgasmo... L’orgasmo e’ così intenso che mi tremano le gambe, ma spingo la mia figa ancora più verso la faccia di Anna per non perdermi nemmeno uno dei movimenti della sua lingua nella mia figa aperta e bagnata. Alla fine del mio orgasmo mi rendo conto che anche Anna sta per venire. Mi scosto dalla sua faccia è mi sposto più in basso stimolandole il clitoride con le mie dita. Eccola che viene: ansima, gode, e ora dice a Gaetano di spingere più forte. Gaetano sa come far godere una donna: spinge forte il suo cazzo dentro la figa, a volte lo sfila tutto e lo sbatte sul clitoride e poi entra dentro e resta fermo cercando di sollevare il bacino di Anna. Anna è fortunata oggi, ha immediatamente un secondo orgasmo, geme e ansima più a lungo di prima...
A questo punto non voglio perdermi la sborrata di Gaetano. Dopo quasi mezz’ora di piacere tramite le nostre bocche e la figa di Anna è arrivato il suo momento. Prendo il suo cazzo nuovamente in bocca; quanto è dolce il sapore della figa di Anna... Sento pulsare il sangue nel mio clitoride mentre la mia figa torna ad essere bagnata. Segandoli con due mani gli lecco l'asta scendendo giù bene fino alle palle. Risalgo su fino alla cappella, ora ce l’ho tutta in bocca e succhio con veemenza la sua enorme cappella: finalmente sento i fiotti di sborra che invadono la mia bocca. Gaetano mi stringe la testa verso di lui quasi non volesse che mi staccassi. Mi manca per un attimo il respiro, ma alla fine mi separo dal suo arnese ancora duro. Ho la bocca piena della sua sborra densa e calda. Un po’ della sua sborra mi esce dalla bocca e cade sulle tette di Anna. Ingoio quanto della sborra mi è rimasto e lecco quella sul corpo di Anna. La lecco portandola alla bocca di Anna che mi bacia avidamente.
Siamo davvero soddisfatte. Un bel cazzo largo, delle mani possenti, e tanta sborra ci hanno fatto godere. Non ci saremmo aspettate un inizio così promettente della vacanza!
Ci rivestiamo rapidamente mentre Gaetano mette in moto la barca. Al porto salutiamo con un bacio sulla guancia Gaetano ringraziandolo per il giro in barca e la scopata. Ci lascia dicendo che la prossima volta, il giro non ce lo fa pagare, se ripetiamo il tutto. Andando verso l’hotel con Anna sghignazziamo sul fatto che i nostri pompini e le nostre fighe ben valgono il prezzo del giro in barca. Torniamo all'appartamento che abbiamo preso in affitto e ci prepariamo per la serata...
Nel pomeriggio riusciamo ad avere un barchino per il giro dell’isola e la visita alla famosa grotta azzurra. Il marinaio che porta la barca si chiama Gaetano: un uomo sulla cinquantina, un fisico ancora asciutto, brizzolato con dei begli occhi verdi. Il cielo è terso, fa ancora caldo, il mare è calmo. Il giro in barca ha inizio.
Subito dopo essere usciti dal porto, ci sdraiamo con i teli da mare a prua, dove io e Anna ci spalmiamo la crema a vicenda dando delle occhiate maliziose a Gaetano. Anna adora prendere il sole in topless: da un paio danni si è rifatta le tette (subito dopo il divorzio), ora ha una terza soda e rotonda. Quando si spalma la crema sulle tette e sui capezzoli, che diventano subito turgidi, fa un sorriso malizioso a Gaetano, il quale non dice nulla ma si morde le labbra.
Il giro procede bene, scambiamo qualche battuta con Gaetano ed ammiriamo le bellezze naturali dell’isola. Siamo quasi alla fine del giro, abbiamo tempo per l’ultimo tuffo in una caletta appartata. Anna si tuffa subito, è sempre in topless. Io sono incerta, ma alla fine decido di togliermi il pezzo di sopra del costume rimanendo anche io in topless e mi butto in acqua anche io. L’acqua è un po’ fredda ma il panorama è mozzafiato.
Risaliamo sulla barca ed iniziamo ad asciugarci con i teli. Anna si avvicina e mi struscia il suo telo sulle mia chiappe. Mi guarda intensamente e appoggia dolcemente le sue labbra sulle mie. Ricambio il bacio, facendo scorrere la mia lingua che piano piano sul suo collo. È così eccitante. In un attimo torna la complicità dei tempi dei università quando scopavamo io e lei con lo stesso ragazzo. I migliori threesome li abbiamo sempre fatto assieme.
Ci accarezziamo, ci baciamo con la lingua. La mia mano scende lungo la schiena di Anna e le stringe una chiappa. L’altra mia mano è già a tintillarle la figa che trovo già bagnatissima. Il mio dito medio le entra dentro con una facilità incredibile. Ancora in piedi, Anna allarga leggermente le gambe per far entrare meglio il mio dito...
Gaetano ci guarda sempre più eccitato. Gli diciamo di venire più vicino. Vediamo soddisfatte che il suo cazzo e’ già bello duro sotto il costume. Si toglie la maglietta e notiamo che ha dei bei pettorali e degli addominali ancora scolpiti.
Anna gli prende il costume e glielo abbassa. Finalmente possiamo ammirare il suo arnese in tutta la sua erezione. È abbastanza lungo, ma ciò’ che ci colpisce è il diametro davvero fuori dalla norma. Anna si avvicina a Gaetano, lo bacia e lo accarezza dalle spalle in giù, arriva decisa al suo cazzo che afferra con due mani prendendo in bocca la cappella... Inizia a leccargliela solo con la lingua, per poi usare le labbra per succhiargli la punta e infine lo comincia a spompinare con gusto. Mi sono sempre arrapata nel vedere quanto Anna fosse decisa e sicura con gli uomini.
Ho la figa bagnata. Mi avvicino carponi a Gaetano e sfilo il cazzo dalla bocca di Anna e lo prendo tutto in gola. Devo allargare al massimo la mandibola per farmelo entrare in bocca. È uno dei cazzi più larghi che ho spompinato. Sento il sapore del cazzo di Gaetano misto alla salsedine, lo succhio per un po’ e lo passo nuovamente a Anna. Prendo la mano grossa e nodosa di Gaetano e la appoggio sul mio costume che ho ancora indosso, sopra la mia fica. Gaetano senza esitazione scosta il costume e mi infila due dita nella fica bagnatissima. Cazzo se sto godendo: vedere la mia amica Anna che spompina Gaetano mentre lui mi apre la figa con la sua mano è fantastico...
Anna stacca la sua bocca dal cazzo di Gaetano e si sdraia sui cuscini della barca, si toglie il sotto del costume e apre le gambe mettendo in bella vista la sua figa totalmente depilata. La troia si vuole far scopare per bene da questo cazzo dalla larghezza enorme, penso. Gaetano non si fa attendere, appoggia la sua cappella sulle grandi labbra e spinge il suo cazzo ben dentro la figa di Anna. Entra con facilità estrema considerato quanto è bagnata Anna. Con delle spinte vigorose, la fa godere subito. Vedo il cazzo entrare e uscire dalla figa di Anna e avvolgersi sempre più dei suoi umori. Anna gode, ansima, e geme e anche Gaetano sta godendo come un matto.
Io non voglio solo a guardare, però: voglio essere parte dell’azione... E allora mi siedo sopra la faccia di Anna, rivolta verso Gaetano, in modo tale da poter ammirare il suo cazzo mentre entra ed esce dalla figa della mia amica. Anna con le dita mi allarga la figa ed infila la sua lingua in profondità. Non è la prima volta che mi lecca, e quando lo ha fatto in passato mi ha portata all'orgasmo in pochissimo tempo. Siamo tutti e tre eccitatissimi. Infatti riesco a mala pena a sporgermi verso Gaetano per baciargli la bocca che vengo travolta da un prolungato orgasmo... L’orgasmo e’ così intenso che mi tremano le gambe, ma spingo la mia figa ancora più verso la faccia di Anna per non perdermi nemmeno uno dei movimenti della sua lingua nella mia figa aperta e bagnata. Alla fine del mio orgasmo mi rendo conto che anche Anna sta per venire. Mi scosto dalla sua faccia è mi sposto più in basso stimolandole il clitoride con le mie dita. Eccola che viene: ansima, gode, e ora dice a Gaetano di spingere più forte. Gaetano sa come far godere una donna: spinge forte il suo cazzo dentro la figa, a volte lo sfila tutto e lo sbatte sul clitoride e poi entra dentro e resta fermo cercando di sollevare il bacino di Anna. Anna è fortunata oggi, ha immediatamente un secondo orgasmo, geme e ansima più a lungo di prima...
A questo punto non voglio perdermi la sborrata di Gaetano. Dopo quasi mezz’ora di piacere tramite le nostre bocche e la figa di Anna è arrivato il suo momento. Prendo il suo cazzo nuovamente in bocca; quanto è dolce il sapore della figa di Anna... Sento pulsare il sangue nel mio clitoride mentre la mia figa torna ad essere bagnata. Segandoli con due mani gli lecco l'asta scendendo giù bene fino alle palle. Risalgo su fino alla cappella, ora ce l’ho tutta in bocca e succhio con veemenza la sua enorme cappella: finalmente sento i fiotti di sborra che invadono la mia bocca. Gaetano mi stringe la testa verso di lui quasi non volesse che mi staccassi. Mi manca per un attimo il respiro, ma alla fine mi separo dal suo arnese ancora duro. Ho la bocca piena della sua sborra densa e calda. Un po’ della sua sborra mi esce dalla bocca e cade sulle tette di Anna. Ingoio quanto della sborra mi è rimasto e lecco quella sul corpo di Anna. La lecco portandola alla bocca di Anna che mi bacia avidamente.
Siamo davvero soddisfatte. Un bel cazzo largo, delle mani possenti, e tanta sborra ci hanno fatto godere. Non ci saremmo aspettate un inizio così promettente della vacanza!
Ci rivestiamo rapidamente mentre Gaetano mette in moto la barca. Al porto salutiamo con un bacio sulla guancia Gaetano ringraziandolo per il giro in barca e la scopata. Ci lascia dicendo che la prossima volta, il giro non ce lo fa pagare, se ripetiamo il tutto. Andando verso l’hotel con Anna sghignazziamo sul fatto che i nostri pompini e le nostre fighe ben valgono il prezzo del giro in barca. Torniamo all'appartamento che abbiamo preso in affitto e ci prepariamo per la serata...
1
voti
voti
valutazione
10
10
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto sucessivo
Vacanza a Capri 2
Commenti dei lettori al racconto erotico