Sauna thai -2-

di
genere
gay

Bangkok, Babylon. Era una calda giornata estiva, di ordinaria amministrazione, ovvero 3-4 "sedute" in cabina, o dark room, con bei tipi mordi e fuggi, piú alcune brevi soste in sauna a vapore dove si palpava, baciava, succhiava nel buio chi capitava, Thai ed Occidentali (scopare lí era dura, meglio piú al fresco) Arriva sera, alle otto c'é ancora un bel via vai, e succede una cosa che non mi capita spesso... ovvero la visione di un autentico dreamboy che mi fa girare la testa. Era arrivato tardi, alle otto appunto, e quando lo vidi dirigersi verso il labirinto mi dissi devo prenderlo prima che arrivi un altro, un simile gioiello non resterà solo a lungo! Alto piú di me, longilineo, un viso da "paura" tanto é dolce, pelle olivastra e vellutata senza peli, zero adipe. Lo vidi nel labirinto fermo, in attesa, ora vado, pur preparato anche ad un suo "no thanks" che mi avrebbe un pó rattristato. Ma vengo preceduto di un soffio da un cinese sovrappeso, che lo porta nella cabina. Ma porca putt***! Che si fa? Nun me frega, devo rivederlo, aspetteró che finisca, magari dura poco! E cosí mi piazzai nei pressi di quella cabina, mentre intorno a me tanti adulti adulteri circolavano, qualcuno mi sorrideva, ma io ero in attesa che quella porta si riaprisse. E che attesa... 30, 40 minuti, mi dissi "cazzo quei due usciranno a cena, si piacciono" ... 1 ora... fa niente, lo voglio rivedere un ultima volta. La luce in cabina, posizionata in basso, proiettava ombre sul soffitto che lasciavano intuire cosa stessero facendo, peró non si sentivano voci né gemiti. Poi la luce si spegne... ecco che escono...prima il cinese, qualche secondo dopo LUI. Siiii, si sono separati all'uscita! E lui scende le scale che portano in zona sauna, lo seguo a distanza. Lo trovo, solo, davanti all'ingresso della sauna a vapore. Lo abbordo con un tenero abbraccio, lui sorride dolce, ricambia ed allunga la mano sul mio uccello bello duro. Mi prende quindi per mano e mi porta su, nel labirinto cabinato. Mi sento felice, ma del resto come potevo non piacergli, fisicamente non sono mica CR7 ma molto meglio del cinese "usurpatore" con cui ha sfruculiato un'ora! Nessun rancore, é la legge della giung... ops della sauna.
Ed eccoci, io e lui nella cabina. Gli levo l'asciugamano e lo guardo nel suo splendido nudo integrale. Sí, bello da sogno. Lui ce l'ha moscio va bé, anche lui ha il periodo refrattario dopo l'orgasmo. Peró vuole scopare, é passivo, perció mi sdraio e lui mi spompina un pó, dopodiché si sdraia sopra di me allargando le gambe e io, puntando i piedi sulla parete e sollevando il bacino, lo penetro. Mi ritrovo i suoi capezzoli a portata e li succhio avidamente, mentre la ginnastica continua, poi a lui passa il periodo refrattario e si alza mettendosi seduto su di me per masturbarsi, sfoggiando un cazzo niente male, diritto e normodotato, ed in breve sborra mentre mi cavalca. Uno schizzino, ma aveva già dato poco prima... il tutto senza ansimare rumorosamente, é un ragazzo educato e discreto.. Qualche attimo, poi lui guarda il suo orologione e, dopo essersi staccato da me con una cavalcata "troppo" ampia, balza in piedi e vola fuori dalla cabina dicendo "sorry sorry" ed in un batter d'occhio mi ritrovo solo, con l'uccello duro e voglioso di venire. Non ero mai stato piantato in asso in questa maniera finora!! Stupore misto a ridicolo, comunque vado a cercarlo per salutarlo. Lo vedo uscire di corsa o quasi dalla doccia, lo troveró nello spogliatoio poco dopo già vestito, super veloce. E' proprio in ritardo. Saluti ed abbracci frettolosi e se ne va. E' troppo tardi quando mi dico ma che pirla sono, non gli ho chiesto un contatto, whats app, ecc. E ora come lo ritroveró? L'unica é ritrovarlo in sauna, chissà. Tornai in sauna i 3-4 giorni seguenti, ma niente (beh se c'era qualche bel tipo non stavo in astinenza, verso sera all'ora in cui lo vidi la prima volta bazzicavo piú spesso lo spogliatoio) . In seguito, come da accordi con un mio vecchio amico Thailandese, andai fuori Bangkok alcuni giorni, ospite a casa sua, bellissima la casa ed il luogo. Ogni tanto il pensiero tornava al dreamboy perduto... un giorno il mio amico mi disse di accompagnarlo a Bangkok per una riunione di lavoro, potevo andarci anch'io, si mangiava alla fine. Dissi OK, volevo stare con lui, erano tre ore di auto. Ma strada facendo mi disse puoi andare in sauna, temo che ti annoieresti alla riunione a non poter parlare con nessuno. Dissi si puó fare, due ore e mezza circa poi passi a riprendermi e torniamo a casa tua. Dunque breve incursione serale, ingresso, spogliatoi... NOOOO, NON CI POSSO CREDERE! Chi c'é, seduto sulla panchina lí, solo, a far nulla? Il mio dreamboy, che culoooo! Lo abbraccio forte, lui si abbandona mollemente alla mia presa che si prolunga, e il suo viso si scioglie in una espressione di sorridente tenerezza... che amore! Mi spoglio in un attimo e via in cabina. Penso che abbia già giocato (vedo gironzolare il cinese dell'altra volta, va bé chi se ne frega mica gli chiedo se lo ha trombato anche stavolta!) comunque una breve scopata dopo un altrettanto breve 69 (dovevo gustarmi il suo bell'uccello una volta!) la faccio, e stavolta veniamo insieme. Breve, perché l'orario incombe ancora su di lui, ma stavolta niente fuga a sorpresa. E stavolta dammelo sto Whats app! Va bé é Line ma va bene uguale, e poi ho la sua email. Quindi, baci e abbracci e "see you again", anche se é una delle poche cose che sa dire, inglese scarsissimo.
Mai pen arai (non importa, in Thai) lo scrive meglio di come lo parla (aiutino del traduttore...) Manca poco al ritorno a casa, non avremo modo di incontrarci ancora stavolta. Per qualche mese, chat e video chiamate. - continua -
scritto il
2018-10-20
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