Fantasie o forse no?
di
LadyT
genere
incesti
Mi è sempre capitato, sin da quando ero più piccola, di ritrovarmi a immaginare come sarebbe stato avere rapporti più intimi con i miei genitori. Questo era sempre stato oggetto di molti dei miei brividi, ma non potevo immaginare che una cosa così sarebbe successa veramente..
Vivendo in una famiglia numerosa, ho sempre avuto in camera mia un letto a castello, e ho sempre dormito nel letto di sopra. Inoltre davanti al mio letto c'è uno specchio, che spesso mi ha aiutato nelle mie 'avventure'..
Una mattina di domenica, appena risvegliata da un sogno tutt'altro che casto, e in preda a una voglia irrefrenabile, mi ritrovai a coccolarmi, e massaggiarmi.. Inizialmente non c'era foga, anzi completa dolcezza, ma il pensiero ricorrente del rapporto con i miei genitori mi portò a serrare i ritmi, e scaldarmi in fretta. A un certo punto, incurante del colpo sentito alla porta, vidi entrare dalla porta mia madre, che trovandomi in quella condizione si mostrò prima sconcertata.. Il pensiero che mi tormentava, e il vedere lei nella mia stanza, non permise che mi fermassi.. Non riuscivo a smettere, e vedendomi così, mi madre passò da uno sguardo sconcertato ad uno di rimprovero.. Salita sopra il mio letto, mi disse "Tesoro, lo sai che non si fa!!". E io ormai persa, le risposi "Lo so, mamma, ma non riesco a fermarmi..". Allora lei si avvicinò, con sguardo sempre più di rimprovero e mi disse "No, cara, non si fa.. Proprio no, e poi ti pare che non dici niente? Da sola, così di nascosto.. Vieni che ti aiuto..' Davanti ai miei occhi allibiti, vidi mia madre togliere le mie mani, e prendere il mio posto, massaggiando prima delicatamente, poi sempre più veloce. Come vedeva la mia eccitazione salire, di nuovo lentamente.. Al punto in cui vedeva che non riuscivo più a resistere, si fermò del tutto. Per questo ricordo che in quel momento l'odiai: una donna evidentemente con esperienza, godeva nel vedere davanti ai suoi occhi sua figlia in preda all'eccitazione, che non si dava pace, cercando di essere soddisfatta.. Ma forse sapeva come lavorarmi al meglio! Infatti, dopo avermi parlato del fatto che era tanto che pensava a me in termini poco consoni, e che mentre dormivo spesso veniva a 'coccolarmi', si avvicinò con sguardo languido, e prese a leccarmi, prima le gambe, poi superando la mia figa, la pancia, e alternando baci a leccate, il seno.. Non mi dava pace, ma alla fine si decise e s'avvicinò, e prese a leccarmi con vigore, succhiando e mordendo.. Dopo una lunga lotta con la mia eccitazione mi scaricai completamente soddisfatta ed esausta.. Mia madre termino il lavorò con un bacio nel clitoride, e se ne andò..
Vivendo in una famiglia numerosa, ho sempre avuto in camera mia un letto a castello, e ho sempre dormito nel letto di sopra. Inoltre davanti al mio letto c'è uno specchio, che spesso mi ha aiutato nelle mie 'avventure'..
Una mattina di domenica, appena risvegliata da un sogno tutt'altro che casto, e in preda a una voglia irrefrenabile, mi ritrovai a coccolarmi, e massaggiarmi.. Inizialmente non c'era foga, anzi completa dolcezza, ma il pensiero ricorrente del rapporto con i miei genitori mi portò a serrare i ritmi, e scaldarmi in fretta. A un certo punto, incurante del colpo sentito alla porta, vidi entrare dalla porta mia madre, che trovandomi in quella condizione si mostrò prima sconcertata.. Il pensiero che mi tormentava, e il vedere lei nella mia stanza, non permise che mi fermassi.. Non riuscivo a smettere, e vedendomi così, mi madre passò da uno sguardo sconcertato ad uno di rimprovero.. Salita sopra il mio letto, mi disse "Tesoro, lo sai che non si fa!!". E io ormai persa, le risposi "Lo so, mamma, ma non riesco a fermarmi..". Allora lei si avvicinò, con sguardo sempre più di rimprovero e mi disse "No, cara, non si fa.. Proprio no, e poi ti pare che non dici niente? Da sola, così di nascosto.. Vieni che ti aiuto..' Davanti ai miei occhi allibiti, vidi mia madre togliere le mie mani, e prendere il mio posto, massaggiando prima delicatamente, poi sempre più veloce. Come vedeva la mia eccitazione salire, di nuovo lentamente.. Al punto in cui vedeva che non riuscivo più a resistere, si fermò del tutto. Per questo ricordo che in quel momento l'odiai: una donna evidentemente con esperienza, godeva nel vedere davanti ai suoi occhi sua figlia in preda all'eccitazione, che non si dava pace, cercando di essere soddisfatta.. Ma forse sapeva come lavorarmi al meglio! Infatti, dopo avermi parlato del fatto che era tanto che pensava a me in termini poco consoni, e che mentre dormivo spesso veniva a 'coccolarmi', si avvicinò con sguardo languido, e prese a leccarmi, prima le gambe, poi superando la mia figa, la pancia, e alternando baci a leccate, il seno.. Non mi dava pace, ma alla fine si decise e s'avvicinò, e prese a leccarmi con vigore, succhiando e mordendo.. Dopo una lunga lotta con la mia eccitazione mi scaricai completamente soddisfatta ed esausta.. Mia madre termino il lavorò con un bacio nel clitoride, e se ne andò..
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