La serata in discoteca
di
tosto_89
genere
etero
Avevamo programmato da giorni con amici, di uscire e andare a ballare in cerca di prede facili, il venerdì sera in una discoteca con musica commerciale...E finalmente dopo una lunga settimana lavorativa il venerdì sera era arrivato. Ci scriviamo su whatsapp e decidiamo dove incontrarci, dandoci appuntamento verso le 23.30. Io arrivo 5 minuti in anticipo, come sempre, nonostante sappia già che dovrò aspettare i miei amici ritardatari cronoci. Saliamo in macchina e prima di dirigerci verso la discoteca decidiamo di andare a berci un buon drink in un locale li vicino, sapendo già che nella discoteca la qualità dell'alcool che servono è bassissima...Iniziamo con un gin tonic a testa sorseggiandoli e gustandoci il sapore delle botaniche agrumate del gin scelto, sembrava così leggero che decidemmo di prenderne un'altro per scaldare un pò la serata, questa volta chiedendo un gin più secco...l'alccol inizia ad entrare in circolo e a fare effetto, ti senti più leggero, quella sensazione di leggero stordimento...ci avviamo per pagare il conto e il barista ci offre un ultimo shottino di Mezcal (distillato d'agave) lo beviamo al truc e la gola inizia ad andare in fiamme...so già che tra poco si farà sentire tutto questo alcool. Arriviamo al locale verso l'1 e c'è ancora una lunga coda, ma scorrevole, e in meno di 15 minuti siamo dentro, posiamo le giacche al guararoba e iniziamo a girare per il locale, già pieno, ma ci si riesce a muovere comodomente, non è imballato. Il locale pieno di ragazzini e ragazzine che a vederle mi sembra innocenti ragazzine, ma che non aspettano altro che qualcuno le faccia sentire un pò più grandi, decidiamo di andarci a prendere il drink che era incluso nell'ingresso, l'ultimo gin tonic della serata..ma come avevamo previsto il gusto non era neanche lontanamente paragonabile a quelli bevuti prima...questo andava bene solo per ubriacarsi e stare male il giorno dopo! Drink in mano e guido i miei amici in mezzo alla pista, guardo intorno, solo cazzi, ma sotto la consolle scruto un gruppetto di ragazze, lo faccio notare ai miei amici e mi faccio largo per raggiungerlo, seguito da loro, ma vengo bloccato nel tragitto, incrocio una ragazza con i capelli a caschetto mora, e degli occhioni verdi smeraldo, mi ha pestato un piede senza farlo apposta, mi chiede scusa, io le faccio un sorriso e mi avvicino gridandole all'orecchio che non mi ha fatto male, però avrebbe dovuto farsi perdonare ballando almeno un po con me. Non se lo fa ripetere due volte anzi mi prende la mano e mi trascina sotto la consolle e iniziamo a ballare insieme, ci presentiamo, Paola, mi spiega che era li con delle amiche ma le aveva perse nella calca della pista, ma con me si sentiva tranquilla e le amiche le avrebbe cercate dopo. Paola aveva un bellissimo sguardo vispo, ma sinceramente non l'avrei mai notata li in mezzo a tutte quelle ragazze in tiro, lei indossava un felpone nero e dei jeans che nascondevano le curve. Ma per fortuna le aveva notato me, come mi disse poco dopo, perchè bastarono pochi scambi di battute per ritrovarci a limonare li in pista, senza badare a cosa succedesse in torno a noi, i miei amici avevano visto che ero ormai impegnato, così mi hanno lasciato tranquillo e hanno continuato a dirigersi verso quel gruppo di ragazze che gli avevo fatto notare. Mentre io continuavo a limonarmi con Paola con passione e ardore...staccandomi solo per sorseggiare un pò del drink,e per guardarci negli occhi, la faccio bere, ma mentre stavo per staccarle il bicchiere dalla bocca mi arriva uno spintone da dietro e le rovescio accidentalmente le ultime goccie del drink sul collo, le sposto i capelli e inizio a baciarla sul collo e leccarglielo tutto, ripulendoglielo dall'alcool e creando tra di noi una tensione sessuale veramente palpabile, mi sussurrà all' orecchio "lo sapevo, appena ti ho visto ho capito che mi avresti fatto divertire", ricominciando a baciarmi con ancora più foga, mi abbraccia e si aggrappa a me in braccio, con le mie mani che la tengono su toccandole il culo... ma veniamo interroti, arriva una sua amica da dietro che richiama la sua attenzione, e da quello che vedo sembra non le vada a genio lo spettacolino che stavamo dando in mezzo alla pista, Paola si avvicina e mi dice all'orecchio, sai devo dirti una cosa: "sono lesbica" e si gira verso l'amica e inizia a baciarsela, si avvicina di nuovo e mi chiede scusa spero tu non sia geloso, un pò confuso le ribatto : "da come mi baciavi non direi che sei lesbica..al massimo bsx, e no, non sono geloso della tua amica...tu invece saresti gelosa? mi avvicino alla sua amica che non ha il tempo di reagire e si ritrova la mia lingua in bocca, si ho iniziato a limonarmi anche l'amica, mi stacco e Paola con un sorrisino mi risponde "no, non sono una ragazza gelosa" e ricomincia a baciarmi...un ragazzo che ha visto tutta la scena mi porge il 5 e mi fa l'occhiolino, ma io sono concentrato solo su Paola adesso, non mi importa neanche dell'amica, infatti si allontana così come si era avvicinata. Le mie mani continuano a scoprire il corpo di Paola e sotto quei vestiti larghi e innocenti si nascondeva un corpo sodo e con delle forme molto eccitanti, ormai sentivo gli occhi di tutta la pista su di noi, stavamo dando spettacolo, così Paola mi prende e mi sbatte contro la consolle in un punto buio dove non arrivano le luci e i giochi possono farsi più seri. Faccio scivolare la mia mano dal suo sedere fin dentro le sue mutandine, senza trovare opposizione, e noto con piacere che la punta del mio dito si inumidisce, aveva già la figa bagnata, così decido di infilarglielo dentro e iniziare a muoverlo, con le nostre teste che continuavano la loro danza e le nostre lingue che si attorcigliavano, a ogni mio affondo del dito i suoi baci si facevano sempre più forti! Ma anche lei si fece più audace e infilò la mano dentro i miei jeans trovato il mio cazzo già bello duro, e iniziando a segarmi li in mezzo alla pista dove tutti avrebbero potuto vederci o forse qualcuno ci aveva già visto? La situazione era eccitante e la nostra tensione sessuale alle stelle, così Paola si stacca un attimo e mi chiede se posso accompagnarla in bagno. Ci facciamo largo per arrivare ai bagni che erano dalla parte opposta del locale, arrivati faccio per aspettarla fuori, si gira verso di me e mi dice "che fai? tu non vieni tenendo la porta del bagno delle donne aperta..." non me lo faccio ripetere due volte ed entro tra qualche occhiataccia e sorrisino delle altre ragazze, ci chiudiamo dentro e inizia a sbottonarmi i pantaloni, e mi viene da esclamare "meno male che sei lesbica se no sai che casino?!?!" fa un sorrisino, si china e inizia a prendere in bocca la punta, iniziando a roteare la lingua sulla mia cappella già bella dura, inumidendola con la saliva, mentre con la mano iniziava a massaggiarmi le palle...ci siapeva fare la ragazza...altro che figa a Paola il cazzo piace eccome! Continuando così per qualche minuto alternando la bocca alle mani, baciandomi, stava per farmi venire se non fosse stato per il bussare insistentemente alla porta... pensando che fosse qualche buttafuori, mi rivesto e facciamo per uscire, era solo qualche ragazza che era stufa di asettare...o semplicemente un pò invidiosa...usciamo dal bagno, Paola mi tiene la mano e cerca di trascinarmi di nuovo in pista, ma io punto i piedi e fermandola la riavvicino a me, la bacio e le dico, sussurrò all'orecchio, "questa sera voglio essere il tuo desiderio,il tuo piacere,la tua soddisfazione,il tuo pensiero perverso,la tua gioia,voglio essere quel qualcosa in più, di cui non puoi farne a meno!!, voglio regalarti quel brivido, che solo la trasgressione può regalarti...andiamocene da qui in posto più tranquillo" Sono certo che le parole abbiano scosso ulteriormente il suo ventre già scombussolato dalla serata movimentata, scriviamo un messaggio ai nostri amici dicendo di non preoccuparsi e che ci saremmo sentitiil giorno seguente, ci avviamo verso l'uscita e ci dirigemmo verso un hotel li vicino, faceva abbastanza freddo, ci abbracciamo e continuammo a camminare così stretti l'uno all'altra senza proferir parola...Arrivati in camera, l'ambiente era bello caldo e iniziammo a spogliarci e riprendere i baci passionali, ma questa volta potevo anche ammirare il suo splendido seno, una terza abbondante con dei capezzoli grandi come la punta del mio mignolo e delle areole enormi, mai visti così grossi, senza indugio inizio a baciarli e leccarli mentre con le dita inizio a scoparle la figa fradicia ormai, inizio anche a sentire i suoi gemiti, prima con la musica a tutto volume facevamo fatica anche a parlare, ma ora potevo sentire ogni suo respiro e ansimo di piacere...e sentire la Donna godere provoca in me sempre un eccitamento che mi manda su di giri...La faccio sdraiare sul letto e finalmente inizio ad assaporare i suoi umori, con una bella leccata su tutta la figa, aprendole le grandi labbra e separandole con la mia lingua, scoprendo il clitoride e iniziandolo a succhiare dolcemente, stuzzicandolo son la lingua...questo fa impazzire tutte le donne eio lo so bene, infatti bastano pochi attimi che Paola raggiunge il suo primo orgasmo, gridando "vengo vengo vengoooooo" le lascio il tempo di rilassarsi un attimo e mi confida "neanche la mia amichetta me la lecca così bene, sei un vero porco!" le faccio finire la frase e la bacio nuovamente, sringendole la mia mano alla vita, spostandola sopra di me "ora fammi vedere come lo cavalchi questo gran porco, lo so che non aspetti alt..." non finisco la frase che si infila il mio cazzo nella figa, che non oppone resistenza, e in un solo colpo sono tutto dentro, me lo sento avvolto dalla sua figa bagnata ma tremendamente bollente, inizia a muoversi lentamente facendo su e giù con il bacino aiutata dalle mie mani sui suoi fianchi che ogni tanto si staccano per darle qualche sculacciata, la cosa le piace, la eccita e a ogni sculacciata un gemito esce dalla sua bocca. Sento perfettamente ogni suo movimento, non ero più abituato a sentire la figa così stretta e avvolgente, ero ormai solito frequentare donne più grandi di me spesso sposate e con figli, e la figa ormai bella allargata, ma con la porcaggine che manca alle ragazze più giovani...la fermo mi sfilo e le avvicino il mio cazzo alla bocca "ora succhialo e goditi il sapore del mio cazzo e dei tuoi umori misti insieme" era uno spettacolo vederla succhiare con gusto il mio cazzo, ad ogni affondo lo vedevo scomparire nella sua bocca, dentro fino alle palle, a toccarle la gola con la punta, la ragazza era giovane ma sicuramente porca il giusto...mi stava scopando il cazzo con la bocca ed era fantastico, sentire la sua saliva sulla mia pelle, che aiutava lo scorrere delle labbra e della lingua, un godimento unico, ma volevo ancora di più volevo possederla completamente quella sera, così la feci mettere a pecora e puntai il cazzo sul culo di Paola,"no, non, dai, il culo no...non voglio sentire dolore, mi sto divertendo troppo!", "tranquilla non sentirai dolore ma solo piacere, devi solo rilassarti e fidarti di me..." mi aveva lasciato il cazzo talmente insalivato che non avrei dovuto neanche preoccuparmi di leccarle il buchetto prima di scoparglielo, infatti entrò con naturalezza, forzando un pò ovviamente, era bello stretto ancor di più della sua fighetta, immagino lo avesse preso poche volte, assecondai i suoi tempi e aspettai che si rilassasse completamente, fino a sentirlo tutto dentro..."vedi, non ti ho fatto male! lo sai dov'è il mio cazzo ora?" "nel mio culo, lo sento pulsare!" " si brava, ora hai tutto il mio cazzo nel culo, e adesso inzierò a scopartelo!" iniziai a muovermi dolcemente, sentivo anche io il mio cazzo pulsare come non aveva mai fatto, man mano che aumentavo il ritmo sentivo i suoi gemiti aumentare "allora vedi che ti piace farti spaccare il culo porca!" non rispondeva più era ormai in trans e stava raggiungendo il suo orgasmo anale, ma anche io non resistivo più, e sul momento di massimo godimento abbiamo raggiunto l'orgasmo insieme, le ho riempito il culo con la mia sborra, si sarà sentita piena con il mio liquido caldo a fare compagnia ai suoi umori, mi sfilai e iniziò a colarle lo sperma dal culo, prima sulle cosce e poi sulle lenzuola del letto... "guarda Paola, guarda quanto cazzo mi hai fatto godere...spero che tu abbia cambiato idea sul tuo orientamento sessuale!" "si, di sicuro il tuo cazzo mi piace, e piace anche alla mia figa e al mio culo!dovremmo rivederci al più presto!"
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