Io e mio figlio
di
Angela
genere
incesti
Ciao, in questi giorni mi hanno scritto un po’ di persone, tra queste c’è Angela con cui è nato un bel rapporto. Il racconto che seguirà me l’ha mandato lei chiedendomi di pubblicarlo.
Sono Angela e ho 46 anni. Sono spostata e ho due figli, Francesco il più grande lavora e vive per conto suo; Luca il più piccolo, 21anni vive ancora a casa. Con mio marito le cose non vanno bene da un po’ di tempo, si continua a litigare e in casa c’è sempre un clima teso. In verità quella agitata sono io ma certo è che le sue mancanze di attenzione e gli, ormai rari rapporti sessuali, di certo non aiutano a distendermi.
Circa tre mesi fa, dopo l’ennesima litigata mio marito è uscito di casa. Ero in cucina che piangevo quando è sceso Luca chiedendomi cosa fosse successo e perché io e papà continuassimo a litigare. Io mi sono sfogata con lui, gli ho raccontato che papà non mi degnava più di uno sguardo, che non facevamo l’amore ormai da cinque mesi,che mi sentivo ormai solo una serva che gli faceva da mangiare e gli lavava le robe. Lui un po’ ci è rimasto, mi ha detto che si era accorta di questi nostri continui litigi; poi sorridendomi, forse per tranquillizzarmi un attimo,mi dice : “mamma, papà avrà un po’ di pensieri in questo momento per via del lavoro, tu sei ancora molto bella, sono certo che se lo provochi un po’ lui non potrà resisterti, davvero non darti per vinta”. Io l’ho ringraziato anche se le sue parole non mi sembravano niente di chè, però almeno lui ci ha provato…
Un paio di giorni dopo Luca è tornato a casa, si è seduto a tavola per la cena ed ha tirato fuori un busta con un fiocco. Era il suo regalo per il nostro anniversario di matrimonio che sarebbe stato tra 10 giorni, un pomeriggio in un centro spa tutto compreso per me e mio marito. Mio marito stranamente sembrava entusiasta del regalo, a me sinceramente la cosa mi lasciava abbastanza indifferente. Quando mio marito è andato via Luca mi dice che ha preso un pacchetto speciale, stimolante. L’ha fatto pensando alle nostre ultime difficoltà.”Mi raccomando mamma, fatti bella per quell’occasione e vedrai che le cose con papà si sistemeranno”. Io sono rimasta ancora un po’ interdetta, però in fondo cosa mi costava provarci ancora, al massimo avrei avuto solo un’altra delusione. Nei giorni seguenti però mio marito sembrava un tantino diverso, sorridente, confidenziale, mi sembrava che mi guardasse con occhi più desiderosi. Magari luca gli avrà parlato del programma spa e in lui qual cosina è scattata. Io ho iniziato farmi un po’ di viaggi su quel giorno, lo stavo attendendo ormai. La mattina del nostro anniversario mio marito mi ha fatto trovare dei fiori sul letto e mi ha svegliato con un bacio, ormai mi ero convinta che le cose stessero cambiando e che quel pomeriggio finalmente avremmo fatto di nuovo l’amore. Quella mattina sono andata dalla parrucchiera, poi dall’estetista per farmi dare una ritoccatina là in basso e poi al centro commerciale a comprare un costume sexy. Ne ho preso uno bianco, uno di quelli interi ma che ti lasciano l’ombelico scoperto, con due fasce verticali che ti coprono i seni. Sono tornata a casa e ero in attesa che mio marito tornasse, mi sentivo un po’ scema perché fremevo come quei bambini che aspettano che torni il papà per andare al luna park, però che ci potevo fare. Alle 4.15 squilla il telofono, è mio marito che mi dice che è bloccato al lavoro. Praticamente 45 minuti prima che dovessimo andare mi aveva lasciato a terra, mi sono sentita sprofondare, ed io che mi ero pure illusa. Dopo un piccola crisi isterica mi sono calmata e ho pensato di chaimare qualche mia amica ma nessuna poteva. Alle 5 meno un quarto è rientrato Luca, mi ha vista in lacrime e mi ha chiesto cosa fosse successo. “Mi ha chiamato tuo papà dicendomi che è bloccato a lavoro, ed io che mi sono anche illusa ma a tuo papà ormai non gliene frega niente ed in più adesso il tuo regalo posso anche buttarlo, da sola non ci vado”. Lui: “beh puoi chiedere a qualche tua amica”.” Già fatto, ma non può nessuna”. Beh posso accompagnarti io se ti va?”. “grazie, ma non ho bisogno della tua pietà, tranquillo”. “Ma che pietà, dai lo faccio volentieri, tanto oggi non ho nulla in programma, vado a prendere il costume e partiamo, non accetto repliche!”. Vabbè, meglio che stare a casa a pingermi addosso penso, e così andiamo assieme al centro spa. Arrivati li ci forniscono il vestiari per il giro organizzato, bagno turco, sauna, docce climax, aroma e cromo terapia e poi massaggio finale. La ragazza dei massaggi ci spaeva proprio fare, non so quanti punti erogeni abbia una donna, però di certo lei me li ha toccati tutti. Finito il massaggio ero davvero eccitata. A quel punto si avvicina un inserviente e ci dice: “signori la vasca idromassaggio è pronta, se volete seguirmi”. Io rimango un po’ stupita, pensavo che il massaggio fosse l’ultima roba.”Ah mamma, questa era una sorpresa, però se vuoi possiamo andar via”. “ No tesoro, già che ci siamo facciamo anche questa”. Entriamo nella stanza, c’era una bella vasca ed uno stanzino per cambiarsi. Lui è andato per primo, quando sono uscita lui era steso nella vasca. “mamma sei davvero molto bella”;”grazie tesoro, era da tanto che qualcuno non mi faceva un complimento”;”sei davvero mozzafiato!non immagino come faccia papà allora…”;”dai piantala adesso di fare lo scemo, non esagerare”. Intanto ero entrata in vasca anche io, eravamo uno di fronte all’altro.”Luca è stata una bellissima giornata, grazie di avermi fatto il favore di avermi accompagnata”;”ma che favore mamma, è stato un piacere, anche per me è stato bello e molto rilassante”;”dai avvicinati e dai un bacio alla mamma”, lui si avvicina, tenendo il busto lontano da me forse per nascondere l’erezione e mi bacia velocemente sulla guancia,”tesoro un tempo eri più affettuoso, dai abbracciami un pò”. Lui si avvicina di nuovo, questa volta nel cingerlo lo stringo a me e sento la sua prepotente erezione sul mio ventre. Sono eccitata, una mano scende tra le sue gambe e gli accarezzo il pene da sul costume. “mamma, ma cosa fai?”;”tesoro non è così che doveva finire oggi?”;”ma con papà non con…”;lo interrompo ”cosa importa con chi, adesso ci sei tu in vasca con me, è ne sono più felice”; mi avvicino a lui e lo bacio. Lui incredulo mi bacia timidamente, poi quando gli infila la mano nel costume, deve aver capito che facevo sul serio e i suoi baci diventano più convinti, passionali. Una mano mi scopre il seno e inizia a giocare con il mio capezzolo ormai duro, i suoi baci scendono sul collo, inizia a mordermi, io inizio a gemere di piacere, mi scopre l’altro seno e inizia a succhiarmelo… il mio respiro si fa più pesante, il piacere più intenso, sento un forte calore tra le gambe ed è li che voglio che vada. Mi alzo e mi siedo sul bordo della vasca, spalanco le gambe. Lui inizia a baciarmi l’interno delle cosce, a leccarmele, si avvicina lentamente al mio intimo, sto morendo dalla voglia ma lui attende ancora. Ci sa fare penso, questa attesa mi sta facendo eccitare ancora di più. Poi sento la sua mano intrufolarsi nel mio costume per scoprire il mio sesso, si avvicina e inizia a bacialo delicatamente, poi a leccarlo. Ogni sua mossa mi sconvolge, adesso ha aumentato il ritmo e il vigore delle leccate, mi chiede di sfilarmi il costume. In un attimo me lo tolgo e l’ho di nuovo tra le mie gambe, adesso mi ha infilato tutta la lingua dentro, mi sento impazzire, si sofferma sul mio clitoride…che piacere…alterna dei colpi di punta di lingua ad brevi succhiate…mi sta facendo impazzire…poi un mio urlo lo fa interrompere un attimo,mi ha infilato due dita e mi masturba mentre continua a leccare. Sono in estasi, i miei umori gli colano dai lati delle labbra, il mio respiro accellera, sto per venire…un orgasmo tremendo mi prende tutta, lo sento in ogni parte del mio corpo…lui si alza e si toglie il costume, io allargo le gambe ma vengo attratta dal suo membro così duro, mi alzo sul busto e glielo stringo tra le mani, lo sento pulsare, inizio a baciarlo, a succhiarlo, sono in trance, non riesco apensare ad altro che a quello che sto facendo…”mamma ti prego facciamolo, non resisto più”…mi sono staccata ed ho aperto le gambe, lui è entrato dentro di me delicatamente, con delle penetrazioni profonde, gemevo sommessamente…”com’è calda mamma”…inizia ad aumentare il ritmo e di pari passo crescono anche i miei gemiti, prende le mie gambe in spalla e continua a penetrarmi con più passione, sto per venire ancora, se ne accorge e mi strige le gambe, i suoi colpi sono diventati veloci e secchi fino a quando godo…non riesco a trattenermi, grido e lo stringo così forte che quasi lo graffio…lui si ferma, io respiro a fatica, sono tutta accaldata ma non voglio fermarmi. “Tesoro voglio stare sopra”. Si siede sul bordo della vasca, io gli salgo sopra, lolascio affondare lentamente in me, lo voglio sentire tutto ma dolcemente, mi muovo piano per assaporarlo tutto, lui mi guarda negli occhi, io gli sorrido. Inizia a baciarmi i seni, a stuzzicarmi i capezzoli, mi muovo più veloce,all’improssivo un orgasmo mi assale, sento il piacere invadermi e sconvolgermi come non mi era mai successo poi lui ”mamma, alzati,sto per venire”;”no tesoro, voglio andare fino in fondo”…gli tengo stretto il volto mentre viene dentro di me, lo guardo negli occhi, ci baciamo dolcemente…rimango ancora un po’ sopra di lui, poi l’inserviente bussa dicendomi che tra dieci minuti dovevamo lasciare la stanza. Ci siamo baciati ancora un pochino, ci siamo immersi per sciacquarci e siamo andati via. Arrivati nel parcheggio di casa gli dico ”Grazie di tutto tesoro, oggi è stata una giornata fantastica, tu sei stato fantastico”. Mi avvicino e lo bacio, restiamo ancora un paio di minuti in macchina a pomiciare e poi rientriamo. Da quel giorno mio figlio è diventato il mio uomo, continuiamo ad andare a letto assieme ma non è solo sesso. Lui è dolce, si preoccupa di me come se se ne prendesse cura. Credo di essermene innamorata. Con mio marito le cose vanno molto meglio, io sono più rilassata, non credo che sospetti qualcosa, comunque per evitare che pensi abbia un amante io ogni tanto provo a fare l’amore con lui sempre con scarso successo. Da quel giorno lì la mia vita è ritornata a sorridermi ed è tutto merito di mio figlio.
Sono Angela e ho 46 anni. Sono spostata e ho due figli, Francesco il più grande lavora e vive per conto suo; Luca il più piccolo, 21anni vive ancora a casa. Con mio marito le cose non vanno bene da un po’ di tempo, si continua a litigare e in casa c’è sempre un clima teso. In verità quella agitata sono io ma certo è che le sue mancanze di attenzione e gli, ormai rari rapporti sessuali, di certo non aiutano a distendermi.
Circa tre mesi fa, dopo l’ennesima litigata mio marito è uscito di casa. Ero in cucina che piangevo quando è sceso Luca chiedendomi cosa fosse successo e perché io e papà continuassimo a litigare. Io mi sono sfogata con lui, gli ho raccontato che papà non mi degnava più di uno sguardo, che non facevamo l’amore ormai da cinque mesi,che mi sentivo ormai solo una serva che gli faceva da mangiare e gli lavava le robe. Lui un po’ ci è rimasto, mi ha detto che si era accorta di questi nostri continui litigi; poi sorridendomi, forse per tranquillizzarmi un attimo,mi dice : “mamma, papà avrà un po’ di pensieri in questo momento per via del lavoro, tu sei ancora molto bella, sono certo che se lo provochi un po’ lui non potrà resisterti, davvero non darti per vinta”. Io l’ho ringraziato anche se le sue parole non mi sembravano niente di chè, però almeno lui ci ha provato…
Un paio di giorni dopo Luca è tornato a casa, si è seduto a tavola per la cena ed ha tirato fuori un busta con un fiocco. Era il suo regalo per il nostro anniversario di matrimonio che sarebbe stato tra 10 giorni, un pomeriggio in un centro spa tutto compreso per me e mio marito. Mio marito stranamente sembrava entusiasta del regalo, a me sinceramente la cosa mi lasciava abbastanza indifferente. Quando mio marito è andato via Luca mi dice che ha preso un pacchetto speciale, stimolante. L’ha fatto pensando alle nostre ultime difficoltà.”Mi raccomando mamma, fatti bella per quell’occasione e vedrai che le cose con papà si sistemeranno”. Io sono rimasta ancora un po’ interdetta, però in fondo cosa mi costava provarci ancora, al massimo avrei avuto solo un’altra delusione. Nei giorni seguenti però mio marito sembrava un tantino diverso, sorridente, confidenziale, mi sembrava che mi guardasse con occhi più desiderosi. Magari luca gli avrà parlato del programma spa e in lui qual cosina è scattata. Io ho iniziato farmi un po’ di viaggi su quel giorno, lo stavo attendendo ormai. La mattina del nostro anniversario mio marito mi ha fatto trovare dei fiori sul letto e mi ha svegliato con un bacio, ormai mi ero convinta che le cose stessero cambiando e che quel pomeriggio finalmente avremmo fatto di nuovo l’amore. Quella mattina sono andata dalla parrucchiera, poi dall’estetista per farmi dare una ritoccatina là in basso e poi al centro commerciale a comprare un costume sexy. Ne ho preso uno bianco, uno di quelli interi ma che ti lasciano l’ombelico scoperto, con due fasce verticali che ti coprono i seni. Sono tornata a casa e ero in attesa che mio marito tornasse, mi sentivo un po’ scema perché fremevo come quei bambini che aspettano che torni il papà per andare al luna park, però che ci potevo fare. Alle 4.15 squilla il telofono, è mio marito che mi dice che è bloccato al lavoro. Praticamente 45 minuti prima che dovessimo andare mi aveva lasciato a terra, mi sono sentita sprofondare, ed io che mi ero pure illusa. Dopo un piccola crisi isterica mi sono calmata e ho pensato di chaimare qualche mia amica ma nessuna poteva. Alle 5 meno un quarto è rientrato Luca, mi ha vista in lacrime e mi ha chiesto cosa fosse successo. “Mi ha chiamato tuo papà dicendomi che è bloccato a lavoro, ed io che mi sono anche illusa ma a tuo papà ormai non gliene frega niente ed in più adesso il tuo regalo posso anche buttarlo, da sola non ci vado”. Lui: “beh puoi chiedere a qualche tua amica”.” Già fatto, ma non può nessuna”. Beh posso accompagnarti io se ti va?”. “grazie, ma non ho bisogno della tua pietà, tranquillo”. “Ma che pietà, dai lo faccio volentieri, tanto oggi non ho nulla in programma, vado a prendere il costume e partiamo, non accetto repliche!”. Vabbè, meglio che stare a casa a pingermi addosso penso, e così andiamo assieme al centro spa. Arrivati li ci forniscono il vestiari per il giro organizzato, bagno turco, sauna, docce climax, aroma e cromo terapia e poi massaggio finale. La ragazza dei massaggi ci spaeva proprio fare, non so quanti punti erogeni abbia una donna, però di certo lei me li ha toccati tutti. Finito il massaggio ero davvero eccitata. A quel punto si avvicina un inserviente e ci dice: “signori la vasca idromassaggio è pronta, se volete seguirmi”. Io rimango un po’ stupita, pensavo che il massaggio fosse l’ultima roba.”Ah mamma, questa era una sorpresa, però se vuoi possiamo andar via”. “ No tesoro, già che ci siamo facciamo anche questa”. Entriamo nella stanza, c’era una bella vasca ed uno stanzino per cambiarsi. Lui è andato per primo, quando sono uscita lui era steso nella vasca. “mamma sei davvero molto bella”;”grazie tesoro, era da tanto che qualcuno non mi faceva un complimento”;”sei davvero mozzafiato!non immagino come faccia papà allora…”;”dai piantala adesso di fare lo scemo, non esagerare”. Intanto ero entrata in vasca anche io, eravamo uno di fronte all’altro.”Luca è stata una bellissima giornata, grazie di avermi fatto il favore di avermi accompagnata”;”ma che favore mamma, è stato un piacere, anche per me è stato bello e molto rilassante”;”dai avvicinati e dai un bacio alla mamma”, lui si avvicina, tenendo il busto lontano da me forse per nascondere l’erezione e mi bacia velocemente sulla guancia,”tesoro un tempo eri più affettuoso, dai abbracciami un pò”. Lui si avvicina di nuovo, questa volta nel cingerlo lo stringo a me e sento la sua prepotente erezione sul mio ventre. Sono eccitata, una mano scende tra le sue gambe e gli accarezzo il pene da sul costume. “mamma, ma cosa fai?”;”tesoro non è così che doveva finire oggi?”;”ma con papà non con…”;lo interrompo ”cosa importa con chi, adesso ci sei tu in vasca con me, è ne sono più felice”; mi avvicino a lui e lo bacio. Lui incredulo mi bacia timidamente, poi quando gli infila la mano nel costume, deve aver capito che facevo sul serio e i suoi baci diventano più convinti, passionali. Una mano mi scopre il seno e inizia a giocare con il mio capezzolo ormai duro, i suoi baci scendono sul collo, inizia a mordermi, io inizio a gemere di piacere, mi scopre l’altro seno e inizia a succhiarmelo… il mio respiro si fa più pesante, il piacere più intenso, sento un forte calore tra le gambe ed è li che voglio che vada. Mi alzo e mi siedo sul bordo della vasca, spalanco le gambe. Lui inizia a baciarmi l’interno delle cosce, a leccarmele, si avvicina lentamente al mio intimo, sto morendo dalla voglia ma lui attende ancora. Ci sa fare penso, questa attesa mi sta facendo eccitare ancora di più. Poi sento la sua mano intrufolarsi nel mio costume per scoprire il mio sesso, si avvicina e inizia a bacialo delicatamente, poi a leccarlo. Ogni sua mossa mi sconvolge, adesso ha aumentato il ritmo e il vigore delle leccate, mi chiede di sfilarmi il costume. In un attimo me lo tolgo e l’ho di nuovo tra le mie gambe, adesso mi ha infilato tutta la lingua dentro, mi sento impazzire, si sofferma sul mio clitoride…che piacere…alterna dei colpi di punta di lingua ad brevi succhiate…mi sta facendo impazzire…poi un mio urlo lo fa interrompere un attimo,mi ha infilato due dita e mi masturba mentre continua a leccare. Sono in estasi, i miei umori gli colano dai lati delle labbra, il mio respiro accellera, sto per venire…un orgasmo tremendo mi prende tutta, lo sento in ogni parte del mio corpo…lui si alza e si toglie il costume, io allargo le gambe ma vengo attratta dal suo membro così duro, mi alzo sul busto e glielo stringo tra le mani, lo sento pulsare, inizio a baciarlo, a succhiarlo, sono in trance, non riesco apensare ad altro che a quello che sto facendo…”mamma ti prego facciamolo, non resisto più”…mi sono staccata ed ho aperto le gambe, lui è entrato dentro di me delicatamente, con delle penetrazioni profonde, gemevo sommessamente…”com’è calda mamma”…inizia ad aumentare il ritmo e di pari passo crescono anche i miei gemiti, prende le mie gambe in spalla e continua a penetrarmi con più passione, sto per venire ancora, se ne accorge e mi strige le gambe, i suoi colpi sono diventati veloci e secchi fino a quando godo…non riesco a trattenermi, grido e lo stringo così forte che quasi lo graffio…lui si ferma, io respiro a fatica, sono tutta accaldata ma non voglio fermarmi. “Tesoro voglio stare sopra”. Si siede sul bordo della vasca, io gli salgo sopra, lolascio affondare lentamente in me, lo voglio sentire tutto ma dolcemente, mi muovo piano per assaporarlo tutto, lui mi guarda negli occhi, io gli sorrido. Inizia a baciarmi i seni, a stuzzicarmi i capezzoli, mi muovo più veloce,all’improssivo un orgasmo mi assale, sento il piacere invadermi e sconvolgermi come non mi era mai successo poi lui ”mamma, alzati,sto per venire”;”no tesoro, voglio andare fino in fondo”…gli tengo stretto il volto mentre viene dentro di me, lo guardo negli occhi, ci baciamo dolcemente…rimango ancora un po’ sopra di lui, poi l’inserviente bussa dicendomi che tra dieci minuti dovevamo lasciare la stanza. Ci siamo baciati ancora un pochino, ci siamo immersi per sciacquarci e siamo andati via. Arrivati nel parcheggio di casa gli dico ”Grazie di tutto tesoro, oggi è stata una giornata fantastica, tu sei stato fantastico”. Mi avvicino e lo bacio, restiamo ancora un paio di minuti in macchina a pomiciare e poi rientriamo. Da quel giorno mio figlio è diventato il mio uomo, continuiamo ad andare a letto assieme ma non è solo sesso. Lui è dolce, si preoccupa di me come se se ne prendesse cura. Credo di essermene innamorata. Con mio marito le cose vanno molto meglio, io sono più rilassata, non credo che sospetti qualcosa, comunque per evitare che pensi abbia un amante io ogni tanto provo a fare l’amore con lui sempre con scarso successo. Da quel giorno lì la mia vita è ritornata a sorridermi ed è tutto merito di mio figlio.
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