Storia di una gita

di
genere
etero

Una volta eravamo in gita solo io una mia compagna e dato che eravamo solo noi due ci hanno dato una stanza insieme (sono maschio). Il primo giorno ci fanno visitare la città (Venezia) i monumenti etc... La sera arriviamo in stanza e notiamo che ce solo un letto matrimoniale. Andiamo alla reception e chiediamo di avere dei letti singoli ma non ci accontentano e quindi ci teniamo quel letto. Saliamo in stanza disfiamo le valige e io scendo a prende la password del wifi mentre lei si in zia a fare la doccia. Prendo la password salgo di nuovo in stanza e la vedo nuda che cerca di chiudere la porta del bagno, appena si accorge che sono arrivato si cerca di nascondere ma ormai era fatta. Lei esce da dove si era nascosta e si mette qualcosa addosso mentre io cerco ancora di chiudere la porta... Niente scendo di nuovo e dico questa cosa ma dicono che non ce nulla da fare che se vogliamo possono mandare qualcuno a sistemarlo ma ci metterebbe parecchie ore. Ormai tanto il problema era solo mio e quindi salgo gli dico che non c'era nulla da fare e niente lei si rispoglia entra nella vasca da bagno ed io contemporaneamente entro nella doccia li davanti cosi non abbiamo avuto problemi. Usciamo entrambi e va a finire che dal troppo caldo io decido di dormire nudo... e lei pure ... Scordandoci del letto singolo. Comunque usciamo dal bagno completamente nudi e ci rifacciamo del letto e niente ci ficchiamo sotto le coperte nudi e tanto per cambiare siccome il letto era pure abbastanza piccolo ci strisciano pure L'uno con l'altra e poi dopo vari struscii e robe cosi finiamo per il fare sesso fino a tardi... Circa le 3 di notte ad interromperci e il nostro prof. Di fisica che sentiamo i passi prima e quindi facciamo finta di dormire... Lui entra in stanza si avvicina a noi (con le coperte mezze spostate) guarda soprattutto lei cosa sta facendo e se ne ritorna nella sua stanza. Poi lei si gira e mi fa "quello mi stava guardando tutta per fortuna avevo la mano sui capezzoli delle tette" poi mi giro di nuovo io e gli dico "credo che abbia capito" e lei "Perché?" e niente, dalle coperte spuntava un palo di marmo... lei si gira di nuovo e ridendo dice di farlo riposare e di dormire, e cosi facciamo. La mattina ci scegliamo completamente senza coperte e controlliamo che sono le 9:30 ovvero l'ora della colazione e sentiamo di nuovo dei passi subito prendiamo dei vestiti e ci ficchiamo in bagno ma... La porta non si chiudeva... Comunque erano dei miei amici Dell'altro istituto che ci hanno visto a me in mutande e a lei in topless per qualche secondo e niente... Questa gita e durata 1 settimana ed ogni giorno la stessa storia
di
scritto il
2018-12-27
6 K
visite
0
voti
valutazione
0
il tuo voto
Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.