Orgasmo bellissimo
di
Massageros69
genere
etero
Entrò nel parcheggio del centro commerciale, cerco un parcheggio un po iisolato, si era messo col muso della macchina in avanti per poter vedere le altre macchine e il movimento delle altre persone, soprattutto le donne che entravano e uscivano, come erano vestite come si muovevano... Era attratto più dalle milf che dalle giovani.. Sapevano essere più sensuali.. Più eccitanti era un periodo così passava del tempo a guardare le donne e far correre la fantasia.
Si accese una sigaretta e fu attratto da una mora in vestito nero molto attillato che metteva in risalto un seno generoso. Si era fermata davanti a lui cercava qualcosa nella borsa, ne tiro’ fuori sigarette e accendino, se ne accese una è cominciò una conversazione al cellulare.
Parlando si muoveva e assumeva delle posture sempre più sexy portava avanti una gamba il che faceva salire di un pochino la gonna scoprendo parte delle cosce , piegava in avanti il Busto mettendo in risalto il décolleté, non riusciva a staccare lo sguardo da quella femmina che senza fare chissà che risultava così arrapante.. Senti’ crescere una robusta erezione e si tocco’ attraverso la stoffa dei pantaloni
Era rapito da lei e non si accorse della macchina che si stava parcheggiando poco lontano dalla sua
Quando senti picchiare sul vetro del finestrino perse un paio di battiti
Girandosi vide una donna con un sorriso malizioso piegata verso di lui… la camicetta sbottonata con sapienza metteva in mostra un reggiseno bordeaux decisamente ben riempito.. Senza lasciargli il tempo di dire mezza parola entrò sedendosi sul sedile del passeggero la gonna non eccessivamente corta Sali quel che serviva a mettere in mostra un paio di gambe guantate da calze nere…
“Bella donna quella tipa a me piacciono sia i maschi che le femmine disse, sostituendo alla sua mano la sua.
il contatto fu morbido e deciso allo stesso tempo. “guarda che belle tette e che fianchi mi piacerebbe far scorrere le mani su quel corpo”
Così dicendo fece scorrere le sue mani su e giù lungo il suo membro ruotando sapiente il palmo quando. passava sopra il glande in un breve e stimolante massaggio, gli sbottono i pantaloni e impugno’ il membro cominciando a segarlo molto lentamente su e giù massaggiando il frenulo con il pollice, quando saliva in cima
Si volto’ a guardarla con il respiro bloccato e la sensazione di essere completamente posseduto da una energia superiore che stava generandogli un piacere assoluto, quelle mani che si dedicavano alla sua asta erano esperte e sapevano come provocare piacere ad un uomo, vide una luce speciale in quei occhi nocciola, vide la volutta’ la coscienza e la voglia di portare un uomo all’estasi.
Gli avvicinò le labbra alle orecchie e senti’ il suo respiro così vicino..
“e tu cosa faresti a quella donna dimmelo fammi sapere come la prenderesti, aumentando il ritmo del movimento della sua mano e stringendogli il membro più energicamente.
Non uso’ parole poggio le mani sulle sue gambe e cominciò ad accarezzarle salendo e scendendo prima all’esterno poi all’interno, dolcemente ma deciso. Sali sempre di più e quando si accorse che non c’era traccia di stoffa, massaggio’ il monte coperto da una soffice peluria morbida.. senti un sospiro e un calore salire da sotto la sua mano..
Scese in mezzo alle gambe, i sospiri si trasformarono in gridolino, con un dito separo’ le labbra della sua vagina sentendola abbondantemente umida, il respiro di lei si fece roco e un SI gridato vibro’ nella macchina
Si fece strada ed inseri un dito, immediatamente lei allargo maggiormente le gambe per lasciargli muovere la mano meglio.. Spinse in avanti e verso l’alto il pube, cominciò a muovere dentro e fuori il suo dito aumentando un pochino velocità, poi uscì completamente e rientro infilandone un altro, senti pulsare i suoi muscoli interni che si contraevano stringendosialle alle sue dita oohhh sssiiii mmmh ed aumento la velocità e la forza con cui lo stava segando, andava su e giù allo stesso ritmo in cui lui entrava e usciva Compiendo movimenti circolari e decisi
Le fermò la mano ansimante, ferma… non ancora… dammi tregua un attimo.. e con le dita trovò il clitoride fece una leggera e ferma pressione muovendo le due dita in senso circolare
Il suo bacino ondeggio avanti e indietro il suo respiro si fece più corto e i suoi sospiri più lunghi e profondi.. abbasso’ la sua testa.. la Sua lingua si insinuo tra le grandi labbra.. cominciò a scorrere lungo quel solco caldo e umido ritmicamente accompagnato dai movimenti sussultori di lei
Le sue mani gli presero la testa carezza dolo dolcemente.. senti che si stava lasciando andare..
Quando gli schiaccio la testa a se, aumento’ il rimo della sua lingua che stimolava il clitoride mentre due dita tenevano allargate le labbra e un dito dell’altra mano la penetrava ritmicamente sempre più veloce.. capi che era prossima all’orgasmo
Arquo’ la schiena spinse avanti il bacino lui inseri un altro dito dopo averlo fatto girare e premendoci sempre un po di più di volta in volta finché non lo ritrovo ad entrare quasi risucchiato dal suo sfintere ora lei si senti piena e si lasciò andare completamente producendo dei suoni gutturali e profondi accompagnati da gemiti lunghi ed acuti ed un gridolino dolce e lungo VENGOOOOHHHH
Si ricompose si sistemo la gonna pose il suo viso a pochi centimetri dal suo.. Vgli stampo un bacio profondo il contatto tra le loro lingue fu frizzante e lungo.. si stacco e con una voce roca e sensuale guardandolo nel profondo degli occhi gli disse grazie è stato molto bello e appagante avevo proprio voglia di venire e reggendo lo sguardo con un sorrisino malizioso che le trasformava l’espressione del viso in qualcosa di profondamente eccitante.. “e tu non hai voglia di venire?
Le sue mani slacciarono completamente cintura e pantaloni abbassandoglieli fino a metà coscia.. una mano riprese a cingergli il membro eretto all’inverosimile e pulsante..
Senti la sua voce ancora più calda roca e tremolante che gli provocava di per se degli spasmi di eccitazione entrargli nelle orecchie come il canto di una sirena
‘Non vuoi che te lo prenda in bocca e te lo succhi fino a farti esplodere di piacere tra le mie labbra.. so come far godere un uomo con la bocca..
La sue dita scorrevano l’asta seguendone il contorno.. fece un sorriso compiaciuto.. le sue labbra gli sussurrarono all’orecchio.. “voglio il tuo cazzo fino in gola…. Voglio sentire che sapore hai… abbasso’ la testa.. la sua lingua si insinuo nel taglietto della cappella poi lecco a colpetti tutta la punta.. punto’ gli occhi nei suoi e poggio le sue labbra sulla cappella.. palpitazioni aumentano.. poi lentamente senza spostare lo sguardo lo fece scivolare all’interno della sua bocca
Scese scorrendo tutto il suo membro serrando le labbra e succhiando avidamente.. poi risali lentamente.. lo fece uscire.. sorrise ancora
“So Che ti piacerà”
Lo riprese per intero.. cominciò a salire e scendere ad un ritmo costante serrando le labbra intorno e succhiandolo con forza, accompagno i movimenti con la lingua facendola scorrere sul frenolo.. impugno la base del membro e lo sego a ritmo con le labbra.. aumento un pochino il ritmo e l’intensità sentiva il pene di lui pulsare e lo fece uscire da se
Lo scappello fino in fondo è gli lecco le goccioline di seme che gli uscivano dalla punta
NON ANCORA VOGLIO FARTI MORIRE DI PIACERE QUESTO POMPINO NON LO DIMENTICHERAI MAI
Lo riprese tra le labbra strinse ancora più forte con la mano e lo spompino con forza e decisione la sua lingua giocava con il suo glande lo portò al limite.. uscì veloce e cominciò a soffiare sul suo taglietto.. quando capi che si era calmato lo riprese in bocca con ancora più foga si muoveva con le mani e le labbra veloce, la lingua lo stimolava e succhiava con un’energia che gli fece mancare il fiato, senti crescergli dentro il calore gli mancarono le gambe godeva come non gli era successo mai.. senti’ che tutto quello che aveva dentro voleva uscire.. ma lei si staccò ancora.. risoffio Sulla sua cappella e lo ferma.. soffia e lo guarda con due occhi che lo uccidono ADESSO TI FACCIO VENIRE..
Le sue dita afferrano il suo membro lo stringono prendendolo appena sotto la cappella stringendogliela forte.. si muovono su e giù velocissime correndo nello stretto raggio del bordo del glande.. raggiungono una velocità vertiginosa portandolo a vette di piacere sublimi. sente tra le sue dita crescere la sua voglia lo sente perdere tutti i freni inibitori geme e sussultare non può più resistere..
abbassa la testa.. dischiude le labbra.. lo accoglie nella sua bocca.. succhia con forza sublime ad accogliere un getto di sborra calda di una quantità impressionante
LUI cinge con le mani la Sua testa tirandola a se.. emette un suono antico primordiale preistorico.. lei non smette anzi gli impugna il cazzo comincia a segargli il cazzo e succhiando su e giù con forza brutale tenendo glielo turgido e duro.. lui si dibatte e si dimena cercando di uscire da lei.. ma cede senza forze.. lei continua a succhiare e menare con la mano sempre più veloce e gira la lingua arrivandogli a leccare le palle col la punta della lingua.. lui geme e ansima sente che sta per svenire..
Lei pompa con ancora più energia segandolo veloce e forte.. Finché non sente che il culmine è vicino.. lo ingoia tutto sino alle palle e lo titilla con la lingua sente un altro getto uscire dall’anima dell’uomo a cui sta donando tutta la sua arte…
OHHH MMMHH GGGOOODDDIOO SSSIIII VVVENGGGGOOOOHHHHJJ
Ancora una volta si rialza si compone sorride e guarda negli occhi l’uomo.. lo accarezza su una guancia lo bacia sulla bocca. le sue labbra morbide cercano quelle di lui.. ricambia.. si cercano come se stessero bevendo
ORA ANCHE TU SAI CHE SAPORE HAI
Così dicendo Scese e se ne andò lasciandolo al più bel orgasmo che abbia mai provato
Si accese una sigaretta e fu attratto da una mora in vestito nero molto attillato che metteva in risalto un seno generoso. Si era fermata davanti a lui cercava qualcosa nella borsa, ne tiro’ fuori sigarette e accendino, se ne accese una è cominciò una conversazione al cellulare.
Parlando si muoveva e assumeva delle posture sempre più sexy portava avanti una gamba il che faceva salire di un pochino la gonna scoprendo parte delle cosce , piegava in avanti il Busto mettendo in risalto il décolleté, non riusciva a staccare lo sguardo da quella femmina che senza fare chissà che risultava così arrapante.. Senti’ crescere una robusta erezione e si tocco’ attraverso la stoffa dei pantaloni
Era rapito da lei e non si accorse della macchina che si stava parcheggiando poco lontano dalla sua
Quando senti picchiare sul vetro del finestrino perse un paio di battiti
Girandosi vide una donna con un sorriso malizioso piegata verso di lui… la camicetta sbottonata con sapienza metteva in mostra un reggiseno bordeaux decisamente ben riempito.. Senza lasciargli il tempo di dire mezza parola entrò sedendosi sul sedile del passeggero la gonna non eccessivamente corta Sali quel che serviva a mettere in mostra un paio di gambe guantate da calze nere…
“Bella donna quella tipa a me piacciono sia i maschi che le femmine disse, sostituendo alla sua mano la sua.
il contatto fu morbido e deciso allo stesso tempo. “guarda che belle tette e che fianchi mi piacerebbe far scorrere le mani su quel corpo”
Così dicendo fece scorrere le sue mani su e giù lungo il suo membro ruotando sapiente il palmo quando. passava sopra il glande in un breve e stimolante massaggio, gli sbottono i pantaloni e impugno’ il membro cominciando a segarlo molto lentamente su e giù massaggiando il frenulo con il pollice, quando saliva in cima
Si volto’ a guardarla con il respiro bloccato e la sensazione di essere completamente posseduto da una energia superiore che stava generandogli un piacere assoluto, quelle mani che si dedicavano alla sua asta erano esperte e sapevano come provocare piacere ad un uomo, vide una luce speciale in quei occhi nocciola, vide la volutta’ la coscienza e la voglia di portare un uomo all’estasi.
Gli avvicinò le labbra alle orecchie e senti’ il suo respiro così vicino..
“e tu cosa faresti a quella donna dimmelo fammi sapere come la prenderesti, aumentando il ritmo del movimento della sua mano e stringendogli il membro più energicamente.
Non uso’ parole poggio le mani sulle sue gambe e cominciò ad accarezzarle salendo e scendendo prima all’esterno poi all’interno, dolcemente ma deciso. Sali sempre di più e quando si accorse che non c’era traccia di stoffa, massaggio’ il monte coperto da una soffice peluria morbida.. senti un sospiro e un calore salire da sotto la sua mano..
Scese in mezzo alle gambe, i sospiri si trasformarono in gridolino, con un dito separo’ le labbra della sua vagina sentendola abbondantemente umida, il respiro di lei si fece roco e un SI gridato vibro’ nella macchina
Si fece strada ed inseri un dito, immediatamente lei allargo maggiormente le gambe per lasciargli muovere la mano meglio.. Spinse in avanti e verso l’alto il pube, cominciò a muovere dentro e fuori il suo dito aumentando un pochino velocità, poi uscì completamente e rientro infilandone un altro, senti pulsare i suoi muscoli interni che si contraevano stringendosialle alle sue dita oohhh sssiiii mmmh ed aumento la velocità e la forza con cui lo stava segando, andava su e giù allo stesso ritmo in cui lui entrava e usciva Compiendo movimenti circolari e decisi
Le fermò la mano ansimante, ferma… non ancora… dammi tregua un attimo.. e con le dita trovò il clitoride fece una leggera e ferma pressione muovendo le due dita in senso circolare
Il suo bacino ondeggio avanti e indietro il suo respiro si fece più corto e i suoi sospiri più lunghi e profondi.. abbasso’ la sua testa.. la Sua lingua si insinuo tra le grandi labbra.. cominciò a scorrere lungo quel solco caldo e umido ritmicamente accompagnato dai movimenti sussultori di lei
Le sue mani gli presero la testa carezza dolo dolcemente.. senti che si stava lasciando andare..
Quando gli schiaccio la testa a se, aumento’ il rimo della sua lingua che stimolava il clitoride mentre due dita tenevano allargate le labbra e un dito dell’altra mano la penetrava ritmicamente sempre più veloce.. capi che era prossima all’orgasmo
Arquo’ la schiena spinse avanti il bacino lui inseri un altro dito dopo averlo fatto girare e premendoci sempre un po di più di volta in volta finché non lo ritrovo ad entrare quasi risucchiato dal suo sfintere ora lei si senti piena e si lasciò andare completamente producendo dei suoni gutturali e profondi accompagnati da gemiti lunghi ed acuti ed un gridolino dolce e lungo VENGOOOOHHHH
Si ricompose si sistemo la gonna pose il suo viso a pochi centimetri dal suo.. Vgli stampo un bacio profondo il contatto tra le loro lingue fu frizzante e lungo.. si stacco e con una voce roca e sensuale guardandolo nel profondo degli occhi gli disse grazie è stato molto bello e appagante avevo proprio voglia di venire e reggendo lo sguardo con un sorrisino malizioso che le trasformava l’espressione del viso in qualcosa di profondamente eccitante.. “e tu non hai voglia di venire?
Le sue mani slacciarono completamente cintura e pantaloni abbassandoglieli fino a metà coscia.. una mano riprese a cingergli il membro eretto all’inverosimile e pulsante..
Senti la sua voce ancora più calda roca e tremolante che gli provocava di per se degli spasmi di eccitazione entrargli nelle orecchie come il canto di una sirena
‘Non vuoi che te lo prenda in bocca e te lo succhi fino a farti esplodere di piacere tra le mie labbra.. so come far godere un uomo con la bocca..
La sue dita scorrevano l’asta seguendone il contorno.. fece un sorriso compiaciuto.. le sue labbra gli sussurrarono all’orecchio.. “voglio il tuo cazzo fino in gola…. Voglio sentire che sapore hai… abbasso’ la testa.. la sua lingua si insinuo nel taglietto della cappella poi lecco a colpetti tutta la punta.. punto’ gli occhi nei suoi e poggio le sue labbra sulla cappella.. palpitazioni aumentano.. poi lentamente senza spostare lo sguardo lo fece scivolare all’interno della sua bocca
Scese scorrendo tutto il suo membro serrando le labbra e succhiando avidamente.. poi risali lentamente.. lo fece uscire.. sorrise ancora
“So Che ti piacerà”
Lo riprese per intero.. cominciò a salire e scendere ad un ritmo costante serrando le labbra intorno e succhiandolo con forza, accompagno i movimenti con la lingua facendola scorrere sul frenolo.. impugno la base del membro e lo sego a ritmo con le labbra.. aumento un pochino il ritmo e l’intensità sentiva il pene di lui pulsare e lo fece uscire da se
Lo scappello fino in fondo è gli lecco le goccioline di seme che gli uscivano dalla punta
NON ANCORA VOGLIO FARTI MORIRE DI PIACERE QUESTO POMPINO NON LO DIMENTICHERAI MAI
Lo riprese tra le labbra strinse ancora più forte con la mano e lo spompino con forza e decisione la sua lingua giocava con il suo glande lo portò al limite.. uscì veloce e cominciò a soffiare sul suo taglietto.. quando capi che si era calmato lo riprese in bocca con ancora più foga si muoveva con le mani e le labbra veloce, la lingua lo stimolava e succhiava con un’energia che gli fece mancare il fiato, senti crescergli dentro il calore gli mancarono le gambe godeva come non gli era successo mai.. senti’ che tutto quello che aveva dentro voleva uscire.. ma lei si staccò ancora.. risoffio Sulla sua cappella e lo ferma.. soffia e lo guarda con due occhi che lo uccidono ADESSO TI FACCIO VENIRE..
Le sue dita afferrano il suo membro lo stringono prendendolo appena sotto la cappella stringendogliela forte.. si muovono su e giù velocissime correndo nello stretto raggio del bordo del glande.. raggiungono una velocità vertiginosa portandolo a vette di piacere sublimi. sente tra le sue dita crescere la sua voglia lo sente perdere tutti i freni inibitori geme e sussultare non può più resistere..
abbassa la testa.. dischiude le labbra.. lo accoglie nella sua bocca.. succhia con forza sublime ad accogliere un getto di sborra calda di una quantità impressionante
LUI cinge con le mani la Sua testa tirandola a se.. emette un suono antico primordiale preistorico.. lei non smette anzi gli impugna il cazzo comincia a segargli il cazzo e succhiando su e giù con forza brutale tenendo glielo turgido e duro.. lui si dibatte e si dimena cercando di uscire da lei.. ma cede senza forze.. lei continua a succhiare e menare con la mano sempre più veloce e gira la lingua arrivandogli a leccare le palle col la punta della lingua.. lui geme e ansima sente che sta per svenire..
Lei pompa con ancora più energia segandolo veloce e forte.. Finché non sente che il culmine è vicino.. lo ingoia tutto sino alle palle e lo titilla con la lingua sente un altro getto uscire dall’anima dell’uomo a cui sta donando tutta la sua arte…
OHHH MMMHH GGGOOODDDIOO SSSIIII VVVENGGGGOOOOHHHHJJ
Ancora una volta si rialza si compone sorride e guarda negli occhi l’uomo.. lo accarezza su una guancia lo bacia sulla bocca. le sue labbra morbide cercano quelle di lui.. ricambia.. si cercano come se stessero bevendo
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