Fare l amore in due
di
Lovehe
genere
etero
Salve, qualche mese fa avevo già pubblicato dei racconti ma per vari motivi non ne ho più scritti. Sono le 00.40 e tra quattro ore ho la sveglia per andare al lavoro ma il pensiero del mio fidanzato non mi lascia dormire tranquilla. Mi presento di nuovo. Il nome lo tengo per me, ho 22 anni. Capelli lunghi rossi tinti una sesta di seno , altezza 1.60 e leggermente sovrappeso ma ci sto lavorando. La mia prima volta con il sesso l ho avuta a dodici anni ma stavolta voglio parlare delle esperienze con il mio fidanzato, di preciso la prima volta che ho fatto l amore insieme a lui quasi un anno fa.
Era venuto a casa mia per la prima volta un pomeriggio d inizio estate. Seduti sul divano proposi di guardare un horror (appassionati del genere) su netflix cosi iniziammo a guardarne uno. Ma dopo poco l inizio del film io mi avvicinai a lui. Lui è alto biondo più piccolo di me di due anni , all inizio inesperto in questo contento ma ben dotato. Ci baciammo , prima dolcemente poi mentre una mano scendeva dal suo collo , sul suo petto per poi scendere fino al suo membro i baci si fecero più appassionanti. Le lingue si cercavano mentre cercavo di mordergli il labbro inferiore. Ci guardammo con occhi che traspiravano passione e sentimento. Volevamo fare l amore come non l avevamo mai fatto con nessuno. Continuai ad accarezzargli il membro da sopra i pantaloni finche non lo sentii crescere. Decisa gli slacciai la cintura e sfilai i jeans. Era li davanti a me pronto per essere assaporato dalla mia bocca quindi lo presi tutto fino in gola. Capii che mi voleva violenta insistendo nel spingermi la testa sempre più in fondo fino a ingoiare i suoi 22 cm. Lo sentivo genere e il suo cazzo duro come il marmo era pronto per conoscere il mio piacere. Mi tiro su e mi bacio dolcemente spogliandomi la t shirt e gli short. Inizio toccandomi lentamente da sopra gli slip ma ero già un brodo di umori. Lo volevo. Volevo sentire il suo amore dentro di me. Mi tolse anche gli slip e presi posizione sopra di lui. Volevo comandare io. Mentre affondano la figa sul suo cazzo gli tolsi anche la maglietta. Il suo petto senza peli non troppo muscoloso mi faceva impazzire. Muovevo il bacino avanti e indietro , su e giù lentamente mentre i baci si facevano sempre più intensi e con una mano mi tirava i capelli. Mancava una cosa sola. Togliere il reggiseno. Me lo strappo letteralmente di dosso e il mio seno prosperoso sbalzava al ritmo del mio movimento contro la sua bocca golosa di mordere i capezzoli. Urlavo di piacere mentre lui mi mordeva i seni , il collo e dolcemente mi sussurrava ti amo.
Mi misi a pecora e lui un po impacciato cerco di mirare il mio buchetto anteriore. Una volta dentro mi dilato completamente urlavo e squirtavo. Lui mi penetrava sempre più forte con affondi e gemeva quanto amo i suoi gemiti... sentivo che stava per venire ma non avevo ancora finito con lui. Cambiai di nuovo posizione e mi posizionai sopra di lui con la schiena rivolta verso il suo viso. Comincia a cavalcarlo al contrario che da brava fantina mi riesce meglio. Mentre lo montano mi sculacciava. Eravamo un misto di urla e umori che sfilavano lungo il suo pene."Amore non resisto più. Voglio venire...Mi fai impazzire." Avrei voluto continuare in eterno ma capii che era arrivato il momento di sorprenderlo ancora di più. Mi inginocchia davanti a lui e comincia a succhiare e leccare la cappella finche il suo sperma non invase la mia bocca e i suoi gemiti non invasero la stanza. Fu la prima di un infinita di volte. E passato quasi un anno ma la passione cresce sempre di più. Ci amiamo e Ci desideriamo. È quello giusto.
Era venuto a casa mia per la prima volta un pomeriggio d inizio estate. Seduti sul divano proposi di guardare un horror (appassionati del genere) su netflix cosi iniziammo a guardarne uno. Ma dopo poco l inizio del film io mi avvicinai a lui. Lui è alto biondo più piccolo di me di due anni , all inizio inesperto in questo contento ma ben dotato. Ci baciammo , prima dolcemente poi mentre una mano scendeva dal suo collo , sul suo petto per poi scendere fino al suo membro i baci si fecero più appassionanti. Le lingue si cercavano mentre cercavo di mordergli il labbro inferiore. Ci guardammo con occhi che traspiravano passione e sentimento. Volevamo fare l amore come non l avevamo mai fatto con nessuno. Continuai ad accarezzargli il membro da sopra i pantaloni finche non lo sentii crescere. Decisa gli slacciai la cintura e sfilai i jeans. Era li davanti a me pronto per essere assaporato dalla mia bocca quindi lo presi tutto fino in gola. Capii che mi voleva violenta insistendo nel spingermi la testa sempre più in fondo fino a ingoiare i suoi 22 cm. Lo sentivo genere e il suo cazzo duro come il marmo era pronto per conoscere il mio piacere. Mi tiro su e mi bacio dolcemente spogliandomi la t shirt e gli short. Inizio toccandomi lentamente da sopra gli slip ma ero già un brodo di umori. Lo volevo. Volevo sentire il suo amore dentro di me. Mi tolse anche gli slip e presi posizione sopra di lui. Volevo comandare io. Mentre affondano la figa sul suo cazzo gli tolsi anche la maglietta. Il suo petto senza peli non troppo muscoloso mi faceva impazzire. Muovevo il bacino avanti e indietro , su e giù lentamente mentre i baci si facevano sempre più intensi e con una mano mi tirava i capelli. Mancava una cosa sola. Togliere il reggiseno. Me lo strappo letteralmente di dosso e il mio seno prosperoso sbalzava al ritmo del mio movimento contro la sua bocca golosa di mordere i capezzoli. Urlavo di piacere mentre lui mi mordeva i seni , il collo e dolcemente mi sussurrava ti amo.
Mi misi a pecora e lui un po impacciato cerco di mirare il mio buchetto anteriore. Una volta dentro mi dilato completamente urlavo e squirtavo. Lui mi penetrava sempre più forte con affondi e gemeva quanto amo i suoi gemiti... sentivo che stava per venire ma non avevo ancora finito con lui. Cambiai di nuovo posizione e mi posizionai sopra di lui con la schiena rivolta verso il suo viso. Comincia a cavalcarlo al contrario che da brava fantina mi riesce meglio. Mentre lo montano mi sculacciava. Eravamo un misto di urla e umori che sfilavano lungo il suo pene."Amore non resisto più. Voglio venire...Mi fai impazzire." Avrei voluto continuare in eterno ma capii che era arrivato il momento di sorprenderlo ancora di più. Mi inginocchia davanti a lui e comincia a succhiare e leccare la cappella finche il suo sperma non invase la mia bocca e i suoi gemiti non invasero la stanza. Fu la prima di un infinita di volte. E passato quasi un anno ma la passione cresce sempre di più. Ci amiamo e Ci desideriamo. È quello giusto.
2
voti
voti
valutazione
3
3
Commenti dei lettori al racconto erotico