La Baracca
di
Il Duka Porco
genere
orge
Tic Tac Tic Tac Tic Tac
Ti eri appisolata sul sedile coccolata dalla musica e dal rumore delle ruote sulla strada bagnata, il ticchettio della freccia ti ha svegliata, mi guardi con mentre esco dall'autostrada in questa uggiosa e fredda sera d'inverno.
Allunghi una mano e vai a cercare il mio cazzo attraverso il tessuto dei pantaloni e mi trovi eccitato … si sono eccitato come un porco avvicinandomi al posto dove porto la mia Bella Giovane Schiava a fare la Puttana…
Si, questa sera ti porto al cantiere e ti offrirò alla bramosia sessuale di una ventina di uomini, offrirò la mia Schiava ai loro appetiti sessuali, è il mio regalo a loro per l'epifania, una gratifica per il lavoro svolto al cantiere, una gratifica a me nel vederti preda del branco e una gratifica a Te che sarai preda di innumerevoli orgasmi sino allo sfinimento…
Ti guardo sei bellissima, indossi un giubbino rosso di pelle che a malapena si chiude esaltando il decolté del tuo giovane seno, una minigonna di pelle cosi corta che si vede perfettamente l'elastico di pizzo delle tue autoreggenti rosse che esaltano le tue gambe, per non parlare dei tuoi piedi incorniciati in due sandaletti estivi con un tacco altissimo che nulla centrano con il freddo della serata ma ti rendono ancora più Troia…
Non vedo l'ora di vederti attorniata da quegli uomini puzzolenti e ancora sudati dal lavoro nella baracca del cantiere che ti offrono i loro cazzi e tu in ginocchio a succhiarli a stringerli con le tue mani delicate…
Sei una Puttana …. Sei la mia Splendida Puttanella da far godere…. I quei momenti ci unirà solo quel filo visibile solo a noi, il collegamento che avranno i nostri occhi nel leggere le emozioni, le sensazioni, il piacere ed il dolore…
Ma anche mentre sarai violata, presa, insultata mentre ti monteranno furiosamente, lo so che sei Mia senza se e senza Ma…. Sei la mia Schiava ma anche la Donna che ammiro per il suo coraggio e la sua spudoratezza..
La tua mano mi ha aperto la patta dei pantaloni e ha estratto il mio membro turgido di desiderio, sento il tuo fiato caldo sulla mia cappella…. Le tue labbra morbide mi cingono il glande come fosse un totem da adorare.
Ti prendo per i tuoi morbidi capelli e ti spingo la testa per farmi succhiare il cazzo fino alla radice, e tu ubbidiente ti adegui e fai scorrere il mio cazzo sino in gola trattenendo il fiato…. " Ti Adoro Puttana"
Si, adoro la tua bocca che mi dona piacere, la mia mano ti solleva il gonnellino e ti invito con una leggera pressione sulle cosce ad aprirti a farmi toccare la tua vagina, il mio dito indice si insinua fra le tue grandi labbra e ti sento bagnata, i tuoi umori mi avvolgono il dito, la tua fighetta pulsa e premi il tuo clitoride contro il mio dito che ti penetra….
Sei meravigliosa, il tuo giovane corpo freme, mi desideri e io ti desidero… mi lecchi il cazzo, lo insalivi e lo inghiotti tutto….
Avrei voglia di fermarmi sul ciglio della strada e di scoparti in bocca, ma non voglio svuotarmi le palle ora, voglio essere li a guardarti mentre ti montano a turno in gruppo, mentre ti useranno come un contenitore di sperma da riempire…
Mentre stai incominciando a godere ti accorgi dal rumore dei pneumatici che stiamo percorrendo una strada con il fondo di ghiaia… hai capito che siamo arrivati e ti sento fremere non so se più per paura o più per l'eccitazione…
"Siamo Arrivati mia Bella Troietta… ora basta succhiarmi… ricomponiti!"
Ti alzi e ti ricomponi ubbidiente il tuo giubbino, io allungo la mano ed estraggo un tubetto di vaselina dal cruscotto…. "Dai apriti la figa che ti ungo bene…"
Con le dita apri le tue grandi labbra ed io raccolgo una bella noce di vaselina e ti ungo ben bene la figa, ti allargo ed infilo ben dentro la tua vagina le mie dita sporche di vaselina, la mia mano lubrificata scivola dentro e tu butti indietro la testa in uno spasimo di piacere…
Mi piaci cosi aperta cosi unta, sentire con le dita la tua figa aprirsi, accogliere la mia mano unta…. Mi sento porco come non mai e insisto nell'allargarti …. Mmmm mi eccita preparare la mia Puttana alla monta…
Abbasso il sedile e ti faccio mettere a 4 zampe cosi lo stesso trattamento lo voglio fare al tuo bel culetto… mmm come mi eccita infilarti il dito ben dentro ricoperto di vaselina, ungerti bene, allargarti con due dita il tuo bel culetto che fra poco sarà visitato da grossi, nerboruti, giovani cazzi di muratori…
Sei pronta… ora possiamo andare e già due ragazzi che ci venivano incontro hanno potuto osservare la preparazione della mia Troia….
Sono li increduli nel vedere il vecchio capo armeggiare con le dita nel culo di una Bella Ragazza…
Sorridono e non capiscono… si perché loro non sanno niente, questa è una sorpresa…
Scendo e vengo dalla tua parte ad aprirti la portiera, mentre i due sempre più dubbiosi si sono quasi appiccicati al parabrezza per guardarti il culetto esposto…
Ti apro la portiera e ti accorgi dei due spettatori e ti eccita vedere i loro sguardi penetranti… Scendi con quel tuo fare elegante e con quei sandaletti inappropriati in mezzo al fango del cantiere… Mi dai la mano e io salutando i ragazzi " Ciao ragazzi ecco che vi Presento Simona … il vostro regalo per l'Epifania …. Forza fate strada alla Signorina che vuole visitare il vostro spogliatoio e vedere se siete dei bravi carpentieri …. Montatori…."
….
"Vieni mia Bella Puttana…" ti prendo per mano e quasi strattonandoti ti costringo a camminare in fianco a me verso la baracca…
Brrr senti il freddo di questa umida sera che ti penetra nelle ossa…. Ma la tua calda fighetta ancora semi dilatata dal trattamento delle mie dita diventa un lago di umori mischiati al grasso della vaselina …. Senti una goccia di quel miscuglio di umori e vaselina che si raffredda all'aria gelida correndo lungo la coscia …
Il sentirti strattonare e stringere dalla mia mano unito al battito spasmodico del tuo cuore e a quella parola "Puttana.." che rimbomba nella tua testa come un martello su una campana, fa si che inciampi sui tuoi bei sandali e ti aggrappi alla mia mano ed al forte braccio muscoloso di un nostro accompagnatore per non cadere in quella fanghiglia gelida…
Sento dalla stretta della mano il tuo cuore che impazza, non sai se metterti in ginocchio a piangere come una bambina e supplicarmi per non portarti in quella baracca oppure di trovare tutto il tuo coraggio ed entrare sfrontata e sicura ad affrontare quegli uomini che fra poco avranno il testosterone a mille nel vedere una Bellissima Giovane Donna offerta alla loro cupidigia sessuale…
Ma pensando a quei cazzi che ti verranno offerti, al momento di sesso intenso e porco, la tua voglia di essere la Schiava che alla fine sarà la Padrona che dominerà quella massa di braccia di sessi di visi eccitati di sperma che ti verrà donato… non ti trattieni e sicura, decisa, aggrappata al tuo uomo ed al ragazzo rumeno che ti sorregge sorridendoti, varchi la soglia della baracca illuminata da una fioca luce nella notte.
Entriamo e anche tu senti nella mia mano tutti i dubbi che mi percorrono, senti che vorrei portarti via …. Senti che la mia mano trema i miei occhi ti guardano impauriti al pensiero di offrire la mia Donna a quei rozzi personaggi… ma ormai è tardi e poi il pensiero di ammirare l'eleganza della tua Figura mentre sarà presa, usata e contesa per il porco piacere di quei corpi è più forte di qualsiasi timore…
E' la nostra droga, il filo che ci unisce, che marchia a fuoco le nostre anime e ci avvolge in quella nostra complicità totale, senza limiti, senza tabù…
Entrando nella baracca ci sentiamo avvolgere dal vapore emesso dalle docce occupate dai lavoratori, mentre altri seduti sulle panche si stanno asciugando e rivestendosi con i panni puliti si stanno preparando a far ritorno alle lorocase.
Si sente il vociare sguaiato in tante lingue ed in italiano stentato mentre il capo cantiere sta redarguendo urlando in rumeno un ragazzo per qualche errore commesso…
Ma appena si accorgono della nostra presenza tutti si ammutoliscono rapiti dalla tua Bellezza, dal tuo viso sorridente…
Cala un improvviso silenzio, chi è sotto la doccia sente questo improvviso calo del rumore ed esce con il cazzo penzolante che prontamente copre con la mano in senso di pudore vedendoti.
Intanto dietro di noi il secondo nostro accompagnatore richiude la cigolante porta e stretto fra noi fermi appena al di la della soglia e la porta che si chiude ne approfitta per appoggiare il suo cazzo ormai turgido nei pantaloni contro la tua gonnellina…
Tu te ne accorgi e da brava Puttana hai un fremito che ti percorre la schiena mentre con nonchalance premi il tuo bel culetto contro quella imperiosa erezione…
In quel momento di stupore e silenzio che dura qualche secondo ma che a noi sembra un tempo lunghissimo… ne approfitto per prendere la parola, fare le presentazioni e dettare le regole…
"Buonasera Signori, spero di non disturbare, ma visto che siamo quasi alla fine dei lavori e siete stati bravi nel rispettare i termini di consegna. Mi sembrava cosa gradita che oltre ai soldi offrirvi un omaggio particolare…
Vi presento Simona che d'ora in poi per tutta la nostra permanenza dovrete chiamare Puttana o come più vi aggrada nella vostra lingua…
Questa bellissima eccitante ragazza vorrebbe essere usata come meglio credete per il vostro piacere, abbiamo un paio d'ore di tempo e potete approfittarne per soddisfare ogni vostro porco desiderio…
Guardatela ha un viso bellissimo" e nel contempo con un dito percorro il tuo viso dalla fronte alla tua boccuccia…
"Ha due labbra da sogno morbide e vellutate…" il mio dito si insinua fra le tue labbra… mentre in quel silenzio irreale si sente l'odore dei maschi che si fa più acceso …
" Ha una bocca accogliente da brava succhiacazzi…. Ve lo dico perché l'ho provata personalmente … fidatevi…"
Mi metto alle tue spalle e avvicino la mia bocca al tuo collo soffiandoti il mio caldo alito… mentre con le mani slaccio il tuo giubbotto e come un bravo mercante di schiave mostro la merce ai clienti eccitati…
"Per non parlare di questi meravigliosi seni che hanno bisogno di essere ben palpati e strizzati…"
Dicendo questo prendo in mano i tuoi seni e li strizzo come si stringono le mammelle delle vacche per mungerle…
Intorno a noi l'aria si fa greve, man mano che passano i secondi si è passato dallo stupore all'eccitazione, ormai gli uomini non riescono più a contenersi e c'è chi ormai si sta toccando il cazzo attraverso i pantaloni, chi appena uscito nudo dalla doccia ormai si sta menando pregustando il momento di infilartelo in bocca…
"Per non parlare del suo monte di venere.." e cosi dicendo alzo la tua gonnellina mostrando a tutti il tuo morbido sesso…
"Puttana allarga le gambe che mostro ai signori la tua fighetta… Ecco cosi brava …" e cosi dicendo infilo dentro un dito scostando le tue grandi labbra….
Questo è stato il grilletto che ha fatto scattare la cupidigia sessuale dei presenti… che passato l'imbarazzo, lo stupore e ogni tentennamento, si avvicinano vocianti a Te… a Noi ed incominciano ad allungare le mani bramosi di possederti…
" Signori, Signori, Calma!... " urlo con risolutezza…. Anche se a stento e di malavoglia ritirano le mani e cessano di vociare, ma rispettano la mia voce perché sanno che sono il capo e loro sono i miei sottoposti…
"Devo finire la presentazione… state tranquilli, la mia Puttana è qui per Voi, per godere di Voi…. Ma non potete non ammirare la perfezione del suo meraviglioso culetto …"
Cosi dicendo ti faccio girare di fronte a me ed i nostri sguardi si incrociano, in parte spregiudicati ed eccitati ed in parte spersi e timorosi nel sapere che abbiamo passato il punto di non ritorno…
Ti abbraccio e ti bacio le labbra cingendoti con le mie braccia e raggiungendo i tuoi glutei che stringendoli fra le mie dita li divarico per mostrare alla massa informe di uomini eccitati il tuo buchetto unto e pronto ad essere usato ….
"Guardate, ammirate il suo buchetto che ho personalmente provveduto aa preparare a ricevere i vostri cazzi…"
"Signori! Ci sono cinque regole che dovete rispettare:
Non dovete farle male, ammesse le sculacciate a mani nude ma senza esagerare con la vostra forza;
Potete umiliarla come volete, dirle tutto ciò che vi piace, trattarla da puttana, vacca, sborratoio… senza remora;
Non potete penetrarla con le mani, ammesse due o tre dita ma non la mano… la voglio ancora intera da usare altre volte per me!
Potete scoparla come e dove volete ma al massimo tre per volta e non dovete soffocarla con il cazzo, al massimo qualche secondo di apnea è consentita;
Tutti tranne Salvatore, Bogdan ed Andrei possono scoparla a pelle e venirle dove vogliono, voi tre no, purtroppo siete portatori di alcune infezioni e quindi dovete usare questi preservativi! Hashim purtroppo tu sai che non puoi, ma se vuoi puoi segarti guardando gli altri"
E tiro fuori dalla tasca sei profilattici molto robusti e li passo ai tre mentre Hashim che è siero positivo purtroppo depresso si lascia cadere sulla panca …. Ho scoperto tutto questo perché mandando gli uomini a far fare gli esami medici per farli entrare in cantiere ho fatto aggiungere anche gli esami relativi alle malattie trasmissibili sessualmente…
Ora ti bacio infilandoti la lingua in bocca e stringendoti forte a me mentre i più intraprendenti già pregustando la monta allungano le mani palpandoti il culo e insinuando le loro ditaccia nel tuo culetto lubrificato….
Che bello sentire il tuo respiro che diviene mano a mano affannato sentendo tutti questi uomini eccitati che ti toccano….
Guardandoti negli occhi ti faccio rigirare verso la ciurma assatanata e ti sussurro un flebile "Ti Amo Puttana…"
Tu passi come una comandante di reggimento fra le truppe in mezzo a questa massa umana che si fa largo e ti avvolge….
Mentre ti guardo allontanare mille pensieri mi attanagliano la mente, ma ho troppa voglia di condividere quel momento e li scaccio tutti lasciandomi sopraffare dall'eccitazione…
Mentre ti immergi in quella moltitudine di uomini infoiati, si ode un vociare sguaiato sempre più forte e gridato…. Tutti ti bramano, ti desiderano, mille mani ti toccano, sono tutti eccitati vogliono una parte di Te, ti vedono come cibo per saziare la loro libidine, tu ti spaventi e la tua baldanza iniziale lascia ben presto posto allo smarrimento.
Ma ti viene in aiuto il capo che si pone di fronte a Te facendosi largo fra i suoi dipendenti che a mala voglia ritraggono le mani, si impone dicendo " Il primo voglio essere io, è mia di diritto…!"
Cosi urlando, guardandoti nei tuoi occhi smarriti, ti prende con forza per un braccio e ti sbatte in malo modo con la tua pancina sul tavolo , ti stringe per il collo con la mano sinistra e ti schiaccia il viso contro il piano tutto occupato da carte e disegni, mentre con l'altra mano si apre la patta dei pantaloni e con difficoltà estrae il suo cazzo duro e teso per l'eccitazione…
Con la punta dei piedi ed il ginocchio che si fa strada fra le tue gambe mentre ti ordina con tono perentorio " Puttana allarga le gambe …"
Tu come un automa ubbidisci e chiudi gli occhi trattenendo il respiro mentre senti la sua mano guidare la sua cappella fra le tue chiappe….
Io ti guardo e ti ammiro mentre lui appoggia la cappella violacea al tuo culetto e senza riguardo ti incula in modo brutale penetrandoti con una forza inaudita…
Per fortuna che sei tutta unta e non ti si lacera il culetto, che anzi accoglie allargandosi quel bel cazzone sino alla radice…
Lui con una mano ti tiene schiacciata sul tavolo mentre con l'altra si aggrappa al Tuo fianco per spingere il suo cazzo sempre più in fondo….
Tu emetti un grido di dolore per quel trattamento cosi rude e violento, socchiudi gli occhi e ti mordi il labbro… ti lasci inculare cercando di trovare piacere in quella penetrazione cosi selvaggia…
I colpi del suo bacino diventano sempre più frenetici ed il tuo culetto si abitua a quella intrusione che piano piano diventa sempre più piacevole….
Mi faccio largo fra gli altri uomini eccitati che ormai hanno tutti il cazzo in mano e si massaggiano in attesa del loro turno…
Vengo in fianco e ti prendo una mano facendoti sentire la mia presenza …. Mentre tu ormai stai incominciando a godere di quella inculata cosi brusca, accogli la mia mano stringendola e mi guardi con i tuoi occhi ormai persi e concentrati nel trasformare quell'intrusione nel tuo retto in piacere…. Allungo la mano e vado a toccarti la tua fighetta scossa dal ritmo forsennato del tuo inculatore….
Sei un lago, un filo dei tuoi umori cola dalle tue grandi labbra, mi inginocchio cosi ammiro la mia Donna inculata da quell'uomo di 90 kg con la sua pancia che picchia contro le tue chiappe mentre ormai i suoi calzoni sono caduti alle sue caviglie …
Ti accarezzo la tua coscia che si piega con i colpi del capo… infilo le dita nella fìghetta morbida e ti sgrilletto ….
Incominci a godere senti l'orgasmo che sta arrivando, ma non fai in tempo a venire che Anton, il tuo inculatore aggrappandosi saldamente ai tuoi fianchi ti spinge in profondità il cazzo ed ansimando e grugnendo come un maiale svuota il suo sperma dentro il tuo intestino, tu hai un sussulto quanto senti il caldo della sborra riempirti l'intestino e singhiozzando ti abbatti sul tavolo, mentre la mia mano si insinua dentro la tua vagina gonfia di voglia ed accogliente ed avvicinandomi al tuo viso appoggiato al piano del tavolo ti sussurro che "Sei la mia Puttanella in calore…" ed a quelle parole non resisti e godi il tuo primo orgasmo appoggiata a quel tavolo circondata dai maschi iper eccitati…
Anton non fa in tempo ad estrarre il suo cazzo grondante che subito altre mani si aggrappano ai tuoi fianchi ed un altro cazzo teso allo spasimo si fa strada anch'esso nel tuo culetto dove cola un rigolo di sperma…
E' il bel cazzo di Vasili un ragazzone di 22 anni grande e con le mani gigantesche ti stringe i fianchi e in un sol colpo approfittando del tuo buchetto ancora bello dilatato ti spinge deciso il suo cazzone nel culetto… Il tuo sguardo si perde nel mio, le tue labbra si dischiudono sentendo quel cazzo farsi largo nel tuo ventre, ma non fai in tempo a renderti conto che Anton ti prende per i capelli e tira il tuo musetto da cagnolina verso il bordo del tavolo, ordinandoti "Troia puliscimi il cazzo sporco di sborra e merda.."
Tu sei disgustata ma troppo eccitata e le tue labbra si dischiudono nell'accogliere quel cazzo sporco, lo succhi mentre la tua lingua rotea su quella cappella ancora gonfia, ma lui non contento stringe la presa sulla tua nuca e ti ficca il cazzo in gola schiacciando il tuo bel viso sul suo ventre… tu trattieni il respiro sentendo con la lingua la sua asta penetrarti,
Io mi chino e ti bacio il collo sussurrando "Succhia mia bella Puttanella…"
Vasili ormai ti stantuffa il culetto come un forsennato e tu ormai libera dalla presa del Capo squadra ti lasci andare all'orgasmo ormai montante e sollevandoti con le braccia spingi il tuo sedere assecondando la penetrazione e vieni urlando il tuo piacere…
Lui ti sente e non resiste colandoti tutto il suo piacere nel tuo intestino, gode come un porco ed a pieni polmoni ti urla " Te futin cur….Catea…." che significa - ti rompo il culo puttana-…
Poi come un albero che cade, ti crolla addosso sfinito in quello spasimo di sesso forte e sfrenato..
Ti bacia la schiena e ti strizza le mammelle con quelle sue mani ruvide di lavoro….
Un egiziano che penso sia il capo del gruppo degli arabi si fa sotto con il suo cazzone asinino in mano, lo stringe con la mano mentre Vasili tutto sudato dalla monta, esce dal suo retto e cerca ristoro sedendosi su una panca di legno…
L'egiziano è un uomo sui cinquant'anni tarchiato e zoppicante, fa fatica a posizionarsi dietro di te, ha uno sguardo eccitato, mai gli è capitato di poter scopare una bella ragazza Italiana e non vede l'ora, con fare deciso ti colpisce le caviglie costringendoti ad allargare di più le gambe e quando sei alla sua portata allargandoti la figa in malo modo con quelle sue dita pelose ti infila la sua grossa cappella nella tua dolce vagina colante, mentre dal tuo culetto che si contrae fuoriesce un rigagnolo di sperma che gli sporca la mano, lui schifato dallo sperma dei colleghi con un gesto di stizza si pulisce le dita sulla tua schiena e ti strappa brutalmente un pezzo della gonnellina che ormai è tutta sgualcita e lo usa per pulirti quello sperma che sta uscendo senza fine.
Non riuscendo a fermare il rigagnolo, con due dita ti infila quel lembo di stoffa nel culo, spingendolo dentro come se fosse un tappo …. Tu reagisci male a quel trattamento e ti irrigidisci, stai per lamentarti e dire qualcosa ma non fai in tempo che lui ti sculaccia forte sul tuo gluteo ben esposto e tu ti inarchi presa alla sprovvista mentre lui facendo pressione con il palmo della mano sulla tua schiena ti rischiaccia sul tavolo come una bambola ed infila in un sol colpo tutto il suo lungo cazzone nella vagina…
Lo senti penetrarti violentemente nella tua figa stracolma di umori che allargandosi elasticamente accoglie ed avvolge quel grosso membro e lo senti arrivare in fondo con la cappella ti tocca l'utero e tu hai un fremito di piacere, socchiudi gli occhi e ti lasci andare alla monta.
Lui ci sa fare chissà quante puttane si è scopato, come tutti gli arabi è egocentrico e non pensa lontanamente al piacere della donna, ma solo al suo, d'altronde qui sei in veste di Puttana da sbattere…. Lui si muove non velocemente come i precedenti ma lentamente facendo scorrere il suo pene approfittando dell'elasticità della tua giovane vagina, si vede che gli piace e che si sta godendo quel caldo e morbido pertugio infatti i suoi occhi da assatanati man mano si svuotano in preda al piacere…
Ma è anche stronzo e di tanto in tanto ti sculaccia per il piacere di farti un po male e vedere il palmo della sua mano dipinto sul tuo culetto, tu piano piano ti avvicini ad un nuovo orgasmo ma quel dolore sulla tua pelle fa si che l'orgasmo che sentivi arrivare si allontani…
Io ti guardo e mi godo lo spettacolo della figa della mia Puttanella che avvolge quel membro e quando lui si ritrae anche le tue grandi labbra avvolgono il cazzo come se lo inseguissero per non lasciarlo andar via….
Dal tuo culetto pende un lembo del tessuto della tua gonnellina come fosse una coda, hai l'aria di goderti quel cazzone e stai sdraiata su quel tavolo a occhi chiusi, mentre altre mani ti toccano lungo la schiena, ti accarezzano spudoratamente inserendosi a cercare le tue mammelle per palparle mentre il tipo si mena come un forsennato il cazzo godendosi la scena …
Ora l'arabo accelera la monta vuole godere e ti scopa con forza e vigore aggrappato ai tuoi glutei, la sua bassa statura lo costringe ad andare in punta di piedi quando affonda il cazzo dentro di Te… gira indietro la testa in un ultimo affondo e gode schizzandoti dentro la tua accogliente vagina tutto il suo seme, uno, due, tre, quattro affondi e si vedono le sue palle contrarsi quando schizza il suo sperma….
Tu ti senti inondare la figa e godi, ma non è un orgasmo devastante, no, ti godi quel calore che ti riempie mentre la punta del suo cazzo preme contro il tuo giovane utero…
Scrollandosi il membro lo estrae dalla tua vagina e con fare brusco ti tira per un braccio facendoti segno di succhiarglielo, tu da ubbidiente Schiava ti giri e lo accogli fra le tue labbra succhiando tutto lo sperma residuo e da brava ragazza precisa lo ripulisci bene con la lingua…
Lui ride beato per il suo recente orgasmo ma viene ben presto scansato da due altri uomini, un ragazzo arabo giovane suo collega e da un uomo sui quarant'anni moldavo, che ti vogliono entrambi, il moldavo ti prende per la spalla vorrebbe rimetterti appoggiata al tavolo per montarti, mentre l'arabo approfittando che ti sei girata per pulire il cazzo del collega, ha preso di mira il tuo bel culetto e con le dita sta cercando di toglierti il tappo di tessuto….
Segue… per info ildukaporco@gmail.com
Ti eri appisolata sul sedile coccolata dalla musica e dal rumore delle ruote sulla strada bagnata, il ticchettio della freccia ti ha svegliata, mi guardi con mentre esco dall'autostrada in questa uggiosa e fredda sera d'inverno.
Allunghi una mano e vai a cercare il mio cazzo attraverso il tessuto dei pantaloni e mi trovi eccitato … si sono eccitato come un porco avvicinandomi al posto dove porto la mia Bella Giovane Schiava a fare la Puttana…
Si, questa sera ti porto al cantiere e ti offrirò alla bramosia sessuale di una ventina di uomini, offrirò la mia Schiava ai loro appetiti sessuali, è il mio regalo a loro per l'epifania, una gratifica per il lavoro svolto al cantiere, una gratifica a me nel vederti preda del branco e una gratifica a Te che sarai preda di innumerevoli orgasmi sino allo sfinimento…
Ti guardo sei bellissima, indossi un giubbino rosso di pelle che a malapena si chiude esaltando il decolté del tuo giovane seno, una minigonna di pelle cosi corta che si vede perfettamente l'elastico di pizzo delle tue autoreggenti rosse che esaltano le tue gambe, per non parlare dei tuoi piedi incorniciati in due sandaletti estivi con un tacco altissimo che nulla centrano con il freddo della serata ma ti rendono ancora più Troia…
Non vedo l'ora di vederti attorniata da quegli uomini puzzolenti e ancora sudati dal lavoro nella baracca del cantiere che ti offrono i loro cazzi e tu in ginocchio a succhiarli a stringerli con le tue mani delicate…
Sei una Puttana …. Sei la mia Splendida Puttanella da far godere…. I quei momenti ci unirà solo quel filo visibile solo a noi, il collegamento che avranno i nostri occhi nel leggere le emozioni, le sensazioni, il piacere ed il dolore…
Ma anche mentre sarai violata, presa, insultata mentre ti monteranno furiosamente, lo so che sei Mia senza se e senza Ma…. Sei la mia Schiava ma anche la Donna che ammiro per il suo coraggio e la sua spudoratezza..
La tua mano mi ha aperto la patta dei pantaloni e ha estratto il mio membro turgido di desiderio, sento il tuo fiato caldo sulla mia cappella…. Le tue labbra morbide mi cingono il glande come fosse un totem da adorare.
Ti prendo per i tuoi morbidi capelli e ti spingo la testa per farmi succhiare il cazzo fino alla radice, e tu ubbidiente ti adegui e fai scorrere il mio cazzo sino in gola trattenendo il fiato…. " Ti Adoro Puttana"
Si, adoro la tua bocca che mi dona piacere, la mia mano ti solleva il gonnellino e ti invito con una leggera pressione sulle cosce ad aprirti a farmi toccare la tua vagina, il mio dito indice si insinua fra le tue grandi labbra e ti sento bagnata, i tuoi umori mi avvolgono il dito, la tua fighetta pulsa e premi il tuo clitoride contro il mio dito che ti penetra….
Sei meravigliosa, il tuo giovane corpo freme, mi desideri e io ti desidero… mi lecchi il cazzo, lo insalivi e lo inghiotti tutto….
Avrei voglia di fermarmi sul ciglio della strada e di scoparti in bocca, ma non voglio svuotarmi le palle ora, voglio essere li a guardarti mentre ti montano a turno in gruppo, mentre ti useranno come un contenitore di sperma da riempire…
Mentre stai incominciando a godere ti accorgi dal rumore dei pneumatici che stiamo percorrendo una strada con il fondo di ghiaia… hai capito che siamo arrivati e ti sento fremere non so se più per paura o più per l'eccitazione…
"Siamo Arrivati mia Bella Troietta… ora basta succhiarmi… ricomponiti!"
Ti alzi e ti ricomponi ubbidiente il tuo giubbino, io allungo la mano ed estraggo un tubetto di vaselina dal cruscotto…. "Dai apriti la figa che ti ungo bene…"
Con le dita apri le tue grandi labbra ed io raccolgo una bella noce di vaselina e ti ungo ben bene la figa, ti allargo ed infilo ben dentro la tua vagina le mie dita sporche di vaselina, la mia mano lubrificata scivola dentro e tu butti indietro la testa in uno spasimo di piacere…
Mi piaci cosi aperta cosi unta, sentire con le dita la tua figa aprirsi, accogliere la mia mano unta…. Mi sento porco come non mai e insisto nell'allargarti …. Mmmm mi eccita preparare la mia Puttana alla monta…
Abbasso il sedile e ti faccio mettere a 4 zampe cosi lo stesso trattamento lo voglio fare al tuo bel culetto… mmm come mi eccita infilarti il dito ben dentro ricoperto di vaselina, ungerti bene, allargarti con due dita il tuo bel culetto che fra poco sarà visitato da grossi, nerboruti, giovani cazzi di muratori…
Sei pronta… ora possiamo andare e già due ragazzi che ci venivano incontro hanno potuto osservare la preparazione della mia Troia….
Sono li increduli nel vedere il vecchio capo armeggiare con le dita nel culo di una Bella Ragazza…
Sorridono e non capiscono… si perché loro non sanno niente, questa è una sorpresa…
Scendo e vengo dalla tua parte ad aprirti la portiera, mentre i due sempre più dubbiosi si sono quasi appiccicati al parabrezza per guardarti il culetto esposto…
Ti apro la portiera e ti accorgi dei due spettatori e ti eccita vedere i loro sguardi penetranti… Scendi con quel tuo fare elegante e con quei sandaletti inappropriati in mezzo al fango del cantiere… Mi dai la mano e io salutando i ragazzi " Ciao ragazzi ecco che vi Presento Simona … il vostro regalo per l'Epifania …. Forza fate strada alla Signorina che vuole visitare il vostro spogliatoio e vedere se siete dei bravi carpentieri …. Montatori…."
….
"Vieni mia Bella Puttana…" ti prendo per mano e quasi strattonandoti ti costringo a camminare in fianco a me verso la baracca…
Brrr senti il freddo di questa umida sera che ti penetra nelle ossa…. Ma la tua calda fighetta ancora semi dilatata dal trattamento delle mie dita diventa un lago di umori mischiati al grasso della vaselina …. Senti una goccia di quel miscuglio di umori e vaselina che si raffredda all'aria gelida correndo lungo la coscia …
Il sentirti strattonare e stringere dalla mia mano unito al battito spasmodico del tuo cuore e a quella parola "Puttana.." che rimbomba nella tua testa come un martello su una campana, fa si che inciampi sui tuoi bei sandali e ti aggrappi alla mia mano ed al forte braccio muscoloso di un nostro accompagnatore per non cadere in quella fanghiglia gelida…
Sento dalla stretta della mano il tuo cuore che impazza, non sai se metterti in ginocchio a piangere come una bambina e supplicarmi per non portarti in quella baracca oppure di trovare tutto il tuo coraggio ed entrare sfrontata e sicura ad affrontare quegli uomini che fra poco avranno il testosterone a mille nel vedere una Bellissima Giovane Donna offerta alla loro cupidigia sessuale…
Ma pensando a quei cazzi che ti verranno offerti, al momento di sesso intenso e porco, la tua voglia di essere la Schiava che alla fine sarà la Padrona che dominerà quella massa di braccia di sessi di visi eccitati di sperma che ti verrà donato… non ti trattieni e sicura, decisa, aggrappata al tuo uomo ed al ragazzo rumeno che ti sorregge sorridendoti, varchi la soglia della baracca illuminata da una fioca luce nella notte.
Entriamo e anche tu senti nella mia mano tutti i dubbi che mi percorrono, senti che vorrei portarti via …. Senti che la mia mano trema i miei occhi ti guardano impauriti al pensiero di offrire la mia Donna a quei rozzi personaggi… ma ormai è tardi e poi il pensiero di ammirare l'eleganza della tua Figura mentre sarà presa, usata e contesa per il porco piacere di quei corpi è più forte di qualsiasi timore…
E' la nostra droga, il filo che ci unisce, che marchia a fuoco le nostre anime e ci avvolge in quella nostra complicità totale, senza limiti, senza tabù…
Entrando nella baracca ci sentiamo avvolgere dal vapore emesso dalle docce occupate dai lavoratori, mentre altri seduti sulle panche si stanno asciugando e rivestendosi con i panni puliti si stanno preparando a far ritorno alle lorocase.
Si sente il vociare sguaiato in tante lingue ed in italiano stentato mentre il capo cantiere sta redarguendo urlando in rumeno un ragazzo per qualche errore commesso…
Ma appena si accorgono della nostra presenza tutti si ammutoliscono rapiti dalla tua Bellezza, dal tuo viso sorridente…
Cala un improvviso silenzio, chi è sotto la doccia sente questo improvviso calo del rumore ed esce con il cazzo penzolante che prontamente copre con la mano in senso di pudore vedendoti.
Intanto dietro di noi il secondo nostro accompagnatore richiude la cigolante porta e stretto fra noi fermi appena al di la della soglia e la porta che si chiude ne approfitta per appoggiare il suo cazzo ormai turgido nei pantaloni contro la tua gonnellina…
Tu te ne accorgi e da brava Puttana hai un fremito che ti percorre la schiena mentre con nonchalance premi il tuo bel culetto contro quella imperiosa erezione…
In quel momento di stupore e silenzio che dura qualche secondo ma che a noi sembra un tempo lunghissimo… ne approfitto per prendere la parola, fare le presentazioni e dettare le regole…
"Buonasera Signori, spero di non disturbare, ma visto che siamo quasi alla fine dei lavori e siete stati bravi nel rispettare i termini di consegna. Mi sembrava cosa gradita che oltre ai soldi offrirvi un omaggio particolare…
Vi presento Simona che d'ora in poi per tutta la nostra permanenza dovrete chiamare Puttana o come più vi aggrada nella vostra lingua…
Questa bellissima eccitante ragazza vorrebbe essere usata come meglio credete per il vostro piacere, abbiamo un paio d'ore di tempo e potete approfittarne per soddisfare ogni vostro porco desiderio…
Guardatela ha un viso bellissimo" e nel contempo con un dito percorro il tuo viso dalla fronte alla tua boccuccia…
"Ha due labbra da sogno morbide e vellutate…" il mio dito si insinua fra le tue labbra… mentre in quel silenzio irreale si sente l'odore dei maschi che si fa più acceso …
" Ha una bocca accogliente da brava succhiacazzi…. Ve lo dico perché l'ho provata personalmente … fidatevi…"
Mi metto alle tue spalle e avvicino la mia bocca al tuo collo soffiandoti il mio caldo alito… mentre con le mani slaccio il tuo giubbotto e come un bravo mercante di schiave mostro la merce ai clienti eccitati…
"Per non parlare di questi meravigliosi seni che hanno bisogno di essere ben palpati e strizzati…"
Dicendo questo prendo in mano i tuoi seni e li strizzo come si stringono le mammelle delle vacche per mungerle…
Intorno a noi l'aria si fa greve, man mano che passano i secondi si è passato dallo stupore all'eccitazione, ormai gli uomini non riescono più a contenersi e c'è chi ormai si sta toccando il cazzo attraverso i pantaloni, chi appena uscito nudo dalla doccia ormai si sta menando pregustando il momento di infilartelo in bocca…
"Per non parlare del suo monte di venere.." e cosi dicendo alzo la tua gonnellina mostrando a tutti il tuo morbido sesso…
"Puttana allarga le gambe che mostro ai signori la tua fighetta… Ecco cosi brava …" e cosi dicendo infilo dentro un dito scostando le tue grandi labbra….
Questo è stato il grilletto che ha fatto scattare la cupidigia sessuale dei presenti… che passato l'imbarazzo, lo stupore e ogni tentennamento, si avvicinano vocianti a Te… a Noi ed incominciano ad allungare le mani bramosi di possederti…
" Signori, Signori, Calma!... " urlo con risolutezza…. Anche se a stento e di malavoglia ritirano le mani e cessano di vociare, ma rispettano la mia voce perché sanno che sono il capo e loro sono i miei sottoposti…
"Devo finire la presentazione… state tranquilli, la mia Puttana è qui per Voi, per godere di Voi…. Ma non potete non ammirare la perfezione del suo meraviglioso culetto …"
Cosi dicendo ti faccio girare di fronte a me ed i nostri sguardi si incrociano, in parte spregiudicati ed eccitati ed in parte spersi e timorosi nel sapere che abbiamo passato il punto di non ritorno…
Ti abbraccio e ti bacio le labbra cingendoti con le mie braccia e raggiungendo i tuoi glutei che stringendoli fra le mie dita li divarico per mostrare alla massa informe di uomini eccitati il tuo buchetto unto e pronto ad essere usato ….
"Guardate, ammirate il suo buchetto che ho personalmente provveduto aa preparare a ricevere i vostri cazzi…"
"Signori! Ci sono cinque regole che dovete rispettare:
Non dovete farle male, ammesse le sculacciate a mani nude ma senza esagerare con la vostra forza;
Potete umiliarla come volete, dirle tutto ciò che vi piace, trattarla da puttana, vacca, sborratoio… senza remora;
Non potete penetrarla con le mani, ammesse due o tre dita ma non la mano… la voglio ancora intera da usare altre volte per me!
Potete scoparla come e dove volete ma al massimo tre per volta e non dovete soffocarla con il cazzo, al massimo qualche secondo di apnea è consentita;
Tutti tranne Salvatore, Bogdan ed Andrei possono scoparla a pelle e venirle dove vogliono, voi tre no, purtroppo siete portatori di alcune infezioni e quindi dovete usare questi preservativi! Hashim purtroppo tu sai che non puoi, ma se vuoi puoi segarti guardando gli altri"
E tiro fuori dalla tasca sei profilattici molto robusti e li passo ai tre mentre Hashim che è siero positivo purtroppo depresso si lascia cadere sulla panca …. Ho scoperto tutto questo perché mandando gli uomini a far fare gli esami medici per farli entrare in cantiere ho fatto aggiungere anche gli esami relativi alle malattie trasmissibili sessualmente…
Ora ti bacio infilandoti la lingua in bocca e stringendoti forte a me mentre i più intraprendenti già pregustando la monta allungano le mani palpandoti il culo e insinuando le loro ditaccia nel tuo culetto lubrificato….
Che bello sentire il tuo respiro che diviene mano a mano affannato sentendo tutti questi uomini eccitati che ti toccano….
Guardandoti negli occhi ti faccio rigirare verso la ciurma assatanata e ti sussurro un flebile "Ti Amo Puttana…"
Tu passi come una comandante di reggimento fra le truppe in mezzo a questa massa umana che si fa largo e ti avvolge….
Mentre ti guardo allontanare mille pensieri mi attanagliano la mente, ma ho troppa voglia di condividere quel momento e li scaccio tutti lasciandomi sopraffare dall'eccitazione…
Mentre ti immergi in quella moltitudine di uomini infoiati, si ode un vociare sguaiato sempre più forte e gridato…. Tutti ti bramano, ti desiderano, mille mani ti toccano, sono tutti eccitati vogliono una parte di Te, ti vedono come cibo per saziare la loro libidine, tu ti spaventi e la tua baldanza iniziale lascia ben presto posto allo smarrimento.
Ma ti viene in aiuto il capo che si pone di fronte a Te facendosi largo fra i suoi dipendenti che a mala voglia ritraggono le mani, si impone dicendo " Il primo voglio essere io, è mia di diritto…!"
Cosi urlando, guardandoti nei tuoi occhi smarriti, ti prende con forza per un braccio e ti sbatte in malo modo con la tua pancina sul tavolo , ti stringe per il collo con la mano sinistra e ti schiaccia il viso contro il piano tutto occupato da carte e disegni, mentre con l'altra mano si apre la patta dei pantaloni e con difficoltà estrae il suo cazzo duro e teso per l'eccitazione…
Con la punta dei piedi ed il ginocchio che si fa strada fra le tue gambe mentre ti ordina con tono perentorio " Puttana allarga le gambe …"
Tu come un automa ubbidisci e chiudi gli occhi trattenendo il respiro mentre senti la sua mano guidare la sua cappella fra le tue chiappe….
Io ti guardo e ti ammiro mentre lui appoggia la cappella violacea al tuo culetto e senza riguardo ti incula in modo brutale penetrandoti con una forza inaudita…
Per fortuna che sei tutta unta e non ti si lacera il culetto, che anzi accoglie allargandosi quel bel cazzone sino alla radice…
Lui con una mano ti tiene schiacciata sul tavolo mentre con l'altra si aggrappa al Tuo fianco per spingere il suo cazzo sempre più in fondo….
Tu emetti un grido di dolore per quel trattamento cosi rude e violento, socchiudi gli occhi e ti mordi il labbro… ti lasci inculare cercando di trovare piacere in quella penetrazione cosi selvaggia…
I colpi del suo bacino diventano sempre più frenetici ed il tuo culetto si abitua a quella intrusione che piano piano diventa sempre più piacevole….
Mi faccio largo fra gli altri uomini eccitati che ormai hanno tutti il cazzo in mano e si massaggiano in attesa del loro turno…
Vengo in fianco e ti prendo una mano facendoti sentire la mia presenza …. Mentre tu ormai stai incominciando a godere di quella inculata cosi brusca, accogli la mia mano stringendola e mi guardi con i tuoi occhi ormai persi e concentrati nel trasformare quell'intrusione nel tuo retto in piacere…. Allungo la mano e vado a toccarti la tua fighetta scossa dal ritmo forsennato del tuo inculatore….
Sei un lago, un filo dei tuoi umori cola dalle tue grandi labbra, mi inginocchio cosi ammiro la mia Donna inculata da quell'uomo di 90 kg con la sua pancia che picchia contro le tue chiappe mentre ormai i suoi calzoni sono caduti alle sue caviglie …
Ti accarezzo la tua coscia che si piega con i colpi del capo… infilo le dita nella fìghetta morbida e ti sgrilletto ….
Incominci a godere senti l'orgasmo che sta arrivando, ma non fai in tempo a venire che Anton, il tuo inculatore aggrappandosi saldamente ai tuoi fianchi ti spinge in profondità il cazzo ed ansimando e grugnendo come un maiale svuota il suo sperma dentro il tuo intestino, tu hai un sussulto quanto senti il caldo della sborra riempirti l'intestino e singhiozzando ti abbatti sul tavolo, mentre la mia mano si insinua dentro la tua vagina gonfia di voglia ed accogliente ed avvicinandomi al tuo viso appoggiato al piano del tavolo ti sussurro che "Sei la mia Puttanella in calore…" ed a quelle parole non resisti e godi il tuo primo orgasmo appoggiata a quel tavolo circondata dai maschi iper eccitati…
Anton non fa in tempo ad estrarre il suo cazzo grondante che subito altre mani si aggrappano ai tuoi fianchi ed un altro cazzo teso allo spasimo si fa strada anch'esso nel tuo culetto dove cola un rigolo di sperma…
E' il bel cazzo di Vasili un ragazzone di 22 anni grande e con le mani gigantesche ti stringe i fianchi e in un sol colpo approfittando del tuo buchetto ancora bello dilatato ti spinge deciso il suo cazzone nel culetto… Il tuo sguardo si perde nel mio, le tue labbra si dischiudono sentendo quel cazzo farsi largo nel tuo ventre, ma non fai in tempo a renderti conto che Anton ti prende per i capelli e tira il tuo musetto da cagnolina verso il bordo del tavolo, ordinandoti "Troia puliscimi il cazzo sporco di sborra e merda.."
Tu sei disgustata ma troppo eccitata e le tue labbra si dischiudono nell'accogliere quel cazzo sporco, lo succhi mentre la tua lingua rotea su quella cappella ancora gonfia, ma lui non contento stringe la presa sulla tua nuca e ti ficca il cazzo in gola schiacciando il tuo bel viso sul suo ventre… tu trattieni il respiro sentendo con la lingua la sua asta penetrarti,
Io mi chino e ti bacio il collo sussurrando "Succhia mia bella Puttanella…"
Vasili ormai ti stantuffa il culetto come un forsennato e tu ormai libera dalla presa del Capo squadra ti lasci andare all'orgasmo ormai montante e sollevandoti con le braccia spingi il tuo sedere assecondando la penetrazione e vieni urlando il tuo piacere…
Lui ti sente e non resiste colandoti tutto il suo piacere nel tuo intestino, gode come un porco ed a pieni polmoni ti urla " Te futin cur….Catea…." che significa - ti rompo il culo puttana-…
Poi come un albero che cade, ti crolla addosso sfinito in quello spasimo di sesso forte e sfrenato..
Ti bacia la schiena e ti strizza le mammelle con quelle sue mani ruvide di lavoro….
Un egiziano che penso sia il capo del gruppo degli arabi si fa sotto con il suo cazzone asinino in mano, lo stringe con la mano mentre Vasili tutto sudato dalla monta, esce dal suo retto e cerca ristoro sedendosi su una panca di legno…
L'egiziano è un uomo sui cinquant'anni tarchiato e zoppicante, fa fatica a posizionarsi dietro di te, ha uno sguardo eccitato, mai gli è capitato di poter scopare una bella ragazza Italiana e non vede l'ora, con fare deciso ti colpisce le caviglie costringendoti ad allargare di più le gambe e quando sei alla sua portata allargandoti la figa in malo modo con quelle sue dita pelose ti infila la sua grossa cappella nella tua dolce vagina colante, mentre dal tuo culetto che si contrae fuoriesce un rigagnolo di sperma che gli sporca la mano, lui schifato dallo sperma dei colleghi con un gesto di stizza si pulisce le dita sulla tua schiena e ti strappa brutalmente un pezzo della gonnellina che ormai è tutta sgualcita e lo usa per pulirti quello sperma che sta uscendo senza fine.
Non riuscendo a fermare il rigagnolo, con due dita ti infila quel lembo di stoffa nel culo, spingendolo dentro come se fosse un tappo …. Tu reagisci male a quel trattamento e ti irrigidisci, stai per lamentarti e dire qualcosa ma non fai in tempo che lui ti sculaccia forte sul tuo gluteo ben esposto e tu ti inarchi presa alla sprovvista mentre lui facendo pressione con il palmo della mano sulla tua schiena ti rischiaccia sul tavolo come una bambola ed infila in un sol colpo tutto il suo lungo cazzone nella vagina…
Lo senti penetrarti violentemente nella tua figa stracolma di umori che allargandosi elasticamente accoglie ed avvolge quel grosso membro e lo senti arrivare in fondo con la cappella ti tocca l'utero e tu hai un fremito di piacere, socchiudi gli occhi e ti lasci andare alla monta.
Lui ci sa fare chissà quante puttane si è scopato, come tutti gli arabi è egocentrico e non pensa lontanamente al piacere della donna, ma solo al suo, d'altronde qui sei in veste di Puttana da sbattere…. Lui si muove non velocemente come i precedenti ma lentamente facendo scorrere il suo pene approfittando dell'elasticità della tua giovane vagina, si vede che gli piace e che si sta godendo quel caldo e morbido pertugio infatti i suoi occhi da assatanati man mano si svuotano in preda al piacere…
Ma è anche stronzo e di tanto in tanto ti sculaccia per il piacere di farti un po male e vedere il palmo della sua mano dipinto sul tuo culetto, tu piano piano ti avvicini ad un nuovo orgasmo ma quel dolore sulla tua pelle fa si che l'orgasmo che sentivi arrivare si allontani…
Io ti guardo e mi godo lo spettacolo della figa della mia Puttanella che avvolge quel membro e quando lui si ritrae anche le tue grandi labbra avvolgono il cazzo come se lo inseguissero per non lasciarlo andar via….
Dal tuo culetto pende un lembo del tessuto della tua gonnellina come fosse una coda, hai l'aria di goderti quel cazzone e stai sdraiata su quel tavolo a occhi chiusi, mentre altre mani ti toccano lungo la schiena, ti accarezzano spudoratamente inserendosi a cercare le tue mammelle per palparle mentre il tipo si mena come un forsennato il cazzo godendosi la scena …
Ora l'arabo accelera la monta vuole godere e ti scopa con forza e vigore aggrappato ai tuoi glutei, la sua bassa statura lo costringe ad andare in punta di piedi quando affonda il cazzo dentro di Te… gira indietro la testa in un ultimo affondo e gode schizzandoti dentro la tua accogliente vagina tutto il suo seme, uno, due, tre, quattro affondi e si vedono le sue palle contrarsi quando schizza il suo sperma….
Tu ti senti inondare la figa e godi, ma non è un orgasmo devastante, no, ti godi quel calore che ti riempie mentre la punta del suo cazzo preme contro il tuo giovane utero…
Scrollandosi il membro lo estrae dalla tua vagina e con fare brusco ti tira per un braccio facendoti segno di succhiarglielo, tu da ubbidiente Schiava ti giri e lo accogli fra le tue labbra succhiando tutto lo sperma residuo e da brava ragazza precisa lo ripulisci bene con la lingua…
Lui ride beato per il suo recente orgasmo ma viene ben presto scansato da due altri uomini, un ragazzo arabo giovane suo collega e da un uomo sui quarant'anni moldavo, che ti vogliono entrambi, il moldavo ti prende per la spalla vorrebbe rimetterti appoggiata al tavolo per montarti, mentre l'arabo approfittando che ti sei girata per pulire il cazzo del collega, ha preso di mira il tuo bel culetto e con le dita sta cercando di toglierti il tappo di tessuto….
Segue… per info ildukaporco@gmail.com
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