Gay bi-sex che cambia? prima parte
di
boysnatan
genere
gay
mi chiamo mirko ho 18 anni sono sempre con il mio amico giulio mi piace
non ho fatto ancora sesso con un ragazzo non ho nessuna esperienza fino a oggi
ho solo fatto sesso con ragazzine della mia età solo qualche sega e alcuni pompini
la bocca di una ragazza non è diversa da quella di un ragazzo se sei eccitato
riesci lo stesso a divertirti è sempre sesso e fare sesso mi piace molto
un giorno mentre giocavamo in palestra andiamo in bagno per fare la pipi
eravamo solo io e due miei amici Giulio non c'era
in palestra non c'era più nessuno tutti erano andati via
ivan uno degli amici dice facciamo il trenino?
non capisco cosa dovevamo fare
ivan ci spiega che dovevamo metterci uno dietro l'altro poi faceva a turno
ivan a 19 anni non eravamo convinti ma cominciamo il gioco
mettevamo il nostro cazzo dietro il culo dell'altro poi cambiavamo posizione
era un gioco un po stupido ma provavo piacere quando ivan era dietro di me
sentivo il suo cazzo duro che premeva dietro il mio culo mi eccitava
ivan rimaneva dietro me più tempo che con l'altro amico
tra i tre io sono il più carino sono biondo e con occhi azzurri abbastanza alto
altre volte ivan ha tentato di fare cose del genere
anche quando eravamo con più amici non lo abbiamo mai fatto
abbiamo continuato il giochetto per un pò di tempo poi siamo andati via
ivan sembra più interessato alla cosa era ancora eccitato
era di pomeriggio tardi
Ivan dice andiamo sul'albero ci andavamo spesso
"devo mostrarvi una cosa
io accettai ma Gino dice che tardi aveva da fare delle cose per la mamma
ci arrampichiamo sopra l'albero io e Ivan prendiamo posto per stare comodi
gli chiedo cosa devi mostrare?
invece ivan parla di quello che avevamo fatto in bagno
mi dice che voleva ripeterlo ma senza vestiti
mi chiede se ero disposto
dico di no non sono pronto per quella cosa
anche perché con lui non vado molto d'accordo anche se è un bel ragazzo
dico che anche per me e tardi
"adesso ti faccio vedere cosa porto sempre con me
si sbottona i pantaloni e mi fa vedere il suo cazzo era già duro e molto scuro
e grande in confronto al mio che di dimensioni è più piccolo
"ecco quello che porto sempre con me ridendo fammi vedere il tuo
non lo faccio
"dai mirko prendi in mano il mio cazzo
non avevo il coraggio non avevo mai toccato un cazzo al di fuori del mio
se poi se l'avrebbe detto ad altri ragazzi?
avevo paura e eccitazione
"dice l'ho fatto altre volte con altri amici
"sai e una cosa normale farsi le seghe tra ragazzi
mette la sua mano dentro il mio pantaloncini e prende il mio cazzo in mano
"dice e piccolo ma adesso faccio in modo da farlo indurire cosi diventa grande
comincia a farmi una sega
"dai fai anche tu con il mio cazzo accarezzalo
ivan continua con la mano a fare su e giù con il mio cazzo
e con l'altra segava il suo
si eccita molto il suo cazzo è diventato gradissimo
la cappella è gonfia e viola
sono in balia dell'eccitazione ma esito
prende la mia mano e la mette sopra il suo cazzo
"dai muovila come faccio io
ormai convinto comincio a fare su e giù con la mano con il suo cazzo
"vai più veloce
comincio a masturbalo più forte mentre lui mi tiene il cazzo in mano
dopo poco sborra sulle mie mani le tolgo
"adesso lo faccio io a te
comincia a masturbarmi ma non riesco ad eccitarmi non diventa duro
"adesso faccio una cosa che sicuramente ti farà uscire anche te la sborra
si avvicina lo prende in bocca e comincia a succhiarlo
(sapevo che poi mi avrebbe chiesto di farlo anche a lui)
dico che che io non lo avrei fatto a lui
ivan non risponde e continua a succhiarlo
il mio cazzo più che indurirsi si gonfia molto
le ragazze mi avevano succhiato e fatto seghe ma con ivan sembrava difficile
forse è che con lui non vado molto d'accordo a volte mi irrita anche se è un bel ragazzo
dopo un po che mi ha succhiato e leccato il cazzo
mi eccito e sborro nella sua bocca subito lo tolgo
"perché non mi hai avvisato?
non l'ho fatto apposta non sono riuscito a toglierlo subito
(ma non e vero volevo sborrare nella sua bocca)
"adesso devi prendere in bocca il mio!
(come pesavo l'ha chiesto. e io dico di no)
dice che l'aveva fatto a me ed era giusto che dovevo farlo anche a lui
gli dico che il suo e sporco di sborra e non voglio farlo
prende dei fazzolettini e comincia a pulirlo
"ecco adesso e pulito puoi prenderlo in bocca e fai come ho fatto io
non voglio ma ivan insiste
"dice dai solo un poco
mi convince e lo metto in bocca è molto duro
"non devi farmi male con i denti devi usare solo le lebbra
sento che si indurisce ancora di più nella mia bocca
prende la mi testa e spinge il su cazzo in gola con violenza
sento l'odore del suo cazzo che era misto a piscio e sborra
il sapore è acido mi disgusta
"mirko adesso ti sborro in bocca
mi tiro indietro e lascio subito cazzo dalla bocca
non è il caso di fare entrare la sborra nella mia bocca
non l'ho mai fatto è anche la prima volta che ho toccato il cazzo di un ragazzo
e l'ho preso anche in bocca e non intendo andare oltre
"non e giusto anche io devo sborrare nella tua bocca la prossima volta
ivan non ci sara una prossima volta scordatelo non lo faccio più
andiamo a casa
"mirko questa cosa dove rimanere segreta non devi dire niente a nessuno
(credo che anche lui e gay o bisex ma come la penso io che differenza ce )
sono passate diverse settimane da l'ultimo incontro con ivan
mi vedo con giulio che ha la mia stessa età 18 anni
giochiamo a calcio quasi tutti i pomeriggi quando lo guardo
penso a quello che ho fatto con Ivan
con giulio sono sicuro sarebbe stato diverso
sono innamorato di Giulio
porta calzoncini da calcio molto larghi
quando si siede vedo il suo slip di colore rosso è il colore che lui preferisce
compra sempre lo stesso colore io lo guardo per vedere il suo cazzo
a volte lo vedo mentre facciamo pipi il suo è molto più grande del mio
giulio sente qualcosa per me forse è solo amicizia
non sa che sono (bi-sex o gay? bah)
ancora non l'ho capito ma penso sempre al cazzo più della figa
non l'ho mai detto a nessuno e neanche lo pensano i mie amici
adesso mi preoccupa sempre per quello che ho fatto con ivan
un pomeriggio sono con giulio si presenta Ivan
ci invita a fare una passeggiata con lui
ci vuole offrire una coca
andiamo nel bar e ci compra la coca
dice se eravamo disposti a fare una passeggiata con lui accettiamo
cominciamo a parlare della giornata e come andavamo a scuola
chiede a Giulio come mai si faceva vedere poco in giro con noi
giulio dice che dove studiare sono indietro con il programma di matematica
Ivan subito si offre di fargli da sostegno
dice sono bravo in matematica se vuoi puoi venire a casa mia o vengo io a casa tua
in quel momento mi prende il panico avevo paura che avrebbe detto qualcosa di noi
Giulio accetta l'invito e dice verrò con mirko a casa tua
adesso sono più tranquillo Giulio non andra da solo ci sarò anche io
continuiamo la nostra passeggiata
Ivan ci chiede se potevamo restare ancora che ci avrebbe offerto un panino
diciamo si e che comunque non potevamo stare fuori più tardi delle 20'30
andiamo al pub mangiamo il panino ci divertiamo a raccontare della scuola
di come andavano le cose in generale
"Ivan dice ragazzi voi fumate ?
Giulio dice che gli faceva schifo
io invece dico che avevo provato una volta
ci invitò a salire sul famoso albero che era vicino
e se volevamo potevamo anche fumare
andiamo sull'albero e ci sediamo
Ivan tira fuori un pacchetto di ferro e comincia a preparare la sigaretta
gli chiedo perché non usi il pacchetto di sigarette?
dice mi piace farle io e la prepara
l'accende dopo qualche tiro dice se vogliamo provarla
la passa a Giulio che rifiuta anche io dico di no
ivan insiste ridendo dice che non eravamo veri uomini se non proviamo
tanto insistette che io faccio un tiro
cominciammo a parlare di sesso ivan ci chiede se avevamo delle ragazze
poi puntualizzò vi piace fare sesso?
avete mai fatto sesso gay?
mi chiedo perché fa questa domanda
quando sa perfettamente quello che abbiamo fatto in quel posto io e lui
sicuramente altri ragazzi hanno fatto sesso gay tra loro qualche sega
ma penso che pochi l'ho abbiano preso in bocca come a voluto fare ivan con me
giulio dice non ho fatto mai sesso gay e si sta facendo tardi devo andare a casa
io non rispondo Giulio mi guarda come per dire perché non rispondi?
intanto ivan comincia il suo gioco
"dice adesso vi faccio vedere una cosa che porto sempre con me siete curiosi?
di che si tratta? dice giulio
Io già lo sapevo ma giulio vuole sapere
dice devi fare presto dice giulio devo andare via
ivan in un attimo tira fuori il cazzo già duro
"comincia a farsi una sega dice dai ragazzi tiratelo fuori anche voi
"facciamo una gara vince chi fa uscire per primo la sborra
in quel momento giulio si incazza
dice che la cosa non gli piace e non avrebbe partecipato
anche io dico di no
" non ti preoccupare mirko non facciamo come l'altra volta
che altra volta? dice giulio
"io e mirko già l'ho abbiamo fatto
"non ce niente di strano farsi una sega tra amici
giulio scende dall'albero e senza neanche salutare va via
io mi incazzo di brutto con Ivan
perché hai detto a Giulio quello che abbiamo fatto?
"che ce di male mica ho detto tutto
" ho detto solo che abbiamo fatto una sega
"non ho detto che mi hai succhiato il cazzo
"non ho detto che ti ho succhiato il cazzo e mi hai sborrato in bocca
"questo tu non lo devi dire ha nessuno ti ho detto che deve essere un nostro segreto
dico se doveva essere un segreto non dovevi dire niente
io non avrei detto neanche della sega e poi figurati se lo dicevo a giulio
"perché il tuo amichetto e geloso di me?
mando Ivan vaffanculo e vado via
Il giorno dopo chiamo giulio ma non risponde al telefono riattacca sempre
decido di andare a casa sua sapevo che avrei passato un brutto pomeriggio
mi presento alla porta mi apre la mamma di giulio
chiedo se poteva chiamare giulio aspetto fuori
la mamma dice entra e va a chiamarlo
giulio gli dice alla mamma che non vuole vedermi
la mamma mi chiede e successo qualcosa avete litigato?
dico di no non abbiamo litigato vengo un altro giorno saluto e vado via
passa 1 settimana e giulio non rsponde al telefono
quando mi vede a scuola e lo chiamo fa in modo di non incontrami
dopo un po di giorni ricevo una chiamata da giulio
mi dice che se voglio posso andare a casa sua che deve chiarire delle cose
adesso poteva anche se e a letto con la febbre
dopo pochi minuti sono da giulio
busso e la mamma mi fa entrare dice che giulio e a letto con la febbre di stare attento che poteva essere influenza e posso prenderla anche anche io
ho portato una scatola di cioccolatini che avevo io in casa
entro in camera giulio e con gli slip rossi e una maglietta verde molto luccicante
seduto sta giocando alla play
"siediti raccontami quello che e successo con ivan
" non ho capito perché voleva fare quella cosa con noi quella sera
"perché lo avete fatto insieme sei gay?
in quel momento comincio a tremare dal'nervosismo
posso spiegarti?
e successo semplicemente quello che ti a detto una sega niente di più
(non ho detto altro non mi sembrava il caso Ivan ha detto che non dira niente)
"perché l'ho hai fatto Ti e piaciuto?
"Siamo amici da sempre e non abbiamo mai fatto una cosa del genere
"come ti sei trovato a fare quella cosa con lui che neanche ci vai d'accordo
dico che non eravamo soli eravamo in tre
chi era l'altro mi chiede giulio
dico che a cosa serve sapere chi era l'altro?
no dice giulio lo devi dire
dico che c'era anche marco ma e andato via subito non ha partecipato
"e tu perché sei restato?
Non lo so spiegare ma sono restato.
dico tutto e cominciato con il fatto che doveva farci vedere una cosa
che porta sempre con se ero curioso di sapere
che poi e quello che a fatto vedere a noi due tutto qui.
Giulio insiste vuole sapere perché avevo accettato e se mi era piaciuto farlo
dico che si mi e piaciuto ma non lo volevo farlo
Ivan ha fatto tutto da solo
e poi mi ha chiesto di ricambiare.
"dai siediti che giochiamo alla play
"non avrei mai immaginato
"che potevi fare una cosa del genere con un ragazzo
"sono rimasto male scusa se ti ho dato del gay adesso non ne parliamo più
giochiamo alla play
"se io ti chiedo di fare la stessa cosa che hai fatto con lui?
cosa mi rispondi?.
dico che con te e diverso sei mio amico non voglio
anche per come lai presa non ci siamo visti per quasi 2 settimane
figurati se ci provo di nuovo
"non ho voluto vederti perché dovevo riflettere
gli chiedo cosa dovevi riflettere?
"Se vuoi saperlo sono geloso
"mi fa rabbia che tu lo abbia fatto con ivan
"perché noi non lo abbiamo mai fatto insieme?
"eppure siamo quasi sempre insieme ed anche da soli moltissime volte
"ma non abbiamo mai parlato di sesso
"piaci alle ragazze io lo so hai capelli biondi occhi azzurri
"sei magro senza peli sei anche bello
scusa Giulio perché dici queste cose adesso il gay sembri tu
anche tu sei bello capelli neri occhi verdi e le ragazze ti stanno dietro lo sai
"dice quanti complimenti ci siamo fatti vogliamo fidanzarci?
in che senso fidanzarci?
"ti piacerebbe avere un fidanzato come me?
Giulio fai sul serio?
"Marco credi che scherzo?
"quindi cosa mi dici?
sorrido non rispondo e tardi dico che devo andare a casa ci vediamo a scuola domani
mentre vado via giulio mi chiama
"vieni un attimo mirko ho dimenticato una cosa
rientro in camera giulio aveva un cioccolatino in bocca che avevo portato
"facciamo metà per uno?
come faccio?
"staccalo dalla mia bocca con la tua bocca
mi avvicino sono imbarazzato
giulio mi abbraccia e mette il cioccolatino con la sua bocca nella mia bocca
comincia a baciarmi masticando il cioccolatino
sento le sue labbra bollenti forse e la febbre e la lingua che attraversava la mia bocca come per scoprire qualcosa sento il mio cuore impazzire
giulio stai facendo tutto quello che avevo sempre voluto fare con te
e in un solo momento e successo tutto
"quindi ti e piaciuto?
certo e stato bello e dolcissimo.
"forse e per la cioccolata ?
sorrido dico forse
"adesso vai e tardi ci vediamo domani mi raccomando non dire niente ad Ivan!
Tornando a casa non faccio altro che pensare a quello che e successo a casa di Giulio
giulio con quel bacio mi a fatto capire che e innamorato di me
il giorno dopo la scuola chiamo giulio
chiedo se posso andare da lui
dice che ha la febbre alta e la mamma ha chiamato il dottore
e non potevamo vederci ti chiamo io appena sto meglio ciao cioccolatino
Passano alcuni giorni continuo a chiamare giulio dice che non e possibile vederci
perché ha la bronchite
dopo una settimana ci rivediamo andando a a scuola
gli chiedo quando ci vediamo per mangiare un cioccolatino?
non mi risponde chiedo sei arrabbiato ?
"no per niente adesso sono impegnato con Ivan con la matematica
"ma appena sono libero ti chiamo ciao
strano Giulio ha detto che mi chiamava e andavamo insieme
rimango per un po' a pensare sarà successo qualcosa
forse ci avrà ripensato e non vuole più vedermi
ho ivan ha detto tutto a giulio!
non ho fatto ancora sesso con un ragazzo non ho nessuna esperienza fino a oggi
ho solo fatto sesso con ragazzine della mia età solo qualche sega e alcuni pompini
la bocca di una ragazza non è diversa da quella di un ragazzo se sei eccitato
riesci lo stesso a divertirti è sempre sesso e fare sesso mi piace molto
un giorno mentre giocavamo in palestra andiamo in bagno per fare la pipi
eravamo solo io e due miei amici Giulio non c'era
in palestra non c'era più nessuno tutti erano andati via
ivan uno degli amici dice facciamo il trenino?
non capisco cosa dovevamo fare
ivan ci spiega che dovevamo metterci uno dietro l'altro poi faceva a turno
ivan a 19 anni non eravamo convinti ma cominciamo il gioco
mettevamo il nostro cazzo dietro il culo dell'altro poi cambiavamo posizione
era un gioco un po stupido ma provavo piacere quando ivan era dietro di me
sentivo il suo cazzo duro che premeva dietro il mio culo mi eccitava
ivan rimaneva dietro me più tempo che con l'altro amico
tra i tre io sono il più carino sono biondo e con occhi azzurri abbastanza alto
altre volte ivan ha tentato di fare cose del genere
anche quando eravamo con più amici non lo abbiamo mai fatto
abbiamo continuato il giochetto per un pò di tempo poi siamo andati via
ivan sembra più interessato alla cosa era ancora eccitato
era di pomeriggio tardi
Ivan dice andiamo sul'albero ci andavamo spesso
"devo mostrarvi una cosa
io accettai ma Gino dice che tardi aveva da fare delle cose per la mamma
ci arrampichiamo sopra l'albero io e Ivan prendiamo posto per stare comodi
gli chiedo cosa devi mostrare?
invece ivan parla di quello che avevamo fatto in bagno
mi dice che voleva ripeterlo ma senza vestiti
mi chiede se ero disposto
dico di no non sono pronto per quella cosa
anche perché con lui non vado molto d'accordo anche se è un bel ragazzo
dico che anche per me e tardi
"adesso ti faccio vedere cosa porto sempre con me
si sbottona i pantaloni e mi fa vedere il suo cazzo era già duro e molto scuro
e grande in confronto al mio che di dimensioni è più piccolo
"ecco quello che porto sempre con me ridendo fammi vedere il tuo
non lo faccio
"dai mirko prendi in mano il mio cazzo
non avevo il coraggio non avevo mai toccato un cazzo al di fuori del mio
se poi se l'avrebbe detto ad altri ragazzi?
avevo paura e eccitazione
"dice l'ho fatto altre volte con altri amici
"sai e una cosa normale farsi le seghe tra ragazzi
mette la sua mano dentro il mio pantaloncini e prende il mio cazzo in mano
"dice e piccolo ma adesso faccio in modo da farlo indurire cosi diventa grande
comincia a farmi una sega
"dai fai anche tu con il mio cazzo accarezzalo
ivan continua con la mano a fare su e giù con il mio cazzo
e con l'altra segava il suo
si eccita molto il suo cazzo è diventato gradissimo
la cappella è gonfia e viola
sono in balia dell'eccitazione ma esito
prende la mia mano e la mette sopra il suo cazzo
"dai muovila come faccio io
ormai convinto comincio a fare su e giù con la mano con il suo cazzo
"vai più veloce
comincio a masturbalo più forte mentre lui mi tiene il cazzo in mano
dopo poco sborra sulle mie mani le tolgo
"adesso lo faccio io a te
comincia a masturbarmi ma non riesco ad eccitarmi non diventa duro
"adesso faccio una cosa che sicuramente ti farà uscire anche te la sborra
si avvicina lo prende in bocca e comincia a succhiarlo
(sapevo che poi mi avrebbe chiesto di farlo anche a lui)
dico che che io non lo avrei fatto a lui
ivan non risponde e continua a succhiarlo
il mio cazzo più che indurirsi si gonfia molto
le ragazze mi avevano succhiato e fatto seghe ma con ivan sembrava difficile
forse è che con lui non vado molto d'accordo a volte mi irrita anche se è un bel ragazzo
dopo un po che mi ha succhiato e leccato il cazzo
mi eccito e sborro nella sua bocca subito lo tolgo
"perché non mi hai avvisato?
non l'ho fatto apposta non sono riuscito a toglierlo subito
(ma non e vero volevo sborrare nella sua bocca)
"adesso devi prendere in bocca il mio!
(come pesavo l'ha chiesto. e io dico di no)
dice che l'aveva fatto a me ed era giusto che dovevo farlo anche a lui
gli dico che il suo e sporco di sborra e non voglio farlo
prende dei fazzolettini e comincia a pulirlo
"ecco adesso e pulito puoi prenderlo in bocca e fai come ho fatto io
non voglio ma ivan insiste
"dice dai solo un poco
mi convince e lo metto in bocca è molto duro
"non devi farmi male con i denti devi usare solo le lebbra
sento che si indurisce ancora di più nella mia bocca
prende la mi testa e spinge il su cazzo in gola con violenza
sento l'odore del suo cazzo che era misto a piscio e sborra
il sapore è acido mi disgusta
"mirko adesso ti sborro in bocca
mi tiro indietro e lascio subito cazzo dalla bocca
non è il caso di fare entrare la sborra nella mia bocca
non l'ho mai fatto è anche la prima volta che ho toccato il cazzo di un ragazzo
e l'ho preso anche in bocca e non intendo andare oltre
"non e giusto anche io devo sborrare nella tua bocca la prossima volta
ivan non ci sara una prossima volta scordatelo non lo faccio più
andiamo a casa
"mirko questa cosa dove rimanere segreta non devi dire niente a nessuno
(credo che anche lui e gay o bisex ma come la penso io che differenza ce )
sono passate diverse settimane da l'ultimo incontro con ivan
mi vedo con giulio che ha la mia stessa età 18 anni
giochiamo a calcio quasi tutti i pomeriggi quando lo guardo
penso a quello che ho fatto con Ivan
con giulio sono sicuro sarebbe stato diverso
sono innamorato di Giulio
porta calzoncini da calcio molto larghi
quando si siede vedo il suo slip di colore rosso è il colore che lui preferisce
compra sempre lo stesso colore io lo guardo per vedere il suo cazzo
a volte lo vedo mentre facciamo pipi il suo è molto più grande del mio
giulio sente qualcosa per me forse è solo amicizia
non sa che sono (bi-sex o gay? bah)
ancora non l'ho capito ma penso sempre al cazzo più della figa
non l'ho mai detto a nessuno e neanche lo pensano i mie amici
adesso mi preoccupa sempre per quello che ho fatto con ivan
un pomeriggio sono con giulio si presenta Ivan
ci invita a fare una passeggiata con lui
ci vuole offrire una coca
andiamo nel bar e ci compra la coca
dice se eravamo disposti a fare una passeggiata con lui accettiamo
cominciamo a parlare della giornata e come andavamo a scuola
chiede a Giulio come mai si faceva vedere poco in giro con noi
giulio dice che dove studiare sono indietro con il programma di matematica
Ivan subito si offre di fargli da sostegno
dice sono bravo in matematica se vuoi puoi venire a casa mia o vengo io a casa tua
in quel momento mi prende il panico avevo paura che avrebbe detto qualcosa di noi
Giulio accetta l'invito e dice verrò con mirko a casa tua
adesso sono più tranquillo Giulio non andra da solo ci sarò anche io
continuiamo la nostra passeggiata
Ivan ci chiede se potevamo restare ancora che ci avrebbe offerto un panino
diciamo si e che comunque non potevamo stare fuori più tardi delle 20'30
andiamo al pub mangiamo il panino ci divertiamo a raccontare della scuola
di come andavano le cose in generale
"Ivan dice ragazzi voi fumate ?
Giulio dice che gli faceva schifo
io invece dico che avevo provato una volta
ci invitò a salire sul famoso albero che era vicino
e se volevamo potevamo anche fumare
andiamo sull'albero e ci sediamo
Ivan tira fuori un pacchetto di ferro e comincia a preparare la sigaretta
gli chiedo perché non usi il pacchetto di sigarette?
dice mi piace farle io e la prepara
l'accende dopo qualche tiro dice se vogliamo provarla
la passa a Giulio che rifiuta anche io dico di no
ivan insiste ridendo dice che non eravamo veri uomini se non proviamo
tanto insistette che io faccio un tiro
cominciammo a parlare di sesso ivan ci chiede se avevamo delle ragazze
poi puntualizzò vi piace fare sesso?
avete mai fatto sesso gay?
mi chiedo perché fa questa domanda
quando sa perfettamente quello che abbiamo fatto in quel posto io e lui
sicuramente altri ragazzi hanno fatto sesso gay tra loro qualche sega
ma penso che pochi l'ho abbiano preso in bocca come a voluto fare ivan con me
giulio dice non ho fatto mai sesso gay e si sta facendo tardi devo andare a casa
io non rispondo Giulio mi guarda come per dire perché non rispondi?
intanto ivan comincia il suo gioco
"dice adesso vi faccio vedere una cosa che porto sempre con me siete curiosi?
di che si tratta? dice giulio
Io già lo sapevo ma giulio vuole sapere
dice devi fare presto dice giulio devo andare via
ivan in un attimo tira fuori il cazzo già duro
"comincia a farsi una sega dice dai ragazzi tiratelo fuori anche voi
"facciamo una gara vince chi fa uscire per primo la sborra
in quel momento giulio si incazza
dice che la cosa non gli piace e non avrebbe partecipato
anche io dico di no
" non ti preoccupare mirko non facciamo come l'altra volta
che altra volta? dice giulio
"io e mirko già l'ho abbiamo fatto
"non ce niente di strano farsi una sega tra amici
giulio scende dall'albero e senza neanche salutare va via
io mi incazzo di brutto con Ivan
perché hai detto a Giulio quello che abbiamo fatto?
"che ce di male mica ho detto tutto
" ho detto solo che abbiamo fatto una sega
"non ho detto che mi hai succhiato il cazzo
"non ho detto che ti ho succhiato il cazzo e mi hai sborrato in bocca
"questo tu non lo devi dire ha nessuno ti ho detto che deve essere un nostro segreto
dico se doveva essere un segreto non dovevi dire niente
io non avrei detto neanche della sega e poi figurati se lo dicevo a giulio
"perché il tuo amichetto e geloso di me?
mando Ivan vaffanculo e vado via
Il giorno dopo chiamo giulio ma non risponde al telefono riattacca sempre
decido di andare a casa sua sapevo che avrei passato un brutto pomeriggio
mi presento alla porta mi apre la mamma di giulio
chiedo se poteva chiamare giulio aspetto fuori
la mamma dice entra e va a chiamarlo
giulio gli dice alla mamma che non vuole vedermi
la mamma mi chiede e successo qualcosa avete litigato?
dico di no non abbiamo litigato vengo un altro giorno saluto e vado via
passa 1 settimana e giulio non rsponde al telefono
quando mi vede a scuola e lo chiamo fa in modo di non incontrami
dopo un po di giorni ricevo una chiamata da giulio
mi dice che se voglio posso andare a casa sua che deve chiarire delle cose
adesso poteva anche se e a letto con la febbre
dopo pochi minuti sono da giulio
busso e la mamma mi fa entrare dice che giulio e a letto con la febbre di stare attento che poteva essere influenza e posso prenderla anche anche io
ho portato una scatola di cioccolatini che avevo io in casa
entro in camera giulio e con gli slip rossi e una maglietta verde molto luccicante
seduto sta giocando alla play
"siediti raccontami quello che e successo con ivan
" non ho capito perché voleva fare quella cosa con noi quella sera
"perché lo avete fatto insieme sei gay?
in quel momento comincio a tremare dal'nervosismo
posso spiegarti?
e successo semplicemente quello che ti a detto una sega niente di più
(non ho detto altro non mi sembrava il caso Ivan ha detto che non dira niente)
"perché l'ho hai fatto Ti e piaciuto?
"Siamo amici da sempre e non abbiamo mai fatto una cosa del genere
"come ti sei trovato a fare quella cosa con lui che neanche ci vai d'accordo
dico che non eravamo soli eravamo in tre
chi era l'altro mi chiede giulio
dico che a cosa serve sapere chi era l'altro?
no dice giulio lo devi dire
dico che c'era anche marco ma e andato via subito non ha partecipato
"e tu perché sei restato?
Non lo so spiegare ma sono restato.
dico tutto e cominciato con il fatto che doveva farci vedere una cosa
che porta sempre con se ero curioso di sapere
che poi e quello che a fatto vedere a noi due tutto qui.
Giulio insiste vuole sapere perché avevo accettato e se mi era piaciuto farlo
dico che si mi e piaciuto ma non lo volevo farlo
Ivan ha fatto tutto da solo
e poi mi ha chiesto di ricambiare.
"dai siediti che giochiamo alla play
"non avrei mai immaginato
"che potevi fare una cosa del genere con un ragazzo
"sono rimasto male scusa se ti ho dato del gay adesso non ne parliamo più
giochiamo alla play
"se io ti chiedo di fare la stessa cosa che hai fatto con lui?
cosa mi rispondi?.
dico che con te e diverso sei mio amico non voglio
anche per come lai presa non ci siamo visti per quasi 2 settimane
figurati se ci provo di nuovo
"non ho voluto vederti perché dovevo riflettere
gli chiedo cosa dovevi riflettere?
"Se vuoi saperlo sono geloso
"mi fa rabbia che tu lo abbia fatto con ivan
"perché noi non lo abbiamo mai fatto insieme?
"eppure siamo quasi sempre insieme ed anche da soli moltissime volte
"ma non abbiamo mai parlato di sesso
"piaci alle ragazze io lo so hai capelli biondi occhi azzurri
"sei magro senza peli sei anche bello
scusa Giulio perché dici queste cose adesso il gay sembri tu
anche tu sei bello capelli neri occhi verdi e le ragazze ti stanno dietro lo sai
"dice quanti complimenti ci siamo fatti vogliamo fidanzarci?
in che senso fidanzarci?
"ti piacerebbe avere un fidanzato come me?
Giulio fai sul serio?
"Marco credi che scherzo?
"quindi cosa mi dici?
sorrido non rispondo e tardi dico che devo andare a casa ci vediamo a scuola domani
mentre vado via giulio mi chiama
"vieni un attimo mirko ho dimenticato una cosa
rientro in camera giulio aveva un cioccolatino in bocca che avevo portato
"facciamo metà per uno?
come faccio?
"staccalo dalla mia bocca con la tua bocca
mi avvicino sono imbarazzato
giulio mi abbraccia e mette il cioccolatino con la sua bocca nella mia bocca
comincia a baciarmi masticando il cioccolatino
sento le sue labbra bollenti forse e la febbre e la lingua che attraversava la mia bocca come per scoprire qualcosa sento il mio cuore impazzire
giulio stai facendo tutto quello che avevo sempre voluto fare con te
e in un solo momento e successo tutto
"quindi ti e piaciuto?
certo e stato bello e dolcissimo.
"forse e per la cioccolata ?
sorrido dico forse
"adesso vai e tardi ci vediamo domani mi raccomando non dire niente ad Ivan!
Tornando a casa non faccio altro che pensare a quello che e successo a casa di Giulio
giulio con quel bacio mi a fatto capire che e innamorato di me
il giorno dopo la scuola chiamo giulio
chiedo se posso andare da lui
dice che ha la febbre alta e la mamma ha chiamato il dottore
e non potevamo vederci ti chiamo io appena sto meglio ciao cioccolatino
Passano alcuni giorni continuo a chiamare giulio dice che non e possibile vederci
perché ha la bronchite
dopo una settimana ci rivediamo andando a a scuola
gli chiedo quando ci vediamo per mangiare un cioccolatino?
non mi risponde chiedo sei arrabbiato ?
"no per niente adesso sono impegnato con Ivan con la matematica
"ma appena sono libero ti chiamo ciao
strano Giulio ha detto che mi chiamava e andavamo insieme
rimango per un po' a pensare sarà successo qualcosa
forse ci avrà ripensato e non vuole più vedermi
ho ivan ha detto tutto a giulio!
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