W la dieta

Era da qualche settimana che avevo iniziato una pseudo dieta nel tentativo di buttar giù qualche kg. Anto cara amica di famiglia e nutrizionista, nell'apprendere la notizia si offrì di seguirmi giornalmente per darmi qualche dritta. In effetti dopo poche settimane i risultati iniziavano ad essere stupefacenti al tal punto da presentarle un mio amico bisognoso di dieta. Anto è una bella donna con occhi chiari e fisico asciutto, e a dire il vero mi è sempre piaciuta molto. Dopo un primo mese di dieta mia e del mio amico ( anche lui sorpreso dai risultati ) ci disse che sarebbe stata opportuna una visita, da lei, per misurare quanto massa grassa fosse andata via, quindi fissammo in appuntamento. Nel recarci da lei il mio amico mi confidò che trovava Anto molto arrapante e non potevo che dargli ragione, quindi gli confidai che anche a me arrapava molto. Arrivati in ambulatorio Anto ci accolse con la solita simpatia e ci portò in una stanza dove aveva un lettino per le visite e una bilancia con annesso strumento di misurazione dell'altezza. Ci disse che ci doveva pesare e ci saremmo dovuti alleggerire, quindi se pure con qualche imbarazzo sia io che Gian ( il mio amico ) ci spogliammo restando in slip. Anto ci fece salire sulla bilancia e aturno misurò il peso e l'altezza. Si parlava del più e del meno mentre lei scriveva il pc annotando i nostri dati, all'improvviso alzato lo sguardo verso noi spalancò gli occhi! Inizialmente non capivo cosa fosse successo ma giratomi verso Gian notai che era rosso in viso e con un erezione paurosa. Gian era mortificato e non sapeva come scusarsi, così anto per toglierlo dall'imbarazzo iniziò a sfotterlo dicendo che la dieta gli avrebbe fatto perdere tonicità anche al pisello ( che era davvero notevole ). Tornati alla normalità mi fece stendere sul lettino per iniziare alcune misurazioni e mentre era intenta a misurami la massa grassa, anche io ebbi una erezione. A quel punto sbotto " Accidenti che giornata prima Gian poi tu ! vi date il cambio?! disse ridendo, a qual punto Gian rispose "veramente saremmo in contemporanea". A quel punto Anto disse " ok tocca fare qualcosa altrimenti la visita finisce domani ", così mi fece sedere sul lettino e disse a Gian di fare la stessa cosa. A quel punto presi in mano i nostri cazzi iniziò a segarci con vigore. Dopo qualche secondo si ferma e dice " ok ma a questo punto mi voglio divertire anche io", e così apre il camice tira su la gonna e dice a Gian di prenderla da dietro mentre inizia un pompino a me. Dopo poco le chiesi di prendere il posto di Gian e, ricevuto il suo ok cedetti a lui la bocca di Anto. Arrivato alle sue spalle non riuscì a resistere al suo culo così con un colpo secco lo sfondai, pompando con vigore e facendola godere. Non ci volle molto e appena sentì che Gian stava per venire, lasciai il culo per inoldarle anche io la bocca. La riempimmo di sperma in ogni dove e lei ne fu contentissima. Ci rivestimmo in silenzio e ci promettemmo che non ne avremmo fatto parola con nessuno.