Il momento che avevo sempre sognato

di
genere
etero

Lo sognavo da tempo, e quando arrivò il messaggio con al suo interno le parole: "oggi casa libera" mi sentii pronta, volevo assaporarlo fino all'ultimo respiro. Mi mi si quelle mutande tutto pizzo che avevo comprato e conservato per tempo.
Mi presentai a casa sua, suonati il campanello e appena mi aprì gli infilai la lingua in bocca, lui mi accarezzò la coscia, poi mi prese in braccio e mentre gli lecccavo il collo, mi portò in camera e mi buttò sul letto...
Continuammo a limonare e ad un certo punto gli infilai la mano dentro i pantaloni e iniziai a toccarlo, lui mi tolse la maglia e il reggiseno e iniziò a leccarmi i capezzoli, mi tolse le mutandine e iniziò a leccarmi la figa; mi sentivo la regina del mondo...
Gli tolsi i pantaloni e gli feci un bel pompino con tanto di sega e lo guardai, era pronto, ero pronta così me lo mise dentro.
Era romantico e allo stesso tempo violento mi dava i baci e dopo si avvicinava all'orecchio e sussurrava cose come: " Ho sempre desiderato una puttana come te "
Decisi di dargli anche il culo e mentre spingeva avanti e ddietro mi sculacciava e diceva cose porche.
Siamo andati avanti tra culo e figa finché non é venuto nella mia vagina dopo di che, si é avvicinato al mio orecchio e mi ha sussurrato "ti amo" E io gli ho detto "ti amo anche io".
di
scritto il
2019-03-09
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