Il volo dal balcone 1° parte

di
genere
etero

Ore 20:00 sala operativa del servizio di investigazioni scientifiche di Pavia . Con le gambe allungate sulla scrivania di destra si nota la sagoma di una donna. Sulla scrivania di sinistra un uomo sta guardando un video su youtube. Nella scrivania centrale un altro addetto dall'aria austera sta visionando delle statistiche su internet. I tre parlano del più e del meno. Mario si lamenta del fatto che non è riuscito a cenare prima di presentarsi al lavoro. Ancheanche Veronica e Stefania, la ragazza dall'aria austera, obiettano che effettivamente qualcosa mangerebbero anche loro poiché a causa dell' ultimo lavoro che hanno fatto poche ore prima non sono riuscite ad approfittare della mensa dell'ufficio. Mario Lancia l'idea di andare a mangiare una pizza in qualche locale ma Stefania e Veronica obiettano dicendo che in caso di intervento sarebbero costretti ad abbandonare quanto ordinato. Mario sbuffa apostrofando la collega di portare iella e di preoccuparsi eccessivamente per ogni cosa. Veronica infastidita si alza in piedi e si dirige verso la scrivania di Mario guardandolo fisso negli occhi . Mario non è insensibile alla bellezza di Veronica che quella sera anche se non propriamente un abbigliamento professionale, indossa una vertiginosa minigonna con dei tacchi molto alti e una camicia di seta con motivo floreale con zip di chiusura dal collo. Mario fissa le gambe di Veronica e lei compiaciuta agevola l'atteggiamento di Mario mettendosi quasi in posa per essere osservata meglio. L'atteggiamento di Mario immediatamente si modifica, si alza in piedi, si avvicina a veronica, e le prende una mano invitandola a fare una giravolta su se stessa. Veronica accetta l'invito girandosi su se stessa con atteggiamento veramente sexy e poi costringendo Mario a sedersi nuovamente e andandosi a sedere sulle sue gambe voltandosi con i propri seni all'altezza della faccia di questi. Mario si trova immerso suo malgrado nel décolleté di Veronica, opportunamente ampliato quiete secondo prima di sedersi Veronica cnoncurante dell'imbarazzo evidente della sua collega continua imperterrita nella manifestazione erotica. Stefania infastidita, alzandosi di scatto dalla sua postazione sibdirige verso i due chiedendo spiegazioni su cosa stesse accadendo. Veronica guarda Mario per qualche istante, quindi si volta verso Stefania, le tende una mano e le fa cenno di avvicinarsi. Afferra la sua mano e la tira verso di sé. Le chiede quindi cosa pensasse di mario, se lo trovasse effettivamene un belluomo. Stefania una donna solitamente eccessivamente timida e impacciata quanto austera e serissima, in quell'occasione stupendo i presenti rispose con un affermazione a dir poco inaspettata, probabilmente coinvolta dall'atmosfera calda che Veronica era riuscita a creare tra i presenti: infatti rispose guardando dritto in faccia Mario affermando letteralmente che " se lo sarebbe fatto lì sulla scrivania". entrambe le ragazze e Veronica neanche nascondendo la sorpresa per la natura inaspettata,guardarono Mario in faccia che era in un notevole stato di agitazione e con il respiro affannato ma un suono elettrico echeggiò per la stanza, un cupo buzzz. Il telefono inizio a illuminarsi sul display che recava l'indicazione dell'ufficio di prima allerta . Ahimè l'atmosfera che ormai era diventata rovente, in un attimo, si raggelò. Segue.....
scritto il
2019-03-09
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