Il mio amico contadino mi chiamò

IL mio amico contadino mi chiamò mi disse che mi aspetta per il sabato mattina perché ha il cazzo durò arrivò verso le ore dieci mattina lui era in casa era in boxer il mio amico contadino ha un cazzo di venticinque cm molto grosso quando mi vede mi abbracio'bacciandomi in bocca mi disse dai spogliati mi spoglio restando nudo mi chiede sei pulito le dico dì sì il mio amico contadino mi invitò di andare nel letto mi disse distenditi perché mi devi leccare il buco del culo lui mi viene à cavalcioni sopra di me mi disse dai leccalo bene è ancora vergine nel buco lui con le mani sì era aperto le chiappe del culo Carlo mi disse leccalo bene il suo cazzo era enorme è molto durro poi mi disse all'orecchio sì girò mi disse alza bene le gambe lui mi viene sopra con una mano guidò il suo cazzo sul buco del culo poi lo spinge dentro senza pietà avevo venticinque cm di cazzo nel culo mi pareva di scoppiare poi cominciò a pompare Carlo mi disse ti piace troia dico di sì era un cazzo meraviglioso poi Carlo mi Abbraccio bacciandomi in bocca mi disse all'orecchio sei la mia putana troia cominciò à pompare molto forte ebbi anche un orgasmo anale Carlo mi disse vacca troia ai già goduto ma dopo dieci minuti che pompava lo tirava fuori me lo diete in bocca mi disse dai succhialo prendilo in bocca lo prendo in bocca poco dopo quel PORCONE cominciò à sborare in bocca mi diede una decina di spruzzi molto forti dì sperma leccai fino all'ultima goccia poi mi disse bravo poi mi disse adesso ti voglio pisciare nella tua bocca avevo ancora il suo cazzo in bocca Carlo cominciò à pisciare aveva un getto molto forte mandai giù tutto là piscia era un po' salata ma molto buona né avrà fatta trequarti di litro alla fine mi disse bravo poi il mio amico Carlo mi offrì dà bere un bicchiere dì grappa poi siamo andati a fare una bella doccia assieme Carlo mi inculo dì nuovo Carlo mi disse tu sarai sempre la mia troia vacca poi Carlo mi offrì dà mangiare è bere poi siamo andati a dormire assieme