La mogliettina

di
genere
dominazione

Era un giorno d'estate in cui girava tutto bene. Le vacanze erano prossime, all'ora di pranzo avevo già finito il giro dei clienti e fatti gli ordini; decisi così di tornare a casa senza preavviso, faciendo una sorpresa alla mia mogliettina Clara. Una quarantacinquenne, capelli lunghi mossi mesciati, ben curata, altezza media, con le cosine al posto giusto, insomma una normalissima donna piacente ma non vistosa.
Quatto, quatto per non farmi sentire passai dal giardino da dove si vedeva il salone e...sorpresa delle sorprese ti vedo il nostro anziano vicino che era indaffarato nel fare le pulizie; Clara vestita con una corta sottana di raso nera se ne stava comodamente sulla poltrona, a cosce aperte con una gamba sul bracciolo, fumando una sigaretta e sfogliando l'ultimo numero di Men's Health soffermandosi sulle foto di tanti bei maschioni palestrati.
Decisi, allora di rimanere nascosto e vedere il seguito della storia.
Di lì a poco, sempre sfogliando la rivista, Clara con un cenno chiamò l'anziano vicino, il quale seguendo un rituale, probabilmente consolidato, si mise a quattro zampe davanti a lei e dopo averle tolto gli zoccoletti, comincio a leccarle i piedi devotamente mentre lei, concentrata sulla rivista, non lo degnava di uno sguardo.
La cosa andò avanti per un po', dopodichè, Clara, posata la rivista, prese il telecomando, accese il televisore ed il lettore dvd ed ordinò a Mario (l'anziano vicino) di mettere nel lettore un disco che lei aveva a portata di mano.
Sempre a quattro zampe Mario eseguì l'ordine e tornò a piazzarsi davanti alle cosce aperte di Clara.
Con molta nonchalanche la mia signora si sfilò il perizoma, lo fece annusare a Mario, lo usò per bendarlo e fece partire il filmino porno del cd.
Con autorità afferrò Mario per i capelli, gli fece tirar fuori la lingua, la prese tra le dita e gli spinse la testa tra le cosce indirizzanogli la lingua nella fica.
Il tutto andò avanti per parecchio tempo e Clara se ne venne nella bocca di Mario non so quante volte tornando indietro con il filmino o facendo il fermo immagine sulle scene che la eccitavano di più.
Quando si ritenne soddisfatta Clara afferrò Mario per i capelli, lo staccò dalla fica e, messasi a pecorina, gli spinse la faccia, completamente fradicia di umori, tra le chiappe facendosi fare una lunga leccata di culo culminata in un ultimo orgasmo.
Ultimo atto il ringraziamento: rimessasi a cosce aperte sulla poltrona Mario leccò umilmente i piedi alla signora e le rimise il perizoma e zoccoletti, dopodiche con un calcetto in faccia Clara licenziò Mario senza che lui avesse la minima soddisfazione sessuale.
Inutile dire che tutto questo mi aveva tremendamente eccitato e, come un adolescente esplosi in una grandiosa sega.
Non ho mai detto a Clara ciò che avevo visto perchè mi piace immaginare la mia mogliettina che si fa servire, in mia assenza, da qualche schiavo di turno.
scritto il
2011-06-28
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