Com'è bella la scuola 2

di
genere
prime esperienze

Ormai era un'anno che io e Sabrina stavamo insieme,finite le medie abbiamo anche deciso di frequentare lo stesso liceo.Al ritorno da scuola passai da casa sua perchè quel giorno lei era assente,volevo sincerarmi delle sue condizioni."Ciao signora sono venuto a vedere cosa fa Sabrina";"che caro che sei,purtroppo è a letto con l'influenza,febbre e diarrea povera piccola".Mannaggia pensai tra me e me:"oggi avevo una voglia!".Sua madre mi accompagnò nella sua stanza,incrociai lo sguardo malandato di Sabrina mi avvicinai davanti al suo comodino e le appoggiai le fotocopie che ci avevano consegnato a scuola e le dissi:"dai pigrona sbrigati a guarire che abbiamo tanto lavoro da fare",lei accennò un sorriso e anche sua madre alle nostre spalle sembrò intenerita dalla mia battuta.Le mandai un bacio col soffio da lontano e me ne andai dalla sua stanza.A farmi strada davanti a me per accompagnarmi fuori dalla stanza la signora Ferri,la mammina di Sabrina:era una bella signora sulla quarantina,alta,slanciata con dei tratti fisici e facciali molto eleganti,era molto diversa da sua figlia che era più bassa e carnosa.Io camminavo da dietro e la signora non si era accorta che a guardarla il mio cazzo stava uscendo dalle mutande e non lo controllavo più,se si fosse girata avrei fatto una grossa figura di merda."Grazie per essere passato Francesco,sei un caro amico per mia figlia"; dopo avermi detto questo la signora si gira verso di me,nota il pacco e arrossisce visibilmente."Francesco ma cosa ti è capitato!...ti faccio questo effetto forse?";"mi scusi signora ma è proprio che certe volte non riesco a controllarmi";"capita alla tua età,questi sono i tuoi primi impulsi";se sapesse cosa avevo combinato fino a qualche giorno prima con sua figlia probabilmente non mi avrebbe detto questo.Comunque avevo molto rispetto per la signora Ferri anche perchè era coetanea di mia madre e si conoscevano bene seppur non si può dire che fossero "amiche".Viveva da due anni in casa soltanto con sua figlia,il marito si invaghì di un'altra ed abbandonò il tetto coniugale.A soffrire di più per questa separazione fu soprattutto Sabrina,infatti fu lei a dirmelo e notai la sofferenza nel filo di voce strozzato,seppur con lo sguardo volesse dimostrare altro.La signora Ferri non volle allacciare altri rapporti ne sentimentali ne sessuali con altri uomini,in pratica erano due anni e passa che non vedeva cazzi.Il suo sguardo mi parve quasi morboso verso il mio membro,d'altronde la posso capire,io non reggo due giorni di astinenza figurarsi lei con ben due anni!."Ma lo sai che mi fa piacere provocarti questa eccitazione?";"cooosa?...gr.. grazie signora Ferri";"chiamami pure Fernanda";"grazie sig...Fernanda!";"bravo Francesco,sentirmi dire signora Ferri mi fa sentire antica,in fondo sono ancora giovane e piacente,non trovi?";"lei...tu sei bellissima Fernanda!".Dopo quest'ultima mia parola lei venne verso di me,mi sorrise,mi protese la mano e mi disse:"vieni con me";io la seguì come un cagnolino insegue la sua padrona.Mi portò nella sua stanza matrimoniale;"mi aiuti a spogliarmi?";"ccc...certo Fernanda!"le sbottonai e le tirai giù la gonna,le strappai quasi di forza la camicetta,il suo reggiseno sembrava contenesse un prezioso tesoro e così fù veramente!:un bellissimo seno a coppe di champagne,una bellissima terza misura con dei capezzoli che sembrava fossero due ciliegine da assaporare dolcemente ma non mi diede modo di farlo o meglio aveva una sua urgenza personale:mi scaraventò per terra la giacca,mi tirò via la maglietta quasi a strapparmela,mise le mani sulla mia cintura e mi slacciò i pantaloni.Ero nudo sul suo letto,lei aveva ancora le mutandine e il collant nero che la rendevano ancora più sensuale.Si gettò con la bocca sul mio cazzo dopo averlo ammirato un pò in tutta la sua erezione e con uno sguardo famelico mi leccò prima la cappella e subito dopo con molta violenza si adoperò su tutto il tronco,sembrava me lo volesse divorare."Che dio ti benedica Francesco! ah come è grosso e caldo!";io non riuscivo a dire niente,ero in estasi totale e allungai la mano sulla testa di Fernanda per sentirla al tatto e contemplarla mentre si adoperava."Ora voglio sentirti dentro!" mi disse ormai indiavolata.Mi posizionai sopra di lei e le sfilai rapidamente le mutandine,annusai l'odore dei suoi collant e sfilai anche quelli,aveva delle gambe bellissime,lisce come il velluto e con un'odore di femmina da arraparmi ancora di più.Mi appoggiò le gambe sulle mie spalle e indirizzai il mio cazzo nella sua vagina bene aperta,cominciai una sequenza di botte con tutta la violenza che possedevo."Ah sei stupenda Fernanda,ti adoro!";"oh si vai! vai!ancora!ancora!si!si!...";che goduria che provai anche nel sentire la sua voce eccitata,ma ad un certo punto dissi:"Fernanda sto per arrivare";"resisti ancora!";"non trattengo più!";"ancora un pò!";"ah ti vengo dentroooo!";"oh!".Che scopata memorabile,abbiamo goduto entrambi come due cinghiali e ancora vedevo sboccare un po di sperma dalla sua fica,le mie intenzioni sarebbero state quelle di continuare ma avevo dato tutto quel giorno."Mamma mi puoi portare il succo di frutta?!";"certo cara arrivo!":questo dialogo a distanza sancì il rompete le righe e finì così quella giornata."Manda un bacio da parte mia a Sabrina mi raccomando","sarà fatto,tu però passa a trovarm..trovarci spesso,e grazie della visita!".Mi sorrise maliziosa e ci salutammo cordialmente.
scritto il
2011-06-30
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